Recensioni per
Senza Luna
di Ely79
Questo racconto mi è piaciuto molto. Ho apprezzato la descrizione iniziale della città e delle sue costruzioni che ossessivamente tendono al cielo, giacché queste ultime mi hanno ricordato l'architettura gotica non nell'aspetto (la città da te descritta guarda alla modernità), ma nell'essenza (lo slancio verticale è il medesimo)... io adoro il gotico: è tra i miei stili preferiti. XD Tornando alla storia, mi ha colpito in maniera particolare la caratterizzazione di Neryon: sei riuscita a farmi entrare nella sua mente, davvero! Inoltre, penso che quest'ultimo sia un personaggio estremamente reale e che le sue sensazioni (timore, ansia, felicità, sollievo, etc.) siano sempre state descritte in maniera estremamente accorta. A questo proposito, non posso non rilevare la bravura con la quale sei scivolata da un'emozione all'altra, dal timore alla gioia ad altro, in maniera del tutto naturale: complimenti! |
la prima cosa che ho pensato quando ho letto quello che neryon ha fatto ad adhle è stata: "che sfigato!". ci ho riso per cinque minuti buoni. |
un nuovo ruolo per chi prima, all'interno di questa comunità, non ne aveva nessuno, ovverosia essere un legame ancora più forte con gli esseri umani, spingere con più convinzione i lupi a mescolarsi con la gente comune. un ottimo modo per risolvere entrambi i problemi, la diversità dagli umani e la presenza di chi non può trasformarsi. |
ecco che entrano in scena anche i genitori, in questa riunione di licantropi. a giudicare dal modo in cui hanno avvicinato neryon, dovevano essere sicuri fin dall'inizio che soyi avrebbe convinto il fratello a seguirlo. questo mi fa pensare che fossero tutti d'accordo, e che lo sforzo di reintegrare i senza luna ci sia veramente, all'interno del branco. |
eeeh, gli anziani... devo ammettere che questa situazione ha un che di potteriano... i membri più vecchi delle famiglie più antiche che si preoccupano della preservazione della stirpe, disprezzando o guardando storto chi è nato senza poteri o chi è un normalissimo umano. una cosa che però succede non solo nelle storie della scrittrice di edimburgo, purtroppo. |
nuovi personaggi vengono inseriti con i primi accenni di soyi, e vengono approfonditi quelli già nominati in precedenza... |
ah-ah! questo sì che è un colpo di scena... neryon non è un licantropo e i "normali" non sono umani... accidenti, che scoperta! davvero complimenti, perchè non l'avevo assolutamente capito... e sì che avrei dovuto, considerando quanto ho detto nelle recensioni precedenti, sul colore degli occhi e il resto... si spiega anche il titolo, "senza luna". davvero un'ottima trovata. un "diverso" perchè privo della capacità di trasformarsi e i "normali" perchè in grado di mutare sotto la luna. impressionante! |
e così, come supponevo, è soyi il fratello minore... e oltre che bene inserito nella società dei "normali" è addirittura un avvocato... pure bravo, a quello che ho capito, la cui specialità sono i diritti dei licantropi. |
ecco qualche altra notizia sul protagonista, di cui però non ci è ancora dato sapere molto, nome compreso. |
un inizio interessante. una figura senza nome ma di aspetto più che dettagliato, il tipico vagabondo trasandato e trascurato che non si nota quando gli passi accanto. tuttavia, per come hai descritto il suo stato d'animo, fai intuire che la situazione dei vagabondi cittadini sia ben diversa da quella a cui sono abituato io, come se chiunque, incrociandolo, lo studiasse con un minimo di attenzione per accertarsi che non sia ciò che effettivamente è... "uno di loro". |