Recensioni per
L'orologio d'oro
di Beatrix Bonnie
Trovi sotto il testo della tua recensione: Ciao! Visto che non sono qui per fare il dettato ai Kappa, mi metto a commentare Sono contento che tu abbia aggiornato! La storia diventa sempre più interessante e sono contento che Edmund finalmente (dopo aver fatto un'altra serie di sciocchezze - a proposito, considerato quanto probabilmente è stato fuori dal Trinity... lo hanno beccato?) sia rinsavito e abbia capito che avere amici intorno è ciò che lo rende diversisimo da Voldemort/Tom Riddle. Ho riso tantissimo per come hai caratterizzato il comportamento paranoico di Malocchio: semplicemente perfetto! è lui sotto ogni punto di vista, insomma! E naturalmente Bearach e Dedalus sono unici nei loro tentativi di tirare su Edmund. Considerando che ora tornerà normale, scommetto che l'umore di Laugh (e la sua autostima, soprattutto) saliranno a mille! Mi è piaciuto molto anche il richiamo finale alla scena del primo racconto, il primo anno di Ed e degli altri! Mi chiedo comunque cosa succederà ora: dici che ci sarà molta azione nel prossimo capitolo, ma mi riferisco anche al seguito: non vedo l'ora di vedere Ed e Voldemort faccia a faccia... E allora alla prossima Ciao! AleMazza (Recensione modificata il 16/02/2013 - 08:01 pm) |
h, piccolo, sciocco, adorabile, folle di un Edmund! Ma come è possibile che tu non ti accorga di quante persone meravigliose hai accanto? Insomma se fa così rischia davvero di perdere tutto. Il che suppongo sia quello che vuole. Ma non va bene. Proprio no. è molto stupido. Già. |
Ehilà! |
Sono in ritardo, come al solito. La storia della mia vita, ahimè! ;) |
Ciao...si lo so, è il primo commento che lascio però è da una settimana che ho letto tutta la saga (fino a questo punto è ovvio xD ) e posso dirti che ovviamente mi ha preso tantissimo, e tutte le storie mi hanno lasciato con il fiato sospeso nei momenti si suspance, c'è da dire che sai scrivere magnificamente, e perchè mi obbligavano ad andare a letto, se no avrei potuto fare più notti in bianco per poter leggere le tue opere... ci sentiamo presto |
Bellissimo questo capitolo. Hai reso molto bene la confusione e l'orrore di Edmund... ciao:) |
Come puoi non essere soddisfatta di questo? è semplicemente perfetto! Si sente benissimo tutto l'orrore che Edmund prova sia di fronte alla scena che ha di fronte nel ricordo sia in ciò che accade dopo, quando si trova di nuovo nella realtà, di fronte all'orrore di essere solo il frutto di un esperimento. Comprendo benissimo che Ed si senta male di fronte a questa scoperta, ma spero davvero che non passeranno molti capitoli prima che riesca a confidarsi con i suoi amici. Insomma Ed, impara almeno una cosa dal tuo patrigno! Non contano le tue origini. Conta quello che fai della tua vita. E tu puoi fare di meglio rispetto ad Adolphus McPride.
In generale, comunque, ho apprezzato molto il capitolo. Immaginavo che Melita avrebbe avuto un ruolo nella salvezza di Edmund e spero davvero di rivederla presto perchè è davvero un bel personaggio. Piuttosto mi chiedo (ma immagino sarà materia del sesto e del settimo racconto) che cosa comporterà per Ed l'essere "clone" di Voldemort: e come e se questo influirà sul canon. Penso che sarebbe bello vedere i nostri eroi interagire con quelli della Rowling. Comunque è davvero un capitolo splendido. A presto. Ciao Ale |
Ecco, sapevo che Edmund avrebbe pensato di non essere umano! Piccolo, vieni qui che ti abbraccio! ç__ç |
Questo capitolo è straordinario. Devo ancora abituarmi all'idea di Edmund nato "dal nulla" però è una bellissima idea. Alla prossima :) |
Miseriaccia!! |
D'accordo, non posso dire che non mi aspettassi qualcosa del genere: in fondo hai lasciato un buon numero di indizi nel corso delle storie e insomma ci si poteva arrivare! |
Oh per la barba di Merlino, Silente, Gandalf, Saruman e tutti i maghi e stregoni barbuti della storia!!! |
Ommioddio ci siamo!!! |
Oh, beh, grande capitolo! |
Allora Edmund.. chi ha indovinato il codice quasi-prima-di-te? IO! AHAHAHA! No dai scherzo. L'ultimo passaggio è tutto tuo. Anche se io di Aritmanzia non ci capisco un'acca. Mica ce la fanno studiare al Liceo Classico. O alla facoltà di Filosofia (a proposito, sai che in una lezione abbiamo parlato del tuo omonimo? Tipo interessante). |