“Che c'è?”
“E' tradizione.”
“MA SEI COMPLETAMENTE IMPAZZITO?!”
“Così tante storie per un rametto di vischio!”
“Con cui sei riuscito a uccidermi!”
“Veramente ti ha ucciso Höðr...”
“Non ci provare!”
[Mitologia Norrena - Baldr/Loki - Modern!AU]

Il grande amore ci fa paura perché si diventa vulnerabili; si perde la corazza che abbiamo nei confronti del mondo. Perché in amore si dà tutto e si può perdere, e perdere tutto ma se sappiamo amare e ridere allora, siamo invincibili.

Allora, vi siete ricreduti? Spero di sì... allora il titolo di questa storia è preso dal ritornello della canzone "Even Angels Fall" di Jessica Riddle. il colore è lo stesso del sangue (pressapoco). Già ilo titolo da qualche indizio sulla fanfiction... naturalmente è una yaoi...ma questo l'avevate già capito... beh...buona lettura! E ora è troppo tardi per tornare indietro... ti ha fregato! Scacco matto... Lui ha vinto la partita decisiva

La palla sfreccia nella porta deserta e dilata la rete fino a che qualche filo si spezza. Il colpo perde potenza e il pallone viene rigettato indietro tra i piedi di chi l'ha calciato.
Un altro sospiro, stavolta di sollievo: non è cambiato nulla. Si china per prendere il pallone ancora caldo. Sarebbe stato un goal perfetto.

[Les Misérables]
I used to dream that I would meet a prince... but God Almighty, have you seen what's happened since?
Thénandier e Madame Thénandier, il loro primo incontro, prima del matrimonio.

-Cosa..?- boccheggiò il castano.
-Non sono la tua puttana.-
-C-come!?- domandò ancora sentendosi a corto di fiato.
-Non sono la tua puttana.- sibilò ancora assottigliando gli occhi.
-Ma…- scosse piano il capo, riprendendosi.
Il moro si vestì senza voler ascoltare obiezioni. Mosse da destra a sinistra il proprio capo, con uno sguardo orgoglioso ma che tradiva leggera tristezza. Lentamente gli voltò le spalle e sparì dalla stanza. [Attenzione: Scene di sesso esplicite e linguaggio colorito]

Ayan, chiuso nella sua riccona casa per per la troppa protezione da parte dei genitori, può finalmente vivere la sua vita e scoprire il mondo, "nella buona e cattiva sorte".

Seduti al Ritz il tempo sembra essersi fermato, per poi ripartire veloce e Crowley lo sa bene che non potrà mai fermarlo.
«Avresti potuto lasciarmi compiere il furto» gli dice ad un certo punto.
Aziraphale gioca con la posata d’argento e il voulevant; i suoi occhi blu sono immensi e Crowley decide di appigliarsi.
«Non avrei mai potuto lasciarti fare del male» risponde Aziraphale.
Momenti, ciò che non abbiamo letto o visto in sei mila anni insieme.
lRaccolta di Drabbles su Aziraphale/Crowley

« DEAN! Guardami! » strepitò infine, piantando gli occhi sulla schiena del maggiore.
Lentamente, il cacciatore si spostò per facilitare al corpo il compito di voltarsi. E ciò che vide, gli spezzò il cuore. Per anni aveva cercato di fare finta di nulla, un bravo fratellone maggiore che lecca le ferite del più piccolo, sistemandoselo sotto l'ala di protezione un po' imposta dal padre, un po' crescente dentro di lui. Perchè Dean amava suo fratello. E anche Sam lo amava. Lo amava davvero.
|Sam/Dean| {Wincest!}

Se ti arrendi sei perduto.
Se ti arrendi cadi nel baratro.
Se ti arrendi diventi come loro.
[Breve Shot, Jeannie POV]

Quando qualcosa che hai sempre avuto come una costante nella propria vita e stai per perderla, allora è li che ti accorgi quanto vale
Quando la verità e l'amore si intrecciano tra di loro,niente può fermare l'uragano
Quando i pianeti si allineano e le anime si incontrano, nulla si puo più distruggere
Quando harry e louis fanno squadra, nessuno può più dividerli.

E' una cavolata ma spero che la leggiate e la recensiate!!
Ho cercato di immaginare come dei e semidei passano la giornata.
Nel titolo per chi non l'avesse notato c'è un piccolo gioco di parole.
Ogni dio, da Zeus a Ade, e semidio, da Percy a Luke, racconterà la sua giornata.
Spero vi piaccia e spero che recensiate in molti!!!
Ciao!
Prescelta di Poseidone

In un moto di ira, mentre evitava di far cadere l’ultimo pezzo della santa ciambella con tanto di glassa al cioccolato, sbatté una mano contro la porta, imprecando anche a nome del proprio ragazzo.
Che poi la colpa era proprio sua, se fosse rimasto a casa non ci sarebbero stati tutti quei problemi e...
Ma inutile concentrarsi su possibili accuse, quando c’era un problema ancora ben più grande di cui occuparsi: la porta si aprì.
Hidan ebbe modo di fare due veloci considerazioni.
O in casa c’erano i ladri o forse lui doveva farsi qualche altra oretta di sonno.
No, in verità furono tre, ma la terza appunto la pensò proprio mentre imprecò ad alta voce.
«Merda» disse, ‘questo ha messo la testa nel water’ pensò.
Shisui Uchiha si trovava sulla soglia della porta dell’appartamento, i capelli sparati in testa e con più farina addosso di quella che si poteva trovare in un sacco da cinque chili.
«Oh, finalmente sei arrivato e tu che diavolo ci fai qui?»

Ci riusciresti, da solo? Abbandoneresti sogni e speranze per risalire più leggero?
Hai paura, lo so. Me lo dicono i tuoi occhi, ogni giorno, ogni momento. Me lo dice ogni tuo sorriso mancato, o triste, o falso, ogni bugia che racconti per dare al mondo ciò che si aspetta.
Dio è felice. Dio li ama e pensa loro. Dio è grato di ciò che ha fatto e ciò che ha ottenuto.
Dio non piange mai.

SEQUEL DI "THE WINTER SOLDIER"