[Sally Face]
{Spoiler capitolo quattro}
Sal indossava una protesi, una maschera, ma non per se stesso: doveva indossarla per non disturbare nessuno. Doveva indossarla perché si preoccupava di più degli altri che non di se stesso, di ciò che desiderava e di cui aveva bisogno.
Era orgoglioso, coraggioso e non si piegava alla volontà di nessuno, non lo aveva mai fatto per quanto potesse essere difficile. Eppure il suo viso non era riuscito a difenderlo: quello aveva lasciato che gli altri lo costringessero a nasconderlo, che riuscissero a farlo vergognare. A odiare la sua stessa faccia e a sostituirla.
Larry era diverso.

- Ce l’avete ancora con me per quella storia?
- Oh, no – assicurò Fabian accarezzando il pancione della sorella. – Se non l’avessi fatto, ora non ci sarebbero due nostri successori in arrivo!
Storia partecipante al Fratelli e Sorelle Contest di Andromeda Black.

Quando un amore finisce, restano sempre ricordi, belli o brutti che siano.
"Si erano aggrappati disperatamente l’uno all’altro, cercando di portare avanti un amore clandestino, qualcosa che agli occhi degli altri non andava bene."
[Questa storia ha partecipato al Matrioska Multicontest indetto da Deidaradanna93 sul forum di EFP, piazzandosi quinta]

L'ultima Flashfic di questa malinconica serie. Spero tanto che vi piaccia ^^
Mi raccomando, lasciate una recensione.

due amici che non si vedono da tanto tempo si ricontrano dopo vari anni

Ricordi che a volte fanno star male, altre fanno sorridere...

“Però questa volta non resti, e allora parto anch’io. Perché sei vuoi correre, correrò pure io. Un’altra corsa, con altre regole.”
673 parole di ricordi e di pensieri senza un preciso filo logico. Una storia (d'amore?) triste dalla libera interpretazione e dalla trama davvero troppo poco definita. Una foglio bianco, una testa troppo incasinata e questo è il risultato.

Un piccolo scrigno incantato. La dolcezza che mi regalava mio nonno con la sua presenza era immensa. Posso percepirne ancora adesso le dita che mi accarezzavano i capelli ricci.
Scrivergli e ricordarlo è l'unico modo che ho per sentirlo ancora qui...

E dimenticare forse sarebbe stata la cosa più bella, come hai fatto tu, ti sei dimenticato dei One Direction, di me, di noi.
E sono sicuro che dovrei lasciarti alle spalle, vivere una nuova vita. Ma come faccio se sei tu la mia vita?

Un uomo si ritrova in una situazione inaspettata.

E così, contro la tua pigolante volontà, sei diventato custode segreto.

"Le spine fanno male, sono dolorose.Bruciano e a volte sono entrate cosi in profondità, da ferire il cuore."
[Mio piccolo esperimento.Spero che possa piacere.*

Ho cominciato a scrivere questa storia alle 3 di notte, non avevo sonno. E' venuta un po' com'è venuta, ma non l'ho ancora finita.
I personaggi sono tutti inventati, tranne che per un nome. Quello che mi ha tenuta sveglia fino alle 4 a scrivere di getto tutto quanto.
Parla di una storia d'amore. Una storia d'amore un po' diversa.

[Orange]
[Orange][ Naho x Kakeru, 94 words, Naho!Centric ]
Tratto dal testo:
" Ah, quei sorrisi.
Come potrei dimenticarli? D'altronde, come potrei dimenticare anche quest'amore?
Quest'amore, che sarebbe dovuto svanire insieme alla sua morte, non cessa d'esistere neanche ora e mai lo farà."

I ricordi... come sono...