Il camino illuminava la stanza dalle finestre chiuse e dalle enormi e pesanti tende a coprire il calare del sole. A riscaldare quella stanza che era già infuocata di suo. A dare quell’atmosfera romantica che si addiceva al momento. Un momento che durava da giorni ormai e di cui nessuno voleva la fine.
Un rumore leggero di un bacio rubato risuono nella grande camera, facendo annullare lo scoppiettio dei ceppi di legno nel camino. Due braccia forti strinsero un corpo ancora dormiente, mentre il suono di una serie di altri baci riempiva il vuoto.

Non c'era un motivo vero e proprio per il quale, se ne stava li, a parte quello di nascondersi, ora poteva lasciarsi andare ai suoi pensieri, questi correvano voraci dentro la sua testa.
Stava pensando al giovane Ken'yu, di come fosse diventato, poi, Ukoku.
(Questa è una breve Flash su Komyo Sanzo, un'introspettiva senza pretese che spero comunque piaccia.)

“Cos’hai? E cos’è che non vuoi dirmi?”
Lei fissa i propri piedi timidamente, stringendosi una spalla come se fosse dolorante in cerca di comprensione, con un’aria colpevole che è sempre stata più propria a lui che a lei, ed è immancabile notarlo. [EdWin]

Hermione non è più la stessa dall'arrivo del misterioso ragazzo in coma portato da Silente la sera della Cerimonia di Smistamento. Il preside fa di tutto per nascondere agli studenti la presenza del giovane, perchè? E perchè da un po' di tempo a questa parte Hermione si sveglia improvvisamente nel bel mezzo della notte sentendo una voce che la chiama? Tutto questo accompagnato dai drammi d'amore di Harry e dall'arrivo della nuova insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure.
Nota: nella storia si parla di vampiri...
è la mia prima fic, quindi siate clementi! ^_^ baci Hachi

Sei stato tu a scegliere di aspettarla, ma ogni tanto l’attesa è gravosa da sopportare e allora ti rifugi nei ricordi. Perché il suo desiderio è che tu continui a vivere, ma non avrebbe senso se tu lo facessi e lei non fosse lì per vivere con te.
[SPOILER dal cap.182]

Voglio solo che tutto questo finisca in fretta, così sarò libero di correre dalla mia Judsie isterica e farmi perdonare nel migliore dei modi!

Il cielo plumbeo accompagnava il suo cammino. Fredde gocce le bagnavano il viso accaldato. Non poteva farsi scoprire ora. Non poteva assolutamente mollare. Lei non doveva rinunciare al suo obiettivo. Che, sotto la pioggia, la stava aspettando. A modo suo. Spero vi piaccia...

E' già alla sua seconda sigaretta, quando Zoro esce dal bagno, una nuvola di vapore dietro di lui e solo un asciugamano precariamente legato in vita a coprirlo.
Sanji sgrana gli occhi di fronte a quella visione paradisiaca e si volta di scatto, puntando lo sguardo su qualcosa di indefinito fuori dalla finestra, cercando di non dare a vedere che il fumo gli è andato di traverso.
Tossicchia un po' e non si accorge che lo spadaccino si è mosso, avvicinandoglisi.
-Lo sai che il fumo fa male- si sente sussurrare dritto nell'orecchio, in un tono fin troppo sensuale per il suo povero cuore, che sembra cedere definitivamente quando Zoro gli toglie la sigaretta dalle labbra con due dita.

Presente il film "A Cinderella Story"? Cosa succederebbe se i protagonisti sarebbero i nostri amati Kurt e Blaine?
Il mio primo tentativo nello scrivere una fanfiction.

Delicato come un cigno che sembrava librarsi in volo; Kageyama Tobio non riusciva a vederlo in altro modo. La sua bellezza era percepibile anche da quella distanza, la sua grazia sembrava al contempo innata e fortemente studiata. Kageyama faceva fatica a comprendere come Iwaizumi fosse in grado di rimanere totalmente impassibile alla vista di tanta grazia a pochi passi dai suoi occhi: era come vedere uno spettacolo teatrale o un opera d'arte di fronte a sé e voltarsi a guardare un freddo muro bianco.

Hansol entrò nella sua camera sbuffando. Ancora una volta Jiho si era appropriato della doccia senza rispettare i turni. Non era affatto facile la convivenza fra tredici persone e una sola doccia.
Fece qualche passo e sentì chiudere la porta dietro di sé. Si voltò, ma la luce si spense, impedendogli di identificare la figura davanti alla porta.
Un corpo caldo lo avvicinò e Hansol si sentì mordere il collo.
【Hansol/Byungjoo | top!Hansol, powerbottom!Byungjoo, linguaggio, out of character】
 
➔ Importanti note autore ad inizio storia!

[Thad/Sebastian | Crossover con Hunger Games | Arancione | ANGST | Seblaine!friendship]
*
Blaine gli prese le mani. “Devi andare da lui e parlargli. Prima della partenza, nel Palazzo di Giustizia.”
Sebastian scosse la testa. “E cosa dovrei dirgli? ‘Grazie per avermi salvato la vita, ma sei uno stronzo’?”
“Devi dirgli quello che senti, Seb. Non puoi mandarlo via nell’incertezza.”
“Incertezza?”
Blaine sbuffò, ma i suoi occhi tornarono a lucidarsi. “Davvero non capisci perché l’ha fatto?”
Sebastian aprì la bocca per ribattere, ma si bloccò quando la risposta che trovò gli tolse l’aria dai polmoni e gli fece correre il cuore sotto alla cassa toracica.

Gaia ha cresciuto la figlia senza un padre, che è stato allontanato per lavoro. Spera di rivederlo, un giorno, sogna di fargli conoscere Irene, la loro bambina. Però, dopo tre anni d’attesa, la speranza comincia ad affievolirsi. Ma un giorno, quando meno se lo aspetta, riceverà il regalo che aspetta da tanto.

[ Quarta classificata al contest: I diari degli eroi: Segreti e confessioni indetto da Alessia Heartilly e Solarial]
Questa volta la notte di Wutai aveva un odore leggermente speziato: cannella e fiori d’arancio e gioia e attesa.
Un odore piacevole da assaporare lentamente e in solitudine.
Una notte dal sapore speziato, Yuffie, Shelke e il sapore agrodolce di una confessione.
[ Theme Song: Waiting for the Sun – The Doors ]
[ Introspettivo ~ Malinconico ]

"Ha davvero così senso la tua vendetta? Forse, se fossi al posto tuo, lo capirei. Posso immaginare il tuo dolore, il disperato bisogno di trovare la pace, di calmare la tua anima logorata dall’odio e dal senso di colpa"
(i personaggi citati non mi appartengono, ma sono proprietà di Bruno Heller)