Ricordo che aveva un sorriso perfetto, e ogni volta che lo mostrava sulla guancia destra si formava una piccola fossetta. I suoi occhi erano color cioccolato, un marrone che ti trasmetteva calore, serenità.

Scusate ma ancora non l'ho finita allora diciamo che parla che Harry fà una scomessa con Zayn chi fà prima dei due a far innamorare lei di loro e chi la portasse a letto ma....
Spero di avermi capito e anche incuriosito :33 Bye.

Ginny era così eccitata. Il suo momento era arrivato:Harry Potter le aveva chiesto di sposarla!!Era da anni che stava aspettando questo momento. Stava appunto scrivendo le partecipazioni,quando si rese conto che doveva assolutamente invitare una persona che non vedeva da anni...

Almeno una volta nella vita noi adolescenti entriamo in "crisi". Da qui mi è venuta l'idea per questa fanfiction dove Karai ha una di queste così dette "crisi". Dedico questa storia a tutte/i coloro che si sentono "liberi nei propri sogni e schiavi nella realtà "...

I pensieri di Ash che riflette sul vero perchè dei suoi continui viaggi mentre va ad Isshu (Unima) per affrontare una nuova avventura.

Beh, è una one shot sui sentimenti di Rinslet... un pò pesantuccia, ma molto carina secondo me... prossimamente ne realizzerò una anche su Train...

Why?
[...]La giovane tigre lo guardò stralunata: chi era quel guerriero che le stava di fronte?
Quegli occhi d’oro, brucianti d’odio puro e nero, il pelo d’argento macchiato di sangue scarlatto.
Chi era quel guerriero?
Chi era quel mostro?
Perché era lì?

Ciao, magari non v'importa, ma ho deciso di raccontarvi la mia storia.
Ho sempre cercato di scriverla, ma tutte quelle parole non erano mai abbastanza, proprio come me.
Ma questa volta, credo di aver trovato le parole giuste.
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os non mia (i crediti sono all'interno!)

"Perchè lei sì e io no?"

Perché, Jackson, mi fai tutto questo?!
•Percico, | Angst | Trita-anima.•
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STORIA A FREE-SPOILER (senza spoiler), NESSUN FATTO NARRATO È ACCADUTO NEI LIBRI INEDITI IN ITALIA.

«Lei conosceva il suo rapitore, giusto, signorina Park?»
«Sì, lo conoscevo»

Dedico questa OneShot a tutte quelle persone che purtroppo nella loro vita hanno provato QUEL dolore.
Vi abbraccio forte.

Non ce la faceva più; non riusciva più a respirare adeguatamente e le ginocchia, così come ogni alta parte del suo corpo, avevano smesso di ubbidire ai suoi comandi.
Aveva paura, aveva il terribile timore di morire da sola, senza che nessuno si accorgesse della sua scomparsa.
In genere non aveva paura di questo tipo di cose; lei era una Kunoichi e quindi, ogni volta che partiva per una missione, era già psicologicamente preparata all’eventualità di andarsene per sempre.