Mizu
no Chikai.
082 – Bugie.
The One Hundred Prompt Project Completate: 82/100 |
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001. Alba. | 002. Pomeriggio. | 003. Tramonto. | 004. Sera. | 005. Notte. |
006. Bene. | 007. Male. | 008. Luce. | 009. Oscurità. | 010. Opposti. |
011. Vista. | 012. Udito. | 013. Tatto. | 014. Gusto. | 015. Olfatto. |
016. Sole. | 017. Pioggia | 018. Neve. | 019. Nuvole. | 020. Tempesta. |
021. Giallo. | 022. Arancione. | 023. Rosso. | 024. Marrone. | 025. Verde. |
026. Blu. | 027. Viola. | 028. Nero. | 029. Grigio. | 030. Bianco. |
031. Sole. | 032. Stelle. | 033. Luna. | 034. Pianeta. | 035. Universo. |
036. Autunno. | 037. Inverno. | 038. Primavera. | 039. Estate. | 040. Nessuna Stagione. |
041. Temperatura. | 042. Freddo. | 043. Caldo. | 044. Gelo. | 045. Piacevole. |
046. Cuore. | 047. Emozioni. | 048. Sensazioni. | 049. Apatia. | 050. Empatia. |
051. Caos. | 052. Anarchia. | 053. Disordine. | 054. Ordine. | 055. Libertà. |
056. Passato. | 057. Presente. | 058. Futuro. | 059. Tempo. | 060. Senza Tempo. |
061. Origine. | 062. Nascita. | 063. Crescita. | 064. Vita. | 065. Morte. |
066. Acqua. | 067. Fuoco. | 068. Terra. | 069. Aria. | 070. Fulmine. |
071. Orgoglio. | 072. Insensibilità. | 073. Gelosia. | 074. Timidezza. | 075. Impulsività. |
076. Pigrizia. | 077. Collera. | 078. Vanità. | 079. Invidia. | 080. Insaziabilità. |
081. Addio. | 082. Bugie. | 083. Errore. | 084. Rimpianto. | 085. Vendetta. |
086. Sorte. | 087. Destino. | 088. Desiderio. | 089. Sogno. | 090. Incubo. |
091. Grazie. | 092. Scusa. | 093. Giustificazioni. | 094. Perdono. | 095. Scelte. |
096. Tema libero. | 097. Tema libero. | 098. Tema libero. | 099. Tema libero. | 100. Tema libero. |
The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal |
082 – Bugie.
{LXXXII°Promessa.}
Wales
sentì
lo stomaco bruciare, il corpo mandargli delle
fitte di dolore lancinanti ogni volta che prendeva un respiro: l'aria
gli raschiava la gola come se vi passasse attraverso del vetro ed i
colpi di tosse gli davano delle stilettate che ebbe la sensazione lo
stessero marchiando con il ferro rovente. Aveva sete. E sonno...
Con il corpo che s'intorpidiva sempre di più mano a mano che passavano i minuti e la sensazione di vertigini che gli diede la nausea, Wales corse con la mente alla sua vita, rifugiandosi in una bolla di serenità per aiutarsi ad escludere il dolore e la paura che precedeva la morte.
Ricordò la prima volta che aveva vinto un combattimento, le prime cavalcate, le giornate passate con la madre ed il sapore dei suoi piatti preferiti, l'ansia prima della guerra e l'aspettativa sui suoi poteri magici. Si rivide mentre studiava le costellazioni dei cieli estivi e imparava a prendersi cura degli orti sotto il sole primaverile.
Wales socchiuse gli occhi sentendo il corpo scosso da brividi di freddo, il sangue sotto di lui che gli inzuppava i vestiti e s'incrostava viscosamente sulle mani, sulla pelle, fin dentro la bocca.
Riportò davanti allo sguardo appannato le emozioni provate quando si era innamorato di Henrietta, la serenità che stare in sua compagnia gli aveva sempre trasmesso e lo sguardo pieno di speranza che si era sforzata di rivolgergli prima che partisse.
-Promettete che tornerete da me, Wales-Sama.-
Wales sentì un conato di vomito e sangue risalirgli dallo stomaco insieme al senso di colpa.
-... avevate promesso che sareste tornato.-