STORIA COMPLETA
“Io lo so che tu non sei forte come tutti pensano.”
Certo che Harry lo sa, idiota. Lui è l’unico che ti ha capito in ogni circostanza, amato in ogni condizione, perdonato in ogni situazione.
“Non hai bisogno di fingere, con me”
Se pure con lui non potessi permetterti di essere sinceramente te stesso tutto il tempo, allora saresti rovinato: lui va oltre così tanti concetti tradizionali – a partire da quello di ‘amico’, passando per quello di ‘amante’ e finendo con quello di ‘famiglia’ – che è stupido perfino il cercare di definire cosa siete l’uno per l’altro.
Semplicemente, siete. E già solo nel concetto di esistere, insieme, è racchiuso tutto il vostro mondo. La vostra essenza.
Nessuno può capire perché nessuno ha mai vissuto quello che possedete voi.
Non si possono fare paragoni perché quello che avete è unico.
Lui non è ‘più’.
Lui non è ‘meno’.
Lui è, e basta. Non esiste niente, al di fuori di lui.
20 capitoli Larry!Coming-of-age AU
Generi: angst, fluff, introspettivo, romantico, slice of life

«Canta» ordina Jaime. Sono sul letto di Jon, seduti vis-à-vis, Jaime con le braccia intorno alla vita di Jon, il volto poggiato nel suo collo. Piange.
Sono adolescenti, i tempi da bambini felici sono finiti da tanto, troppo tempo.
Adesso Jaime, bello come il sole, si strugge perché suo padre non è più l’uomo a cui aveva giurato fedeltà, non è più il suo eroe, ma è diventato una bestia insensibile e piena d’odio che cerca in tutti i modi di separare lui e Jon.
Sì, è proprio l’inferno in Terra, quell’inquietante e mortale litania che in loop si ripete ogni giorno: una birra e uno shot, una birra e uno shot. Una birra e uno shot. Barcollare fino a Jaime e aggredirlo, pazzo d’odio, meglio un figlio morto che un figlio frocio!, portarlo al lavoro con lui ed insegnargli a spaccarsi le mani con il legno fino a farle sanguinare per riportare alla vita una vecchia barca a remi bianca e blu.
M/M, 3k+ words, liberamente ispirato ai videoclip della trilogia Blue Neighbourhood di Troye Sivan.

L’ultima volta che ho vomitato c’era Louis al mio fianco. Ci eravamo ubriacati come barboni e avevamo pure fumato… che sbronza memorabile. Ho vomitato mentre facevamo l’amore e lui non so come si è disincastrato per tenermi la fronte. Eravamo in quel campo di baseball dove eravamo soliti scopare le prime volte, un milione di anni fa. In un’altra vita, probabilmente. Una in cui io non sono pazzo e lui può accompagnarmi dovunque io vada, cazzo. Porca puttana. O dove Harry è bipolare e Louis alcolizzato e violento.
Gallavich!inspired 3k+words Harry!bipolar Louis!thug

"L’amore è tenere per mano una persona e sapere che sarà così per sempre,
è consegnare le proprie debolezze nelle mani di qualcuno
e sapere che le custodirà per sempre,
che sconfiggerà i tuoi demoni come fossero i suoi,
che festeggerà con te le tue vittorie
e piangerà con te le tue sconfitte."
Continuo di "Poetry", che è necessario aver letto prima di questa.

"Vive da solo in un appartamento minuscolo a New York: l’ha ereditato dai suoi genitori, quando sono morti due anni fa. Una stanza da letto con bagno, un soggiorno che funge anche da salone, una cucina.
Harry Styles, alto un metro e ottanta abbondante, occhi verde smeraldo e capelli ricci castani, sembra un fottuto scherzo in quella casa troppo piccola per lui.
Ma, d’altronde, a cosa gli servirebbe una casa più grande? Non ha nessuno che lo ami, nessuno con cui condividere i propri giorni se non certi occasionali sconosciuti che lo intrattengono giusto il tempo necessario a fargli svuotare testicoli e mente, a fargli sfogare quella perenne frustrazione che sente agitarsi dentro di sé.
[...]
Louis Tomlinson abita di fronte ad Harry. Ogni tanto si scopre a guardarlo dal vetro della sua camera, intento a farsi una canna o a scoparsi qualcuno: non conosce il nome di quel ragazzo, eppure vorrebbe.
Louis ha ventisei anni e fa il poliziotto di professione. Ha una fidanzata, Eleanor Calder, che lavora come segretaria alla centrale di Polizia."
Larry!AU; 4k parole circa.

Johannah annuisce, dice «lo so», poi «ma so anche che la vita di Louis sta andando a rotoli. Credi che abbia una ragazza? No, erano tutte balle raccontate ai giornalisti per farli tacere, quella ragazza è stata pagata profumatamente. Briana è scappata con un altro lasciando Freddie a Louis e da allora la vita di mio figlio è diventata uno sfacelo totale: torna ubriaco tutte le sere, si disinteressa completamente di tutto, l'unica sua preoccupazione è apparire impeccabile in pubblico, ma come puoi vedere non gli riesce granché, è diventato un miserabile. E oltre a tutto questo, c'è anche la mia malattia, insieme alla mia morte imminente. Io so che tu non devi nulla a Louis - anzi, forse è tutto il contrario - ma ha bisogno di aiuto: da quando ti ha lasciato nessuno è riuscito a risollevarlo, tranne te, stasera. Tu hai la dote di guarirlo, di migliorarlo col tuo amore. [...]»
Ovviamente, Larry Stylinson *^*

[...]“prometti che non mi giudicherai, che non ti arrabbierai, che non urlerai e che invece mi starai vicino. Perché ho bisogno di te, Manu, ho maledettamente, disperatamente bisogno della versione dolce di te, quella che si faceva fare i grattini da me alle tre di notte con le lacrime agli occhi, quella versione di te che una volta ha cacciato tutti dalla propria camera perché voleva solo me, quella versione di te che mi faceva sorridere se mi vedeva triste prima ancora che ci conoscessimo così bene, quella versione di te che si è arreso mille volte tra le mie braccia quando si ubriacava e mi chiedeva di non andare via, quella versione di te che quando mi ha trovata a piangere in mezzo alla strada, di notte, mi ha semplicemente raccolta da terra e mi ha stretto forte, ha detto “lo so che ti fa male” perché già sapeva tutto senza che nessuno gliel’avesse spiegato e non si è perso in inutili rassicurazioni, ma ha aspettato che mi calmassi e poi mi ha riempito di coccole finché non ho sorriso. Okay?”
[...]
"Lo giuro."
"Sono incinta."

"[...]E ora mi ritrovo nel bel mezzo della notte
a pensare a tutte queste cose che so di te,
quando tremavi di freddo sui binari in attesa di un treno sempre troppo in ritardo
quando scherzavamo senza ancora conoscerci
quando mi prendeva la tristezza e tu facevi di tutto per farmi ridere
ed eri ancora solo ‘un ragazzo carino che ogni volta che mi vede triste mi fa ridere’
quando per caso ti sedevi vicino a me e mi batteva fortissimo il cuore.[...]"

Louis si avvicina ad Harry con un sorriso rassicurante sul volto e un casco tra le mani mentre “non è da sfigati e non è da coglioni” stabilisce “è solo che non voglio che ti possa procurare un trauma cranico per colpa mia. Potrei anche andare in galera, sai.” Harry ride del tono di Louis mentre quest’ultimo gli allaccia il casco sotto il mento e molla lo skate a terra. [...] scansa la mano di Louis, sale con il piede destro sulla tavola lasciando il sinistro a terra e si dà una spinta per partire.
Louis guarda scandalizzato il quattordicenne che letteralmente gli ha rubato la tavola allontanarsi sempre più in direzione della prima rampa dello skatepark, mentre Niall “oh cazzo, sta per farsi veramente male, Lou” mormora e Josh lo segue con un “fai qualcosa, Lou!” che lo spingono a correre quanto più velocemente possibile mentre urla “Harry! GIRA QUELLA CAZZO DI TAVOLA!” ma è troppo tardi, e Harry è già praticamente sulla discesa quando Louis riesce ad agguantarlo per un braccio.
AU di un po' più di 28k parole, Larry & sidepairing!Ziam/Nosh

Il Natale è alle porte, fuori dalla finestra la neve si sta sciogliendo sotto un acquazzone. Harry e Louis sono gli unici rimasti in cucina, stanno bevendo cioccolata calda mentre parlano delle festività imminenti. Harry racconta dei Natali trascorsi con sua madre a litigare per futilità, Louis dei Natali con Michael e la famiglia di Zayn, poi fissa la luna fuori dal balcone e, come Harry alcuni giorni prima “Dimmi, o luna: a che vale / al pastor la sua vita, / la vostra vita a voi? Dimmi: ove tende / questo vagar mio breve, / il tuo corso immortale? […] E quando miro in cielo arder le stelle; / dico fra me pensando: / a che tante facelle? / Che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren? Che vuol dir questa / solitudine immensa? Ed io che sono? / Così meco ragiono"
14+k words; Larry, side!pairing Ziam - Nosh; in parte AU in parte realtà.

'[...]Harry in ogni momento ricerca il contatto fisico con Louis, gli sussurra millequattrocentoquaranta volte al giorno che lo ama e si trasferisce da lui per sei mesi, il tempo che Nick trascorre all’estero per lavoro.
Quei sei mesi sono i più belli che Harry abbia mai vissuto: insieme a Louis fanno finta di essere sposati, di avere dei figli. Ogni mattina Louis lo sveglia con un vassoio pieno di frutta fresca tagliata e brioches, con un elegante “buongiorno, mister Brown” e poi lo porta nella casa vuota dei vicini – la famiglia Brown, appunto – in vacanza al mare con i bambini.
Ogni pomeriggio Harry lo accompagna al lavoro e resta per tutto il turno seduto al bancone, di fronte a lui, a guardarlo preparare cocktail e caffè per i clienti. Ogni volta che i loro occhi s’incontrano, si sorridono.
E tutto va meglio.'
Larry!AU; un minuscolo, insignificante accenno di mpreg; 5k+ words.

"[...] Questo significa avere due vite che scorrono su binari antiparalleli.
River lo sa: quando il Dottore l’ha incontrata per la prima volta, lei sapeva tutto di lui, che invece non l’ha nemmeno riconosciuta. Nemmeno si fidava di lei, neanche conosceva il suo nome.
River lo sa: le ultime volte che ha vissuto insieme a lui sono state le sue prime, e viceversa.
River lo sa: è per questo che ad ogni domanda del Dottore risponde sempre “spoilers!” e sorride, perché vorrebbe piangere, e ringrazia il Destino per quell’altra avventura con lui, sperando che non sia l’ultima. [...]"

"Niall si stacca dall’abbraccio e s’infila di nuovo la maglietta troppo grande per lui, voltandosi verso Josh, fermo come una bellissima statua davanti allo specchio. Si perde a guardare i suoi occhi, le lacrime ancora incastrate tra le ciglia lunghe, le sue mani abbandonate lungo i fianchi, la sua espressione vuota, eppure sofferente.
Gli si avvicina timidamente, con lo sguardo basso e l’aria colpevole.
Lo abbraccia, sentendo il suo corpo riempire ed incastrarsi negl’innaturali vuoti del suo corpo straziato.
E capisce che, sì, Josh è quello giusto."
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Spin-off di Legacy, 4k298 words, Nosh!AU

[Jake bass]
[Jake bass]'Due ragazzi vicino ad una moto rossa.
Notte.
"Posso... posso riaccompagnarti a casa, Ash?"
Questa sera anche la luna e le stelle danno una mano, regalando un'atmosfera magica alla città.
Basterebbe solo un 'sì', Ash...
"Io... Jake, io... io non so che dire"
"Allora dimmi di sì, Ash"
"Si, Jake. Sì, ne sarei molto felice."
[...]
Due ragazzi su una moto rossa.
Notte.
Il più grande davanti, il più piccolo abbracciato a lui, dietro.
Non si piange sulle moto, è solo vento negli occhi.
Anche da sotto il casco.'
[Jake Bass_Asher Hawk]

"Nel quarto millennio esistono virus che attaccano le sole donne, uccidendole.
A Louis hanno raccontato che più di mille anni fa c’erano otto donne per ogni uomo: all’epoca gli scienziati stimavano che, se si fosse continuato così, in cinquecento anni le donne – più forti, longeve ed ‘adatte alla vita’ - avrebbero preso il sopravvento, dominando il mondo. C’era stata un’impennata vertiginosa di uxoricidi, in quegli anni: i mariti uccidevano le mogli, i padri uccidevano le figlie, i fratelli uccidevano le sorelle. La misoginia crebbe in modo smisurato: medici e scienziati si organizzarono addirittura in team per creare virus che attaccassero le sole donne, uccidendole e restituendo così la supremazia al genere maschile.
Dopo circa cinquecento anni da questa prima fase si arrivò ad avere una donna ogni trecentocinquanta uomini: l’obiettivo iniziale sembrava esser stato raggiunto, ma il governo cominciò a falsificare i dati per poter continuare indisturbato nella sua opera.
Fu in questo contesti che gli uomini cominciarono a sviluppare la capacità di generare figli: durante gli anni la natura stessa dell’uomo si modificò, adattandosi lentamente a questa nuova condizione."
Larry-Ziam-Nosh mpreg!au