Death Mask e Aphrodite sono morti, trascorrono la loro esistenza ultraterrena nel Mekai, com'è giusto che sia.
Cancer cercherà di far passare un bel compleanno a Pisces, nella speranza di trovare qualcosa di diverso da una tortura. L'anno precedente il compleanno di Aphrodite era stato catastrofico, cosa sarebbe potuto succedere di peggio?
- Quarta classificata al concorso Birthday's contest e Vincitrice del premio "Miglior Trattazione del Personaggio" indetto da Himechan sul forum di EFP.

… Ambientato appena dopo la morte di Silente … Troveremo di un Draco diverso,cambiato dopo gli ultimi fatti del sesto anno.Si ritroverà ad affrontare il suo setimo annoabbandonato,senza i suoi vecchi “amici”. Inizierà così a credere in altri valori,all’amicizia,anche con persone con le quali non si sarebbe mai immaginato ,all’amore,A dei nuovi obbiettivi futuri … Il settimo anno sarà senza dubbio un anno particolare per lui … DAL CAPITOLO 2 : -Che c’è Granger,hai paura?-Disse lui,parandosele davanti. -Paura?Di cosa?- -Di stare in un luogo buio con un serpeverde … Con un mangiamorte … -Sibilò ghignando. -Perché fingi di essere contento di quello che stai diventando?-Chiese tristemente,fissandolo negli occhi. -Perché forse me ne convincerò … -Rispose lui,spegnendo il suo ghigno. -Posso aiutarti Draco … - -No … Non puoi.Me lo hai già chiesto.Non voglio il tuo aiuto.- -Questa non è una cosa che vuoi … -Disse lei,avvicinandosi di un altro scalino al ragazzo. -Tu che ne sai … E’ da tutta la vita che fatico per arrivare a questo … - -Io lo so invece … Lo vedo Draco … -Hermione abbassò lo sguardo.Draco le prese il mento con due dita e si avvicinò al suo viso. -Tu non vedi niente Hermione.Io quelli come te li ucciderò.E probabilmente,un giorno,ucciderò anche te.Poi,finalmente,potrò uccidere me stesso,ed essere libero...- Questa fic rende Draco malfoy protagonista di essa.Un malfoy che scopre piano piano,poco a poco i veri valori della vita ... Ambientata alla fine del 6° anno di Hogwarts

Non era un Santo, non poteva esserlo con quel suo carattere scostante, forgiato dal gelo delle terre in cui era cresciuto.
Era un uomo, e come tale anche lui aveva le sue debolezze.
Anche lui cadeva in tentazione.
La carne era debole, e le ancelle in estate avevano il vizio di vestire tuniche corte e svolazzanti. Praticamente trasparenti, quando erano in controluce.

[ The Lost Canvas ]
“Uffa! Cosa c'è che non va? Sono stanco e non avevo voglia di venire!”
“Allora perché sei qui?”
Cardia sembrò sgonfiarsi di botto come un palloncino bucato. Era andato con gli altri per stare in compagnia, ma soprattutto perché era stato Dégel a chiederglielo facendogli gli occhioni dolci. Questo però non l'avrebbe mai ammesso. Mai e poi mai!
Dégel, Cardia e gli altri dieci Gold Saint sono normali universitari usciti per divertirsi. Allora perché Cardia sembra così scontento?

Macabro. Meravigliosamente macabro.
Il tramonto dipingeva di un rosso sanguigno la volta celeste e le nuvole si stagliavano all’orizzonte, rosse, come se fossero state ferite dal Sole stesso.
Deathmask ghignò.
Era un cielo che incorniciava perfettamente il campo di battaglia: i bagliori rossastri del Sole morente facevano risaltare ancor di più i cadaveri insanguinati, e l’ultimo caldo della giornata impregnava l’aria dell’odore acre di carne bruciata.
Deathmask inspirò profondamente.
Adorava sentire quel profumo che si insinuava nelle narici e che le bruciava talmente era aspro.

Un regalino di compleanno per il mio amore Aphrodite... una piccola storiellina leggera, ma fatta col cuore^^ Tanti auguri Aphro', anche se con qualche giorno di ritardo^^

L'aria che dilata i polmoni è dolorosa, ma non quanto la consapevolezza di aver seguito la strada sbagliata, quella oscura, alle spalle della dea. Chi è giusto è forte, chi è forte impone la giustizia, la sua. Un percorso duro, in salita, da affrontare in una notte.
Passato, presente e futuro si scontrano e si ingarbugliano, formando un gomitolo fastidioso da srotolare per chi, in fondo, non aveva mai pensato a tutte le possibili conseguenze delle sue azioni. Un perdono insperato, una nuova vita che inizia nel fuoriuscire dal proprio sepolcro, una presa di coscienza e una maschera mostrata solo a due persone.

- Tanti auguri a te, tanti auguri a te!
- Taci, Mask, sei stonato come una campana.
- Perché, tu invece? – ribatté lanciando ad Aphrodite uno sguardo assassino.
- Io infatti taccio.
- Smettila di rompere e spegni queste stramaledette candele! – li interruppe Shura – Io non vedo l’ora di mangiare la torta.
Aphrodite soffiò con forza, spegnendole tutte in un colpo. – E adesso si mangia! – esclamò soddisfatto.
- Perché, fino ad ora cosa abbiamo fatto? – ironizzò Death Mask.

Buon compleanno, Aphrodite dei Pesci!

[ The lost Canvas ]
Si sentiva ribollire il sangue dalla rabbia -il che non era mai un buon segno- e si sentiva impotente, con quella stramaledettissima tela sulla testa, visibile ma irraggiungibile. Nemmeno sfogarsi su quel miserabile Specter pareva avere una qualche utilità.
[...]
“Ti ho chiesto cosa stai facendo.”, ribadì Dégel.
“E' ovvio.”, sbuffò Cardia, “Lo sto torturando.”
[ Personaggi: Cardia dello Scorpione, Dégel dell'Acquario ]

Ciao! Eccomi tornata con una nuova fic... la guerra è finita ed Hermione decide di tornare ad Hogwarts per finire gli studi. Molte cose sono cabiate, ed è più importante che mai eliminare il rancore reciproco. Tra un ballo ed una ronda Herm troverà in Draco una persona nuova...ma è difficile eliminare i vecchi rancori.
Spero di avervi incuriosito, e vi prego leggete e lasciate un commentino.

Oh, quanti racconti aveva sentito sulla grazia e l'avvenenza del custode della Dodicesima casa: tutti ne tessevano le lodi, e lei poteva solo immaginare quanto potesse essere magnificamente bello.
Probabilmente quasi quanto lei!
[Il prodotto contiene presenza di MarySue: utilizzare con cautela!]

“Draco… doveva venire il momento, prima o poi, che tu lo… lo sapessi…” “Che cosa?” “Non te la prendere, se non… te l’abbiamo detto…. Volevamo che tu avessi un… anno spensierato.. un ultimo anno…te l’avremmo detto dopo la… e poi c’è la possibilità che quest’anno… un contrappello… gli avvocati…” “CHE COSA? MAMMA.” Quasi senza volere aveva alzato la voce. RATING ALZATO A ROSSO.

Era così...bello...incantevole, anche se molti pensavano che fosse un pazzo omicida. Lo credevo anche io fino a quando...

Aveva sempre considerato fiori e affini come cose inutili. Per lui, che era cresciuto in mezzo al ghiaccio, tutto quello che era debole e inadatto a sopportare il freddo era qualche cosa che non valeva nemmeno la pena di considerare. Gli sembrava profondamente sciocco che un fiore sbocciasse se non era in grado di sopravvivere all'inverno.
Non aveva mai pensato però che ci potessero essere dei fiori come quelli, fiori capaci di uccidere un uomo.
L'infanzia di Aphrodite come non l'avete mai vista.
[Dedicata ad ayay]