Ed eccoci di nuovo a casa Beilschmidt (non riuscirò mai a pronunciarlo bene) con una nuova fiction!
In un giorno di pioggia, cosa mai potrebbe fare la nostra combriccola preferita di eroi? Entrate insieme a me per scoprirlo.
Rigorosamente GerIta, Spamano, PruAus e FrUk!

Una canzone per dirti addio,
Mi abituerò come la canzone di Ligabue a non trovarti al mio fianco.
Sei forse l'unica persona per cui mi sono comportata irrazionalmente,
Io così sempre calma e razionale ho lottato contro un muro,
Sperando che cedesse sotto i miei colpi..

Tra le tue braccia ripensavo ogni volta al nostro primo incontro, da una semplice amicizia eravamo arrivati a convivere insieme come una vera coppia; proprio un bel salto direbbero gli altri.
Si, un salto che rifarei altre mille volte.
Sei sempre il primo dei due che si addormentava ed io ero quello che rimaneva ancora un po' sveglio per ammirarti e a pensare quanto tu sia importante per me.

Una figura spesso menzionata in questo anime di cui, però, non si conosce molto.
Eppure è una delle più importanti, quella che tira le fila di ogni partita...
Senza di lei le sfide non avrebbero una fine.
Chi sarà, dite?
Leggere per scoprire.

Una tranquilla, mica tanto, giornata a casa Beilshmidt.
Prussia e Girbird stanno giocando a nascondino.
Gilbird è malefico.
Non ho nient'altro da dire.

Un pomeriggio qualunque di una giornata qualunque.
Un angelo e un demone che si incontrano sulla spiaggia.
Riusciranno a trovare un compromessso per non uccidersi a vicenda?
Dovevo assolutamente dare una risposta.

Po è sempre pronto a gettarsi nella mischia, non c'è nulla di troppo tosto per lui. Le sfide sono parte integrante della sua vita quotidiana ed i nemici sono pane per i suoi denti.
Beh, qui ci sarà una piccola incomprensione.
Che ci sia veramente qualcosa di troppo tosto? Perché questa volta non saranno i banditi il suo problema più grande.

Gon si è finalmente deciso, dopo mesi, ad aprire la lettera che Kaito che gli aveva lasciato ad un patto; che l'aprisse solo dopo la sua morte. Il loro rapporto l'ho sempre adorato, e così ho voluto dedicare a loro questa piccola fanfic. Buona lettura.

E se Tenma non fosse mai esistito?
E se alcuni personaggi non fossero dolci e buoni come li ricordiamo?
E se due tizie uscite dalla mia mente decidessero di stravolgere tutta la storia?
Ma proprio tutto?
Dal capitolo 1
"-Già siete state accettate per il provino in via del tutto eccezionale e voi arrivate pure in ritardo e fate pure con calma? Dovremmo eliminarvi immediatamente!
-Mi scusi capitano- parlò la corvina dopo essersi messa davanti al capitano - ma il provino inizia alle 4.00.
Il ragazzo la guardò male. Che arrogante!
-Si, e allora?
-Sono le 3.58- rispose lei sfoggiando un sorrisetto angelico"
Avviso: sto aggiustando la storia da errori di battitura e grammatica, e sto anche cambiando i nomi da europei e giapponesi.
Fatto il prologo, avanti con gli altri *sigh* sei capitoli.
Ci si sente dentro!
^^

Salve popolo di EFP! Sono nuova in questo sito, quindi cercherò di cavarmela al meglio. Questa fanfiction si svolge dopo gli avvenimenti di Inazuma Eleven GO Galaxy e vedrà i nostri eroi alle prese con delle nuove battaglie.
Simeon è venuto dal futuro a chiedere il loro aiuto per fermare degli invasori e avrà bisogno di una persona in particolare...detto questo: ci vediamo dentro

Ok, stendiamo un velo pietoso sul titolo e passiamo a cose più importanti. La storia si chiama come il capitolo tredici del volume quattro del manga, ovvero quando Mika e Yu si rivedono dopo quattro anni. Però in questa fiction io descriverò il momento del loro incontro come me l'immaginavo io nella mia mente contorta e sdolcinata. Insomma, io pensavo che sarebbe dovuto essere diverso ed ecco ciò che ne è uscito.

So che è una cosa fritta e rifritta.
Ma mai con i miei cucciolotti :3
Io mi sono divertita un mondo a scriverla, spero anche voi a leggerla!
Cosa succederebbe se mettessimo dei personaggi quasi sconosciuti a stravolgere una fiaba?( ed a rovinare la vostra infanzia?)
Avviso: fareste meglio a controllare su Wikipedia alcuni personaggi presenti nella storia perché sono quasi sconosciuti.
OOC. Tanto.

- C'è qualcosa che vuoi dire prima di morire? -
Hao guardò leggermente stupito il ragazzo cinese davanti a lui. Quindi i suoi carnefici erano gli amici di Yoh?
Sorrise tristemente - Non ho nessun rimpianto. Prendetevi cura di Yoh -
La lama sibilò minacciosamente, ergendosi. Pronta ad incombere sulla sua vittima.
Hao chiuse gli occhi, pensando a Yoh. Non aveva rimpianti. Ed andava bene cosí...

[Presenza di OC!]
L'Heavenly Host, oltre alla morte, può portare alla pazzia: molti ragazzi sono diventati pazzi una volta esserci entrati. Però, cosa succederebbe se entrassero dei ragazzi già folli? Cosa succede se la pazzia incontra altra pazzia?
"[...]Non so dire perché non avevo paura di loro, ma provavo pietà e tenerezza: forse, abituata agli orrori come lo erano anche loro, non provavo paura.[...]
[...] Ryou ricoprì con la terra bagnata dalla pioggia la fossa che poco prima aveva scavato con le piccole mani. Rideva come non mai e dalle labbra fuoriuscivano sempre più rivoli di sangue, che ormai lo rendevano un mostro peggiore di quello che già era.[...] Prima di allontanarsi definitivamente, si voltò verso la fossa in cui si sentivano ancora i pianti di Ayano. Con un ghigno malefico sul piccolo viso, le chiese una cosa che la fece urlare più forte:
-Erano buoni quei due tuoi amici, Onee-chan?-"

Ciao a tutti.
In questa mia flashfic il Maestro Muten decide di chiedere al drago Shenron di esaudire un desiderio un po'... particolare...
Buona lettura!