Dal testo
"Lei trema un attimo, poi prende il pennello e lo poggia sulle strisce di colore che avevo giΰ fatto. Con una mano le cingo il fianco e l’altra la chiudo nella sua mentre guido i suoi movimenti sulla tela. Continuiamo per diversi minuti, e il suo profumo invade le mie narici facendomi sussultare. Dei brividi mi percorrono, quando sento il suo corpo avvicinarsi sempre di piω al mio. Ma penso davvero di perdere il controllo quando poggia l’altra su mano sulla mia che le cinge il fianco, mentre continuiamo a dipingere il cielo stellato della notte sulla spiaggia. Ti voglio, Katniss. Ti voglio cosμ tanto che vorrei poterlo fare qui, adesso. Il tuo profumo θ come droga per me e il mio corpo non risponde piω ai miei comandi. Ti amo, Katniss. Ti voglio baciare, Katniss. Smettila di guardarmi in quel modo, perchι le nostre labbra sono troppo vicine, troppo. Invece lei alza il pennello e lo passa sul mio naso, riempiendolo di tempera. E ride. Katniss ride. E inizio a ridere anche io e senza farmi vedere, con le mani prendo del colore e le sporco tutta la guancia sinistra mentre lei continua a ridere"

L’idea di partenza non θ particolarmente originale, si tratta di una nuova indagine sotto copertura che porterΰ nuovi sviluppi nel loro rapporto. Tutto θ nato dalla voglia i vedere i miei beniamini muoversi al ritmo delle mie idee e non essere una semplice spettatrice…
L'ultimo episodio a cui faccio riferimento θ il 3x09.
Dannazione!
Booth si umettς le labbra distogliendo lo sguardo.
Neppure a lui piaceva quella storia… Fingersi marito e moglie con tutti gli annessi e connessi?
Al Bureau lo volevano morto! Certo perchι sarebbe stato difficile giΰ normalmente, ma in quel momento, con quel mezzo-bacio che ancora aleggiava tra loro la situazione si faceva davvero insostenibile.

Peeta appoggia la sua fronte sulla mia e lo vedo sorridermi, intrecciando la sua mano con la mia, baciandomi la punta del naso come ha fatto prima. Il suo viso θ accaldato ed i miei occhi si muovono per osservarlo negli occhi, e sulle labbra, come se fossi attratta da lui, anche se non dovrei esserlo. Non ora, nι mai. Ma alla fine, la prima a muoversi sono io, ricongiungendo la mia bocca alla sua, bramando altri baci, altre carezze, stringendomi a lui come se non ne potessi fare a meno. E forse θ esattamente cosμ, forse, in questo momento, Peeta θ il pane di cui ho bisogno per sopravvivere.
Until the day I die non θ solo una storia d’amore, θ la storia di come una singola scelta puς cambiare il corso della vita e delle vite di molti, influendo sulla storia stessa.
{A LaGattaImbronciata ♥ Non sarebbe nata senza di te}

Tutti umani.
3 ottobre 1893, Londra, Inghilterra. Di fronte al cancello della dimora del dottor Cullen, tre sorelle e la loro zia avevano davanti un'opportunitΰ che avrebbe cambiato la loro difficile e sofferta esistenza. Riusciranno a trovare finalmente la pace tanto agognata, o si ritroveranno in un intreccio famigliare scomodo e proibito? E l'arrivo di una piccola creatura, potrΰ riportare la pace in quella casa?
Tratto dalla storia:
"Ero un treno in corsa. I miei passi lenti, strascicati sul ciglio del marciapiede, compensavano la velocitΰ dei miei pensieri, delle mie emozioni. Un battito, seguito da un altro piω debole. A ricordarmi che da quel momento non sarei mai piω stata sola."

Alla presentazione del nuovo libro di Stephen King, sono stati invitati gli scrittori piω celebri del momento. Tra questi ovviamente non potevano mancare il famoso Richard Castle e la rinomata dottoressa Temperance Brennan. Tra i due si sviluppa un forte legame di stima reciproca. Questo ritornerΰ molto utile, quando si incontreranno nuovamente per risolvere un misterioso caso di omicidio, che porterΰ le due squadre di New York e Washington a collaborare per acciuffare il brutale assassino.

Post-Mockingjay | Hayffie | Effie's POV {+Evelark}
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Sequel di Rain.
{Potranno comunque essere lette separatamente.}
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Sono passati due mesi da quando Haymitch, Katniss e Peeta sono tornati al Distretto 12. Effie non se la passa bene, Plutarch le dΰ una mano ma il suo appartamento θ stato distrutto durante i bombardamenti; θ ancora psicologicamente sconvolta dall’esperienza in prigione e spera che il tempo guarisca le ferite.
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Capitolo 1:
Io non so piω chi o che cosa sono. Al 13 ero una capitolina, alla Capitale sono una ribelle… Fortunatamente, fra le quattro mura di questo appartamento, sono solo Effie.
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Capitolo 18:
Dal momento che Peeta e Katniss hanno deciso di sposarsi pochi giorni prima del compleanno della ragazza, a lui tocca il compito di preparare non una, ma due torte.
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Capitolo 38:
L’odore pungente del detersivo s’infiltra nelle mie narici e non riesco a combattere la nausea.
I fumi profumati che evaporano dai vestiti appena lavati non sono nocivi ma mi vanno direttamente alla testa, causandomi continui capogiri.

Effie ha estratto decine di nomi da quella boccia di vetro, ma i suoi unici vincitori, nonostante stiano partecipando alla loro seconda arena, sono stati estratti solo una volta dalle sue dita affusolate. Sono volontari. E questo dovrΰ pur fare la differenza. Una differenza che Effie dovrΰ affrontare come non avrebbe mai nemmeno sospettato.
E dalla sera dell'intervista di lei non si sa piω nulla, fino alla fine, quando riappare provata e fragile.
Questa θ la sua storia, mentre in tutta Panem θ il caos della rivoluzione.

Ho pensato creare una storia che procedesse per file parallele e contemporaneamente esplorasse la vita famigliare di Bones e Booth, le gioie e le preoccupazioni di un genitore. La storia si basa sul film "Genitori in trappola". Bones e Booth vivono in due stati separati ognuno con una rispettiva figlia, ma non sanno che le gemelle stanno tramando qualcosa che sconvolgerΰ le loro vite! Enjoy!!!
P.S: E' la mia prima storia, spero vi piaccia!

Qualcosa di nuovo crebbe dentro di lei, niente che avesse a che fare con l'amore.
Non provava tenerezza nel vederlo e come poteva?
Non era il suo bambino. Era il figlio di sua sorella, Zelena.
Solo al pensiero di quel nome riuscμ a identificare il sentimento che le stava ribollendo dentro: Invidia.
Le sue mani cominciarono a tremare.
Era gelosa?

Sono passati anni. Kyle, come sappiamo, θ in giro per il mondo, in compagnia temporanea di Declan*, ad aiutare. Josh e Andy sono lontani, al college per studiare, mentre Lori θ tornata in cittΰ, a Seattle, per seguire le orme della madre, studiando psicologia. Kyle ha lasciato Amanda. Non volendola esporre a inutili pericoli, continuava a mentirle, finchι si θ reso conto che non avrebbe piω potuto proseguire (la produzione aveva detto che sarebbe stato solo, sentimentalmente, e cosμ θ). Decide di lasciarla in un giorno di sole. Poco tempo dopo parte. Resta solo per un po’, venendo in seguito raggiunto da Declan.
Ma Jessi?
Prendetela come un esperimento. Un esperimento molto fantasioso…
*Alcune delle informazioni sono basate su un’intervista fatta ai produttori. Altre le ho aggiunte io (come quella per la quale Declan lo accompagna nei suoi viaggi).

OutlawQueen AU: Regina Mills θ un'insegnante, sposata, ma ha un marito che abusa di lei, la picchia e non le permette di chiedere il divorzio. La sua vita θ un vero schifo e Dio sa quante volte ha provato a metterne fine. Ma forse, il principe azzurro non esiste solo nelle favole, e il nuovo preside della scuola in cui lavora, Robin Locksley, forse riuscirΰ a riportarle quel sorriso che ha perso ormai da troppo tempo.

"C'era una volta una ragazza di nome Emma. La sua vita non era mai stata semplice, ma era riuscita a trovare il suo equilibrio.
Aveva un figlio, Henry, che amava con tutto il cuore, due genitori che aveva ritrovato da qualche anno e che era riuscita a perdonare per averla abbandonata, e le sue amiche, che la sostenevano sempre e comunque.
L'unico problema era che nella sua vita c'era ancora qualcosa che mancava, ma sul quale restava scettica: l'amore.
Non molto lontano da lei abitava Killian, un uomo che aveva perso la speranza dopo che l'unica donna che era riuscita a rubargli il cuore l'aveva abbandonato. Lui non aveva piω i suoi genitori ne suo fratello, aveva imparato a stare al mondo contando solo sulle sue forze, e su quelle di qualche suo amico.
E se Emma e Killian un giorno si incontrassero?"
Questa θ la mia prima ff, nata un po' per scherzo, un po' per scommessa con me stessa, spero di avervi incuriosito!
-Ems_1

"Mi sveglio e non capisco cosa sia successo. Sono sdraiata sul mio letto, gli stivali ancora ai piedi, una coperta mi riscalda. Il camino θ acceso e, solo per un istante, mi sembra che non sia mai successo nulla. Niente giochi, niente guerra. Sono a casa, e ora entrerΰ mio padre con una tazza di latte caldo e Prim salterΰ sul mio letto urlando “Sveglia! Dormigliona!”. Ma la realtΰ si avventa su di me. " E' la ma prima ff, dove proverς a spiegare come io mi immagino la vita di Katniss e Peeta dopo la guerra.

Qualcuno, dopo anni, torna a New York per riallacciare i rapporti. Ma c'θ anche qualcun'altro che arriverΰ a New York per scoprire la veritΰ. Una veritΰ scomoda che potrebbe costare la pelle a qualcuno. Nuove avventure, nuovi amori e nuovi omicidi per Kate Beckett e il suo partner Rick Castle
Dal primo capitolo:
“Θ come pensavo..” sussurro il ladro aprendo e richiudendo il fascicolo.
“Cosa capo?” chiesero all’unisono i due.
“Dobbiamo andare a New York.”
(IN PAUSA) per mancanza di tempo e di ispirazione non ho la possibilitΰ di concludere la storia, almeno per il momento, prometto che la finirς prima o poi! I'm very sorry D:

Il 20 novembre era arrivato anche quest'anno, portando con sι quel pizzico di tristezza. Ma forse non tutti i 20 novembre sono cosμ negativi. Forse alcuni di questi possono portare delle novitΰ inaspettate.
Piccolo avvertimento: questa θ la mia prima Fan Fiction. Secondo avvertimento: in questa storia sono tutti umani (non esistono vampiri, licantropi, ecc). Terzo avvertimento: buona lettura!