Ishmael vive in un piccolo paese nel nord della Scozia: Lake Boulevard.
Ha dato troppe cose per scontate.
Era convinto che la vita avrebbe continuato a concedergli tutto,anche dopo il liceo; ma, mentre gli amici imboccavano le rispettive strade, lui aveva iniziato a portare sulle spalle il pesante fardello di un senso di colpa che,crede,non riuscirà mai a scrollarsi di dosso.
Non immagina,nel disastro in cui si è tramutata la sua vita, di doversi addirittura ricredere su una delle persone che più detesta al mondo.
La ruota della fortuna, per Ethan, ha iniziato a girare dal verso giusto solamente finito il liceo; così torna a Lake Boulevard, dopo quasi due anni, per assaporare il gusto della rivincita.
Da una parte un ragazzo la cui vita sembra essersi bloccata per sempre, dall'altra uno che l'ha appena iniziata a vivere.
E in mezzo: ciò che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato.

Un abile assassino russo si ritrova ad accettare un lavoro che lo porterà in America per sconfiggere un imponente cartello della droga.
Un semplice detective con un disturbo dell'iperattività che cerca di combattere il crimine confidando forse troppo nella giustizia e nella burocrazia si rende conto che, forse, è ora di seguire l'istinto.
Una storia di due persone opposte che si ritrovano a combattere sullo stesso fronte, là dove il confine tra la giustizia e il crimine è più sottile di quello che si possa immaginare.
[Ci tengo a precisare che il "tag" sul sesso e sul fattore della coppia è una cosa che avverrà verso il centro della storia, la loro relazione viene costruita con il tempo e sulla fiducia -spero di aver reso questa cosa-, non è una cosa primaria nella storia, grazie]

Stefano ha 17 anni, frequenta l'istituto di grafica, ma gli interessa solo giocare ai videogiochi.
Marco è il ragazzo più popolare della scuola, gioca a calcio ed è pieno di amici e ragazze che gli corrono dietro.
Cosa succederà quando il professore di fotografia li farà lavorare a un progetto insieme?

[COMPLETA] Tra dissezioni anatomiche, clownterapia e progetti in power point dalla dubbia utilità, cinque studenti di medicina si approcciano al primo anno.
Christian bacia per sbaglio un ragazzo.
Lorenzo è gay ma non vuole che si sappia in giro.
Sandra passa il test mettendo crocette a caso.
Davide sviene alla vista di interiora e sangue.
Paola si diverte a dissezionare cadaveri per hobby.
È tutto un casino e questi non sono normali studenti di medicina.
[Word count: 105k]

[Seguito di Corda Del Sol]
Adam è combattuto. Dopo la perdita di Daniele, vorrebbe rimanere nella sua comfort zone e lasciarsi scorrere la vita addosso, per essere sicuro di non soffrire più. Allo stesso tempo, la solitudine inizia a stargli stretta e, benché affermi il contrario, una parte di lui vorrebbe mettersi di nuovo in gioco.
Quando riesce a racimolare un po’ di coraggio, però, si trova sommerso in una situazione che non sa controllare, in una serie di eventi a cascata, che lo faranno dubitare di tutto quello in cui ha sempre creduto.

Jake e David, due calciatori arrivano in un club prestigioso, Jake è già famoso ed è uno che si fa notare sempre in ogni circostanza, David a stento l'hanno sentito nominare ed è pressoché trasparente. Due persone molto diverse, eppure destinate a fare grandi cose insieme, ma solo se saranno capaci di aiutarsi a vicenda, migliorarsi e cambiarsi. Tanti gli anni che passeranno insieme lì, molto è quello che impareranno uno dall'altro creando qualcosa di speciale.

«Non pensavo ti avrei mai rivisto.»
I miei occhi trovano i suoi, si incrociano, ci si infioccano ed ingarbugliano, e quell'unico grumo di saliva che trattenevo fra le labbra ora scende fino alla gola seccandomi la bocca all'istante. Lingua e palato s'incollano insieme. Il tempo sembra fermarsi, il respiro mozzarsi. Ed è come se ci trovassimo sui due piatti opposti della bilancia. Il sangue e l'adrenalina nella carne pregna di uno le virtù, dell'altro le pulsioni. L'aulico e il rozzo, il santo e il folle. Tutto nella stessa frazione minuscola di vita, meschina eppure così... Reale. Tutto negli occhi azzurri di questo psicopatico.
***
Noah Sanders ha sempre saputo di essere “il bambino della strage di Halloween”, scomparso per cinque misteriosi anni di rapimento. Ma quando arriva in Virginia per far pace col passato, ogni sua certezza sarà messa in dubbio: Miguel, l’affascinante quanto deviato assassino dei suoi genitori, è davvero crudele come pensa? Dimitrij, l'intrigante lupo solitario della scuola, è realmente chi dice di essere? Nessuna risposta sarà mai abbastanza: la spirale di morti deve ancora cominciare, perché ciò che è iniziato anni fa pretende un macabro finale. Il sangue chiama sempre altro sangue.

EURO 2020. L'Italia ha superato l'Austria dopo un difficile ottavo di finale e l'immagine che tutti i media diffondono è l'abbraccio di Gianluca Vialli e Roberto Mancini.
Dopo il lungo viaggio di rientro, Luca bussa alla porta della camera di Roberto.

Mattia si è appena trasferito a Torino per frequentare l'università. Tra le lezioni, il lavoro e i suoi mille interessi cercherà di far decollare la sua relazione con Francesco, nonostante le difficoltà. Per fortuna ad aiutarlo ci saranno la sua migliore amica Sofia e Fabio, un ragazzo piuttosto taciturno che però si rivelerà di grande supporto.

«Bera. Non potrei mai-» si interrompe, come se non sapesse cosa dire.
Domenico si immagina di completare la frase, non potrei mai cosa?, toccare un uomo, fare l'amore con un mio giocatore, prenderti qui nel mio ufficio, contro la mia scrivania, contro un muro?
«Essere così poco professionale» conclude Mancini, e finalmente lo guarda negli occhi.
Yes, Mister UNIVERSE - AU
[Questa ff è una riedizione della mia "An Old Game"]

Valerio è un aspirante attore, pansessuale e fiero membro della comunità LGBT+ insieme ai suoi amici.
È uno a cui piace scopare in giro e la cosa gli va benissimo.
Che succede, però, quando una possibile conquista si rivela più difficile da portare a termine del previsto?
[Capitoli pubblicati 12/13]

La semplice storia di due rette parallele, destinate a incontrarsi.
Non sempre essere parte di mondi diversi, equivale a non incrociare mai i propri destini.
In alcuni casi può succedere che, una piccola coincidenza, porti i due universi a collidere.
Ma incontrarsi non basta.
Bisogna riconoscersi, scegliersi e avere il coraggio di osare.
Sarà il caso dei due protagonisti?
-Dalla premessa-
Uno ha un nome importante, evocativo, adatto alla sua figura dignitosa.
L’altro ha un nome semplice ma potente, che pare cozzare con il suo aspetto mite.
Uno ha il cuore in frantumi per aver perso l’amore della sua vita.
L’altro ha il cuore intatto, mai toccato da nessuno e mai usato per nessuno.

"Se pensi di potermi fottere..." ringhiai, mentre premevo le chiavi della mia auto
sul suo braccio. Lo graffiai con immane goduria e solo dopo aver ottenuto la dose
di soddisfazione fisica e psicologica di cui necessitavo, ritrassi le chiavi.
"...sappi che io sono più bravo di te a fottere la gente" sussurrai al suo orecchio,
facendolo sussultare sul posto. Harry rimase impassibile, serrò la mascella e solo dopo
qualche istante, abbassò lo sguardo sul braccio che avevo graffiato l'attimo prima.
Schiuse le labbra per poi rispondere "Se pensi di potermi fare male, allora sappi che io sono più bravo di te
a poterlo sopportare". Delle goccioline di sangue gli colavano giù per il braccio e quando pensai
di avergli indotto terrore, il riccio, puntualmente, distrusse quella mia convinzione: mi guardò attentamente,
un ghigno si impossessò delle sue labbra e "che la guerra inizi" mormorò, prima di essersi leccato la ferita.
LA STORIA NON PRESENTA ALCUNA TEMATICA INCEST.

Miriam è il testimone chiave, Daniele il primo sulla scena del delitto e Luca il principale sospettato.
Tre vite che si intrecciano, accomunate solo dal fatto di trovarsi coinvolte in un omicidio che, forse, ha radici più profonde di quanto si potrebbe inizialmente pensare.
[Capitoli pubblicati 14/19]

"Questo quarto anno si sta rivelando più noioso del previsto, decisamente meno “nuovo” del primo e del terzo, più difficile del secondo. In più, in questa classe di cerebrolesi, mi sono scelto come compagna di banco un fantasma assenteista. Non pretendo niente dai miei diciassette anni: non sento il bisogno di amici, non voglio andare alle feste, non credo di aver bisogno di una fidanzata e non mi servono vestiti costosi, va bene così. Voglio solo finire la scuola e andare a lavorare, le relazioni umane non sono mai state la mia priorità."
Questo non è nient'altro che Adam, che cerca soltanto un equilibrio adolescenziale nei suoi due ultimi anni delle superiori. Daniele non è lì per aiutarlo.