"Chi sei?" chiese il cervo.
"Mi chiamo Sehun... E tu saresti?" rispose, ancora col fiato corto.
"Luhan... Non dovresti essere qui..." [...]
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Si salutarono poco convinti, certi di non rivedersi mai più.
Seoul è grande. Quante probabilità ci sono che 2 perfetti estranei si incontrino più di una volta?
1 su un milione?
-Luhan e Sehun erano quell'1 su un milione.-
[Hunhan] [Baekyeol] [Kaisoo] + accenni delle altre.

quel giorno stavo peggio del solito. Mio padre mi odiava, mia madre mi ignorava. La casa così grande non aveva senso se era così vuota. La mia unica consolazione erano le foto, nascoste alla vista dei miei genitori, dei miei amati EXO. A volte mi chiudeva nella camera del pianoforte, per suonare e risuonare le canzoni che tanto amavo. Eppure, la mia vita era destinata a cmbiare grazie a un poster che decisi di proteggere dal diventare pezzetti di carta e grazie a una porta, nel mezzo del laboratorio di mio padre...

"Gli accarezzai il volto con la punta delle dita e le nostre labbra si avvicinarono ad una distanza a dir poco pericolosissima.
La musica finì bruscamente e la mia parte da professionista sexy lasciò il posto a quella solita e timida che si allontanò di poco, sinceramente controvoglia, arrossendo visibilmente.
Ci girammo entrambi, Sehun mi circondò le spalle con il suo braccio nudo e leggermente sudato.
Gli altri membri erano fermi, continuavano a fissarci.
La stanza era avvolta da un silenzio che iniziava ad essere leggermente imbarazzante.
-Quindi? Commenti? Critiche? Un feedback qualunque?
Arrossii leggermente quando finalmente il moro con le orecchie a sventola spezzò quel silenzio che stava facendo un casino assurdo."

«Sentire la neve scricchiolare sotto le proprie scarpe era la cosa più bella che potesse udire, quasi un suono soave, Dio, amava decisamente la neve e avrebbe passato le ore a calpestarla pur di sentirlo.
Il suo nome? Park Chanyeol.»
[...]
«Ti ho osservato da lontano Park Chanyeol, io so chi sei ma tu non sai chi sono io.
So che può sembrare strano, o persino da pazzoide leggere questa lettera e ritrovarsi un "ragazzo" davanti la propria abitazione.»

[Tratto dalla Storia]:
"Come aveva potuto?
Come aveva potuto fare una cosa simile,davanti a tutte le EXO-L,dopo il periodo nero che aveva affrontato?
Non aveva un minimo di Rispetto?Di Sensibilità?
Che fine aveva fatto il Jongdae gentile ed educato che conosceva?"
La mia prima One Shot sugli EXO. Spero vi piaccia e che mi farete sapere la vostra! ;)

Forse tutti hanno delle strane, carine oppure fastidiose abitudini.
Qualcuno sta sul cesso per quaranta minuti di fila, giocando sul telefonino.
Qualcuno usa l'intera confezione di detersivo per lavarsi i calzini(?)
Qualcuno legge gli slogan pubblicitari all'incontrario ad alta voce(??)
Qualcuno scuote il piede mentre dorme.
Park Chanyeol si strappa le sopracciglia.
BAEKYEOL/CHANBAEK

Ciao a tutti, mi chiamo Claire e sono una ragazza di 17 anni a cui è cambiata la vita con un del tutto casuale, ma molto fortunato, incontro. Tutto cominciò in una bella giornata di sole, facendo un giro in centro con la mia migliore amica...

[TRADUZIONE. L'originale è di Swotulu]
Jongin farà sempre il bravo ragazzo per Kyungsoo.
「PWP || BDSM || KaiSoo」

E' Halloween e la SM ha indetto una festa dove tutti gli artisti della SMEnt sono invitati a partecipare. Xiumin e Tao si sono ridotti all'ultimo minuto a trovare un costume per la festa. Non trovando nulla che piaccia ad entrambi, decidono di improvvisare con quello che trovano al dormitorio.

Tratto dal primo capitolo : " Peccato, che il bel sogno che si era creato nella testa di JongDae, svanì quasi con un sonoro pop. Le facce dei suoi genitori, non erano quelle che aveva immaginato. Si guardavano impensieriti tra di loro e guardavano perplesso il ragazzo, quasi preoccupati, come se avesse detto che si voleva suicidare. "
Quando i sogni si infrangono, cosa fare? Quando combatti con i mostri dentro di te, a chi ti devi appoggiare?

BuonSalve mie care EXO-L , sono qui per presentarvi la mia prima fanfiction a tema Exo, per la precisione una HunHan!
Dislessia è nata "per scherzo" su un gruppo di whatsapp ma mentre la scrivevo è diventata qualcosa di più, perché per me non è una slash come tante una fanfiction qualunque...è un po' della mia vita è un modo per raccontarmi, per raccontare qualcosa sui disturbi dell'apprendimento che vessano tante persone (bambini, ragazzi, adulti) come me. Quindi vi prego di darle una chance e di lasciare magari una piccola recensione.
All'interno spiegherò meglio.
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Luhan è dislessico.
Sehun deve semplicemente imparare ad andare oltre ciò che si vedere.

Aveva cercato di farglielo capire in tutti i modi, ma nulla, lui lo vedeva solo come un amico o scopamico, visto che ogni volta che ne aveva voglia s’infilava nel suo letto abbindolandolo con quattro moine, per poi uscirne con la stessa facilità con cui c’era entrato. [...]
Luhan non lo amava.
Sehun era follemente innamorato di Luhan.
Non poteva andare peggio, o forse si.
(Twoshots)

"Ma tutto ciò che fece Chanyeol fu avvicinarsi a lui e strattonargli un po' la cravatta,gesto al quale Baekhyun alzò lo sguardo per guardarlo in uno stato di confusione. "bene,ma non permettergli più di sistemarti la cravatta. Stai molto meglio quando sei disordinato"
Baekyeol's everywhere.

"La perspettiva di vita, il punto e l’angolo esatto dal quale si può apprezzare la freschezza, gli avvenimenti e dettagli di una mattina, possono cambiare a seconda di quanto tempo Do Kyungsoo possa dimenticarsi che è un nuovo giorno e che deve alzarsi dal suo letto."
(Kaisoo)

Jongin è un ballerino. Attorno a lui, migliaia di individui conducono ognuno la propria vita, nonostante sia inesorabilmente intrecciata a quella degli altri. È in quei punti dove lui ha visto l’amore prendere vita in tutte le sue forme.
[ AU, Kai centric, OT12. ]