Il silenzio è una prigione.
Io sono un prigioniero.
Io voglio urlare.
Queste sono solo le mie urla.

sono molto alternativa

Ecco cosa mi passa per la testa mentre piove a dirotto e mi manca la Nutella XD divertitevi

Mamma me lo raccontava spesso, per distrarmi dal frastuono incessante che perquoteva le mie finestre, mentre io contavo i secondi che distanziavano il lampo dal tuono.
Mi intimoriva ed affascinava al tempo stesso.
Mamma mi raccontava del diavolo in carrozza.

Gli doveva strappare i petali.
Doveva impedire che accadesse.
Non poteva finire così.
Era una pazzia.

Regalo

Questa storia non l'ho scritta io...
...godetevi le pazze avventure della nonna del mio amico X'D

Dopo troppo silenzio ho finalmente trovato il tempo di scrivere un po'. Non so bene cosa ne sia venuto fuori, ma so che avevo un bisogno disperato di sentire le mie dita posarsi su tasti che facessero abbastanza rumore da coprire i pensieri.

Leggete leggete. Ma attenti a non iperventilare! Questo è il mio primo tentativo di storie completamente nonsense/comiche!

I pensieri e masturbazioni mentali di un'adolescente raccontati tramite dei temi scolastici.

Scroflezia. Essere nato dall'unione di un uomo e di una scrofa.

Spara burattino, spara.

Io sono il Cappellaio Matto che alberga nelle menti degli uomini.

Può un ambiente sterile come un ospedale ospitare una creatura all'apparenza fredda e distaccata, ma dal cuore dolce ed accogliente?
Evidentemente sì.

Fissavo quel disco dorato e sussurravo.
"Chi penserebbe che tu governi il mondo?".