[Normalità.
Era questa la cosa a cui stava pensando in quel momento il miglior studente del Giappone.
Non accadeva mai nulla, o forse accadeva troppo. Tuttavia non accadeva niente che potesse dare una svolta alla sua vita.]
Una fluff Light x Sayu, non come coppia ma come fratelli, in un momento di assoluta normalità.
Ennesima one-shot sul quadernetto nero, scritta chissà come uscita chissà quando dalla mia mente bakata (con la k, perché è baka) XD

"Se solo fossero visibili, tutte le cicatrici che ci portiamo dentro.
Niente potrebbe più far male.
Il ragazzo che soffiava nuvole lo sapeva bene.
Ed Il ragazzo che ingoiava terra lo aveva imparato da lui."
Ennesima MxM.
Dedicata ad una M speciale, MadLucy, da una M ordinaria. Per dirle grazie.

Storia uscita un po' per caso.
Parla come (lo so lo so) mille altre fan fiction, della morte di Matt, dei suoi pensieri, semplici e sinceri. E dei pensieri di Mello, che si renderà conto di una cosa molto importante.
Dedicata a Gatta Blu

[Spoiler sino all’ultimo episodio dell’anime/ultimo numero del manga]
«Perché gli uomini sono stupidi» dichiarò Light, lapidario. «E cattivi».
Le labbra di Sayu si accartocciarono. «Ma la mamma e il papà sono tanti buoni. Anche la maestra… Fratellone, io credo che tutti gli uomini sono buoni. Solo che alcuni non lo sanno».

Se guardi nel buio a lungo, c'è sempre qualcosa.
William Butler Yeats
Matt, tre istanti della sua vita. Connessi, in modo indissolubile, a due persone che della sua vita hanno fatto parte. Per raccontarli sotto una nuova luce: al buio.

Dalla luce che brilla nei tuoi occhi noto come il mio regalo ti sia piaciuto, ho voluto farti dono del sorgere del sole con la promessa che il nostro amore non si estinguerà ad ogni crepuscolo, nel secondo magico di ogni alba i sentimenti che proviamo reciprocamente sorgeranno in tutta la loro accecante potenza, nemmeno la luce del sole potrà eguagliare lo splendore dei nostri cuori che battono sincronizzati, nella promessa di non tradirsi mai.

In quella stanza, al terzo piano di un palazzo di periferia, Nate River aveva abbassato le difese e si era aperto ad un'altra persona.
Sarebbe riuscito Mihael Keehl a fare la stessa cosa? Concedendosi il lusso di essere amato e di amare a sua volta?
[...]
Il cigolio della porta riportò Mihael alla realtà. Deglutì a vuoto mentre le ultime immagini di quel doloroso giorno svanivano e lo lasciavano annichilito lì sul letto, con riluttanza aprì gli occhi e accolse la figura di Nate tra le braccia di Mail.
[...]
Così com’era entrato, Nate se ne andò, non un rumore, un saluto.

Shaaalve :3 Mia prima fic xD Abbiate pietà di un povero diciottenne idiota TT^TT Allora... È una raccolta di flashfic comiche ^^ Light e L sono OOC, specialmente Light xD Diciamo che il giovane Yagami ha il mio stesso carattere LOL Sembra stupido .-. Beh, ora vi lascio alla lettura di questa schifezza D: Per favore, non lanciatemi pomodori o ortaggi vari °D°
Scusatemi. A causa della mia "salute di ferro" la sospendo per un po'. >.>

Tornato a casa dalla guerra dopo due anni, Mail è ancora tormentato dall’angoscia della morte. Cercando di scacciare questi pensieri incontra Mihael, uno studente trasferitosi da un anno nella sua città. Grazie a lui, Mail riesce a superare i suoi tormenti, ma quando cerca di elevare la loro relazione a qualcosa di più importante Mihael si tira sempre indietro. Perché?

Nives è una normale tredicenne che, costretta dalla migliore amica, Melanie, di quattordici anni, sta per partecipare al Romics facendo (controvoglia) il cosplay di Near ma non tutto andrà come previsto...
Ho rivisto il racconto e ho apportato delle migliorie. (capitemi, era la mia prima fanfiction!) La trama ora è leggermente diversa, spero che piaccia lo stesso! ^^

Questa corta fanfiction racconta la morte di L nella prospettiva di Light.

Tutti gli uomini sono soggetti alla legge dell'amore: un sentimento irrazionale che ci sovrasta e lega ad altri, anche se non ce lo aspettiamo... anche contro la nostra volontà! L'amore ci unisce anche a coloro che crediamo di odiare... " l'amore non si desidera, l'amore non si cerca, lo si vive e basta! ". Mello si troverà ad affrontare ciò che l'amore veramente è, non solo la maschera dietro cui si nascondeva, innamorandosi di colui che ha sempre odiato, che considerava un nemico da battere ad ogni costo... Near sarà una trappola da cui non riuscirà a fuggire...

Cosa? La mononucleosi? La “malattia del bacio”?
Il suo cuore prese a battere velocemente. Possibile che...?

Superare L.
Questo era il suo pensiero fisso per tutta la giornata, che sicuramente non avrebbe mai più potuto avverarsi.
Crudele la vita a volte, non trovi?
Beyond lo sapeva benissimo.

Ad un certo punto qualcosa attirò l'attenzione della ragazza. Sembrava un quaderno scolastico nero come tanti. Ma aveva una strana scritta sopra: Death Note
-Qualcuno deve avercelo messo nella mia stanza- pensò
Lo prese in mano e si ritrovò uno strano personaggio davanti.
I capelli erano castani e suoi occhi erano rossi come dei rubini. indossava una camicia bianca sporca di sangue e sulla schiena erano presenti due ali nere che lo facevano assomigliare tanto ad un angelo.
-Chi sei tu?-Chiese Hikari immobilizzata per la paura.
-Puoi chiamarmi Light. Io...sono uno Shinigami.- A quelle parole la ragazza rabbrividì.
SCUSATE SE HO RICOPIATO QUESTA FANFIC IN QUESTO MIO NUOVO ACCOUNT MA HO AVUTO PROBLEMI COL VECCHIO CONTATTO.
CONTINUERO' LA STORIA SU QUESTO NUOVO CONTATTO. GRAZIE PER LE VECCHIE RECENSIONI.