Recensioni per
Stagioni passate
di mamma Kellina

Questa storia ha ottenuto 267 recensioni.
Positive : 265
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
12/05/13, ore 12:50

Salve, buona domenica e buona giornata della mamma anche a te (:
Mi è piaciuto un sacco questo capitolo, davvero. Si respirava un'aria di totale tranquillità ed un calore che fa presagire tutto ciò che verrà dopo.
Sono tornati in quel posto in cui è cominciato, per davvero, tutto ed è strano perché Luca sembra averci dato più peso ma lei non ha dimenticato neppure. Come avrebbe potuto farlo? Ha praticamente vissuto tutta la sua vita per amarlo e sarebbe stato impossibile scordare qualsiasi dettaglio di quei momenti passati insieme a lui.
Mi chiedo perché Sara non abbia ancora parlato a Luca della sua malattia ed un po' mi rispondo da sola. Sai cosa penso? Penso che lei voglia farsi vedere in tutti i modi da lui tranne che malata e debole, non lo sopporterebbe; per questo sta cercando di insabbiare il tutto trovando delle scuse che per ora reggono bene. Ma tutto ciò non può durare per sempre e sicuramente Luca saprà capirla anche se, ripeto, secondo me il punto non è questo. E' come ammettere, per lei, di essere debole e bisognosa d'aiuto, in un certo senso. Un aiuto che lei - nella sua vita - non ha mai chiesto a nessuno perché è sempre stata in grado, sin dalla tenera età, di tirare avanti da sola e ce l'ha sempre fatta.
La cosa che a fare fa un po' male è il sapere di non essere l'unica per Luca perché la sua mente è piena di ricordi di quella vita vissuta senza di lei ed è assolutamente comprensibile. Hanno avuto due percorsi differenti e separati ma adesso si sono ritrovati, ancora una volta. Il loro amore è tutto un cercarsi, amarsi, perdersi e ritrovarsi e spero che questa volta siano arrivati fino al punto in cui si fermeranno. Si fermeranno a vivere giorno per giorno, insieme, fino alla fine.
Per sempre.
Un bacio grande! Alla prossima (:

/Aggiungo quest'immagina che mi fa tanto pensare a Sara e Luca, un bacio! ^^
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(Recensione modificata il 13/05/2013 - 11:28 pm)

Recensore Master
11/05/13, ore 22:09

Ciao,Antonella.
L'idea di accompagnare alle tue pagine delle canzoni e' un vero piacere per la lettura.Le tue scelte musicali poi sono azzeccatissime:grandi capolavori vecchi e nuovi della musica.
Di 'Anima fragile' pregferisco la versione di Vasco e ho piu' volte riletto le tue meravigliose parole con la voce incredibile di Vasco.
Il risultato e' struggente!
Negli ultimi capitoli la malinconia e i rimpianti di Sara sono stati anche quelli del lettore.
Mentre in quest'ultimo e nel precedente,dove i nostri personaggi raccontano vari episodi del loro passato,e' ancora piu' evidente quanto dolore ha portato loro la separazione e quanto amore e speranza di ritrovarsi ancora nutrono per l'altro,nonostante l'eta' e le difficolta'.
Spero che la malattia di Sara non diventi un ulteriore ostacolo...
Ancora complimenti.Un bacio e alla prossima.

Recensore Veterano
09/05/13, ore 22:10

il fuoco distrugge...sempre !!eppure penso che non ci sia elemento naturale che ci attragga di più,forse per questo l'associamo alla passione..ma quanto dura una passione,quanto si può bruciare per una persona ? è incredibile che questa fiamma tra Luca e Sara non si sia mai spenta. mi sono più volte chiesta se un tale sentimento esista realmente;non so ,forse come dice Gianna Nannini quando qualcuno ti entra dentro, nell'anima, ti rimane per sempre.Ma può esistere un amore così intenso per qualcuno che non sia un figlio, un fratello ,un genitore?si può davvero amare anche a distanza di anni,di esperienze vissute in modo e luoghi diversi e lontani? ma si dai, almeno sulla carta voglio credere che sia cosi,che l'amore vero trionfi sempre alla fine. il "vissero felici e contenti "oggi come anni e anni fa mi ha sempre consolato ... e allora forza ragazzi,o quasi! alla prossima ;-)

Recensore Veterano
09/05/13, ore 17:58

Mi stupisce sempre la tua capacita' di entrare nella psiche umana. Nella sua immediatezza questo capitolo mostra molto bene l'animo di Laura. Quando si e' bambini i genitori sono solo mamma e papa', le due facce che tengono in equilibrio il propri monvdo. Solo crescendo si capisce che sono anche un uomo e una donna che si possono anche innamorare di nuovo. Ora che e' adulta Laura capisce che per non fare del male Sara e il papa' hanno rinunciato ad essere felici. La loro non era una semplice relazione extraconiugale o semplice voglia di sesso ma era vero amore. Ora se ne e' rimasto qualcosa ancora di quel sentimento lei vuole provare a farli ritrovare. E speriamo che ci riesca.y
(Recensione modificata il 09/05/2013 - 06:07 pm)

Recensore Master
05/05/13, ore 13:27

In questo capitolo Laura dimostra di essere anche lei una donna straordinaria. Ricevere la lettera di Sara dev'essere stato un trauma,eppure ,nonostante fosse poco più di una bambina,ha saputo affrontare tutto con maturità, si è sforzata di comprendere . Con gli anni, e la conseguente maturità , è andata anche oltre,riscontrando che nella vita nulla ci viene regalato e bisogna conquistarsi il proprio spazio,anche lottando duramente .Come nel suo caso,spesso i primi ad ostacolarci sono proprio i genitori,che ci opprimono col loro "troppo amore ". Ma lo capiamo tardi ,di solito quando siamo già adulti,e magari genitori a nostra volta.
Ma forse ,da genitori è più facile fare un passo indietro,quando i figli si imbarcano in qualcosa che non approviamo : è il nostro ruolo,vigilare da lontano.Costa molti sforzi,ma dovremmo riuscire a farlo sempre,per il bene dei nostri pargoli.
Per un figlio ,invece, è quasi impossibile fare altrettanto ,con i genitori. Invece Laura ne viene fuori alla grande ed è proprio lei a spronare il padre che molto probabilmente aspettava solo questo.
Adesso questo ritorno a Sperlonga per loro sarà come tornare indietro nel tempo, ritrovandosi come quella sera di tanto tempo fa, con lo stesso "spirito"di allora, innamorati e finalmente liberi. Se fra loro la passione si riaccende non possono trovare un posto migliore di quello: lì è dove e cominciato tutto !
Ooops!Forse sto correndo troppo ...?
Ti abbraccio.

Recensore Master
04/05/13, ore 23:01

Buona sera (:
Mi è piaciuto un sacco questo capitolo perché è tranquillo, da un lato, ma profondo e inquieto - in un certo senso - dall'altro. Ho avuto modo di conoscere meglio Laura che, rispetto ad Alessandra, mi sembra più un miscuglio di Luca e Sara - come se fosse esattamente figlia loro - piuttosto che di Luca ed Eleonora. Sarà che Alessandra mi ricorda molto, anche nelle scelte di vita, la madre devo dire che Laura invece mi ricorda un sacco Sara e la sua "repulsione" per il perbenismo, per le regole, per gli schemi che in parte i genitori le hanno imposto.
Penso, anzi ne sono fermamente convinta, (anche perché un po' lo ha ammesso anche lei) che Laura sia stata forgiata - nel vero senso della parola - dalla lettera ricevuta da Sara. In un certo senso l'ha fatta crescere e l'ha condizionata anche per le scelte da prendere da grande. Ha capito che bisogno lottare per se stessi e per la propria vita, insomma quella lettera è stata una sorta di marcia in più, una sorta di percorso che Sara stessa ha spianato per la ragazza. Ecco, questo è il senso di ciò che voglio dire: Laura ha prima gioito per il contenuto della lettera perché sì, in fondo era una bambina e la vedeva un po' come il mostro della situazione; poi alla fine è cresciuta e crescendo si è resa conto di tante cose, ha cambiato e maturato il proprio pensiero e lentamente anche quelle parole scritte su carta hanno cambiato il proprio significato per cui sì, alla fine Laura è cresciuta con quelle parole ed ora si sente come in dovere di sistemare le cose per la felicità del suo papà. Ed è una bella cosa questa, davvero.
Probabilmente, proprio perché spinto da sua figlia, Luca si è lasciato andare un po' di più per cui adesso staremo a vedere.
Alla prossima, baci! (:

Nuovo recensore
04/05/13, ore 21:16

Di solito non trovo mai il tempo per mettermi a recensire e questo mi intristisce molto perché leggo tante storie e tante molto belle, quindi a parer mio meriterebbero tutte una buona dose di elogi. Seguo questa tua storia da un po' ormai e ne ho lette altre tue (non so se ti ricordi di me, dopo tutto è passato un po' di tempo dal nostro scambio di messaggi ;) sarebbe plausibile!) ma devo dire he ultimamente ti sti superando. Questa fase matura che stanno affrontando Luca e Sara è descritta magistralmente, devo farti tanti complimenti perchè negli ultimi 4-5 capitoli mi hai strappato emozioni uniche. Mi è sembrato di rivivere l'inizio della storia, il nascere della loro storia, del loro amore, l'inizio di questa vita travagliata e sofferta che entrambi hanno affrontato, anche da soli. Ho apprezzato molto l'addolcirsi di Sara, il viaggio in India e il ricongiungimento col padre le hanno fatto bene! A mio parere però s'è persa una parte del suo carattere per strada..dov'è la Sara battagliera? Quella sempre pronta a rischiare? Quella che prova, si fa male e si rialza? Questa sua ostinazione nel non volersi operare proprio non fa per lei..spero che tu abbia già calcolato tutto quanto! :) Che dire, non so che altro aggiungere.. Sara è una sorpresa per me, Luca un po' meno..fa il nonno bradipo, come mi sono ritrovata a definirlo..ha ragione Laura! È un peperino quella ragazza..lo si capiva già da piccola! Questi due innamorati (perché lo sono ancora, è inutile negarlo) devono rischiare e amarsi ancora. Alla fine se lo meritano e so che finirà così la storia, o almeno lo spero! Vedremo cosa succederà a Sperlonga, promette bene! Alla settimana prossima, attenderò con ansia, come ogni volta, il tuo attesissimo aggiornamento! Un bacio e un ringraziamento speciale: da quando è nato mio figlio tutto è cambiato ma leggere ancora la storia di questi due è una delle poche cose che non è cambiata! Grazie, DolceLuce

Recensore Veterano
03/05/13, ore 21:42

La mamma è sempre la mamma anche a cento anni, anche quando è stata assente! La figura della mamma è significativa nella vita di ognuno, ne abbiamo bisogno soprattutto nel bisogno, nei momenti difficili... Avere una figura che sopperisca questa presenza... Forse è per questo che alla fine, chi più chi meno ,ricerxhiamo qualcuno da amare ,che ci coccoli come quando la mamma lo faceva da piccolini. Sara più di tutti necessita di un punto fermo, ora più che mai, in un periodo difficile della vita, deve appoggiarsi a qualcuno e chi se non Luca? Luca che è stato il filo conduttore di tutte le sue azioni, che la fa ingelosire ancora a distanza di tanti anni,che la fa rivivere ogni volta, con tempi e modi diversi... "e ti vengo a cercare" giustamente come dice Battiato . Complimenti mammina kellina , E grazie,come sempre sei stata fonte di riflessioni per me . Alla prossima. :)

Recensore Veterano
02/05/13, ore 17:58

Non meravigliarti di trovare questa recensione perche' ho deciso di lasciarne a quei capitoli che mi sono piaciuti di piu'. Questo ne e' uno. La storia del nonno e' delicata e romantica. Anche se ce' molta malinconia e' molto dolce e la vicenda e' purtroppo molto veritiera e da' da pensare. Mi e' piaciuto anche come si riaggancia all'altro capitolo in cui il nonno inizia a raccontare. Forse non l'avrebbe mai raccontata tutta al nipote se non avesse capito che Luca non sa ancora la differenza tra l'amare.e il volere bene. Il pensiero che fai fare a Luca mentre guarda la foto. E' degno di una scrittrice professionista

Recensore Veterano
02/05/13, ore 17:43

Sei nell'anima e' perfetta specie quando fa:" e' la tenerezza che ci fa paura".Questi due hanno proprio paura piu' delle altre volte. Forse Luca ha paura del giudizio delle figlie e di perdere quel po' di pace che ha trovato, Sara invece credo che abbia paura soprattutto della sua malattia. Comunque lei e' molto cambiata. Dove e' finito tutto il suo spirito battagliero? Possibile che si arrenda cosi' presto? Aspetto di capire il perche' ma intanto mi complimento con te per questi nuovi personaggi ricchi di sfumature.

Recensore Master
30/04/13, ore 15:44

In due parole :questo è l'Amore. Quello vero,intendo,quello che tutti cercano e forse pochi trovano davvero ,nella vita. E nonostante non siano più due ragazzini ,hanno comunque una gran paura dei loro stessi sentimenti, di non essere compresi; forse per Luca è anche un pochino più difficile, dato che ha due figlie grandi ,ed è forse il loro giudizio a spaventarlo più di tutto il resto. In certi casi i figli possono essere molto duri ,speriamo che per Luca non sia così.Si merita un pò di serenità insieme a Sara ,o no ?

Recensore Junior
28/04/13, ore 16:20

Bella, bellissima...come sempre...Luca...Sara... tornate insieme! Su, secondo me manca poco.
Mi piace la tua storia e l'ho recuperata, scusa! Ho avuto da fare in questo periodo.
Continua presto!

Recensore Master
28/04/13, ore 15:45

Salve!
Che canzone meravigliosa, ero "piccolina" quando è uscita ma resterà sempre una canzone che adoro. Ogni volta lascia delle emozioni forti, sarà perché è Gianna Nannini, sarà perché le parole sono meravigliose o perché lo è la musica. In ogni caso per questo capitolo calza a pennello anche se in realtà calza a pennello per tutta la storia.
Devo dire che è come se Luca e Sara si stessero ri-innamorando lentamente ma stavolta non ci stanno andando con i piedi di piombo, di più! Ed è anche giusto che sia così dopo una vita di esperienze, delusioni, dolore reciproco, passione bruciante e gesti anche - alle volte - avventati. Se prima erano ragazzini ed avevano Eleonora come ostacolo, poi hanno avuto l'ostacolo non solo di una moglie ma anche di due figlie. Mentre adesso sembrerebbe esserci il campo libero ma sai, secondo me, qual è il vero ostacolo? Semplicemente loro stessi e la loro coscienza che cozza con il buonsenso ed il desiderio di amarsi realmente come vorrebbero.
Devono solo abbattere queste barriere per potersi vivere davvero come hanno sempre desiderato ma non è facile farlo quanto dirlo ed è normalissimo che sia così. Devo dire che mi stupisce molto tutto questo "amore/affetto" per la defunta Eleonora da parte di Luca. Mi sembra un po' una reazione ipocrita, sai no? Come quando si ha sempre un cattivo rapporto con una persona o si nutrono dei sentimenti più cattivi che benevoli e poi quando muore la si idolatra in tutti i modi possibili. E' una reazione tipica dell'essere umano, questa, e lo fanno in tanti ma non so fino a che punto Luca sia un'ipocrita su questa situazione. Cioè secondo me è sbagliato tutto quest'amore venuto di colpo per una donna che si è ritenuta un ostacolo per tutta la vita però è proprio vero che si capisce l'importanza di qualcuno quando lo si perde e sicuramente a lui sarà successo proprio questo. Non fraintendermi, le mie sono solo supposizioni o semplicemente punti di vista in base ai pensieri ed ai comportamenti che ho visto fare a Luca per tutta la vita.
Sai cosa stavo pensando? Non so se hai mai visto la fiction "Le stagione del cuore" ma Anna Valle e Alessandro Gassman avevano una figlia interpretata da Martina Stella e più ci penso più mi ricorda Sara, tutto qua :p
Un bacio, alla prossima!

Recensore Veterano
26/04/13, ore 16:40

1- i Beatles parlano da soli, questa canzone non ha età proprio come l'Amore, di cui per l'appunto, tutti necessitano. Quindi direi 10 punti solo per aver scelto una meravigliosa colonna sonora a questo sfondo romantico.
2- la gelosia di Sara alla fine è indescrivibile( altri 10 punti): una donna non più giovanissima che ancora vorrebbe far perdere la testA al suo uomo( dai possiamo definirlo così ormai, sono trent'anni di andirivieni , o no?) ma è pienamente consapevole della sua bellezza ormaismunta e se ne rammarica. Quanto la capisco, dopo i vent'anni mi sono sentita così ogni giorno e diciamolo pure: l'aspetto fisico conta e pure tanto, soprattutto per noi donne... ma, e veniamo al terzo punto..
3- gli occhi, o meglio il colore degli occhi di Luca.. Da brivido!!! Una fotografia incantevole tra due amanti che scorgono nello sguardo la bellezza di un tempo che fu! Ecco, per riallacciarmi a prima credo che l'unica cosa che non sfiorisce mai è lo sguardo, l'intensita che si può imprimere in una occhiata d'intesa tra due esseri.. L'immagine di Luca e Sara è molto esplicativa e merita altri 10 punti. Insomma un capitolo da 10 e lode. Vediamo come prosegue. A presto ;)

Recensore Veterano
25/04/13, ore 16:17

"Il caso che ha dato origine alla vita". Bellissima questa frase di Luise! Pero' Sara ha ragione: i figli non si fanno per caso. Lei ha sofferto molto per aver avuto dei genitori cosi' assenti e la sua vita ne e' stata molto segnata. Ed ora che la mamma le da' buoni consigli npn li accetta perche' sono troppo diverse. Sono giuste le cose che dici nelle note riguardo Luca. Lui e' stato molto dolce e generoso con
Sara e forse e' stato l'unico che l'ha aiutata soprattutto quando erano ragazzi e lei ne aveva piu' bisogno.
Brava come sempre.