OMGGGGGGGGG! This Chapter is A-W-E-S-O-M-E!! This is the best chapter I've ever read about this Fan Fiction. Ok ora parlo Italiano. No te giuro me sembrava de vive tutto il capitolo come se fossi io e ..... .
Ora i punti: ti avverto ce stanno tanti #BestPhrase
1) Scossi per l’ennesima volta la testa, ingenuamente pensando che sarebbe servito a fermare i miei pensieri ma niente: l’idea di poter meritare una vita migliore non andava giù.
Forse perché amavo il mio strano modo di vivere, infondo.
E tutti sono scettici ai cambiamenti.
Sbuffai e misi la musica in pausa, togliendomi gli auricolari dalle orecchie.
Rimasi ad ascoltare il rumore insistente della pioggia su tutto ciò che mi circondava e su di me.
Osservai la facilità dell’acqua nel far scivolare via le paure, i difetti, le cose in generale.
Le domande mi tormentavano e quelle che odiavo di più erano i perché, uno in particolare: perché sono arrivata a questo punto?
Nessuno poteva dare una risposta a quella domanda al di fuori di me, ma semplicemente non riuscivo a trovarla. E a me dava fastidio non riuscire in qualcosa. #BestPhrase
2) «Niall, io ci tengo a te. Ti voglio bene, e molto anche. Forse anche qualcosa di più ma… non voglio che tu stia male per una come me.»
Fece segno di non capire e capii di essere fregata: ormai dovevo dirgli la verità.
«Ecco… Louis mi ha detto che piangi per quello che ti ho detto e io non voglio che tu stia male perché adesso…»
Mi bloccò e vidi la sua espressione cambiare di nuovo.
Sembrava… arrabbiato, molto.
«Lui cosa? Jessica, ti rendi conto di cosa ha fatto? Lui ti ha detto che io ti amo e questo è vero ma… tu non dovevi saperlo così! È per questo che…»
La sua bocca continuava a muoversi e lui continuava ad alterarsi ma io non riuscivo più ad ascoltarlo.
L’unica cosa che sentivo in quel momento era un’agitazione immensa, mista a rabbia e qualcos’altro, qualcosa di nuovo e di estremamente piacevole.
Due parole volavano come un vortice inevitabilmente pericoloso nella mia mente: ti amo.
La sua voce, il suo sguardo quando lo disse, poco prima.
Era stata questione di un attimo, un solo secondo. Mi guardò come se ne volesse la conferma, eppure io, nonostante lui continuasse a parlare ed agitarsi, dovevo ancora rendermi conto di quel fatto, dovevo ancora capire cosa stesse davvero accadendo, cosa fosse accaduto.
Tornai sulla terraferma e il mio sguardo si spostò da quell’orbita assente all’oceano ghiacciato che aveva negli occhi. Iniziai ad osservarli come se fossero una droga.
Sentii un impulso, come un ordine dettato dal cuore ed era mille volte più forte degli ordini dettati dal cervello, ed era più difficile da respingere.
“Bacialo” una voce urlava dentro di me, “bacialo”.
Sentire le sue labbra sulle mie, assaporarle come un vampiro assapora il sangue umano prima di uccidere la propria preda.
Era tutto quello che volevo: farlo mio.
Sarebbe stata una cosa che avrebbe cambiato molte cose. In meglio, in peggio.
Le avrebbe comunque cambiate.
Valeva la pena correre il rischio ormai.
Lo sentii sospirare e la sua bocca si chiuse, proprio nel preciso istante in cui abbassò lo sguardo.
Doveva aver detto qualcos’altro, qualcosa che non avevo sentito e che pensai non fosse importante come quel ti amo.
Mi avvicinai a lui e presi il suo volto tra le mani.
Alzò nuovamente gli occhi, incrociandoli ai miei. La sua espressione era turbata, ma non mi importava: io dovevo capire, dovevo sapere e dovevo essere sicura di ciò che provavo.
Avvicinai ancora il mio viso al suo e quando i miei occhi si chiusero, le sue braccia mi attirarono a lui e le nostre labbra si scontrarono, provocando un brivido lungo la mia schiena.
Fu un piccolo, semplice tocco.
Poi mi staccai.
Non so ancora il motivo per il quale lo feci: era evidente quanto entrambi volessimo quel bacio, ma io mi staccai.
Feci per parlare, ma con un movimento fulmineo Niall posò il suo indice sinistro sulle mie labbra, regalandomi una carezza sul volto con l’altra mano.
Sorrisi, istintivamente e lui ricambiò, per poi avvolgermi in un abbraccio caloroso.
In quel momento eravamo solo io e lui.
C’era anche la pioggia, certo. Ma non era abbastanza per sovrastare il battito dei nostri cuori uniti, vicini. Quell’ impertinente scoppio che rimbombava in tutta la cassa toracica, quell’egoistico e doloroso rumore che significava la vita, l’amore, l’odio, la felicità.
Nonostante non sapessi cosa significasse amare, in quel momento riuscii a credere di esserne più che certa.
È come una colla, o qualcosa di più forte. Ti tiene attaccato alla persona che vuoi, che desideri con tutta te stessa e, fino a quando non riesci ad ottenerla bè, ti senti vuota, incompleta.
Senti come se una parte di te fosse perennemente addormentata.
Le favole non sono realtà, sono cose surreali.
Il principe azzurro che ti salva con il suo cavallo bianco esiste solo nei sogni delle bambine.
Ma quando ami qualcuno, chiunque esso sia, nero, bianco, biondo, castano, umano, animale o alieno… capisci che, infondo, la tua vita è la parte di una favola uscita male e non più corretta.
Ed essere parte di una favola è la cosa più bella che si possa inconsciamente desiderare. #BestPheaseEver
3) "Quando ero una bambina leggevo le favole.
Nelle favole incontri il principe azzurro e lui è tutto quello che hai sempre voluto.
Nelle favole il cattivo è veramente facile da individuare. Il cattivo indossa sempre un mantello nero, così tu riesci sempre a capire chi è.
Poi cresci e ti rendi conto che il principe azzurro non è così facile da trovare come credevi.
Ti rendi conto che il cattivo non indossa un mantello nero e non è facile da riconoscere; è veramente divertente, e ti fa ridere, e ha dei capelli perfetti." #BestQuote
4)
Spazio ai pinguini!
TANTI AUGURI A LORO, TANTI AUGURI A LORO, TANTI AUGURI A LIAM PAYNE E LEA MICHELE, TANTI AUGURI A LORO!
Uuuuuuh, ma ssalve!
Ce l'ho fatta ad aggiornare. uu
E' che, sapete... la mia ispirazione ama andare in vacanza, e questa è una cosa che ODIO profondamente.
Perché diavolo deve andare in vacanza da sola? Non può portarci anche me con i pinguini?
APPROPPOSSITO DI PINGUINI!
I Barbapapà sono andati a trovare i pinguini alla Banchisa.
Essì, io guardo ancora i Barbapapà. Qualche problema? Eh? Eh? EH?!
Non fatemi arrabbiare perché RRRRRRRRICO ha ancora la dinamite.
Esatto, non ci è andato dai One Direction. Gli ho detto di risparmiarli perché tra un po' esce il loro singolo... Ma se non vengono in Italia per qualche concerto allora... MUAHAHAHAHAH.
No, okay.
HO VISTO MADAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAGASCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRR! kdjhpgbijfdphgòjutp
Basta, sembro una pazza isterica drogata di cavoli! puuuuuh.
Torno in me stessa, o meglio nella me stessa che nemmeno conosco perché la me stessa che ho fatto conoscere a voi e che conosco anche io è la ragazza che addestra pinguini e conigli ballerini per andare a ballare la lap-dance al compleanno di Liam Payne.
Esatto, quindi preparati cara Danielle perché Liam sarà accalappiato dai miei conigli ballerini e sappi che saranno femmine ed arriveranno in TOPLESSSS. #BestSpazioAiPinguini
5) Dì la verità èh...solo io te faccio ste recensioni..ahahahahahahah (?)
ByeByeBabyBrittany |