Recensioni per
E finalmente, ora, faccio parte della vita
di Honodetsu
Tutta la parte con Francis e Arthur è magnifica, mi è piaciuta tanto. |
Hello :D |
Ciao :D |
Tra il nostro inglese e Francis, non ho altro da dire che bello, questo capitolo mi è proprio piaciuto, ho provato dei sentimenti per loro ecco. |
Ciao :D |
Dopo le prime righe, la prima cosa che ho pensato è stata "Ooh, Carrro Francis". Mi è dispiaciuto troppo per lui, e per Arthur. Perché è un ragazzo libidinoso? No, non lo so perché lo ha fatto. Troverà il modo di farsi perdonare, in fondo è Francis. "Chi ti credi di essere, biondina?" "Non sono bionda, sono castana" Ma come si fa ad essere così? Ho riso leggendo queste frasi, ho pensato a lui e ho detto "Oddio, adesso è anche daltonico". Invece no, è solo idiota. Povero Gilbert, viene insultato troppo. Sembrava il male fatto a persona. ^Fantastica. Effettivamente Gilbert può spaventare un po' con i suoi capelli bianchi e gli occhi rossi. Può sembrare un diavoletto. Ma in realtà ha un'umanità che in questi ultimi capitoli sta uscendo tutta fuori di colpo. Speriamo che Eliza porti calore e compagnia a Gilbert e che lui le faccia conoscere quella felicità che lei dice di non conoscere, che reputa irraggiungibile. La felicità esiste. A presto. Juls Ps. Un giorno riuscirò a recensire per prima, è il mio obiettivo del mese. |
Aww... non ho mai amato eccessivamente la coppia Prussia-Ungheria, ma vista così non mi dice affatto male. Proprio per niente. Mi piace il carattere deciso di lei, ribadisco, e come sia diretta, senza bisogno di nascondersi dietro alle dita. E mi piace anche come Gilbert invece continui a nascondersi, ma non con l'intento di piangersi addosso: quello lo fa quando nessuno può sentirlo, ma non in una maniera miserevole. Guarda semplicemente in faccia la realtà. |
*sigh sigh, prende un fazzoletto e piange* Che storia bellissimaaaaaaaaaaaaaaaa, è scritta in modo fantastico, le emozioni e i sentimenti descritti nel dettaglio, e io di solito ODIO le cose romantiche, smielose e incentrate solo su questo, mentre per la tua ho letto tutti e 25 i capitoli in un pomeriggio (abbasso i compiti!!!!!) e adesso non riesco ad aspettare il momento in cui pubblicherai il seguito!!!!!!!!!!!!!!! |
Appena ho letto del nuovo capitolo sono corsa a leggerlo e infatti eccomi qua. Come puoi chiedermi se mi interessa ancora? Ma è ovvio che mi interessi, sono qui, l'ho letta fino ad adesso, mi sono affezionata, non posso mollarli così. Devono venire a galla ancora troppe cose, devo scoprire che succederà a Gilbert, devo vedere l'incontro con Feliciano e Ludwig (perché so che ci sarà) e poi mi piace. |
Vai Eliza! Uff, come al solito la mia è la seconda recensione... :( Allora, ditelo a qualcuno di aspettare almeno ventiquattr'ore prima di lasciare recensioni, che la prima la voglio io! |
Poche cose, sarò sintetica: |
Tutto questo ammore celato e coperto, tutto questo nascondere finirà con il distruggermi, farmi scoppiare il mio cuore già piccino picciò. Certo, sapere che in realtà Arthur sia perso per Francis mi fa stare bene, molto bene, anche perché Francis è follemente innamorato di lui. Quindi tutto a posto fin qui più o meno. Se non che quei due, Antonio e Gilbert, mi fanno preoccupare... Non hanno intenzione di mettere le mani nella loro storia, vero? Potrei arrabbiarmi. Possono sistemarla da soli i due biondi, basta solo che Francis porti ordine nella testa dell'inglese. |
Non era un capitolo lungo, o almeno, l'ho letto molto velocemente, è stato scorrevole. La storia mi è passata davanti senza problemi, ho letto in fretta e capendo, ho sentito tutto quello che c'era da sentire. Per quanto sia corto, il contenuto è denso. Finalmente si sono incontrati e tutte e due provano la stessa cosa; Francis sembra così contento di rivederlo e Arthur si è fermato nonostante volesse scappare. |
"Brutto traditore, infame, nulla facente, lussurioso, pigro, inutile..." |
Abbiamo proprio tutto, ma tutto tutto. Italiani innamorati di spagnoli innamorati, inglesi e francesi innamorati ma separati e sì, un tedesco idiota che fa ridere come pochi sanno fare. Dio, quanto adoro Gilbert. |