Ciao la tua storia mi e piaciuta ma ce un ma che mi rimbomba , effettivamente mi sarebbe piaciuta che essa continuasse . Il capitolo 17 mi ha lasciato in suspense .

Ciao,
Come inizio del capitolo non è male, ma mi domando da dove ha avuto i soldi Alexander per potersi comprare quel completo che veniva direttamente da Parigi, devo dire che mi piace come hai descritto la festa e soprattutto come hai deciso di arredare la casa per l'evento. Arrivata a metà sorridevo felice del fatto che Martin si fosse concentrato più sulla cugina che sulle altre donne che, senza offesa, ho trovato delle vere e proprie civette, soprattutto Anne.
Ma il finale mi ha lasciata spiazzata, insomma spero che Alexander non abbia fatto nulla ad Ernestine, perché se l'ha fatto giuro che lo ucciderò con ogni mezzo a mia disposizione, ma adesso metto da parte il mio odio per quell'essere orribile e aspetto il tuo prossimo aggiornamento. Ti chiedo un favore, quando aggiorni mi potresti mandare un messaggio, così da sapere quando aggiorni e per andare a leggere subito il capitolo, perché questa storia m'incuriosisce troppo.
Aspetto con ansia il tuo prossimo capitolo e adesso e meglio che ti lasci in pace, dopotutto ho lasciato qualche recensione che dovrai leggere, spero di non essere troppo insistente con le mie recensioni.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
So di essere ripetitiva nell'inizio delle mie recensioni, ma questo è lo stile che mi sono imposta nel scriverle, ma passiamo a cose più importanti.
Dio non sai quanto tifavo per Ophelia e speravo con tutto il cuore che quella povera creatura avesse ucciso quello stolto figlio di buona donna, sono orgogliosa di Farrah e dopo tanto inizia a starmi un po' simpatica, ma dopo le sue parole ad Alexander ho iniziato ancor di più ad apprezzarla. Per quando riguarda le ultime parole del capitolo devo dirti che odio immensamente Alexander, come si permette di organizzare un ballo senza il consenso di Martin, ragazzo innamorato di una defunta, cosa che avevo intuito dai primi capitoli.
Se continuo così, si arriva a una recensione chilometrica, quindi corro al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Il capitolo nove è stato corto ma pacifico, fino alle ultime righe sul ritorno di Alexander, Dio quanto posso odiare quell'uomo, sicuramente se scopato quella puttana a tutte le ore del giorno mentre era ospite in casa sua e adesso torna con la splendida idea di organizzare una festa. Che cos'ha Martin in testa, sicuramente non il cervello, perché se fosse così avrebbe cacciato da un pezzo Alexander, oltre alla bellissima e pacifica assenza Martin ha capito benissimo che senza di lui tutti stanno meglio e non ci sono fantasmi, perché si ostina a tenerlo in casa, dopotutto quella puttana di Anne potrebbe benissimo ospitarlo.
Ti do un consiglio, prima di pubblicare il capitolo rileggi un volta o due il testo, così da accorgerti di eventuali errori di ripetizione o ortografici, i secondi con ci sono ma i primi di tanto in tanto si fanno vedere.
Adesso vado al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Il capitolo otto è molto interessante solo dal punto di vista del quadro, è l'unica cosa che mi ha fatto riflettere su questa storia, perché Anne è una vera puttana e mi sono sorpresa nel leggere in uno dei discorsi quest'aggettivo, insomma non me l'aspettavo. Il mio unico desiderio in questo momento è vedere quel figlio di buona donna di Alexander fuori dalla casa di Martin e mi domando come mai lui non lo faccia, ma la storia ha un suo percorso e deve essere seguito, anche se a me non piace molto.
Per il resto tutto bene, c'è nelle ultime righe del capitolo la ripetizione di oscurità, che non conviene tanto ripeterla, " nell'oscurità finché non sparì nell'oscurità" è meglio togliere l'ultimo oscurità per una migliore lettura, adesso se ho notato altre ripetizioni non mi ricordo ma non penso.
Adesso vado al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Eccomi qui a recensire il settimo capitolo, Dio le ultime righe di questo capitolo mi hanno fatto venire i brividi, sono inquietanti e questo è l'unico aggettivo, che io ritengo, adatto a descrivere quelle poche parole.
Un capitolo ben scritto, anche se potresti ingrandire un po' così da riuscire a leggere meglio, ma del resto rimane il fatto che Alexander mi sta veramente antipatico, mi chi si crede di essere? Povera Farrah, una donna anziana condannata a vivere insieme all'assassino della sua bambina, ma oltre a questo ci sono anche quei momenti onirici molto interessati, meravigliosi e inquietanti.
Corro al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Mi scuso sin dall'inizio, la mia intenzione era di recensire tutti i capitolo, ma mi sono fermata poco prima perché dovevo partire e adesso che sono ritornata mi posso dedicare alle recensioni, ti avviso che questa forse sarà l'unico commento di questa sera. Ritornando al capitolo, voglio dirti che Alexander sta iniziando seriamente e darmi fastidio, odio quel tipo di gente che vuole essere furbo e mi dispiace moltissimo per Farrah e per la povera Ophelia.
Cos'altro dire? Capitolo molto bello e i piccoli misteri che lasci in giro mi incuriosiscono sempre di più, ti faccio i complimenti per come scrivi e corro al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Mi sembra che qui ci sia più di un semplice sogno, di una donna lacerata dalla tristezza e dal dolore e adesso anche Alexander, personaggio che non m'infonde fiducia, anzi, per niente. Farrah mi sembra un po' troppo falsa, non so è una sensazione che provo io quando la vedo apparire nel racconto, ma del resto il capitolo mi è sembrato interessante.
Perché Alexander ha deciso di mostrarsi adesso e non in seguito, perché quell'uomo non mi piace particolarmente, non so ma ho un brutto presentimento come se Stevens venisse sfruttato in qualche modo, ma scoprirò in seguito, adesso corro al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

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Questo che cos'è? Un ricordo è troppo semplice da capire, ma come mai lui ne fa parte e cosa vuoi esprimere con questo sogno, se così potrei chiamarlo. Particolare il modo in cui descrivi e mi piace molto, mi piacciono i particolari che metti, riesci a farmi immaginare la scena, quasi come se fossi lì ad assistere come un fantasma.
Non so cosa dire sul capitolo, molto particolare e mi sembra che ritrae alla perfezione le ragazze della sua epoca, anche se non sono riuscita a collocarli di preciso, ma poco importa per il momento. Adesso vado al prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
è la tersa volta che ti saluto e mi sa tanto che sto iniziando a seccarti, ma sono qui per esprimere il mio parere come efp mi chiede, così dicendo esprimo il mio giudizio: la storia m'intriga moltissimo e non vedo l'ora di andare a leggere il prossimo capitolo.
Il sussurro e gli "spifferi" che toccano Stevens sono interessanti, da quello che intuisco (dato che ho letto solo la trama e non che tipo di storia era) è una storia horror, mi domando se alla fine il protagonista impazzisce o muore suicida. Ma il capitolo mi è sembrato molto interessante e ben scritto.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Inizio sempre così le mie recensioni, ma questo non importa perché il soggetto di questo mio commento non è come inizio ma il secondo capitolo della tua storia.
Molto bello il modo in cui descrivi le cose, mi piace la villa Prynne e m'incuriosisce ancor di più la defunta Lady Prynne, mi domando come andranno le cose d'ora in poi, perché sinceramente non riesco a immaginarmelo. Trovo che il modo enigmatico con cui i personaggi che circondano Mr Stevens sia speciale quanto snervante, dico snervante per me però mi piace molto.
Il tuo è un modo particolare di scrivere che mi affascina molto, così dicendo ti lascio per andare a leggere il prossimo capitolo.
Un abbraccio,
Noir.

Ciao,
Inizio col dirti che dopo aver cercato per mezzora la lente d'ingrandimento, mi sono messa a leggere il primo capitolo, quindi ti chiedo l'enorme favore di scrivere un po' più grande, giusto per quelli come me che da mezzo metro non ci vedono.
Il primo capitolo mi dà una flebile sensazione di curiosità, ma le parole e i gesti che l'uomo compie m'incuriosiscono ancor di più, perché odia così tanto quella casa? Si va bene che l'introduzione dice che c'è morta la primogenita, ma ci sarà un motivo ancor più profondo.
Va beh, corro al prossimo capitolo con la speranza che in seguito la mia mente verrà a conoscenza del mistero della villa Prynne.
Un abbraccio,
Noir.