Recensioni per
Zanpakuto
di Stateira

Questa storia ha ottenuto 167 recensioni.
Positive : 167
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/08/09, ore 11:56

Questo capitolo è bellissimo. Davvero, davvero splendido. Personalmente non sopporto Hinamori. Troppo buona, troppo ingenua, troppo candida, troppo maledettamente attaccata ad Aizen da non vedere cosa è per davvero. Troppo tutto, insomma. E non la posso sopportare. Ti giuro che non riesco a vedere nemmeno un lato buono in lei (come anche in Rukia). E questo capitolo mi è piaciuto. Anche la sua spada, dopotutto, la ritiene un "troppo tutto" esattamente come me. Hinamori, parliamoci chiaro, non è fatta per la guerra. Se non fosse stato per i macchinamenti di Aizen probabilmente non sarebbe stata nemmeno un seggio, figuriamoci un luogotenente. Capitolo splendido come al solito, comunque.

Recensore Junior
19/08/09, ore 23:27

Tobiume è fantastica! Se solo Momo avesse potuto sentire cosa pensa di lei...hehe.. Bella! Non c'è nient'altro a aggiungere! Brava!!! Alla prossima!

Recensore Veterano
19/08/09, ore 21:45

Povera Tobiume, non ce la può proprio fare. D'altronde, Hinamori farebbe venire il nervoso a chiunque. La caratterizzazione della spada è deliziosa, piccata e isterica al punto giusto...effettivamente, anche io sarei un filino irritato se fossi un diapason che spara palline rosa. Mh. Vabeh. Good job!

Recensore Junior
02/07/09, ore 19:57

Molto bella! Kyoka Suigetsu innamorata di Aizen è una novità assoluta! Complimenti! Mi è piaciuto molto come hai descritto il rapporto di gioco che c'è tra la spada ed il suo proprietario.. insomma.. BEL CAPITOLO!! Alla prossima!

Recensore Veterano
02/07/09, ore 01:32

Bellissima questa! Il tuo talento con le parole è veramente incredibile e si mostra al suo meglio in situazioni come queste quando può sbizzarirsi. Non fai che migliorare ed è sorprendente, considerando che sei stata sempre bravissima! Ma non dovrebbe essere una sorpresa, in effetti, considerando con quanta passione, oserei dire devozione, ti dedichi a questa attività di scrittura. Giochi con le parole renendole vive, creando una melodia di suoni che fa da contraltare al tema che tratti. Pur con la massima attenzione che poni allo stile, non perdi mai di vista il tema che tratti. Aizen così... è a un altro livello.

Recensore Junior
29/06/09, ore 13:39

O_O fantastico questo capitolo,e' il mio preferito finora.mi e' piaciuto come hai reso la spada,"innamorata" di Aizen, e come per lei sia tutto un gioco, e'come un tornado gioioso ma che porta la morte.bello il clima quasi spensierato del capitolo e anche il finale,molto azzeccato.e poi questa frase " È cattivo chi dona alla vista fiori e farfalle colorate dove invece sono solo paludi velenose? Non c’è sangue sulla mia lama, soltanto un milione di riflessi coloratissimi, come una festa d’estate."l'ho trovata davvero stupenda,non so perche',mi ha colpito molto.complimenti ^^

Recensore Veterano
28/06/09, ore 12:14

Sublime *_* Kyoka Suigetsu assomiglia molto a Delirio degli Eterni (il che è un bene ^_^)

Recensore Junior
28/06/09, ore 12:02

Mi è davvero piaciuta l'idea che la spada di Aizen abbia una specie di infatuazione per il suo propietario, così come il fatto che per quella spada sia tutto un semplice gioco. In un certo senso il suo pensiero è simile a quello di Aizen, che in teoria di giocare ha appena smesso, dato che ha passato un bel pò di tempo a giocare di essere il capitano della quinta compagnia, a giocare con i sentimenti dei suoi sottoposti ed infine a giocare di essere morto. O magari, chissà, di giocare non ha ancora smesso, solo che noi poveri lettori non lo sappiamo. Bello il finale, bello che la sua spada non si debba chiedere se il suo propietario "si sia mai chiesto che..." perchè lei è già sicura che lui non l'abbia mai fatto. Spero che tu capisca qualcosa di ciò che ho scritto, perchè mi sa che è tutto un pò confuso!!! ^////^ Alla prossima!!!

Recensore Veterano
28/06/09, ore 11:32

Yay, finalmente riesco a commentarti. Sarà che Kyoka Suigetsu l'ho vista in anteprima, sarà che è una delle mie preferite, tra quelle che hai scritto. Sarà questo o sarà quello, rimane il fatto che hai saputo giocare magistralmente sull'innocenza sporca di sangue della spada e del suo possessore. Sono malvagi? O hanno una purezza anomala, incomprensibile ai più? D'altronde, è la mia tesi su Hades-sama, lo sai. Non potevo non esseren attratto. Giochi di parole e giochi di morte si intrecciano e ti inquietano, attraendoti con i loro colori. Complimentoni, Ponty. Ti voglio tanto bene. *spuccini*

Recensore Junior
28/06/09, ore 00:22

Di nulla ^^ comunque questa è splendida.. mi ha lasciato di stucco. Sarà che io proprio non lo posso vedere Aizen ( non lo potevo vedere quando faceva il buono nè lo posso vedere ora che è cattivo ) ma non avevo mai analizzato in tal modo la sua spada. Infatuata di lui, mi piace il concetto. Mi piace il fatto che prenda tutto come un gioco e l'aria allegra che si respira durante tutta la fic. Sembra a cuor leggero e allo stesso tempo dà di ambiguo, molto ben riuscita ^^ I miei complimenti, alla prossima <3 un bacio, Ly'

Recensore Junior
27/06/09, ore 21:29

Inutile dirti che questo capitolo è bellissimo perchè credo che le altre recensioni ne abbiano già elogiato lo scritto e l' idea del finale che da quel tocco che solo per Aizen è differente. Ti faccio davvero tantissimi complimenti comunque ed attenderò impaziente un altra tua meravigliosa opera. Un bacio Crow

Recensore Junior
27/06/09, ore 21:05

Meraviglioso, il migliore capitolo finora scritto, secondo me. E' semplicemente perfetto, non avrei saputo immaginare meglio l'anima della spada di Aizen. Il "ritornello" finale che, per Aizen e solo per lui, cambia rispetto agli altri, è un vero tocco di classe. Complimenti vivissimi.

Recensore Junior
27/06/09, ore 19:08

*ç* *si esprime a faccine imbecilli perché non sa come rispondere in maniera intelligente* Ehm! Torniamo seri. U__U Allora, io detesto Aizen, ancor di più quando ho scoperto che era del mio stesso segno zodiacale [Gemelli], anche perché chissà perché sembra che noi Gemelli veniamo additati tutti come gran parolai che intortano la gente e la illudono. U__U *si va a nascondere in un angolino ricordandosi che spesso parla troppo* Ok, dopo questo mio sclero, posso concludere che io odio Aizen ma tu lo hai saputo rendere perfettamente: sfaccettato, come un caleidoscopio, almeno a me quell'impressione dà il suo modo di fare. Aizen non è un millantatore, né un imbonitore, perché lui non fa del male conscio di arrecare dolore agli altri, lui semplicemente persegue i suoi scopi. Su questo è sempre stato chiaro e cristallino [lui che tanto si ammanta di mille illusioni]. "Ma forse ha ragione lui, le persone credono talmente tante cose che un’illusione in più non fa differenza". Ecco, partiamo da questa frase, stupenda, che descrive a perfezione il pensiero di Aizen: in fondo la società umana si regge su un castello di bugie, qualsiasi rapporto umano, per quanto stretto e sincero, ha le sue ombre, non sappiamo essere sinceri e cristallini neanche con noi stessi, figuriamoci con il resto del genere umano. Dunque, perché lui dovrebbe farsi tante remore ad aggiungere l'ennesima illusione a coprire gli occhi di chi gli sta attorno? Tutto ciò mi fa pensare, non so perché, al velo di Maya di Schopenhauer, ma, hey, fermiamoci prima di allargarci troppo, altrimenti verrà fuori un polpettone più che una recensione! °O° "Ciò che in noce è furia deve prima passare attraverso l’umiliazione, ma non chiamiamolo inganno, illusione mi piace di più, ha i sinonimi dolci del sogno, come sogni sono quelli che tu amministri con rara maestria, preoccupandoti di nutrire i tuoi numerosi figli, e tutti coloro che sono stati intelligenti abbastanza da seguirti senza fare domande": ecco, e così, in una frase, mi hai spiegato perché gli Espada, Gin e Tousen seguono Aizen con una "fedeltà" che qualcuno potrebbe giudicare remissiva. In effetti anch'io mi sono sempre chiesta perché mai uno come Gin, che quanto a scrupoli morali sembra essere abbastanza "sprovvisto", seguisse con tanto zelo Aizen, senza che gli passasse per il cervello neanche per un istante di tradirlo. Magari perché, come dice la spada "È così difficile trovare qualcuno che riesca a seguire la girandola dei miei giochi senza complicarsi a giudicarla per ciò che non è". Ecco, appunto. Probabilmente perché Aizen non si sognerebbe mai di giudicare uno come Gin che da bambino si divertiva ad ammazzare i componenti della sua stessa compagnia, magari assecondando semplicemente la sua natura. E cosa ci sarebbe di male in questo, mi sembra già di vederlo esclamare. No, sul rapporto fra quei due, yaoi a parte, ci sarebbe di che parlare, ma finisce che facciamo notte. "A me, in particolare, hai promesso un posto speciale nel tuo sconfinato sogno", ecco, qui ho pensato alla famosa frase che rivolse ad Ukitake prima di lasciare la Soul Society, il suo desiderio di "erigersi al di sopra dei cieli". Un obiettivo da niente, eh. Ed è il candore, quasi ai limiti dell'ingenuità verrebbe da dire a giudicare dalle sue mire tanto alte, con cui distrugge la vita degli altri per perseguire quello scopo a farmi incazzare, ma va beh, sono dettagli! XD Il finale è grandioso, da incorniciare, anzi, quasi quasi incornicio direttamente te! XD Spada bastarda che mi lascia in sospeso, ma d'altronde ha ragione: Aizen mica sta lì a farsi domande, lui ha un mondo da costruirsi, un sogno da realizzare. Che poi io spero lo facciano fuori è un'altra storia! XD Coooomunque: basta, ho fatto un polpettone assurdo, so che mi odierai per questo, pensa che apro la doppia pagina per leggere la tua storia mentre scrivo il commento, sennò mi dimentico che devo dirti! Ora rotolo via e non ti scoccio più! XD Continua così, aspetto la prossima spada con ansia!

Recensore Veterano
27/06/09, ore 18:57

Questo capitolo mi piace. Forse perchè sono una delle poche persone che, obiettivamente parlando, vede in Aizen il cattivo per eccellenza. Non lo sopporto, l'ho odiato per quello che ha fatto a Hinamori (E io non sopporto Hinamori, la cosa lascia intendere quanto in quel momento fossi incazzata). PERO'. Ed è un però bello grosso. Aizen ha avuto ragione su tutti, nessuno escluso. Si è organizzato tutto nei minimi dettagli, ha giocato la sua parte come se fosse un gioco di strategia, un gioco di ruolo. Lasciando proprio l'idea di un gioco ottimamente costruito. E il suo rapporto con la sua spada, un po' ambiguo... Se Kyoka non ci fosse stata la storia sarebbe andata così ugualmente? Se avesse avuto un potere diverso, il gioco sarebbe stato altrettanto bello? Non credo. E' un gioco bello proprio perchè giocato sui riflessi, sul vedo-non vedo, sul capisco-non capisco. Ti viene da chiedere se tutto quello che ha fatto Aizen fosse davvero un piano oppure solo un gioco che è cominciato appena è arrivato nella Seireitei. Oppure quando ha preso in mano per la prima volta Kyoka Suigetsu. Ce la vedo una spada infatuata, perchè Aizen fa infatuare le persone. Le fa infatuare del suo potere, delle sue idee, della sua sete di sangue e, perchè no, della sua voglia di giocare. Aizen non mi piace. Non mi piace quello che ha fatto. Sono la prima a dire "Vedere Aizen che la prende in culo da Shinji, non ha prezzo...[Per tutto il resto c'è Mastercard]" (Buttandola un po' sul ridere ma quello che ha fatto a Shinji e i Vizard mi ha fatto incazzare come una belva). Però Aizen è un genio. E' una persona da ammirare per come ha giostrato tutta la situazione. Come l'ha fatta girare, scegliendo con cura le persone da far salire sui cavallucci e quanto tempo far durare la corsa. E' un giostraio di indubbia bravura e indubbio ingegno. E, per quanto non lo sopporti, lo stimo. Ah sì, è il capitolo è stupendo.

Recensore Veterano
20/06/09, ore 20:58

bella come le altre, e forse anche di più, sarà che renji insieme a grimmjow è 1 dei miei personaggi preferiti, però è scritta vermente bene, mi piace questa immagine della spada...anche se non amo lo shoren-ai sarebbe da ipocriti e da stupidi non apprezzare questa drabble, bravissima^^