Recensioni per
Anatomia dell'Irrequietezza
di Jailer

Questa storia ha ottenuto 34 recensioni.
Positive : 34
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/09/15, ore 23:19
Cap. 10:

Ed, infine, eccomi qui! ~
​Questa Long è giunta al termine ed io sono un pasticcio di <i>feels</i> che rotola giù per una scarpata urlando che, si, questa coppia vale la pena di essere supportata se sei tu a scriverci su. E, davvero, io te ne faccio i miei più sinceri complimenti per ciò che sei riuscita a fare. Sei riuscita a rendere plausibile una relazione, spingendola ad essere tanto crack tanto plausibile; e se ciò può sembrare un controsenso lo è solo in apparenza: la Manigoldo/Sisifo resta una coppia crack perché non gode di alcun tipo di contatto nel manga canonico ma, in questa Long, riesce ad acquistare una autenticità che fa quasi invidia alle altre presenti nel fandom.
​Inutile dire di quanto la mia stima nei tuoi riguardi sia alta e soprattutto vada ad innalzarsi se si pensa anche alla tua rettitudine nel voler persistere nella pubblicazione. Personalmente, ne farei un vanto. Hai davvero meritato le mie recensioni in questa tua storia: hai un vero talento nella caratterizzazione e nell'arte dell'introspezione dei personaggi. Veramente pochi sanno trattare il personaggio di Sisifo così bene rendendolo simile ad un essere umano ma fedele al suo carattere originale; allo stesso modo, Manigoldo pare splendere di luce propria in questo racconto: è divertente, smaliziato, innocente, buono e soprattutto... Vogliamo parlare del fatto che è Sisifo a baciarlo? Io quando ho avuto modo di leggerlo ho spalancato la bocca stordita, come a dire "non l'ha fatto davvero!". E invece si. È successo. E ciò sono tanti punti in più per il nostro caro Sagittario e per te che lo hai reso davvero un qualcosa di stupendamente particolareggiato.
​Ho apprezzato molto anche il dialogo finale fra i due. Credo sia molto profondo e ben fatto, hai dato il giusto spessore all'argomento della guerra senza far perdere ad entrambi la loro genuinità nel fare e nel parlarsi.
​Concludendo - e questa volta, per davvero - una davvero bellissima Long. Non lo smetterò mai di dirlo e di continuare a ripetertelo. Sei stata brava, accurata, profonda e soprattutto hai creato davvero una coppia a mio giudizio. Insomma, prima di adesso, io non avevo mai sentito parlarne ed ora ne sono profondamente ispirata. A te, dunque, la più sincera stima per la Long conclusa nonostante le iniziali avversità. Attendo, con ansia, il tuo secondo progetto che, a quanto ho capito, parlerà solo di Manigoldo questa volta.
mughetto

Recensore Master
08/09/15, ore 23:02
Cap. 9:

Ebbene, eccomi qui.
​Finalmente ce l'ho fatta a mettere mano a questo capitolo e, sebbene da telefono, riuscirò in questa impresa di commentare i capitoli finali. Innanzitutto comincio a farti i complimenti per questo che ho appena appena avuto modo di leggere. Ho davvero apprezzato le descrizioni e soprattutto il discorso finale con Sage.
​Come dice questo gagliardo vecchio, quello che Sisifo e Manigoldo hanno mostrato di saper fare ha davvero lasciato a bocca aperta e tanto è bastato per lasciare senza parole l'Ofiuco - che, tra l'altro, io non smetterò di dirlo, è stato davvero un ottimo antagonista.
​Ho davvero apprezzato la scena iniziale che li vede esausti per l'impresa conclusa e tristi per la dipartita della giovane Elena che, ahimè, ha davvero tirato l'ala in maniera orribile.
​Ho trovato molto poetica l'immagine del crocefisso appeso al muro che Manigoldo nota mentre stanno abbandonando il bordello. Credo che, anche qui, tu abbia fatto un ottimo gioco attraverso gli opposti. Certo, questo era il tema cardine della storia ma ho davvero apprezzato il modo delicato e raffinato che hai utilizzato nel riproporlo.
​Concludendo, uno splendido capitolo. Io volo frettolosamente all'ultimo per apprenderne il finale che ho tanto atteso!
mughetto

Recensore Master
08/09/15, ore 18:49
Cap. 6:

Devo dire che questo capitolo è un girone vorticoso e vertiginoso che mi sembrava di essere un attimo in un film di Hitchcook e di essere cascata giù dal campanile. Il modo in cui hai descritto l'ebrezza del bordello -a-emn casa di piacere, yep- e i tessuti, l'unto, gli odori, le sensazioni che vorticano attorno ai due cavalieri sono 'riprodotti e descritti' in maniera fenomenale.
Sisifo ne è quasi angosciato e nauseato, io sono entuasiasta di averlo letto. -E di non averci messo piede, ma okay!- 
Manigoldo tira dritto, imperterrito nella sua maschera di sbruffonaggine e lesta di uno che ne sa, un garzone pimpante pronto per il sesso. Sisifo invece deve ancora mettere fine al suo senso di inadeguatezza. Ed è... umano. Manigoldo se la ride e io trovo d'effetto come il Saggittario si sia comportato di fronte a tutto ciò. 
Ora ci si ritrova di fronte a questa ragazzetta che piange e si dispera, prega e maledice... e quanto losche sembravano le due figure ai suoi lati di Manigoldo e Sisifo! 
Ma, in realtà, a quanto pare la figura losca è un'altra... dunque vado a leggere il prossimo capitolo. 

Giò.

Recensore Master
08/09/15, ore 18:34
Cap. 4:

Ecco qui il pregiudizio. Ecco qui la vergogna. Sisifo li ha provati entrambi e quasi nel medesimo momento... e a farglieli provare è stato proprio Manigoldo, forse il cavaliere più distante dalla sua cerchia di compagni.

Ma andiamo con ordine. Come è stato introdotto Atene e questo paesino silenzioso mi ha incantato. Sisifo che in qualche modo si identifica con la sua amata Grecia, con il suo essere profondamente irrequieto internamente e che, dunque, anche in un paese piccolo la sua inquietudine avrebbe preso altre direzioni, altre vie, ma ci sarebbe comunque stata.
Ho trovato bellissimo tutto il pezzo in cui dalla sera inoltrata ci si ritrova in un luogo quasi 'mistico', la notte fa questo effetto e le ombre diventano spettri. Manigoldo ci gioca sul come appare agli altri, forse non gli interessa, ma alle volte secca l'esser sempre così 'preso di mira' per ciò che a tratti non sì è.
Non è così esperto.
Non è così spavaldo.
Non è così.
Eppure agli occhi degli altri le malelingue parlano e Sisifo non ne è indifferente. Anche lui che a quanto leggo proprio dal "si dice in giro" ne è stato oppresso qualche volta. (Non ho letto il gaiden, quindi comprendo solo ciò che leggo qui.)
E gli dispiace, ma non riesce a dispiacersi mai troppo con uno come Cancer che se ti dà una carezza ti dà pure un cazzotto, giusto per compensare.

(Sai che non lo sapevo il dettaglio della mantellina? È sempre un piacere scoprire particolari e dettagli realistici leggendo. Fanno della trama, a mio parere, questi piccoli accenni... qualcosa di più autentico.)
Il finale del capitolo stempera la situazione. Anzi, Manigoldo sta per stemperarla... ma Sisifo lo blocca perché... sono arrivati. 

Complimenti sinceramente anche per questo capitolo,
Giò.

Recensore Master
08/09/15, ore 18:15
Cap. 3:

Mi sono dimenticata di scrivere nell'altra recensione che, quando hai scritto del cielo d'Irlanda, m'è venuta troppo in mente una canzone italiana (una delle poche che mi piace davvero) che parla proprio del cielo di questo stato ♥

Okay, scritto ciò, passo a questo capitolo che, ancora una volta, nel finale porta al rapportarsi dei due segni/di due identità/di fuoco e acqua/fermo il primo nella convinzione di morire/movimentato il secondo che spera sempre in un giorno in più per vivere.
Mi è piaciuta la trovata della birra per invece intavolare un discorso molto più serio dietro al giocoso modo di prendersi una pinta e rilassarsi. Sisifo è sempre guardingo, ma sembra farsi trascinare da questa corrente che è Manigoldo, senza perdere i suoi valori ---e nel pensiero per cui vuol brindare prima di morire che non possa mai mancargli l'onore. 
Manigoldo, come tu lo descrivi, è meraviglioso. (In realtà li descrivi entrambi in modo splendido. Ma siccome sono un pochino di parte adoro il modo in cui riesci a caratterizzarlo e rendere questo personaggio qualcosa di vivo.) E trovo azzeccatissimo ciò per cui brinda.

Tra l'altro ho trovato molto azzeccati anche le 'comparse' dei punti di vista di Rasgado e Kardia. Veramente.

Complimenti ancora e... vado a leggere,
Giò.

Recensore Master
08/09/15, ore 17:51
Cap. 2:

"(...)sfumature – tra di esse, non vi era mai quella della gioia sincera, mentre dominava un’amarezza sarcastica, una presa in giro verso la vita." Ho semplicemente adorato questa frase. Completa e raggruppa in sé il carattere miscredente e sarcasticamente infranto di Manigoldo. È splendido.
Questo capitolo mi è piaciuto moltissimo per il modo in cui Sisifo e Manigoldo interagiscono fra di loro. Tutta la faccenda di ciò che pensano al Santuario di Cancer e del modo di fare di Sisifo mi ha messo un sottile strato di dolce-amaro addosso. Da una parte c'è quasi la 'commedia' del vedere come si tirino un po' di frecciatine, dall'altrà c'è quell'angst che ricorda quanto in realtà Sisifo stesso sarebbe meglio non desse credito alle voci, perché ne è stato quasi vittima anche lui.
Mi fa strano vedere El cid e Manigoldo distanti. In realtà lo approvo decisamente perché sia in Lost Canvas che nella serie classica con DeathMask e Shura non c'è quest'attaccamento per forza. Ormai tutti cercano di mettere insieme /che sia un legame fraterno o non/ i due... fra cui anch'io che nella mia storia parlo di questi due ultimi come due persone che dopo un po' si relazionano seppur distaccati.
Però leggere nelle prime righe, lo posso certo ammettere, m'ha fatto strano vedere come Capricorn e Cancer qui siano 'lontani', 'sconosciuti'. Mi piace. E anche tanto.

Continuo a leggere,
a fra un po'! 

Recensore Master
08/09/15, ore 17:34
Cap. 1:

Solitamente, ammetto, le crack non mi interessano. Ma Manigoldo è il mio personaggio preferito in Lost Canvas e vederlo al fianco di Sisifo è una scoperta rara e una bella sorpresa. Adoro la loro differenza e in realtà ho voglia di leggere perché mi ha spinto una curiosità senza pari.
Il linguaggio è semplice e ben costruito, non aulico, ma composto e lo stile è scorrevole.
Mi piace come uno pensi dell'altro ---e ci sia quasi questo senso di pregiudizio/quasi una sottoforma di razzismo nel vedere le apparenze dell'altro, quando in realtà son ben oltre. Ognuno sembra così perfetto o invidioso, a seconda del punto di vista.
Come inizio poi mi fa ben sperare e quindi volo a leggere il prossimo! 
Ti faccio i miei complimenti (anche per le suggestive immagini 'acqua- onda- movimento- vita- anima.' che si contrappongono a quelle del fuoco).

Argh, spero di non aver detto tante sciocchezze!

Enjoy,
Giò.
(Recensione modificata il 08/09/2015 - 05:35 pm)

Recensore Junior
08/09/15, ore 12:49
Cap. 10:

Siamo giunti alla fine... *Prende fazzolettino per soffiarsi il naso*
Non importa quanti capitoli fossero, l'ho letta tutta d'un fiato; sono felice di poter ribadire ciò che già avevo detto in precedenza: i personaggi quali i due Saint sono descritti benissimo senza andare in OOC, bacio a parte ovviamente, così ragionano in TLC e così li hai fatti ragionare nella tua storia v.v
L'Ofiuco poi è stato una genialata a mio parere, in quasi nessuna storia avevo visto gente che 'creava' nuovi Specter, o almeno non così dettagliati; è interessante anche tutta la sua mentalità, non si capisce effettivamente da che parte stia, lui viene guidato dalla sete di conoscenza e dove lo porta lo porta, che sia da Hades, Athena o chiunque altro. Solo una cosa mi sfugge, ma i due con quel colpo intrinseco di Cosmo lo hanno effettivamente sconfitto o...?
E il bacio... o mio dio il bacio... non mi importa se è stato troppo veloce o se la cosa è finita lì, ma penso sia logico, la guerra ormai era alle porte e avrebbero solo sofferto di più, considerando poi che Mani muore molto prima di Sisifo e che, in caso di relazione, il Sagittario sarebbe partito in battaglia con ancora più dolore di prima, già si sente il responsabile di tutto poverino.
Mi è piaciuta la citazione al mito di Sisifo, anche perché pochi effettivamente si sono resi conto che l'autrice di LC si è ispirata a questo per il nome del nostro arciere. Mi fa piacere che anche qualcun altro lo abbia notato XD
So che in una recensione è stato scritto che era meglio mettere le noticine varie a fine capitolo invece di metterle subito. Io a dirla tutta ho preferito leggerle subito per capire immediatamente di cosa si stesse parlando, altrimenti sai che barba aspettare di arrivare in fondo per soddisfare le proprie curiosità XD
Mh, che altro posso dire...? Nel complesso mi è piaciuta tantissimo ed è sempre bello trovare coppie 'nuove' e, nonostante mi piaccia tanto Mani con Albafica e Sisifo con El Cid (Sì lo so, son banale XD), sto davvero valutando questa possibile pairing, è bello allargare i propri orizzonti no...? Ammetto che mi intrigano le coppie con personaggi così diversi fra di loro che in un certo senso si completano.
Parlando anche del ritmo narrativo la lettura scorre veloce e fluida, l'unico errore che ho notato è un "sete" invece di "seta" quando Sisifo si toglie il mantello per avvolgerlo intorno al corpo della povera ragazza (Sì sono molto pignola XD).
Ultima cosina che ho veramente apprezzato: il giglio bianco sulla piccola tomba di Elena, simbolo di purezza, ironico vicino ad un bordello, simbolo di lussuria e perversione carnale.
Spero davvero di leggere ancora altre tue storie, mi piace il tuo modo di scrivere.
Baci, LOL_chan!

Recensore Veterano
08/09/15, ore 11:00
Cap. 10:

Ahahahahahahah!!
Beh diciamo che la tua storia e' molto particolare, sia per quello che riguarda la forma che il contenuto che il linguaggio, davvero, un meccanismo costruito in maniera tale che, almeno personalmente, si ha quasi timore di intervenire prima che si sia concluso da solo. Dico questo perche' innazitutto: SisifoxManigoldo... Neanche se avessi tirato su a caso dei bigliettini coi loro nomi credo avrei mai pensato a questo pairing...! ^^ ne' nella storia ordinaria ne' nei gaiden ci sono momenti in cui sono insieme quindi mai avrei fantasticato di farli interagire, soprattutto in 'questo' modo ^^ anche perche' ormai li vedo in coppia solo con altri (soliti noti). Quindi tra le note avrei messa 'crack pairing' ma cmq complimenti per la scelta senza dubbio insolita e originale ;-)
Diversa ho trovato anche la scelta di pubblicare piu' capitoli per volta, di solito se ne carica uno e si aspetta per quello dopo finche' non ha almeno una recensioncina no? ^^ o almeno penso che a chiunque piacerebbe cosi', invece tu sei andata dritta con quella che era la tua idea sul ritmo narrativo :-) bello.
Orribile invece la storia della povera Elena... T___T non pensavo l'avresti uccisa davvero... O cmq non in quel modo... Poverina... Mi ha fatto una gran pena... Anche perche' mi e' venuto in mente che si chiamava cosi' pure la ragazza a cui si era affeziinato DeathMask in Soul of Gold (scusa, forse questo e' uno spoiler se non lo segui... ^^')...! E allora mi vien da dire "Elene di tutto il mondo state lontanei dai Cancri!!" XD no vabeh... Lascia perdere ^^
Invece una cosa che ho notato e apprezzato tanto e' stato il linguaggio tecnico e forbito che hai usato! Ho fatto il classico quindi ero felicissima di ricordare bene alcuni termini od espressioni... Anche se poi altri mi hanno fatto sentire comunque ingnorante e dalla mamoria corta... ^^'
L'unica cosa che ho da dirti a questo proposito e' che io non avrei messo le spiegazioni a fine paragrafo... Se sono tante effettivamente non ti perdi e le trovi subito pero' all'inizio rompevano un po' il ritmo a mio parere... ^^
Cmq a parte le sottigliezze, bella storia davvero, intensa senza dubbio e corposa quindi complimenti per l'ottima gestione! ;-)
(Recensione modificata il 08/09/2015 - 11:04 am)

Recensore Master
07/09/15, ore 22:45
Cap. 8:

Ebbene, eccomi - finalmente qui!
Siamo dunque giunti alla fine? Personalmente sono rimasta completamente folgorata da questo scontro finale. Ho veramente apprezzato come hai dipinto l'intera scena. Pareva quasi di essere lì e di poter assistere a quel momento in cui quei entrambi i cosmi sono entrati in risonanza. Ho letto quelle righe con la bocca spalancata e non ho potuto fare a meno di rimanerne fortemente scossa. Sei stata davvero molto brava nella descrizione e soprattutto hai dato l'idea di una reale unione fra i due personaggi. Se pensiamo a com'erano prima di entrare nel bordello a questo momento, ce ne troviamo profondamente disorientati. Prima di adesso, erano una sottospecie di sconosciuti; vivevano vite completamente differenti, avevano opinioni del mondo opposte e così anche il loro stesso carattere lo era. Ora, non è che ciò sia andato a modificarsi, ma pare coesistere in un pacato e luminoso sistema.
Nel monologo interiore, che si sussegue poco dopo, veniamo appunto a conoscenza di una verità sacrosanta che regola il nostro mondo: ovvero che gli opposti si attraggono. Possiamo parlare per metafore o per personaggi ma rimarrà una costante che, seppur divisi da qualcosa, questi finiranno per trovare un punto comune e si ritroveranno a cooperare. Può essere un qualcosa di inconscio o qualcosa a cui si deve scendere a patti ma rimarrà comunque un elemento fisso proprio dell'umanità e dello stesso universo.
Concludendo, un davvero splendido capitolo. Ora attenderò con ansia gli aggiornamenti finali!
mughetto

Recensore Master
07/09/15, ore 22:18
Cap. 7:

Ed eccomi ancora una volta qui!
Non potevo davvero aspettare a commentare questo settimo capitolo. Mi è piaciuto davvero tantissimo e - anche se il mio preferito resta il sesto con l'isteria dell'Ofiuco - ho da farti i complimenti per la resa della scena e soprattutto per il drammatico momento di tensione che si mantiene alto per tutta la lettura. Io attendo trepidante di finire di recensire questo capitolo per passare immediatamente all'altro, così da saziare tutta la mia curiosità ed i miei dubbi.
Un po' mi spiace per Elena. Nel senso, ok, era un personaggio secondario ed era assai probabile che morisse; tuttavia, non posso fare a meno che pensare al fatto che la sua morte sia stata davvero brutta e che sia davvero dispiaciuta al povero Manigoldo che, davvero, penso la volesse salvare con tutte le sue forze. Questo personaggio è così ingenuamente buono in questa long. In verità, voleva davvero aiutare le ragazze coinvolte dall'Ofiuco in questi pseudo riti di resurrezione che - seriamente - a me fanno accapponare la pelle; semplicemente, la gente attorno a lui non riesce a capirlo perché ferma a quella prima impressione di giovane smaliziato e volgare. Che poi, sì, Manigoldo è anche quello; ma non può certamente ridursi a quello.
Ho davvero apprezzato, invece, il ridestarsi di Sisifo e il suo risvegliare il Settimo Senso. Spero davvero che gliene dia di Santa Ragione all'Ofiuco - che, sì, io continuo ad amare nonostante tutto. Insomma, è un meraviglioso cattivo e sa essere davvero spietato nonostante io continuo ad immaginarlo come una donna di mezz'età che si avvicina alla menopausa e per questo si lamenta di tutto e di tutti. Ma questo è un'altro paio di maniche.
Concludo dicendo che, sì, anche questo capitolo mi è davvero piaciuto molto e che hai saputo spiegare la resurrezione della Surplice della Viverna in maniera davvero accattivante!
mughetto

Recensore Master
07/09/15, ore 21:58
Cap. 5:

Ebbene, eccomi qui!
Sono davvero felice di tornare a commentare questa storia. Spero davvero di riuscire a raggiungere la pubblicazione attuale questa sera - in fondo, ormai mancano solo due capitoli e poi potrò godermi pienamente il finale di questa meravigliosa long. Continuo a rinnovare i miei complimenti più sinceri in ogni capitolo perché sono certa che non facciano mai male: questo capitolo è un qualcosa di veramente meraviglioso. Davvero. Raramente sono scoppiata fragorosamente a ridere per la battuta di un personaggio; sono un lettore piuttosto difficile da soddisfare - solitamente la scena comica deve essere davvero buona per farmi ridere - ed, invece, appena ho letto del delirio isterico dell'Ofiuco non ho potuto trattenermi dallo scoppiare fragorosamente a ridere.
Seriamente. Quella scena è da Oscar: “Perché in tutto l'esercito di Hades non c'è un maledettissimo competente! E io devo stare qui a sbudellare troie e rigenerare infime Surplici per dei mentecatti che si fanno sbranare da degli idioti che non notano nemmeno il nemico quando sta fermo dietro di loro!”. Che poi, caro Ofiuco, spero vivamente che gli spettri non abbiano avuto modo di ascoltarti perché, altrimenti, sei bello che andato. Altro che figlio di un dio, finisci dritto in qualche campo della pena a colpi di frustra. Anche perché tu, ad Ade, mi sa proprio che non gli stai simpatico dopo quel bel lavoretto di resurrezioni improvvise che hai avuto il coraggio di mettere in scena ai tempi del mito! *delirio mitologico*
Comunque sia, capitolo assolutamente galvanizzante. Ho adorato dal profondo del mio cuore il personaggio dell'Ofiuco. Penso sia veramente interessante come antagonista e che tu gli abbia fatto di una personalità veramente interessante. Non è il solito spettro che esegue gli ordini del proprio generale: questi è un uomo carico di teatralità, infido, colto e soprattutto così appassionato in quello che fa ( quindi inquietante ). Quando parla dell'armatura del Sagittario - ed io stavo praticamente urlando allo schermo del computer: "Sisifo, un cavolo di pugno lo sai mollare o ci deve pensare anche qui Manigoldo!?!" - ha saputo trasmettermi un profondo senso di inquietudine, misto ad interesse e curiosità. Sono davvero interessata a lui e alla sorte che farà Elena che, povera ragazza, pare seriamente un fantoccio in mano ad un folle burattinaio.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per questo capitolo. Lo ritengo uno dei migliori fino ad ora letti! Complimenti!
mughetto

Recensore Master
06/09/15, ore 23:57
Cap. 6:

Ebbene, eccomi qui!
Mi stupisco di me stessa e di come, lentamente, stia raggiungendo la pubblicazione. Sono fiera di me stessa. Solitamente ci metto secoli e, non è raro, che interrompi propri l'attività di recensore in favore di quella di semplice lettore. Questa volta, invece, io sento dal più profondo del cuore il dovere di recensire ogni capitolo di questa meravigliosa long. Non posso e non voglio sottrarmici. Questa storia merita maggiore visibilità e, si sa, più recensioni riceve e maggiori le daranno. Personalmente commenterò fino all'ultimo capitolo. Non mi importa quanto ci metterò.
E, dopo questo breve ed indolore delirio, direi che è giunto il momento di partire con la vera e propria recensione.
Non posso negare a me stessa come, questo capitolo, mi abbia profondamente caricata. Se la mezzanotte non fosse vicina, probabilmente continuerei a leggere questa storia fino all'ultimo capitolo poiché decisamente presa dalla serrata dinamica dei fatti magistralmente gestita ed elaborata. Personalmente ho da farti davvero i complimenti per la tua bravura nel gestire questi due personaggi - che, oltre ad essere dei prodi e saggi guerrieri, sono anche veramente e genuinamente divertenti - e per le descrizioni così precise e realistiche che paiono davvero ricreare, nella mente del lettore, il luogo dentro cui si sviluppano le vicende. Personalmente non ho potuto fare a meno che seguire il capitolo col fiato sospeso. Non ho davvero un lessico adeguato per poter esprimere cosa stessi provando durante la lettura: ero seriamente in ansia per questi due, già temevo che Sisifo compisse un passo falso (cosa che effettivamente fa, dato quel suo fare ingessato - così inguaribilmente tenero - nel bordello), e anche quando incontrano quella donna non poteva fare a meno che pregare che tutto si risolvesse in fretta e in dolore. Cosa che non sarà, a quanto pare.
Una parte di me continua ad agitarsi spaventata, l'altra si sforza di mostrarsi sicura perché, essendo questa storia ambientata prima dell'opera, non può certo prevedere la morte di uno dei due personaggi. Nella realtà, sto quindi sudando freddo e pregare che tutto si risolva al più presto. E con meno dolori possibili.
Concludendo, un galvanizzante capitolo! I miei complimenti più sinceri!
mughetto

Recensore Master
06/09/15, ore 23:34
Cap. 4:

Dato che la notte non porta consiglio né ispirazione né buone notizie, eccomi qui.
Credo sia il caso di partire dalle fantasmagoriche descrizioni con cui si apre il capitolo. Ne sono rimasta davvero sorpresa, soprattutto per come sviluppi simile scena e rendi il panorama irlandese un paesaggio interiore dentro il quale Sisifo non si rispecchia e che lo spinge, invece,o a pensare alla sua terra ora incredibilmente lontana. Ho davvero apprezzato la caratterizzazione che stai dando a questo personaggio e che passa anche attraverso le frasi di Manigoldo.
Personalmente, Sisifo di Sagittarius non è mai rietrato fra i miei personaggi preferiti; l'ho sempre considerato un qualcosa di così incantato, da apparire banale e assai poco trattabile. In questa fanfiction, invece, me ne scopro veramente conquistata. Certamente, fra i due, il mio preferito resta Manigoldo; ma come negare quanta improvvisa "personalità" è stata conferita al personaggio di Sisifo? Finalmente lo vediamo carico di sentimenti umani quali la rabbia, l'imbarazzo e soprattutto quel fare così moralista - che a me, francamente, ha fatto scappare anche qualche risata.
Adoro il modo con cui Manigoldo si rapporta con lui. Come si fa beffe di lui, spacciandosi prima superficiale e poi così crudelmente maturo. Quando lo apostrofa, poco prima di parlare con la prostituta, era sul punto di appludire commossa - seriamente, ha esattamente dato voce a quello che io penso al riguardo e non ho parole opportune per esprimere la mia stima nei tuoi confronti per come hai gestito il tutto.
In generale, amo come Manigoldo riesce a scavare dentro la psicologia di Sisifo. Apprezzo davvero molto il tuo modo di dipingere, attraverso gli occhi del personaggio, le numerosi sfaccettature di un altro. Si tratta di una raffinatezza davvero difficile da utilizzare e che non può non colpirmi intensamente.
Ti faccio davvero i complimenti per la tua bravura e per la bellezza che riesci a dare ad ogni capitolo.
mughetto

Recensore Master
06/09/15, ore 16:03
Cap. 3:

Ebbene, eccomi qui!~
​Era da un po' che volevo tornare a commentare questa Long e per fortuna il tempo a mia disposizione è abbastanza eloquente da permettermi di stendere un veloce commento su questo terzo capitolo.
​Non posso non farti i complimenti per la brillante caratterizzazione dei due personaggi e per questa storia che lentamente sta andando a svilupparsi. Non riesco a nascondere la mia curiosità per i possibili sviluppi e soprattutto per la lenta conoscenza che sta andandosi a formare fra Sisifo e Manigoldo.
​Quest'ultimo gode veramente di un notevole approfondimento in questo capitolo. La descrizione che gli viene donata gli rende pienamente giustizia: sembra così pericoloso ed invece è dotato di una crudezza e benevolenza tipicamente infantile, tuttavia non esita a dare esempio di profonda maturità e soprattutto a sollevare quesiti non poco intriganti.
​Personalmente ho apprezzato molto sia la risposta di Sisifo che quella di Cardia r Hasgard. Penso che quella di Manigoldo non sia che uno specchietto per le allodole e che, nella realtà, riveli ben altro. Una sorta di iceberg che spero verrà approfondita nei successivi capitoli.
Concludendo, uno splendido capitolo. Io continuo nella lettura!~
mughetto