Ale, immergermi di nuovo in questo terzo capitolo mi ha riportato tutte le sensazioni che ricordo di aver provato alla prima lettura e ora le sento tutte di nuovo qui, dentro di me. 
Lexa e Anya… il loro rapporto, che non abbiamo avuto la possibilità di vedere nella serie, e che tu mi hai dato la possibilità di amare così tanto… ne abbiamo parlato tante volte, ma io non finirei mai di farlo e il merito è solo tuo e del modo in cui sei riuscita a descrivere le loro sensazioni, le loro personalità e il loro rapporto.
In questo capitolo ho trovato tante delle motivazioni che mi hanno fatto innamorare così tanto di entrambe. 
Lexa che all’inizio sembra non possa fare altro che abbattersi, non vedendo, con il passare dei giorni, miglioramenti evidenti della sua situazione né nel recupero fisico, né in quello della memoria che ha perso… Nonostante questa situazione tardi a migliorare, piccoli spiragli della Lexa che ero abituata a conoscere, cominciano a trapelare piano piano… 
Lexa decide di provare ad abbandonare quel letto da sola, trova la forza, la sua forza che doveva solo cominciare a riemergere, di alzarsi per provare almeno ad arrivare al bagno e quando ci riesce e può specchiarsi per la prima volta da quando si è risvegliata, trova un’immagine di sé che non riconosce, ma che le comincia a dare una prima consapevolezza di chi sia… attraverso la sua immagine ne comincia ad emergere un’altra fondamentale per tornare ad essere sé stessa… due labbra morbide e sensuali… due labbra, che non può ancora ricordare a chi appartengono, ma che le danno la consapevolezza di essere stata amata da qualcuno nella sua vita e la speranza che questo qualcuno possa ricordarsi di lei, che la stia cercando e che la ami ancora… e sappiamo quanto questo qualcuno la ami ancora e non potrà mai dimenticarla… 
Quando le poche forze di Lexa si esauriscono e il suo corpo cede, Anya è lì per rimetterla in piedi e per proteggerla, cosa che ha sempre fatto per lei e che non smetterà mai di fare, con il suo modo a volte duro, scorbutico, che è nel suo carattere, ma che ha sempre “tradito” il bene che le ha sempre voluto… Quanto ho amato il senso di protezione che Anya ha sempre dimostrato nei confronti della sua Heda, in questo momento ancora di più, vista la situazione di fragilità in cui Lexa si trova. Anya la sta curando, la sta nutrendo, la sta sostenendo, la sta proteggendo da tutto e vorrebbe poterla proteggere soprattutto dalla verità che deve ancora dirle e che Lexa non può fare a meno di voler sapere… Vorrebbe poterla proteggerla dal doverle rivelare la sua morte, che Anya, che ha scoperto e dovuto accettare prima di lei… Questa verità, per quanto difficile da rivelare arriva e rende consapevole Lexa di quale sia ora la sua realtà.
Il viaggio solitario di Clarke verso Arkadia, le dà il tempo di riflettere su tante cose, tra cui sua madre e il loro rapporto da quando Clarke ha scoperto che era stata lei a denunciare suo padre. Clarke ha paura di non poter più riconoscere in Abby la madre che aveva amato e non sa cosa aspettarsi nel rincontrarla di nuovo…
Immersa nei suoi pensieri Clarke si lascia guidare dal cavallo di Lexa, come se fosse davvero lei a portarla al sicuro  in quella grotta e questa è proprio la sensazione che sei riuscita a trasmettere dei pensieri di Clarke… In quella grotta, come in ogni altro momento Clarke si aggrappa a tutto quello che ha del suo amore: la sua spada, il suo pugnale, il chip, i ricordi e le sensazioni di lei che non l’abbandoneranno mai… i pensieri di Clarke su Lexa sono tra le parti che non finiranno mai di emozionarmi leggendo la tua storia...
L’incontro con Indra di un’intensità unica… La tensione e la diffidenza iniziale lasciano spazio per entrambe al dolore enorme nel rivelarsi a vicenda le morti di Lexa e Lincoln… un dolore che travolge entrambe, un dolore che Clarke esterna attraverso le lacrime, nel dover raccontare e rivivere la morte di Lexa, un dolore che Indra cela dentro di sé, rispecchiando la sua personalità ma che la distrugge comunque dentro. Questo dolore che mi ha attraversato di nuovo nel rivivere attraverso le loro parole le morti due personaggi che ho amato così tanto… 
Ogni capitolo che rileggo, fa riemergere tutte le emozioni che vivo quando ti leggo e scriverle me le fa rivivere ancora più intensamente.
Posso solo continuare a ringraziarti sempre per tutto.
Ti abbraccio sempre
Sara

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Ale eccomi alla rilettura delle emozioni di questo secondo capitolo. E che emozioni! Clarke… il primo capitolo interamente dedicato a Clarke… il suo dolore, la sua solitudine, il suo amore per Lexa, i ricordi del loro amore, che non l’hanno mai abbandonata e non l’abbandoneranno mai… ricordi che continueranno ad accompagnarla sempre, ma che allo stesso tempo fanno troppo male per essere affrontati… la sensazione di sentirla sempre accanto a sé e di sentire la sua protezione sempre, avvolgendosi nel suo mantello rosso attraverso il quale Clarke riesce a sentire ancora il suo profumo…
Il mondo che conoscevo, non ha più trovato posto per me e mi ha gettato via come fossi un ferro vecchio e troppo battuto.
È strano come una persona che non ha più nulla continui a vagare alla ricerca di qualcosa.
Non ho più casa, ma ininterrottamente ne sono alla disperata ricerca.
Non ho più famiglia, ma continuamente ne invoco la serenità.
Non ho più amore, ma disperatamente ne cerco ancora il calore.
Attraverso le tue parole, come sempre, hai toccato le corde delle emozioni più vere e più intense… in queste righe c’è tutto il senso di smarrimento che Clarke sta provando, ma anche tutta la sua forza che non la farà arrendere mai…
L’incontro con Niylah così diverso dal primo della 3x01, quando Clarke si era lasciata andare con lei, trasportata dalla rabbia per il tradimento di Lexa e pensando che non l’avrebbe più rivista. Da quel primo incontro, sembra passata un’eternità nella vita di Clarke e anche se di tempo, in effetti, non ne è passato poi così tanto, per l’intensità di tutto quello che è successo nella sua vita, è come se un’eternità fosse passata davvero…   
Niylah, che non sa quante cose siano cambiate nel frattempo, quanto Clarke sia cambiata, pensa che potrà facilmente cedere di nuovo ad una notte di sesso con lei, ma Clarke non è più la stessa e non potrà mai più tornare ad essere quella persona. L’amore di Lexa e per Lexa non potrà mai essere rimpiazzato e il dolore della sua morte non potrà mai essere superato. Tutto questo l’ha cambiata per sempre…
Clarke riparte da sola, accompagnata solo dal suo dolore, lasciandosi guidare dal cavallo di Lexa, come se fosse davvero lei a guidarla alla ricerca di Luna…
Solo tu puoi riuscire anche in una rilettura di una storia di cui conosco anche le sfumature a farmi emozionare di nuovo come se la stessi leggendo per la prima volta…
Grazie di cuore Ale, alla prossima recensione.
Un bacio
Sara 

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Ale sai che sto rileggendo la tua ff e sai anche i motivi che mi hanno fatto venire la voglia di farlo... ora so chi c’è dietro a questa storia e sto vivendo la rilettura in maniera necessariamente diversa rispetto alla prima volta. Sai anche che ormai quando ti leggo non riesco più a fare a meno di tirare fuori le emozioni che vivo e di scriverle, di scriverle per me, ma anche perché amo il confronto che riusciamo ad avere approfondendo ogni volta qualcosa in più della tua trama e del tuo modo di descriverla.
Scrivere mi fa percepire tutto ancora più intensamente e dunque eccomi qui a cercare di condividere con te come ho vissuto la lettura dei capitoli che non avevo recensito alla prima lettura, perché la tua storia mi aveva preso talmente tanto da non riuscire a staccarmi tra un capitolo e l’altro…
Mi ricordo quanto ero sorpresa man mano che andavo avanti della passione con cui stavo leggendo la tua storia, e mi aveva sorpreso soprattutto considerando che avevo rifiutato fino a quel momento, tranne per un rara eccezione di una storia scritta prima della stagione 3, di leggere storie Clexa, perché il dolore della morte di Lexa faceva ancora troppo male…
Nella premessa ho trovato la prima motivazione per iniziare a leggere… Lexa! La presenza di Lexa. Le ff Clexa di solito raccontano il dolore di Clarke dopo la morte di Lexa e invece qui Lei si risveglia! Mi ricordo di averla letta e di aver pensato “ok qui Lexa c’è, la sua storia prosegue, voglio scoprire come”… e quindi da qui l’avventura è cominciata e non è mai finita nel parlarne con te…
Le sensazioni del risveglio di Lexa, la sua sofferenza, la sua impotenza mi hanno restituito un senso di angoscia… Pensare alla Lexa Heda, alla Lexa guerriera, alla Lexa forte e risoluta e ritrovarla in un letto in cui non ha neanche la forza per aprire gli occhi e mangiare… L’immagine che ho sempre avuto davanti ai miei occhi di Lexa così lontana da quella che si presenta in questo primo capitolo… La cosa che mi ha fatto più male della situazione in cui Lexa si risveglia è stata scoprire che aveva perso la memoria, che non ricordasse nulla della straordinaria persona che era, nulla del suo popolo, nulla del suo amore per Clarke, nulla di Clarke, che non ricordasse neanche il suo nome…
Una cosa però mi ha restituito la speranza… la persona che si sta occupando di lei, la persona che con tanto amore le è accanto, che cerca di farle riacquistare le forze, che cerca di tranquillizzarla, che cerca di proteggerla, che cerca di proteggerla anche dalla verità più dura che Lexa dovrà scoprire… il fatto che sia morta e che si trovi ora nella COL. Quando hai parlato di occhi color nocciola, mi è venuto un brivido… Anya, non poteva essere che Anya questa persona… E questo è stato un altro motivo che mi ha spinto a continuare a leggere… Avere la possibilità di veder interagire Lexa e Anya, quante volte abbiamo parlato di quanto le amiamo e di quanto ci era mancato nella serie non aver avuto la possibilità di vedere delle loro scene insieme. L’ho già fatto non so quante volte, ma non posso non ringraziarti di nuovo qui per questa stupenda coppia di sorelle di vita che mi hai regalato.
Grazie Ale, alla prossima recensione.
Ti abbraccio sempre
Un bacio
Sara 

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Leggere e rileggere questo capitolo è stato anche per me entrare in un "sogno"... sei riuscita a rendere una delle scene più intense ed emozionanti che abbia mai visto ancora più speciale... io non so davvero come fai... è incredibile quello che riesci a creare attraverso le tue parole...
La prima cosa che mi ha colpito e che ho amato tanto è che la scena sia descritta interamente con il pov di Clarke... Sai quanto ho amato e amo Clarke e sai quanto amo la tua Clarke... quando ho visto la scena in tv, soprattutto la prima volta, ricordo di essermi concentrata molto su Lexa e sulle sue reazioni... Lexa che chiede a Clarke quando partirà e anche sapendo che lei dovrà andarsene presto, ha paura di ascoltare la sua risposta, ma trova la forza di dire a Clarke che è giusto che lei torni dal suo popolo, Lexa che vorrebbe poter sussurrare quel "ti amo" che le si strozza in gola e che diventa "perché tu sei tu"... Lexa (Alycia) che trema e piange mentre finalmente realizza che sta baciando la donna che ama... Lexa che non riesce a staccare le sue mani da quelle di Clarke mentre si lascia andare sul letto, perché ha paura che la realizzazione del suo sogno possa svanire... In tutto questo, ricordo che tutte le emozioni vissute da Clarke ero riuscita ad apprezzarle davvero solo dopo aver rivisto più volte la scena ed essermi concentrata su di lei... ma le ho vissute davvero tutte dopo aver letto per la prima volta questo capitolo, che mi ha dato una prospettiva ancora più bella anche su questa scena.
Che meraviglia leggere delle sensazioni provate da Clarke attraverso di te...
Clarke che si ritrova nel verde dello sguardo di Lexa, che sussurra le sue frasi di addio, ma vorrebbe solo restare in quella stanza per sempre, che vorrebbe baciare Lexa, ma ha paura di farlo, perché pensa che non sarebbe giusto in quel momento, fino poi a non poter più resistere dall'iniziare quel meraviglioso, indimenticabile bacio.
Stupenda la descrizione del bacio, come una danza in cui loro due diventano un corpo unico e non si vede più dove finisce una e inizia l'altra. Clarke che può vedere tutta l'emozione di Lexa mentre piange e trema e si rende conto di diventare incompleta anche solo staccandosi da Lexa per un attimo... quando Clarke inchioda il suo sguardo in quello di Lexa finisce la scena che abbiamo visto e rivisto in tv, ma comincia la magia di quello che hai immaginato tu... non sai quanto ho ringraziato l'autrice che non conoscevo e ora posso ringraziare te per avermi dato la possibilità di leggere come sia andata avanti.
Una scena che avremmo voluto continuare a vedere per ore e che qui ho potuto continuare a sognare... Il modo in cui si spogliano, in cui si stringono, Lexa che sussurra il nome di Clarke perché non riesce ancora a realizzare di poter fare davvero l'amore con lei... la lentezza e la dolcezza con cui si amano... le tue scene di sesso che fanno immaginare tutto ma mantengono sempre la dolcezza del loro amore e non hanno mai niente di volgare. I loro corpi uniti, che combaciano perfettamente come se fossero uno solo fino a raggiungere l'apice del piacere... continui a lasciarmi senza parole anche rileggendoti...
Un tuono riporta Clarke alla realtà e anche me... perché davvero mentre leggevo, avevo completamente dimenticato che stavi descrivendo "solo" un sogno, tutto non è mai stato così reale... e lo pensa anche Clarke che per non dover tornare alla realtà senza Lexa, vorrebbe solo potersi addormentare di nuovo e riprendere il suo sogno, invece di realizzare ancora una volta di essere sola e di vivere di nuovo la sensazione della mancanza di Lexa...
Posso solo aggiungere il mio grazie di cuore, perché leggerti e rileggerti è sempre un'emozione unica... 
Un bacio
Sara

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Non ho dimenticato la promessa, giuro! Sono davvero molto dispiaciuta per tutto questo ritardo.. Ma tra la vacanzetta estiva, impegni vari, e sbrigare una serie di cose infinite per l'università sono stata derubata di quel tempo necessario che mi serviva per poter leggere indisturbata e godermi la fine di questa meravigliosa storia.
Ho riletto il terzultimo capitolo per ricordarmi bene ogni dettaglio, e poi mi sono sparata anche gli ultimi due, ovvio. Tra le ultime recensioni ti avevo scritto che in quella finale ti avrei spiegato un pò cosa ho visto io in questa storia.. E leggendo questi ultimi capitoli continuo a pensare che questa 'non sia una storiella banale, ma parli di altro' (mi cito.) Ebbene si. 
Arrivo al punto.. Per me hai 'semplicemente' spiegato cosa sia il vero amore. Quel sentimento così potente che riesce a percuterti dentro destabilizzandoti ma nonostante ciò farti trovare quell'equilibrio che pensavi non potesse esistere. Capace di farti scoprire una parte di te che credevi non esistesse, ma che invece esiste solo per quella persona che ami.. Perchè capisci che solo lei si merita la parte migliore di te.
Ti rendi conto che è lei la persona giusta quando ogni volta che la vedi senti il tuo cuore perdere un battito e inaspettatamente capisci che ti ha rubato il cuore e tu non hai neanche avuto il tempo di capire come ci sia riuscita.
E quando ami di quell'amore VERO ti rendi conto che saresti disposto a tutto per esso. 
Capisci che faresti di tutto per proteggere ciò che ami e soprattutto saperla felice, anche se questo comporterebbe dei sacrifici. E in nome di quell'amore rinunceresti alla tua felicità per la sua.. Perchè il suo dolore o la sua felicità sarebbero anche i tuoi. 
In questa storia io ho visto tutto questo.. In ogni capitolo c'era questo.
Nel capitolo in cui Gustus muore e Lexa vede sotto i suoi occhi Anya svuotarsi all'improvviso di tutto perchè ha perso l'unica persona che riusciva a dare senso a tutto. Quella frase: ''Ma io sono già morta''  mi fa angosciare ancora ora, perchè alla fine pensandoci è così che funziona.. Quando muore una persona a te cara,  o la persona che ami.. Accade tutto in un attimo. Qualcosa dentro te ti viene strappata via senza nessun preavviso e tutto ad un tratto ti senti vuota. All'improvviso quella sensazione di vuoto si impossessa di te e soltanto due scelte ti appaiono davanti, o impari a convivere con quel vuoto e cerchi di lenire quel dolore tenendo la mente impegnata con qualcosa, oppure, lasci che quel vuoto ti risucchi dall'interno trascinando con se ogni frammento rimasto di te lasciandoti così morire. Il fatto che Anya abbia perso l'unica persona capace di poter riempire quel vuoto rende il tutto inevitabile. Gustus era la felicità di Anya e Anya lo era per Gustus.
Quando conosci la felicità e poi essa viene meno non puoi più tornare indietro. Per Anya il nome della felicità era Gustus e senza lui niente ha più senso. Ogni granello di felicità le viene portato via dal vento della morte. Gustus rendeva viva Anya, Gustus muore - Anya muore. 
Per Lexa la felicità ha un nome diverso, è Clarke.
Per Clarke è Lexa.
Il loro rapporto è qualcosa che io amo. E' qualcosa di così speciale che vuoi o non vuoi ti ci ritrovi dentro anche tu e quando soffre una allora soffri anche tu.
La premura che entrambe nutrono nei confronti dell'altra è meravigliosa.. Lexa soffre quando Clarke soffre, è felice quando lo è anche lei.. Soffrono e gioiscono insieme, queste due cose vanno SEMPRE di pari passo. E in un rapporto dovrebbe essere così.
Il loro amore è così potente che sono disposte a tutto pur di sapere l'altra bene. 
Sono disposte a sacrificare la loro vita pur di salvare la persona che amano: ''Ora comprendo, perché la mia misera vita, debba pagare il tuo restare in vita.'' 
E poi questa che trovo magnifica:
''Io non lo so, se con la mia morte tutto questo avrà finalmente fine oppure no, ma se dovessi tornare in te, non ti colpevolizzare della mia morte, amore mio. Perché mi hai rubato l’anima tempo fa, e l’hai portata al sicuro nel tuo cuore.'' 
Soprattutto per quest'ultima 'frase' meravigliosa mi sono fermata a rileggerla un bel pò di volte. Non importa cosa accadrà perchè alla fine Lexa vive ormai in Clarke, e Clarke in Lexa. 
E' questo quando si dice che quella persona 'ti ha rubato il cuore'. Clarke ha preso l'anima, il cuore, di Lexa e l'ha riposto nel suo al sicuro. Magnifico. Sapere che qualcuno si mostra per quello che è a te e ti dona parte di se e tu hai il compito di custodirla gelosamente perchè ormai quella parte è anche tua ed è qualcosa che condividete e vi lega.
''Infine'': La scena in cui Clarke impasticcata è costretta a puntare la pistola contro Lexa.. E anche sul punto di morte l'unico suo pensiero va a lei. A quella donna che ama più di se stessa, così tanto che l'unica cosa che le importa in quel momento non è di morire.. Non ha paura di morire. Ma soffre al sol pensiero di Clarke che appena ripresasi possa incolpevolizzarsi e distruggersi per avere ucciso con le sue stesse mani la donna che ama. 
Amo il personaggio di Lexa per questo.. Non pensa mai a se stessa, a ciò che potrebbe farla stare bene o renderla felice.. Pensa esclusivamente al bene del suo popolo e di Clarke. E questo si è visto anche nel telefilm in tutte quelle occasioni in cui ha cercato di mettere al sicuro, proteggere Clarke. Queste due donne non si sentono forti, sono forti. 
Lexa le dice che la ama, le recita la preghiera e la fa vacillare. Clarke sente il richiamo dell'amore e lotta. Lotta per loro due e ne esce vincitrice.
Cos'altro ho amato del capitolo.. Hm.. Ovviamente il botta e risposta tra Clarke ed Alie è stato micidiale. Mi è piaciuto come lo hai reso, le frasi che andavano dritto al punto e ogni risposta di Clarke che andava ad indebolire Alie, perchè la macchina non conosce emozioni, no? E quindi quale arma migliore dell'amore? 
''La ragione che inesorabile si sgretola davanti all'amore'' ..Già..
Possiamo considerarci forti quanto vogliamo, possiamo credere che nulla possa abbatterci o indebolirci, possiamo convincerci di essere abbastanza determinati per fare o non fare certe scelte.. Ma chi è sicuro di poter scegliere chi amare è soltanto uno stolto. 
Amare non è un male, se lo neghi ti fa male e ti corrode dall'interno.
Bisogna essere se stessi, e quando si parla di amore al diavolo la ragione, al diavolo i pareri degli altri! Soltanto chi da ascolto al cuore può essere felice. 
Chi non lo fa e dice di essere felice vive in un'illusione

Love is love.

- Quando ho visto che mi hai citata alla fine della storia mi sono sentita davvero molto fortunata e sono io a ringraziarti per tutto! Ti ringrazio per averci donato questa magnifica storia, ti ringrazio per aver risposto ad ogni nostra recensione, ti ringrazio per essere stata sempre così disponibile, ti ringrazio soprattutto per essere riuscita a provocarmi una miriade di emozioni e avermi fatto molto riflettere con questa magnifica storia. E' stato un onore poterti leggere. Se un giorno deciderai di scrivere un'altra storia, non ne potrei essere più felice :)
May we meet again. 
Grazie ancora, - E perdona ancora il mio ritardo ç.ç' -

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Ehilà :) sono finalmente arrivata alla fine, e che fine,! Sinceramente non ci contavo più nel lieto fine ma è molto meglio così, le Clexa devono rimanere insieme almeno nella nostra testa xD ti volevo solo chiedere un chiarimento perché mi sono persa un po' nel corso della storia: Clarke è morta nella città della luce ma potrebbe tornare in quello dei vivi se solo volesse. Non ritorna perché vuol stare con Lexa. Ma se in quel mondo è morta, come fa a stare con lei? E in che senso avrebbe salvato Lexa? In pratica se mi spiegassi un po' questo passaggio te ne sarei grata xD
E comunque è stato un piacere leggerti 💗

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Ma tu mi vuoi morta o cosa? o_o Capitolo meraviglioso, al pari di quello dedicato a Lexa... o forse anche di più. Io on so come fai ma riesci a coinvolgermi in questa storia ogni giorno di più. Vorrei solo che Lexa non fosse costretta a sacrificarsi e lasciare Clarke. Non penso di essere ancora pronta per dirle addio di nuovo :'(
Ormai manca poco comunque, vada come vada sono curiosa di scoprire il finale. Alla prossima :)

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Non voglio perdermi in inutili preamboli: questo capitolo è semplicemente un capolavoro. L' esperimento è riuscito appieno , e non è solo per la scena d'amore tra le due. Ho adorato soprattutto la parte iniziale, quella dove Lexa è invasa dal dolore della perdita di Anya e dove poi Clarke riversa tutta la sua delusione e frustrazione su Lexa. Le parole di Clarke erano taglienti come lame, aggressive, cariche di dolore... è come se anch'io, insieme a Lexa, fossi stata travolta da quest'onda implacabile. E poi ci sono i silenzi di Lexa, che hanno pesato sul mio cuore come su quello di Clarke. In poche parole hai saputo trasmettermi tutte le emozioni delle protagoniste e per questo devo ringraziarti. Vorrei che accadesse in tutte le ff che leggo, perché ti fa davvero sentire parte della storia.
Veniamo adesso alla scena d'amore. Come sempre hai saputo descrivere un momento così bello con assoluta delicatezza e al contempo hai saputo trasmettere al lettore tutta l'intensità del loro amore. Anche il flashback è stato molto bello, in particolar modo il "ti amo" di Clarke, così improvviso e allo stesso tempo così carico di significato.
Per farla breve, con questo capitolo mi hai totalmente conquistato, ti faccio davvero i complimenti! Alla prossima,
Alice

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Ehilà, eccomi XD Che dire, due capitoli molto intensi, soprattutto il precedente. Non ho molto da dire, volevo solo farti sapere che mi sta salendo l'angoscia perché Becca ha fatto intendere chiaramente che Lexa dovrà sacrificarsi per il suo popolo... e io non avrò più le mie clexa :'( non voglio giungere a conclusioni affrettate ma non prevedo un lieto fine per questa storia... e poi c'è Clarke che soffre come un animale... spero arrivino presto a salvarla perché non so se ce la farei a vedere mentre la frustano di nuovo. Uff non dovrei affezionarmi così tanto a queste fanfiction, sono troppo empatica :3

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È proprio vero, la pazienza è la virtù dei forti u.u Non è solo Clarke ad essere poesia allo stato puro, ma lo è questa meravigliosa scena d'amore tra lei e Lexa. Davvero, a volte mi meraviglio di come facciate a farci prendere così tanto ( perché si, c'era tanto caldo mentre leggevo xD) e allo stesso tempo non scendere nel volgare ma, annzi rendere il tutto così sublime.
Ti faccio i miei complimenti perché ci sai davvero fare :)
Anche il resto del capitolo è stato molto bello. È stato buffo vederle litigare per una cosa così sciocca xD però è anche dolce, da parte di entrambe, perché ognuna l'ha fatto con lo scopo di proteggere l'altra.
Ovviamente adesso non mi adagio sugli allori,lo so che dopo questo capitolo stupendo succederà qualcosa di brutto e di sicuro ti odierò, ma poi forse ti amerò di nuovo, chi lo sa... Lo scopriremo solo vivendo c: Per adesso ti ringrazio, è stato un bel regalo xD alla prossima

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Pensare che oggi siano 6 mesi che ormai non c'è più la nosta Heda mi fa venire voglia di piangere di nuovo, ma per fortuna c'è questa storia che mi consola un pochino :)) Le mie Clexa sono tornate e non c'è cosa più bella che vederle amarsi di nuovo. Poi beh, Lexa così ingenua e protettiva nei confronti di Clarke mi fa troppa tenerezza!! Ho riso troppo per la scena nel la go ahaha anche se a Clarke non è andata molto bene alla fine xD
Ora mi chiedo, cos'avrà voluto nascondere Lexa? Cosa c'era scritto in quella pagina? Secondo me è qualcosa che riguarda i ricordi su Clarke, sulle sue labbra e le poche sensazioni che quei flashback suscitano in lei...
Comunque volevo chiederti una cosa (più che una domanda è una riflessione): nel capitolo precedente, se non vado errata, c'è un punto in cui Lexa ricorda del bacio nella tenda e poi successivamente del suo tradimento a mw. Pensa quindi che Clarke ce l'aveva ancora con lei per averla pungnalata alle spalle. Perciò presumo che del loro ultimo momento a Polis lei non ricorda ancora assolutamente nulla, è così? Pensavo che i flashback che l'hanno colpita fino ad adesso fossero quelli della 3x07 (per intenderci) e invece lei ricorda solo il bacio nell'accampamento. Dimmi se c'ho azzeccato o ho travisato tutto come al solito xD

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Ok dai, ti stai facendo perdonare ;) quello scambio di battute finale, seppur semplice, è così significativo. Io sto sperando di nuovo, vorrei evitare di illudermi un'altra volta però xD
Un'altra cosa che mi fa quasi piangere ed è troppo tenera è il fatto che Clarke vuole proteggere a tutti i costi la scatola con il chip di Lexa. Già nello show era cosi struggente, qui adesso che lexa è li con lei lo è ancora di più. È vero, è solo un piccolo pezzo di metallo inanimato ma è pur sempre l'unica cosa più vicina a lexa che è rimasta a Clarke. Io sta cosa non la supererò mai '-' e infatti continuo a ringraziarti perché, nonostante le mainagioie che ancora non accennano a placarsi, con questa ff ci hai ridato le Clexa anche dopo che sembrava impossibile rivederle insieme. Perciò già per questo ti stimo. Se poi nel corso della storia ci fossero more scene clexa non mi farebbe schifo :v va beh, notte

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È vero che mi hai detto di avere pazienza, ma questo capitolo è stato una bella mazzata... Sono rimasta a terra a disperarmi accanto a Clarke. Ci speravo davvero stavolta, e invece niente... :'( Perché Lexa ha reagito così? Eppure adesso si ricorda di Clarke, perché allora l'allontanata come la peste, povera cucciola? Cercherò di trovare la forza di andare avanti perché te lo devo, ormai ho iniziato ed è giusto finire, ma credimi se ti dico che preferirei tanto andare a deprimermi in un angolino ç.ç
Dai, ci sentiamo in seguito
Alice

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“Lei sta bene Clarke..” cerchi di rassicurarmi. Un calore improvviso mi riscalda il cuore calmandomi all’istante.
“Dillo di nuovo..” t’imploro. “Lei sta bene..” cerchi di dare più sicurezza alla frase guardandomi dritta negli occhi.
“No.. il mio nome.. dillo di nuovo.. ti prego..”. “Clarke..”. Una lacrima mi riga il viso. C'è mancato poco che piangessi :') però è davvero triste sapere che Lexa non ricordi più niente di Clarke... E poi cavolo, mi aspettavo una Clexa reunion ToT uff me la stai facendo sudare non poco...

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Ehilà, rieccomi :) Inutile dire che anche questo capitolo è stato un boccone amaro da buttare giù, ma penso che tutta la storia sarà così perciò dovrei iniziare ad abituarmici... Mi sento comunque in dovere di ringraziarti per aveci dato quello che mancava di una delle scene più belle tra Clarke e Lexa. È stato davvero bello conoscere i loro pensieri, le sensazioni che hanno provato però personalmente devo dire che è stato anche un po' strano. Mi spiego: le ff clexa che ho letto sono quasi tutte a bollino rosso, percui lo fanno e anche spesso ahahah ma di solito sono proiettate in un altro universo e anche quando si trattava dell'universo di the 100 erano comunque scene puramente inventate. Invece questa bene o male è avvenuta e assistere alla parte mancante mi fa troooppo strano xD lo so che è un ragionamento contorto, ma mi è venuto in mente mentre leggevo e dovevo scriverlo. Con questo non voglio dire che non abbia apprezzato, ANZI lol
Una cosa che può sembrare insignificante ma che mitiga il dolore che involontariamente hai provocato con questa ff, è il fatto che Clarke viaggi in compagnia del cavallo di Lexa. È come se leu non se ne fosse mai andata ed è troppo dolce e mi fa troppo piangere T-T
Ok adesso la smetto sennò aggiungerò nelle mie stesse lacrime...
Alla prossima,
Alice

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