Allora amore mio, sì io sarò la prima del fansen club di mami Heiwajima! premetto che questa recensione avrà parecchi punti strani e errori grammaticali, ma perché ho mal di testa e un vago senso di mancamento causato da personali situazioni, ma ti ho promesso che ci sarei stata e che prima di partire ti avrei scritto una recensione degna della tua storia.
Senza perderci in chiacchiere è una gioia sapere che metterai uno spazio per tutti i personaggi di Durarara, comprendo che sono di contorno, ma comunque sono individui particolarmente speciali per essere lasciati in dispartissimo. Comprendo anche che la Shizaya è la centralità della storia e apprezzo immensamente questo capitolo, perché, oltre a confondere le idee, ha aperto a nuovi orizzonti e a nuove riflessioni. Il punto focale di questo capitolo è Izaya! *come sempre, no?!*. Nonostante il punto di vista sia quello di Shizuo e ammetto che la scelta è stata azzeccata, in quanto dal suo sguardo, dai suoi occhi, abbiamo visto Izaya e una scena d’amore abbastanza pulita, per quanto fisica sia a questi livelli, nel senso che il loro atto, come dice lo stesso Shizuo, è una semplice scopata, un atto sessuale privo di un sentimento profondo quale l’amore e mosso dal desiderio di possedere l’altro, in quanto attratto, ma allo stesso tempo pulita, perché dalle azioni di Shizuo, così diverse da quelle di Izaya, abbiamo osservato quanta cura e gentilezza e accortezza ci fossero in lui. Non è stata violenta, non è stata improvvisa e nemmeno fugace, è stata lenta, dolce, forte e ammaliante. Mi è piaciuta, perché a Shizuo stesso è piaciuta. Mi è piaciuta, perché… se fosse stata fatta dal punto di vista di Izaya, avrebbe perso un po’ quella magia della prima volta con una persona che si desidera pienamente, per il solito problema della dicotomia del voglio e non voglio. Dagli occhi di Shizuo, abbiamo visto un Izaya perfido, per gli scherzi cattivi, e dolce, per la serietà con cui prende lo fa, anche se noi sappiamo che è in bilico tra la vendetta, il suo piano, il suo trauma e il suo desiderio.
Partendo dalla parte finale, non posso che meravigliarmi del turbine di piacere che ha investito entrambi, perché il loro desiderio ha padroneggiato sull’odio, sull’irritazione, sul piano, non credo che Izaya in quel momento stesse pensando esclusivamente al piano, anche se, come tu dici, non lo ammetterebbe mai, perché, per lui, sarebbe come la fine… Shizuo si è addormentato, ma io mi chiedo, Izaya ne sarebbe capace?! Voglio darmi la risposta, perché anch’essa è su un filo teso tra il no e il sì… Izaya non si fida di nessuno, Izaya non riesce a lasciarsi andare completamente, non potrebbe mai abbassare la guardia con nessuno e soprattutto con Shizuo, ora che hanno fatto un passo decisivo come questo. L’Izaya ubriaco lo farebbe, si lascerebbe andare, come ha già fatto, non avrebbe niente a fermarlo, seguirebbe l’istinto e non la mente, quindi dormirebbe “abbracciato” a Shizuo, senza farsi troppe paranoie o senza pensare che fa parte di un piano più grande. Ma qui Izaya è completamente sobrio e sono poco convinta che cederebbe ad un gesto così intimo: il sesso, come lo chiama lui; la scopata, come la chiama Shizuo, “perché non vuole dichiararsi” (sì ci ho visto di più, anche se il pulcino grande e grosso, ancora non lo afferra), non è poi così intimo… sono (parole tue) muscoli che si muovono e non implicano niente… ecco perché noto che hai sottolineato questo aspetto, perché il loro non è far l’amore, anche se potrebbe sembrare dai gesti di Shizuo, in quanto, quest’ultimo, è stato così accorto da far provare piacere alla persona di fronte… se fosse stata una cosa fredda e vuota, non avrebbe avuto gentilezze così precise, non si sarebbe nemmeno soffermato sull’immagine di un Izaya rigido e probabilmente impaurito dall’atto, cercando di rassicurarlo, cercando di dargli, piuttosto che prendere soltanto… ma si sa, Shizzolo è un tipo fondamentalmente buono e dolce, come dice la mamma, un cucciolottolo pulcinoso, tutto arruffato sotto la pioggia con il labbro tremulo (ma per la rabbia XD).
Però! C’è sempre un però! Shizuo è gentile… ma così maledettamente immaturo… ho sentito il cuore riempirsi di rammarico… per le parole non dette, i gesti non fatti, fermati dalla mente, perché dinanzi a lui c’era Izaya, non una persona qualsiasi, ma l’odiato/voluto Izaya e… forse, le cose più importanti, non sono state fatte. Certo so che nel filone della tua mente contorta, mia piccola cioccolatosa panna cottina, queste cose non dovevano essere attuate, perché non rientravano e perché in fondo si tratta sempre di Shizuo dinanzi ad Izaya… ma il mio cuore ha perso un battito quando ha evitato di abbracciarlo… -SHIZUO *fa il cosplay di Fujiko*, perché lo hai fatto a mammà?, perché non ti sei lasciato andare ai gesti istintivi e a quelli che ti sono venuti spontanei, perché ti sei fermato? Va bene, era Izaya, capisco che quello era Izaya… ma si meritava almeno una rassicurazione da parte tua del fatto che ti saresti bloccato, se sentiva dolore. Certo… lo hai fatto, sei stato attento, hai cercato i gesti per dirgli di stare tranquillo, ma sentir dire determinate cose, lo avrebbe sicuramente spiazzato. – Ora… non voglio che prendi questo mio piccolo assaggio di cosplay come una critica, perché non lo è… io non critico te, perché la scelta è stata giusta e probabilmente avrebbe stonato con la storia, con Shizuo e Izaya, se fosse andata diversamente, ma permettimi di puntare il dito contro questo Shizuo così maledettamente immaturo, che sa lasciarsi agli istinti della carne, ma non a quelli del cuore ç__ç. Deve crescere e non vedo l’ora di sapere come *__*
Come sai… io adoro Izaya e tutte le sue battute così divertenti e sarcastiche, ormai è diventato una sorta di dettame, se viene meno questo aspetto è il crollo di una serie di valori e tradizioni *faccina che porta il pugno alzato* ma il tuo Izaya è sempre più complicato a capitoli a capitoli. Porta avanti il suo piano, senza dimostrare superficialmente il colpo subito dalle azioni di Shizuo nello sgabuzzino del Russia Sushi, ma riesce a riempire, infantilmente, la casa del biondo, con scritte riportanti il suo nome… una sorta di vendetta, perfida, perché io l’ho vista così: andarlo a colpire in casa sua, seguendo e sottolineando in maniera esasperata il desiderio di Shizuo di possederlo, lasciarsi prendere nell’ambiente più intimo di un individuo è la dimostrazione che Izaya non ha preso bene il fattaccio precedente, che poi, secondo le mie tesi, è rimasto, in qualche maniera, sentimentalmente coinvolto è da appurare, ma senza che questa ipotesi venga scartata. Sì, hai confuso le idee, perché il problema reale è capire veramente se Izaya lo vuole o meno… e secondo me lo è entrambi, perché è di natura questa sua paradossalità, almeno la natura del tuo Izaya. La solita storia del voglio e non voglio, che Shizuo ha colto, ma non sa porre nel giusto contesto, che la vede come una sorta di presa in giro, mista a risentimento e negazione, ma non sa che Izaya: non vuole, vuole, ma in realtà non vuole, ma con lui lo desidera veramente, anche se non sarebbe mai capace di accettare questa cosa, non vuole accettare questa cosa, ma si lascia andare (guardasi momento intimo in casa ai primi capitoli, quando si masturbava sul letto) a ciò che vuole e al tempo stesso lo nega a denti stretti… insomma… un piccolo amleto che sa quello che vuole, ma quando si tratta di qualcuno di così imprevedibile e spiazzante come Shizuo, non capisce lui stesso se lo vuole, perché lo è, o se lo vuole, perché gli serve e deve. Insomma mi sa che è un discorso confuso anche il mio XD.
Comunque… ho tremato come una foglia, nel momento in cui Shizuo ha quasi obbligato Izaya ad ammettere ad alta voce che anche lui lo desiderava, per un attimo ho ripensato alla scena dell’Orso Balorso che ha traumatizzato il nostro Izzolo *lo chiamo così, perché non è giusto discriminarlo sempre con l’appellativo di Mostro, potrebbe farci causa, semmai è vivo*. Infatti la reazione improvvisa, impaurita, che hai descritto, di Izaya, mi ha fatto capire che anche lui ha ripensato a quella cosa, ma grazie al cielo, per quanto inesperto Shizuo si possa dimostrare, sa cogliere le sottili sfumature, quando vuole, e mi è piaciuta la scelta di “O se non lo vuoi, insultami”, che può essere interpretabile in due modi: o mi insulti perché non vuoi farlo… o se hai tanta paura a dirlo, puoi dimostrarlo insultandomi, invece che ammettendolo. Naturalmente non è passato inosservato l’intimità con cui li hai fatti parlare, agire… è stato un momento in cui si sono rapportati senza volersi uccidere e tra una risata e una battuta sarcastica, ho notato quanto calore e quanta complicità ci fosse tra i due; è stato veramente bello, perché li ho visti così uniti con la mente, compatibili tra di loro, nonostante si odino, ho visto come il loro odio si fosse trasformato in qualcosa di superiore… una sorta di insopportabile convivenza e che la cosa non dispiace, ridere insieme, quasi giocare insieme, in gesti così confidenziali, senza paura di essere scaraventati al di là del muro, o accoltellati da un momento all’altro *osserva Shizuo: “anche tu ne hai avuto coscienza di ciò, eh”* Sì, mi è piaciuto il continua a farmi incazzare, perché era privo di incazzamento *__* Ma con tanto tanto genuino desiderio, lo dimostrano le sue azioni in quel momento *__*
L’unica cosa che mi ha fatto tanto male ç___ç è stato quando Shizuo, all’inizio, abbia avuto come la consapevolezza che Izaya, per quanto sia attratto anche lui, non lo veda come una persona desiderabile, nel senso che ho avuto la sensazione che Shizuo sapesse che Izaya che l’attrazione di Izaya verso di lui, è distorta anche da qualcos altro… quando dici “Era la cosa più erotica […] si illuse di leggervi lo stesso pensiero” mi fa capire che Izaya, in quel momento, non dimostrava alcun desiderio, sono convinta che in quel momento pesava e si ripeteva nella mente che quello era un semplice movimento di muscoli… Il loro rapporto è frenato, anche la loro prima volta è così frenata da ciò che è stato, da ciò che sono… impacciati, sì, ma insicuri di toccare l’altro. Izaya non si fida, vuole, ma ha paura, ma vuole quel dolore, perché non avrebbe senso l’accettazione di ciò che è successo in passato, se non vuole quel dolore, provando comunque paura e Shizuo è frenato dal fatto che comunque, per quanto lo possa desiderare, è pur sempre l’unica persona al mondo che desidera uccidere di mazzate. Però… ci sono due punti che mi fanno sperare *vocina da fanciullina* quello in cui Shizuo obbliga Izaya a restare con la sua camicia di jeans, come in un muto segno di possessione, che comunque lo fa eccitare, come se lo vedesse suo; e la frase *facendo un tentativo* che è apre a fenomenali aggeggi mentali che si mettono in moto: Che cosa voleva dire? Rimproverava Shizuo per la sua mancanza di tatto nel momento in cui ha scoperto di essere corrisposto? Rimproverava Shizuo, perché non è andato a fondo, non solo con le azioni… voleva qualcosa in più, desidera qualcosa in più oltre all’atto? Era una muta ed inconscia richiesta di provare a capirlo e conoscerlo, di andare oltre la superficialità? Sono sicura che la risposta non l’avrò nemmeno nella prossima puntata XD.
Parlando poi della parte iniziale, oltre alla infantile cattiveria di sottolineare quanto desiderio sessuale represso ha il biondo *Shizuo ha un pitone nelle mutande, di quelli meccanici che non si stancano mai, o prende il viagra o qualche afrodisiaco*, quanto vuole possedere Izaya ed è come se si servisse su tutti i muri (XD), non manca la componente della vendetta… lo voleva vedere disperato e in preda al panico. Certo Shizzolo, dovresti capire che la vernice, almeno sulle ceramiche viene via, comunque e al massimo dovevi rifarti la tappezzeria, ma superfici in vetro e marmo, oltre che metallo, erano facili da pulire, quindi, diciamo, che Izzolo si è perfidamente divertito e aspetto che ce la narri dal suo punto di vista, la prossima volta… ma quello che volevo veramente era che la scena della finta chiamata della Mamma… fosse veraaaa… volevo vedere come avrebbe reagito Fujiko, sono convinta che sarebbe corsa come una pazza a casa del figlio per appurare la situazione, per poi sedersi e dirgli che andava tutto bene, che avrebbero accettato Izaya, anche se quello era Izaya, di invitarlo a pranzo e magari avrebbe protetto pure Izzolo da Shizzolo… sì voglio quella donna più spesso ç___ç.
Comunque rimane indelebile la scena in cui Shinra va da Shizuo a chiedergli se avesse bisogno di aiuto! XD… mi sono immaginata il tutto!
La scena della disperazione di Shizuo era proprio da disperazione… cioè era così palpabile, che mi veniva da fargli pat-pat sulla testolina e accarezzarlo, oltre che a chiamargli la mamma XD.
E comunque non vedo l’ora di sapere di Izaya e cosa ne pensa lui di questa storia, si scoprirà prima o poi. E voglio rivedere gli altri… ahhh… vedremo come farai evolvere le cose tra Kadota ed Erika, magari rimaniamo tra il vedo e non vedo, ok?! *_^
Non tacere e fammi vedere il confronto tra le famiglie ç___ç
Cuore scusami se questa recensione non è all’altezza delle tue aspettativa, ma Fujiko mi chiama, perché devo cuocerle due polpettine a forma di sonaglino per i suoi figlioli XD.
Grazie come sempre per queste belle emozioni che ci regali e la storia non delude mai, mi emoziona e mi eccita (in senso da lettrice) sempre di più, perché muoio dalla voglia di sapere e allo stesso tempo, non voglio sapere, perché non voglio che finisca, ma se non finisce non sono contenta e non posso sapere… insomma sono un pochino come Izaya in questo senso. XD
Un bacione grande grande
La tua Gra
Ps: Non ti strapazzare troppo!
Pps: La citazione è fantastica: Vicini, così vicini… ma vicini abbastanza? “poi se l’ho tradotta male, me lo dici, io non sono brava a riportare l’inglese in italiano XD” |