Recensioni per
Dio e Semidea.
di Disorientated Writer

Questa storia ha ottenuto 164 recensioni.
Positive : 164
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/10/11, ore 19:06

AAAH!!!!
BUM. #morta
No, sul serio! Tu mi vuoi far morire! Non puoi mettermi un Apollo così... così... ehm, COSI APOLLO e pretendere che io me ne resti buonina buonina! Cioé, caspita! Qui gli ormoni, altro che Danza Kuduro! Qui mi ballano un'intera playlist di balli latino americani, e fanno pure la babydance! ^o^
Maaaa... commentiamo il capitolo e lasciamo da parte i miei deliri su Apollo *sviene e rinviene di colpo al nome del dio*
Allora!
Ri! ç_ç Piccola cucciolotta mia! Non essere triste per quel... ehm, si dice "Vacco"? Boh, stavo dicendo: Non essere triste per quel "vacco" di Jason. E' solo un coglione... e poi Sophie non avrà vita lunga, dato che presto mi trasformerò in Izzie e andrò a fare un bel discorsetto a tre con lei e la mia chitarra-ammazza-vacche :'D
Poi... Ninetta è... owww <3 <3 Tantoammore per Ninetta! (E PER APOLLO! -mi sento tanto George che salta sempre su dicendo che vuole un ratto! ewe) Povera stellina, ha paura del fuoco! ...e va a innamorarsi del dio del sole! XD No, ma stellina, visto quello che le è successo, CI CREDO BENE che ha un terrore assurdo del fuoco! Io al suo posto, al solo vedere un fiammifero acceso, scapperei come se fossi inseguita dal Minotauro u.u
Sophie... in questo capitolo mi è stata simpatica per circa... uhm... dieci secondi. Abbondanti. Approssimando per eccesso.
Poi sono tornata alla mia solita opinione. E' una vacca u.u
E la scena NIPOLLO (awwwwwwwww APOLLO!) al lago? Meglio che non ne parli, perché potrei mettermi a scuoricinare per casa in modo degno di Cupido XD A-D-O-R-A-B-I-L-I! <3 <3 <3
Beeeene, ora vado, che Izzie deve ancora fare la valigia per il Tennessee! XDD
Un mega bacione, Ninetta!
_Sissi <3

Recensore Veterano
06/10/11, ore 16:34

SCUUUUUUUSAAAA!!!
Ieri sera efp si è impallato,-stronzo-e è andato a farsi fottere. -.-''
Coooomunque...
ODDEI!
APOLLO!
NINETTA **
APOLLO..CHE FIGO!
LA CONSOLA!
LUI DI NOTTE è IMNPEGNATO AHHAHAHAHAHH
CHE SCEMO AHHAHAHAH
QUANTO LO AMO..
Ok parto con la rec se no nn la smetto più...amo Apollo.
Ci sono rimasta male,speravo si baciassero lui e Nina,diamine Apollo è così hoooot!!
Dai rec...
CITAZIONI PREFERITE.
< Il fuoco era alto, e percepivo il calore delle fiamme sulla mia pelle.
Rabbrividii,cercando di non pensarci, ma tenendomi ben lontana dal falò.
Erano tutti ragazzi del Campo che non conoscevo.
Tranne Sophie, Jason e … Earine.
La mia sorellina preferita era seduta in un angolo del padiglione, con i capelli biondi legati in una crocchia mezza sfatta, e guardava con occhi pieni di tristezza e rancore Jason e Sophie che si abbracciavano. Abbassai gli occhi, vergognandomi di me stessa.
Possibile che non avessi pensato anche a lei? Possibile che non mi fosse venuto in mente prima che a lei piaceva Jason? Ma forse piacere non era la parola giusta, visto con quanto dolore e desiderio lo guardava …
Scossi la testa, appiattendomi il più possibile contro una colonna di marmo.
Il calore de fuoco era insopportabile.
Così come i ricordi che emanava.
Scivolai lentamente per terra, appoggiando la testa alla colonna, facendo di tutto per non guardare il maledetto falò.
Eppure era così vicino, così vero … e i ricordi che faceva tornare a galla erano così dolorosi …
Scossi la testa, bloccando sul nascere ogni possibile crisi di pianto.
Mentre cercavo di allontanarmi il più possibile da quelle fiamme maledette, mi accorsi di una presenza accanto a me.
Apollo.
Che ci faceva lì?
Alzai lo sguardo, incontrando i suoi meravigliosi occhi.
Era appoggiato alla colonna, con le braccia conserte e un ghigno divertito stampato sul bel volto.
Mi alzai in piedi, ostentando indifferenza.
«Come mai qui, Apollo?» chiesi, con un tono apparentemente noncurante.
«Cosa c’è, non posso? L’Olimpo è di tutti … beh, quasi.» mi rispose, senza smettere di ghignare.
Lo guardai di traverso, ma con un’alzata si spalle lasciai perdere. Non era il momento.
Ad un tratto, una folata di vento improvvisa alzò le fiamme, terrorizzandomi.
Se fino a quel momento ero convinta di poter tenere a bada la mia paura del fuoco, in quel momento capii che era impossibile. Le lacrime erano vicine.
Il dio del Sole mi guardò preoccupato, corrugando le sopracciglia.
«Tutto bene?» mi chiese, preoccupato.
Scossi la testa, abbassando gli occhi per non fargli capire che erano umidi di lacrime.
Lui sorrise, e mi prese per mano, facendomi allontanare dal padiglione.
Mentre mi trascinava, lanciai un’occhiata a Sophie e Jason, ma erano troppo occupati a dividere una pannocchia per accorgersi di me. Earine era sparita, invece.
Poverina, se io c’ero rimasta male, figuriamoci lei …
Apollo mi trascinò verso la collina, continuando a sorridere.
Quando arrivammo in cima, si sedette, tirandomi la mano per farmi mettere accanto a lui.
Quel posto era bellissimo. Da dove eravamo noi, si vedevano tutte le stelle, e si notava appena il chiarore del fuoco, seminascosto dalla boscaglia che circondava il padiglione.
«Hai qualche problema con il fuoco, Ninetta?» mi chiese lui.
Evidentemente era uno che andava dritto al punto, senza girarci intorno.
Abbassai gli occhi, triste.
Lui mi prese la mano, e in quel momento iniziai a parlare.
«Sì, ho qualche problema con il fuoco, ma non è sempre stato così. Da piccola mi piaceva. Passavo ore e ore a guardare le fiamme nel camino di casa, mi piaceva vederle danzare in quel loro modo strano, invitante.» sospirai, persa nei ricordi. Lui strinse ancora di più la mia mano. «Poi, un giorno, è cambiato tutto. Lo ricordo perfettamente. All’epoca abitavamo in una casetta nei pressi di Long Island. Io e mia madre cambiavamo spesso città, a volte perfino continente. Avevo undici anni. Lei era appena tornata dal lavoro, e stavamo parlando in cucina … ad un tratto, si è sentito uno scoppio, poi un altro. Io e mia madre non abbiamo mai avuto tanti soldi, e non potevamo permetterci di riparare niente.» continuai, con voce rotta. «Lo scoppio proveniva dai fornelli. Non riesco a ricordare la dinamica dell’accaduto, forse semplicemente non l’ho mai capito, fatto sta che in pochi minuti tutta la cucina prese fuoco. La nostra era una casetta principalmente costruita in legno. Ricordo che urlai, e che mia madre mi trascinò, fuori dalla porta. Quando arrivammo all’ingresso, ormai il fuoco era ovunque. Lei spalancò la porta e mi spinse fuori, ma lei non riuscì a seguirmi … un’asse di legno le piombò addosso, separandola da me per sempre.» ormai le lacrime scendevano copiose lungo la mia guancia. Sentii Apollo che mi accarezzava la guancia, e iniziai a singhiozzare ancora più forte.
In preda a quei tristi ricordi, poggiai la testa sul suo petto, continuando a piangere senza sosta.
Lui mi abbracciò, ma quasi non me ne resi conto.
Per la prima volta dopo cinque anni, piansi di un vero pianto liberatorio.
E restammo così, abbracciati, a guardare le stelle e a pensare a quanto a volte la vita fosse crudele.>>
UAAAH UAAAAAAAAAH!!
** madòòòò che capitolo!!
è bellessimo!
Complimenti e...
POSTA L'11!!
Un bacio.
-Thals

Recensore Veterano
06/10/11, ore 15:43

Waaa :3
Anche questo capitolo è splendido! Mi è piaciuto moltissimo, e Apollo... ** Woah.
Ho trovato un errore di battitura, che puoi correggere:
Sospirai, iniziano a giocherellare con dei sassolini., che doveva essere 'iniziando'. :)
Sì, va bene che il figlio di Ade è bello, ma vuoi mttere con Apollo?
Bacioni,
Marti.

Recensore Veterano
05/10/11, ore 20:21

è stupenda....
non ho parole, sul serio.
Wow, la storia di Nina è tristissima.
ci credo che ha paura del fuoco.
Poi Apollo è così...non so come definirlo.
oddio, il mio vocabolario è scarsissimo a quanto pare XD
comunque aggiorna presto, perchè se no ti uccido con
Moto Moto (la mia cara motosega).
beh, 4 ore sono valse eccome, io per scrivere una cosa del genere ci avrei messo come minimo 4 anni.
baci, principessa_tarya

Recensore Veterano
05/10/11, ore 19:57

bello!
quanto non sopporto sophie (non è assolutamente vero: la adoro in un modo assurdo)...
ma jason da che parte sta?
cioè, parliamone: sta con sophie e si sbaciucchiano di continuo, però dice "la bua non c'è più" stile cicciobello a nina... e intanto spezza il cuore di eraine!
ma come si permette?
che carino apollo!
e non solo di bellezza, eh...
baci, kiki98

Mi hai nominata, mi hai nominataaaa *uuuuuuuuuuuuuuuu*
*corre come un'esaltata in giro per casa.*
Okay, la smetto -w-
Comunque, grazie, questa è pubblicità occulta. (?) :'D
Scritto fantasmagoricamente bene, come al solito.
Heeeeei, mi fai diventare ripetitiva, dovrò trovare degli altri aggettivi per descrivere quello che scrivi ò___ò
E boh, Adamo è fiero di quello che hai scritto sul suo papino :'DD
Un bacio, ho iniziato a degenerare da subito D:
Ambs

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH *_________________________*
Sì, okay, anche qui dovrei fare lo stesso discorso mea culpa mea culpa mea grandissima culpa dell'altra fic, ma sinceramente mi pesa il sederino e ho cose più importanti da dire -w-
ALLORA! Ma quanto può essere meraviglioso Apollo che chiama Nina Ninetta? :'D E hanno le stesse scarpe... *-------* <3 Okay, tenerissimi.
Ma cosa c'entra il fuoco con il passato di Nina? òo Oh, mò pure qua inizia l'angoscia nel sapere la vita di sta povera ragazza ee 
JASON. SOPHIE.
*Va un secondo a picchiare Cupido* Porca Afrodite ._.
Oh, NiSon °-°
Emh... so che ti ho rotto le palle una vita per questa coppia... ma ora shippo totalmente Nina e Apollo çwç *Fugge*
Aspetto il prossimo capitolo! <3
Un bacio, 
Eff

Recensisco solo l'ultimo capitolo letto, ma premetto che ho letto tutta la storia, giuro. 
Alloooora...devo capire perché ti ostini a dire che è orribile e che non dovrebbe piacere a nessuno. E' davvero davvero bella, e poi è anche scritta benissimo. E io riguardo alla scrittura sono...uhm...un po' dura? Ecco sì possiamo dire così. Non mi spreco molto in complimenti, ma tu sei davvero brava e questa storia mi interessa ogni capitolo di più, non vedo già l'ora di leggere il prossimo. 
Ci tengo a dire (?) che tutti (?) odiano Afrodite, è destino! u.u 
Ok, ora che ho aggiunto anche una frase idiota, mi dissolvo. Al prossimo capitolo u.u
Scommetto che sai (o ricordi almeno xD) chi sono, ma lo scrivo lo stesso e.e

-xNewYorker__ /Chris :3

Recensore Veterano

è stato bellissimo!
no, davvero, la conversazione con apollo (che però non è che la incoraggiasse tanto, la povera nina, con tutti quei sorrisi, eh), è stata super!
credo stesse per svenire, la poveretta...
ehm ehm...
ma jason e sophie da dove è venuta?
stai scrivendo una fic stile beautiful, non so se te ne rendi conto: a nina piace apollo, ma anche jason, che piace anche alla sorella di nina, eraine, ma che sta con sophie, che è la peggior nemica di nina...
ARGH!
impazzirò (e peggiorare per me è molto difficile, visto che sono sulla soglia del biglietto di sola andata per il manicomio)...
comunque è bellissima!
aspetto il seguito, e so che arriverà mooooolto presto...
*me prende una mannaia dal cassetto della scrivania e la impugna con aria decisamente poco socievole*
baci, kiki98
PS: se vuoi, ho aggiornato il mio delirio!

Recensore Veterano

tu non hai recensito la mia storia, ma io sono dolce e gentile (si come no...) e recensirò la tua ù_ù
comunque che bel capitolo, mi piace proprio tanto, poi Apollo è mitico, come sempre...
Quanto odio Sophie, è l'unica figlia di Afrodite che non sopporto, dovrebbe prendere esempio da Helen, che è piu gentile e non ruba i ragazzi (o quasi ragazzi...) alle altre.
Apollo è davvero modesto, certo XD
baci, principessa_tarya

NON DIRE CHE è ORRENDA O TI UCCIDO,CACCHIO!!(?)
MA COME FAI A DIRE CHE è ORRENDO?
e' UNA MERAVIGLIA *w*
allora...
Ma l'ho mai detto che amo Apollo??
Dio santo è così....aaaaah *www*
Nina ti invidio da morire!!!
Apollo *wwww*
Allora........vediamo...
Nina ha brutti rapporti col fuoco,vero?
E'....quando Apollo parlava delle fiamme lei si è...non lo so...l'ho sentita strana...sarà un'impressione.
Comunque..
Oh Dèi bellissimo capitolo!
Che meraviglia.
Parto con la recensione! (Y)
<<«Piacere, Nina. Io sono Apollo.»
Pronunciò quelle parole sorridendo, come solo lui sapeva fare. Sì, lo ammetto: sotto il letto ho un diario con tutte le foto che sono riuscita a fargli di nascosto. Non sono molte, ma abbastanza da sbavarci sopra per bene.
Sorrisi, non sapendo che pesci pigliare.
«Allora, Ninetta, da quant’è che sei qui su?» disse, senza smettere di sorridere.
Ninetta, mi aveva chiamata Ninetta! Odio quando la gente mi chiama Ninetta. Mi fa sentire così … piccola. Beh, in confronto a lui, però, piccola lo ero davvero.
«Uh, qualche mese. Non so, è difficile tenere il conto, qui. È tutto diverso.»
Lui sorrise, allontanandosi un pochino, grazie agli Dèi. Tutta quella vicinanza non faceva altro che mandarmi in iperventilazione.
Si sedette sull’erba, contemplando il lago. In quel momento, i suoi occhi ricordavano il colore del mare alle prime luci del mattino.
Sorrisi, spostando il peso da un piede all’altro, a disagio. E ora?
Lui mi guardò negli occhi, battendo la mano accanto a lui.
«Guarda che puoi anche sederti. Non mordo mica.» disse, accennando una risata, evidentemente divertito dalla mia timidezza.
«Se prometti di non mordere, allora …» risposi, avvicinandomi e mettendomi a sedere accanto a lui. Profumava di aghi di pino. Mi piaceva quell’odore. Mi ricordava il bosco vicino alla casa di mia madre, dove andavo a nascondermi ogni volta che lei cercava farmi fare i compiti. Uh, troppi ricordi. E non tutti piacevoli, purtroppo.
Il silenzio che si prolungò tra di noi si stava facendo decisamente opprimente.
«Com’è essere un Dio?» buttai lì, tanto per iniziare una conversazione.
«Oh, è una gran figata! Beh, a parte tutta la scocciatura dei compiti divini e il fatto che ogni volta che incontri qualcuno di interessante, sparisce troppo in fretta, come la fiamma di una candela esposta al vento. Tremola un pochino, e poi, puff, sparita, come se non fosse mai esistita.»
Fiamma. Fiammella. Fuoco.
Scossi la testa, per non perdermi nuovamente nei ricordi.
«Non ti facevo così profondo.» dissi, facendo una smorfia divertita. Giusto per fargli capire che non dicevo sul serio. Non si sa mai, con gli Déi. Potrebbero trasformarti in ragno solo perché li hai battuti ad una gara di tessitura. Ehm, ogni riferimento a fatti e avvenimenti realmente accaduti è puramente casuale, ovviamente.
«Sono un tipo dalle mille risorse, non lo sai?» rise. Aveva una bellissima risata. Era cristallina, priva delle incrinature causate dalla paura e dal dolore. Anche la mia era così. Prima di quella notte …
«E soprattutto, dalle mille qualità» disse, continuando a ridere.
«Già, e immagino che la modestia sia una di quelle, se non la principale, eh?» dissi. Pian piano, iniziavo a sciogliermi. Parlare con lui era così semplice … per un momento mi dimenticai della mia supercotta per lui, iniziando a vederlo sotto una luce diversa, sotto la luce del semplice amico. Inutile dire che il momento passò in un attimo quando si voltò a guardarmi, con i suoi occhi di un colore indefinito, stavolta tendente all’oro.
«Ovvio. Non esiste persona più modesta di me, in questo mondo. E nemmeno negli altri, se è per questo.» disse, ghignando divertito.
Sicuramente, sei il più bello. Ma questo non lo dissi.
Alzò gli occhi al cielo, con il sorriso perennemente stampato sulle labbra.
Il mio cuore mi diceva di avvicinarmi e poggiargli il capo sul petto, e restare così, immobili, per l’eternità. Fortunatamente, il mio corpo e la mia mente non diedero ascolto a quest’assurda idea.
«No, hai ragione, non vedo come possa esistere una persona del genere. Voglio dire, più modesti di te si muore!» dissi, accennando una risata, che si spense quasi subito quando vidi un’ombra passare nei suoi occhi, e i muscoli della mascella indurirsi. Evidentemente, non gli era piaciuta la mia battuta.
Abbassai lo sguardo, iniziando a giocherellare con una ciocca di capelli, senza parlare.
Ecco, avevo immediatamente perso tutta la scioltezza acquisita fino ad un secondo fa.
Lui si voltò, sorridendo.
«Però, certo che sei timida forte tu, eh? Su con l’autostima! Te lo dice l’esperto in materia.» mi disse, scoppiando a ridere.
Io arrossii fino alla radice dei capelli. Forse anche un po’ più in su.
Non sapevo proprio come comportarmi con lui. Un secondo prima ride, un secondo dopo diventa serio, e un secondo dopo ancora torna a ridere più di prima. Forse andava a secondi alterni.
Abbozzai un sorriso, continuando a concentrarmi sulle sue converse.
Un momento. L’avevo notato solo ora, ma indossava delle scarpe identiche alle mie. Perfettamente,identiche. Erano anche queste nere con i teschi. Solo che i suoi, anziché fucsia erano verde acido. Come la maglietta a mezze maniche che indossava, e che lasciava scoperte le sue braccia muscolose …
Okay, meglio distrarsi. Gli ormoni iniziavano a correre a tutto spiano.
Apollo si alzò in piedi, stiracchiandosi, per poi voltarsi verso di me e lasciarmi senza fiato con uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Beh, quelli di Jason erano tutti un’altra cosa.
Oh no. Come potevo pensare al figlio di Ade in un momento simile? Cavolo, stavo finalmente parlando (beh, si fa per dire) con Apollo, cioè, Apollo, non so se mi spiego, e pensavo a Jason. La cosa iniziava a preoccuparmi, e anche parecchio, direi.
«Ninetta, che ne dici di fare un giro per l’Olimpo? Odio stare fermo.» disse. E senza aspettare risposta, mi prese per mano e mi tirò in piedi, iniziando ad incamminarsi.
Grazie, è un vero piacere sapere che la gente tiene conto della mia opinione, pensai, affrettandomi a raggiungerlo.
Apollo camminava tranquillamente, e soprattutto, normalmente. Niente ondeggiamenti del corpo stile “superbullo”. Camminava come un ragazzo normale, al contrario di Jas … no. No, Nina, no. Non pensare al figlio di Ade. Ecco, ci hai appena pensato.
Lo raggiunsi, saltellando. Ormai lo facevo più che per abitudine, che per altro. Lo so, sembravo una buffa imitazione di Heidi, ma che volete farci. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Camminammo per un po’, alternando momenti di chiacchiere, perlopiù superficiali, a momenti di imbarazzante silenzio. Beh, non avevo nessuna intenzione di lamentarmi, comunque.
Ad un tratto, Apollo si fermò, voltandosi a guardarmi. Stavolta però sembrava dispiaciuto. O forse era solo una mia impressione, probabilmente.
«Ninetta, è stato un piacere conoscerti. Spero che ci rivedremo, un giorno o l’altro.» senza aggiungere altro, mi fece l’occhiolino e sparì, in un lampo dorato, lasciandomi con un “ciao” ancora appeso alla punta della lingua.>>
Okaaaay.
Qui:
-A momenti entravo nel piccì e salatavo addosso ad Apollo(?)
-mi sono scassata dalle risate hahahahahha!
Cioè quell'uomo...quel DIO,è così...così......aaaaaah *w* è così..ajhsjcnkanvksmdnvd...non ho parole!! ç______ç lo amo mia cara!
Bhè...spero che la rec ti sia piaciuta :'3
Baci.
Thalia_Socia_Grace

beloooooo e non insultarti, capitolo bellissimo, chiedo scusa ma l' altro l' ho letto solo ora che avevo visto l' aggiornamento, cappy stupendo povera ninaa, finally she tolk with apollo but Jason kiss Miss perfection grrrrr.
cappy stupendo voglio il continuo è un ordine bacioooo.

La tua Cacciatrice a rapporto mia signora! *Izzie fa il saluto militare*
MA IO TI AMO! <3 (e non solo per quello che tu sai a proposito di Hyp *w*) <3 <3 Adoro letteralmente questa fic! L' ADORO! <3
E amo Apollo! Quello è il mio papà!!! *indica il dio con un dito, saltellando felice* E' IL MIO PAPA'! QUEL GRAN PEZZO DI FIGO E' IL MIO PAPONE ADORATO!!!
No, okay, bene, meglio che io faccia la persona seria...
Nina, apri gli occhi maledizione! Tu ami Apollo (il mio papà!), Jason è di Earine, così siete felici tutte e due!
Accidenti ad Afrodite -.-"
Uh, dimenticavo! Sooooophie *tono angelico* Posso dirti una cosa, brutta vac... ehm, cara amica mia? *le spacca in testa chitarra elettrica, amplificatore, basso, batteria, pianoforte e microfono* Toh! Sei più vacca di Donna u.u
Ora vado, ho già delirato abbastanza!
A presto mia signora!
La tua fedele cacciatrice Izzie Martewall <3

Recensore Veterano

Aww (*----*) adoro questa storia. ♥
L'ho letta tutta d'un fiato, cavoli. E controlavo ogni tre secondi se avevi aggiornato. 
Il capitolo è splendido, seriamente, anche se ti consiglio di farli più lunghi... uno entra nella storia e... puf! il capitolo è finito.
Ahh, stupida Sophie! quanto mi sta antipatica. >.<
E Apollo... ♥ E' in assoluto il mio dio preferito, con i suoi haiku. ♥ -Sto spargendo troppi cuoricini, in questo periodo.
Complimenti, aspetto con ansia il prossimo aggiornamento. :3
Baci,
Marti. ♥

no allora.. io tifo per la nipollo non per la nison... uffa ma perchè io volevo la nipollo.. va be... ma allora non ho capito, la fanfic e dio e semidea o semidea e semidio...spero ci saranno dei risvolti sulla nipollo non è k ami particolarmente la nison...
comunque a me piace il capitolo avrei approfondito di più l'incontro con apollo ma fa niente...
bellissimo continua presto
la storia è trpp forte
baci
Annie97
ps: Voglio la nipolloooooooooooooo