Prima di tutto...AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!(Aurora balla la samba per festeggiare l'evento)Mia cara,fatelo dire:era ora.Ma seisadicache ci vuoi far penare per ogni aggiornamento?Eh...tanto non potrò mai avercela con te...sei troppo brava.(rinfodera il coltello)E' un capitolo strambo questo...agrodolce...decisamente malinconio/triste...e bello.Il Lily che parla con Blue m'ha stupito e fato un pò pena(Lily nooooooo vieni qui che ti coccolo iooo)odio metter a confronto questa con l'altra storia capolavoro,Lily sembra cresciuto e disincantato...mah,vedremo nell'altra.Torniamo a Bluette.Credimi,non so se lo detesto o lo adoro.A volte vorrei che tu lo cancellassi definitivamente dalla storia,altre lo legherei a Niki indissolubilmente.Mi sfugge un poco,è il personaggio meno personaggio della storia.Niki è sempre Niki.Un pò cambiato,forse?Ma con lo stesso midollo.(che diamine dico?)Guarda...secondo me Ale e Fra dovrebbero davvero litigare,gli farebbe bene.Tranquilla se sucedesse non i potrei mai uccidere,se no chi continua la storia??No? Al prossimo capitolo,che spero giunga strapresto.Ah,dimenticavo.Ancora stracomplimenti oh Dea della scrittura.

Machecarini!!!!!!!!! Ale e Fra sono dolcissimi insieme, mi piace il loro modo di scherzare, la complicità e perché no, anche la gelosia di Fra è tenerissima!!! L capitolo ha un ritmo ottimo e ogni volta mi stupisco di come tu gestisca bene i dialoghi, che per me sono una delle cose più difficili da scrivere. Blue… beh cavoli, sapendo che diventerà un pg fondamentale mi incuriosisce già da adesso, e da quello che dice Fra (sempre che sia vero e non frutto delle sue visioni…ma penso di sì perché Ale non smentisce) ho paura sarà un tipetto niente male, con un caratterino che mi farà innamorare perdutamente! Non vedo l’ora di leggermi il seguito, come sempre bravissima, sei la migliore! FATA

Ciao Roh, devo dirti che a me Dani piace sempre di più, anche se non so spiegarti bene perché. Se ci provassi potrei forse dire che lo trovo forte e fragile al tempo stesso, generoso e possessivo, dolce e triste… che mi piace per come sa amare Niki anche da lontano, anche senza poterlo avere. Non è mai eccessivo, mi dà l’idea di quel genere di persona sulla quale puoi sempre contare, che sa rinunciare anche alla propria felicità per la tua. Insomma, un bel personaggio. Ma poi c’è Niki, e qui di nuovo mancano le parole. E’ incredibile come sia sempre presente, anche quando non c’è. Sembra l’anima stessa di tutti gli altri, e… pazzesco, sa far danni anche da kilometri di distanza!!!!!! Quando dici che Nico è il vento, beh non potevi definirlo in modo migliore. Come il vento dà respiro e vita, è un girovago e un solitario, e come il vento è capace di mescolare le carte e di creare veri e propri uragani! Questo pezzo che hai scritto mi ha fatto morire:“A volte penso che l’estate si rifiuti di andarsene prima di aver riabbracciato il suo figlio perduto. Prima di aver spettinato ancora una volta Niki con la brezza tiepida.” E adesso che succede?? Va bè, credo che Ale e Fra si chiariranno senza problemi, ma Dani poveretto, temo che per lui non sarà tanto facile digerire la nuova scoperta…. E Niki quando tornerà??? FATA

Ciao Roh! Mi hanno bannata ma x fortuna posso continuare a commentare la tua fiction, meno male... Potevo anche farlo in privato ma meglio così! Dunque: a quanto pare Niki è in un altro guaio o meglio… all’esplorazione di un’altra parte marginale del suo guaio più grosso, in fondo! Non è mai stato tanto sensuale come quando si chiede che cosa abbiano gli altri da guardarlo tanto... l’inconsapevolezza e la confusione sono parte del suo fascino, anzi, una parte fondamentale! E la fatalità con cui si lascia vivere mi ha sempre colpita, sempre alla ricerca di vita malgrado tutto, anche se non ha la minima idea di dove trovarla e finisce sempre per affondare le mani nel fango. E’ talmente tenero, come si fa a non amarlo? A non amare il casino che è diventato la sua esistenza? Beh, in effetti la faccenda si fa davvero seria adesso, che Dani sarebbe finito per mettersi con la sirenetta bruna proprio non me lo aspettavo da lui… Ma cos’è tutta questa voglia di dimenticare fra le braccia di qualche ragazza, una mania????? Debolezza, forse… ok, ma allora meglio Niki che almeno ha il fegato di togliere le tende e andarsene. Boh, sarà che ogni ragazzina di questa storia mi sta antipatica a pelle… Anche questo capitolo è stata un'emozione ininterrotta dall'inizio alla fine, bellissimo, intenso. Sei un genio, non mi stancherò mai di ripeterlo. Grazie, Fata

Beh, questo non è un capitolo su Fra e Ale, è un capitolo sui gemelli! Sui loro legami inconcepibili e luminosi, oltre il tempo e oltre qualunque distanza. Sull’amore con la A maiuscola! Mi ha emozionato tantissimo leggere queste righe, e mi sono fermata a pensare a come sarebbe la mia vita se anch’io avessi un gemello, una persona tanto speciale… chiudo gli occhi e immagino, ed è bellissimo anche solo immaginarlo… Sai, notavo che le descrizioni più incisive di Niki sono proprio quelle che fai attraverso Ale. Niki è Niki anche per questo, perché la sua stessa esistenza prende vita attraverso gli occhi del gemello. Se non ci fosse Ale a raccontarlo, non sarebbe più Niki. Non così bello e intenso, almeno. Non lui….Pensiero contorto, ma so che mi hai capita… Perchè basta leggere queste due righe per capirlo: “Mio fratello ha un cuore di oceano, e le onde nei sogni. Mio fratello ha l’anima abitata dal vento salato, e il viso bagnato dal sole.” Il salto temporale mi piace, non disturba e sì, credo che sia stato Niki a pretenderlo. Che altro potevi fare tu? Mi immagino che sia impossibile dire di no ai suoi occhi quando ti chiedono qualcosa, giusto?

Sai che cosa trovo dolcissimo? Che malgrado la passione sia sempre presente, in certi momenti non è questo che prevale, che acceca… c’è altro: rispetto, amicizia, giocosità. Ecco, i tuoi pg sono veri proprio perché è esattamente così che funziona a diciotto anni. Vedi, anche in questo capitolo: a parte il pericolo di cadere nel clichè un po’ ridicolo e infantile delle dichiarazioni d’amore, c’era anche il rischio di esagerare nel contrario, di dare troppa enfasi alla solennità della situazione, non so se riesco a spiegarmi. Invece sei stata grande, tutta la scena è fresca e giovane, vera. Questa reazione di Fra in particolare è esplicativa: “Chiudo gli occhi. Sono talmente calmo che mi viene il sospetto di essere morto. Tutto sta andando così in fretta, e a me sembra di pensare al rallentatore”. Sai, a volte dai l’impressione che tu non stia solo scrivendo, ma che certe cose tu le stia vivendo davvero. Penso che sia questa la tua grande forza. Perché a volte l’immaginazione tende a strafare, a ingigantire le reazioni dei pg rendendole pesanti, improbabili. Tu invece non cadi mai nel tranello, anche quando in effetti non caderci sembra difficile. Io, che delle reazioni estreme sono schiava, non posso far altro che prendere nota e imparare. … Love, Fata

Dio quanto è dolce Dani….Il modo in cui parla a Niki, il modo in cui gioca con le sue treccine… E tutto l’amore di cui è capace… Che gli basta vederlo sorridere, e basta.Sì, anche secondo me non era il momento della verità, Niki è cambiato e anche Dani, in fondo.Quindi c’è altra strada da fare, e forse ancora dolore. Ma Dani mi piace sempre di più, l’ho ammirato per aver affrontato di nuovo Michele, e soprattutto per essere andato da Niki, senza sentir ragioni. E un personaggio bellissimo, almeno quanto Niki. E per adesso mi dà l’idea di forza e di grande maturità, mi sembra capace di sentimenti meravigliosi. Beh, almeno Nikita è in buone mani…. Fata

Nico: i colori cancellati in una sola pennellata di nero. E’ questa la cosa che fa più male. Nico è piccolo e pericoloso, una bomba innescata sulla sua stessa vita. Una piccola bomba con un immenso potere distruttivo, la cui onda d’urto investe tutti gli altri e libera energia vitale e dolorosa, genera cambiamento. E non è colpa sua, perché non è una colpa la voglia di vita. Non è una colpa essere giovani e fragili, esser costretti a portare sulle spalle il peso dell’ipocrisia degli altri che fa dell’ amore un segreto, dell’esistenza un tormento. Nikita che è talmente piccolo, talmente puro… Perfetto, in ogni cosa che fa, in ogni cosa che dice e che non riesce a dire, in tutto quello che ha dentro. Niki, l’altra faccia del dolore. La forza di rialzarsi. La forza di piangere finalmente, fra le braccia del suo amore. La forza della speranza. Capitolo bellissimo, Roh. Indimenticabile. Fata

Ale: dolcissimo, disperato, derubato della cosa più preziosa che aveva. Violentato da mani ancora più brutali di quelle che hanno toccato il fartello. Distrutto e bellissimo. Ale che ha scoperto il dolore lacerante della separazione..” Non per te, che avrai sempre sogni più scuri dei miei. Non per i tuoi occhi, che so mai perderanno davvero quell’ombra” “Non per me. Che mi sento solo in questo letto condiviso, e non so come fare a raggiungerti in quel precipizio. Che non so come dirti che ti amo, nonostante tutto.” Ale che è solo, e la cosa più tremenda è il suo essere solo mentre è vicino a Niki…. Ale costantemente diviso far luce e buio, che adesso proprio attraverso il buio scopre la vera essenza della luce perduta, e scopre che nell’amore anche il nero può trascendere nel bianco “Nikita mio, fratellino di buio. Di luce.” E tutto il capitolo non è prosa, è poesia. Che altro c’è da dire? Solo che Alessandro è anche il nome del mio ragazzo, e non so perché ma ho stampato il capitolo e gliel’ho messo sul cuscino, così lo leggerà stasera quando torna dal lavoro, e lo amerà come l’ho amato io. Fata

Va beh, come vedi stasera sono ancora qui, non riesco a staccarmi... Quindi tanto vale che mi rassegni, che giornatina! La cosa si fa sempre più intrigante, un crescendo vero e proprio. Il mio primo incontro con Francesco: diavolo, se sta male! E no, decisamente non è capace di gestire questo suo star male. Perché ok, va bene che hai paura. Va bene che sei distrutto. Va bene tutto. Ma perché non sai trattenerti dal fare quella domanda ad Ale, in un momento del genere? “…aspetta… io devo sapere… tra di noi… è tutto a posto?” Non era il momento. Non era il caso… Ma Francesco è cieco, perché non sa vedere. Ed è muto, perché non sa parlare. Sembra che qualunque cosa faccia si ritorca contro di lui. Francesco è perso completamente, e mi fa tanta tenerezza. Francesco e’ un altro dei tuoi piccoli capolavori, Roh.

ok lo ammetto, non sono riuscita ad aspettare e mi sono sbattuta qui al pc a leggere un altro capitolo, anche se gli occhi mi stanno ballando il flamenco... Colpa di Roh se mi toccherà andare dall'oculista d'urgenza! Comunque, ecco il mio primo incontro con Dani: dolce, dolcissimo. Con milioni di domande a massacrargli il cervello. E anche altrettanta paura, credo. Il bisogno di capire e l’ingenuità di non riuscire a farlo. I dubbi… E un autocontrollo che sembra sfuggirgli da un momento all’altro, sull’onda della gelosia. Un autocontrollo a cui, temo, si terrà aggrappato ben stretto il più a lungo possibile, finchè ne sarà capace. Ma Dani è anche passionale, lo sento: mi aspetto grandi sorprese da lui! Una sola nota, scusa ma non posso evitare. “…la sua voce vellutata, che cola nel microfono e poi ci scoppia tutto intorno” Questa frase è incredibile, stupenda. Non posso dire altro. Fata

Il mio primo incontro con Nico: hey, non dirmi che sono gemelli??? Beh, complementari lo sono, con Ale. Stessi guai, stesso dolore, stessi segreti… ma Nico mi sembra più estremo, istintivo. Perché stare lì a soffrire, se puoi mandare affanculo tutti, almeno per qualche ora? Ma è fragile, credo. Sento questa grande fragilità in lui, il bisogno di poter contare su qualcuno, senza poter contare su se stesso. La confusione e lo smarrimento di chi si è ritrovato cresciuto troppo in fretta, e non ha idea da che parte cominciare a gestire quella nuova identità. Nico mi fa una immensa tenerezza. E proprio per questo mi attae, mi affascina. Forse sto sclerando, ma in lui invece vedo colori, una miriade di colori accesi. Come quell’immagine del cielo, che mi ha lasciata senza fiato: “È viola, macchiato dal tramonto. Le nuvole sembrano sbuffi di fumo scuro”. Sì, per me sono gemelli. Fata

Ciao Roh,volevo commentare alla fine ma già dopo aver letto il primo capitolo non ho resistito... Dunque: inizio intrigantissimo. E a parte questo, poetico come tutto ciò che scrivi. Il mio primo incontro con Ale: mi è arrivato dolore, smarrimento, ma soprattutto voglia infinita di luce. L’immagine che ho di lui è di un essere di luce esiliato nel buio. Di un eroe, comunque, non di un martire. L’altra volta ti avevo detto quanto mi avesse colpito la strana corrispondenza che avevi creato fra sentimenti e suoni… adesso rimango affascinata allo stesso modo per questa nuova scoperta, sentimenti e colori…. Monocromatica, adesso, quindi ancora più estrema. Nero e bianco. Il tutto e il nulla. La pienezza dell’iride e l’assenza totale di colori. Niente sfumature grigie, nessun gioco di parole. La frattura nell’anima di Ale arriva dritta al cuore, come una freccia. Hai presente quando Legolas tende le braccia a far piegare l’arco, e un attimo dopo vedi il l’orchetto cadere? Uguale. Scusa il paragone, ma l’immagine che mi è balenata in mente mentre sentivo arrivare il dolore di Ale dentro di me è stata esattamente questa! Baci immensi Roh, sei sempre la migliore! Fata

Ciao piccola, pian piano un pò per sera mi sto leggendo anche questa, e dio se mi sta prendendo!!!!! Spero di mettermi presto in pari, così potrò commentare per bene tutta la storia. Per adesso posso dirti solo una cosa, sei sempre il mio mito! Baci Fata

Sono innamorata di Blue, innamorata pazza, ma non potevi farlo bi? ^^ E' il personaggio che mi ha colpito di più fin dal primo momento, oltre a essere brillante e simpatico è anche costruito particolarmente bene, con una personalità forte e sfaccettata. I gemelli li trovo un po' più stereotipati, in confronto. La storia mi piace molto anche i generale, alcune parti di più (il viaggio di Nico, le sue due amiche pazze, i pov di Fra), altre meno (il fatto che i gemelli siano così esageratamente attraenti, che il mondo pulluli di gay). Continua a scrivere che non vedo l'ora di leggere il resto!