Joy!!! Che bellissimo capitolo! Oh, mi si illuminano gli occhi ogni volta che trovo un aggiornamento! E questo capitolo inizia in maniera totalmente triste e desolata, “di mani abbandonate” direi che è proprio un titolo adatto! Richiama subito la desolazione di quello che era un centro di gioia, felicità e fiorente economia, ora desolato e abbandonato a se stesso a morire sotto il sole e la luce accecante che deforma e sfibra ancora di più il tessuto abbandonato della città deserta. La pioggia viene vista come sfogo, abbassamento della tensione, della paura, del dolore accecante quanto i raggi solari… eh già, come rendi bene l’idea della tensione della luce, della sua forza bruta, affilata e accecante che fa subito pensare alle strida di dolore, in contrasto con la pioggia, l’oscurità rassicurante e il momentaneo sollievo delle lacrime, del piangere e abbassare la tensione per qualche attimo. Triste il dolore di ginny appoggiata alla fontana dalla pietra corrosa come il suo cuore è corroso dal dolore, appoggiata ad essa come a volersi sostenere nel ricordo dei vivi e dei morti… di cui harry porta una ferita per ognuno. (bellissima frase, d’altra parte) Dolcissimo il contrasto tra due perosne mediante semplicemente la stretta su un braccio: dean sicuro di sé e privo di paure, obblighi o altro, con i suoi pregi e difetti e la prepotenza di un ragazzino. Harry, un uomo che vede in ginny soltanto la donna che ama, deciso e protettivo nello stesso tempo. Un altro modo per evidenziare come harry è più adulto rispetto agli altri compagni. E quando ginny gli dice “ci sono, harry”, parlando non soltanto in risposta alla sua chiamata, ma anche a volergli dire “eccomi, sono qui, non ti preoccupare che sono presente, non me ne sono andata come tutti coloro che ci hanno lasciato, sono accanto a te nonostante tutto” Ed harry che, con la dolcezza di un bambino rassicurato dalle parole della madre, che fa per poggiarle la mano sulla spalla ma la ritira in fretta… il desiderio di protezione del un bambino in contrasto con i doveri dell’adulto. Doveri che implicano solitudine, che lo costringono a ritirarsi in se stesso e avvolgersi nel velo della solitudine in cui ginny scorge dietro la sua apparenza un sudario, che rappresenta il suo timore per la salute e la vita stessa di harry. è costretto a crescere e prendersi i suoi doveri prima del previsto, accolladoseli senza proteste tutti sulle sue spalle, senza condividerli con nessuno, neanche con coloro che lo accompagnano nel suo viaggio, è normale che ginny temi per la sua salute. L’unico momento in cui ha abbassato le sue difese e ha condiviso un po’ del suo dolore è stata la notte in cui ha cercato ginny, mostrandole una parte di sé e rendendola consapevole del peso del suo dovere, anche se involontariamente. Davvero tenero il modo in cui, nonostante harry abbia detto più volte a ginny che non dovevano mostrarsi assieme in pubblico, appena i suoi sensi si mettono all’erta –anche solo nel caso di una sconosicuta- subito lui cerchi con gli occhi ginny che, quasi leggendogli nella mente, si posiziona al suo fianco. Molto bello il primo confronto tra ginny e O.R.Crux: un incontro di sguardi in cui ginny sente istintivamente il suo sapere, ani di conoscenza accumulabili solo con l’età risplendere nel viso di una donna giovane e bella come una statua ma con anni di dolore, rimpianto e tristezza nello sguardo. È davvero un bel personaggio, quasi una dea dell’oscurità ma con la morte negli occhi e la trstezza di chi porta su di se la propria croce di rimpianti (eh, sto migliorando nelle metafore, no? ^^). È eterea, irreale; eppure nello stesso tempo mostra la vita, una vita sciupata e dedita alla solitudine. Bellissimo il momento in cui lei passa davanti a ginny guardandola e capendo con uno sguardo, fissandola malinconica, quasi riconoscendo in lei se stessa. Sembra sapere che ginny si trova davanti alla stessa scelta davanti alla quale anche lei si era trovata un tempo. Per questo la fissa con uno sguardo malinconico, rimpiangendo l’epoca in cui anche lei si trovava accanto all’uomo che amava. Sembra dirle che sa quale scelta ha di fronte, perché anche lei ha dovuto passarci, e sembra sussurrarle con lo sguardo che lei ha compiuto un passo che le è costato tutto. Ginny, però, sentendo quel sussurro e quel rimpianto, inconsciamente disdice il pensiero della donna cercando la mano di harry e stringendola, quasi a volerle mostrare che lei non farà il suo stesso errore, lei andrà avanti anche incontro alla morte, ma sempre con colui che ama. Per questo O. le sorride con dolcezza, accettando la sua scelta con un misto di ammirazione, approvazione e rimpianto. Un sorriso freddo perché antico, come se mai fosse stato usato, privo d vera gioia. Ha perso la vita con l’amore e, benchè la sua persona si sia cristallizzata negli anni restando immutata, i suoi occhi sono cambiati e consapevoli della conoscenza acquisita. E ginny pensa, a ragione, che quela donna non sia altro che disperata; ma neanche disperata va tanto bene: la disperazione implica reazione, sentimenti,m passionalità, lei è cristallizzata, è come una statua, priva di vita con la tristezza e il rimpianto negli occhi. non prova più emozioni oltre al rimpianto, al dolore e al ricordo. E questo suo affogare nei ricordi non è neanche una scelta tanto buona. Non può vivere sempre nei suoi ricordi, troppo dolore, ricordare e vivere di quello senza curarsi del presente o del futuro non è vita. È come se fosse già morta e come tale si comprota. Non è tanto ingenuità quanto desiderio di aggrapparsi agli ultimi brandelli di felicità della sua vita per assaporare quelli in un mondo abbandonato in cui felicità non c’è più. Bellissimo il ricordo di tempi più felici e questo ripetere la passione di lei per l’ombra, il buio, la notte come compagna… un qualcosa di conosciuto da sempre, diverso dal nuovo sentimento di amore per un ragazzo, sentimento che implica la luce, il calore, contrario al suo amore per il buio ed il freddo. E la descrizione di regulus? Precisa e netta direi. Lei, da conoscitrice del buio e del freddo, capisce subito che quella di lui non è altro che un’illusione di ghiaccio perché vive di passione. il litigio tra sirius e regulus è… non so come definirlo, forse perchè non mi sono mai immaginata regulus con un carattere simile. E anche la sua risposta alla domanda di sirius sulla sua vita a 13 anni: “avrei voluto la morte…” agghiacciante direi. Sirius che, impetuoso e passionale come suo solito, cerca in ogni modo di salvare e proteggere il fratello come possibile, lasciandolo però libero di decidere e scegliere da solo cosa fare. Regulus, invece, è in bilico tra la famiglia e le decisioni della sua vita. È un personaggio dalle mille facce: in bilico sulla sua vita, sprezzante con lei. ma, nonnostante faccia di tutto per fingersi gran seduttore, anche lui come harry considera la sua donna come il suo rifugio, unico punto fermo benchè fuggevole nel torrente di contraddizioni della sua vita: invoca buio e richiede luce, ama la morte e ricerca la vita… e lei, così come ginny legge nell’anima e nella mente di harry e agisce basandosi sui gesti, capisce le contraddizioni di regulus e le ama. E, quando le stringe la mano, subito dopo, così come harry ha fatto nel presente, la lascia. Eppure, così come harry nonostante tutto non lascerà ginny, così lui non rinnegherà mai lei. potrà anche rinnegare la famiglia, i mangiamorte, il fratello, ma non l’unico suo riparo nella tempesta, l’unico appiglio nella sua vita. Oh, troppo bello joy! Ah, inizio ad adorare i “ditini” che ti sgranchisci!!! ^___^ venirmi a noia? ma quando mai? Peso ancora che i film siano un’ottima idea (perché no? Secondo me “tra due lune” uscirebbe bello ^__^) Regulus come male-buono e bene-sbagliato? Un uomo contraddittorio quindi! Petrarca mi era venuto fuori leggendo del dissidio interiore (sai, dissidio tra laura e dio… oddio, però regulus non è così religioso… :p ovviamente il suo dissidio è diverso… però non è più tanto dissidio ora che ci penso… è più contraddizione ^^) Insomma, regulus vive seguendo l’una e l’altra sponda, oscillando tra giusto e sbagliato, vero? diverso da minus che invece è pura codardia, lui è fragile come peter, è solo che, a differenza di lui, ha il coraggio necessario per fare scelte, anche sbagliate. È ingenuo forse? Mah, forse un pochetto! ^^ però ha un carattere interessante, non è né nero né bianco, è grigio direi: vive dell’uno e dell’altro. ^___^ interessante caratterizzazione, joy… ribadisco: i film sarebbero bellissimi! “le illegibili” fiera del patetico? @__@ macchè! Semmai alla fine scoppierei in lacrime come una ragazzina! E poi non è detto che debbano vederseli tutti, ma solo coloro che almeno hanno letto la fiction! Beh, poi non è detto, credo che si capisca lo stesso la trama! ‘tra due lune’ uscirebbe bellissimo, mi immagino già l’inizio con l’incantesimo, lo specchio eccetera ^___^ non sarebbe troppo bello? E ‘o.r.crux’… inutile dirlo, mi piacerebbe comunque! ^^ Joy, tu mi lusinghi troppo! ^//////^ così mi monterò la testa! Non faccio altro che scovare tutte le metafore, i doppi sensi e tutto ciò che celi nelle tue storie meravigliose! Il merito va tutto a te e alla tua ottima capacità di scrittura! E non le trovo neanche tutte! Con tutte e altre metafore ci potresti scrivere un dizionario a parte! Sei davvero unica, in tutti i sensi! Per quanto riguarda altre assonanze tra crux e il nome… vedrò di pensarci! ^^ Un grandissimo bacione Elanor

TESORO! *^______^*, perdone il mostruosos ritardo con cui inserisco una recensioncina, ma tra i miei malanni e la fine della scuola, ti dico solo che ho fatto per circa una settimana levatacce alle quattro del mattino...-_____-, ma finiamola di importunarti e passiamo a commentare questo capitoluzzo...Joy, amore, ma quanto adoro il tuo tocco, eh?!Sembra come di camminare su un'onda...davvero, è divino! *.* estattamente come il tuo Harry, love...*daisy tira un sospirone sognante*...carismatico, deciso, attento e al contempo scostante...dolcissimo nel prendere la mano a Ginny e nel lasciarla cadere quando si rende conto di essere in presenza di altre persone...e la nostra Gin-Gin? Tesoro, così cristallina, così fragile e forte allo stesso tempo...mi piace troppo come la rendi! E poi questa donna misteriosa...mmm, chissà perchè ma ho una mezza idea di chi possa essere....*la daisy guarda male l'incappucciata e, incrociando le braccia al seno, si maledice per non essere nata nello stesso anno di quello che si prospetta essere un bello e dannato che risponde al nome di Regulus*....bellissimo il Flash-Back tra lui e Sirius...avevo i brvidi, cara, credimi! ^^, tesoro, so che fa un po' pena come recensione, ma ti devo lasciare, perchè mio fratello rompe per il computer...un abbraccio grande quanto un grattacielo! p.s.: Ok, mi sa che ormai non posso distoglierti dal sciropparti il mio Mattone...ma, almeno...*la daisy inforca gli occhiali da Curandera* 1-Procurarsi ALMENO un litro di caffè forte per non crollare di sonno davanti allo schermo per la lunghezza del racconto e per lo stile assolutamente soprorifero; 2-Prepararsi ad assistere ad un vero e proprio macello dal punto di vista ortografico visto che la daisy si è ritrovata, causa malattia, senza un beta dal terzo chappy in poi >.<; 3-Non prendersela troppo con la daisy finita la lettura e graziarla....scappo, tesora...bacioni!

Bravissima e la storia è bellissima !!!! Nn vedo ora di leggerne il seguito !!! Un bacio, Ginny 06 .

Bravissima e la storia è bellissima !!!! Nn vedo ora di leggerne il seguito !!! Un bacio, Ginny 06 .

Oh...due capitoli in due giorni! ma quanto sono fortunata?! Esame o no, qui ci vuole un commento accurato! Allora...iniziamo con il fatto che il tuo stile mi mancava tantissimo...nebuloso ma chiaro (lo so che sembra contraddittorio ma non so come definirlo!È così!:-))... siamo sempre in bilico tra sogno, realtà e incoscienza, è una delle cose più belle delle tue storie! Per quanto riguarda la trama...per ora non mi sembra troppo complicata, è un giusto compromesso direi! Passiamo oltre: Ginny... ah... che dire, ti stai costruendo proprio un bel personaggio, sempre più consapevole di ciò che la circonda, sicura dei suoi sentimenti, quasi onnisciente per quanto riguarda le sensazioni di Harry... un personaggio così complesso diventa cristallino agli occhi di chi lo ama... Per quanto riguarda la donna misteriosa di questo capitolo...non credo sia un caso la sua presenza in questo capitolo, proprio prima del flashback su Regulus... e accidenti, quindi il black in questione non è il nostro amato e complicato felpato! un regulus tutto da scoprire... dalla parte sbagliata, ma, credo, con il cuore dalla parte giusta; il discorso tra i due fratelli mi ha trasmesso l'immensa ingenua tenerezza di questo nuovo personaggio, legato a un dolce passato familiare che non potrà mai tornare... E' questo il personaggio che stai creando o tutte queste riflessioni non hanno nulla a che fare con il tuo Black? Smetto di importunarti, perciò...a prestissimo cara! e grazie per l'in bocca al lupo, alla prossima recensione potrò dirti se è servito! :-) un beso, Anduril

Oh...due capitoli in due giorni! ma quanto sono fortunata?! Esame o no, qui ci vuole un commento accurato! Allora...iniziamo con il fatto che il tuo stile mi mancava tantissimo...nebuloso ma chiaro (lo so che sembra contraddittorio ma non so come definirlo!È così!:-))... siamo sempre in bilico tra sogno, realtà e incoscienza, è una delle cose più belle delle tue storie! Per quanto riguarda la trama...per ora non mi sembra troppo complicata, è un giusto compromesso direi! Passiamo oltre: Ginny... ah... che dire, ti stai costruendo proprio un bel personaggio, sempre più consapevole di ciò che la circonda, sicura dei suoi sentimenti, quasi onnisciente per quanto riguarda le sensazioni di Harry... un personaggio così complesso diventa cristallino agli occhi di chi lo ama... Per quanto riguarda la donna misteriosa di questo capitolo...non credo sia un caso la sua presenza in questo capitolo, proprio prima del flashback su Regulus... e accidenti, quindi il black in questione non è il nostro amato e complicato felpato! un regulus tutto da scoprire... dalla parte sbagliata, ma, credo, con il cuore dalla parte giusta; il discorso tra i due fratelli mi ha trasmesso l'immensa ingenua tenerezza di questo nuovo personaggio, legato a un dolce passato familiare che non potrà mai tornare... E' questo il personaggio che stai creando o tutte queste riflessioni non hanno nulla a che fare con il tuo Black? Smetto di importunarti, perciò...a prestissimo cara! e grazie per l'in bocca al lupo, alla prossima recensione potrò dirti se è servito! :-) un beso, Anduril

Eccomi qua!! Che bello, mi collego e cosa trovo??? Un capitolo fresco fresco di una delle mie ficcine preferite!! Sigh sigh...me veramente commossa!! Stavolta la comparsa di quella donna mi ha fatto passare un brivido lungo la schiena...una descrizione maledettamente toccante e intrigante...mi inchino alla tua incredibile sensibilità!! Chissà come sfocerà l'incontro fra Regulus e Bella...non vedo l'ora di scoprirlo! L'unica ipotesi che posso formulare è che stiano tramando una qualche vendetta per quella storia della profezia...Sono ansiosa di verificare con i miei occhi!! Aspetterò il prossimo capitolo con ansia, dolcissima Joy!! Un baciottolone dolciosissimo!! =*Ale*=

bella storia, davvero! continua presto!!!! sono curiosa...^____^

no, non sono io che ti sto viziando, sei tu che lo fai con me!!!perché se continui a postare questi bei capitoli finirò con l'abituarmici e a volerli sempre più in fretta!!!scrivi presto mi raccomando...lily

Ma Joy! che bel capitolo! credo di essere un po' in ritardo rispetto alla data di pubblicazione ma tra i problemi del sito e il mio computer che si è messo a fare i suoi porci comodi... comunque! Gran bel capitolo, mi ha incuriosita la parte iniziale...mh...la cervellona che è moooooolto nascosta nella mia personalità si metterà al lavoro! cavoli, non so dirti quanto io sia contenta di rileggere ancora qualcosa di tuo! so di aver commentato in fretta ma lo studio mi chiama... maledetto esame! a prestissimissimo (spero!:-)) Anduril

Ciao Joy carissima! Oh, che meraviglia trovare un nuovo capitolo ad aspettarmi!! E questo è bellissimo d’altronde! Il titolo ha tutta l’aria di essere un’anticipazione riguardo a “colei che non infranse le promesse”, la donna misteriosa di cui hai riportato il ricordo e, nello stesso tempo, ginny stessa, a cui harry ha chiesto di mantenere la parola data. L’inizio è l’esatto opposto del capitolo precedente: dal sole e dal caldo, passiamo al buio e al fresco. E anche ad una prima visione della celebre donna! E tra la sua figura e quella di ginny il contrasto è evidente: ginny è vita, sole, luce. Lei è ombra, apatia, cammina priva di vita e indossa il viola, il colore della morte, della penitenza, dell’austerità, un colore che le riporta alla mente i ricordi di un tempo in cui era felice. Mi piace questo incentramento sul viola e sui suoi effetti… beh, ma da un’esperta questo e altro! ^_____^ La personalità di questa donna è incredibilmente uguale e opposta rispetto a quello di ginny. È una creatura della notte e dell’oscurità, è sprezzante del pericolo, è opposta nell’aspetto. Ma nello stesso tempo anche lei, benchè in modi diversi e con tempi diversi, ha amato. L’incontro con regulus nella foresta è bellissimo: mi piace la caratterizzazione del più piccolo dei black, ha una personalità forte, sprezzante, da purosangue insomma. Però è poetico, esprime i suoi sentimenti con tenerezza, non con l’arroganza e la sessualità che invece permeava il rapporto tra bellatrix e rodolphus in “tra due lune”. È un personaggio tormentato, un poeta che vive un dissidio interiore (come Petrarca, insomma… che poi questo paragone…). Mi piace il rispetto che mostra verso di lei quando, nonostante le chieda –e sappia- che lei non si tirerebbe indietro nel passare una notte accanto a lui, regulus si tira indietro e si limita a prendere un pegno, un simbolo di lei, aspettando il momento in cui lei sarà davevro convinta e non solo abbandonata tra le sue mani. Insomma, sembra un ragazzo sprezzante, sembra voglia deriderla dei suoi sentimenti, invece, quando si volta per l’ultima volta e nel suo sguardo si vede l’agonia… beh, davvero un personaggio interessante. E quelle meravigliose parole che già avevi scritto all’inizio della storia… mi si è allargato il cuore per quanto sono belle… ^___^ E questo ricordo, dolce e triste, è tutto ciò che resta a quella donna. Ha perso tutto ormai, ha smesso di vivere e porta su di sé il dolore ed il peso della morte di colui che amava, visibili a tutti dai colori del suo vestito. È come la fine di un bel sogno, il momento in cui ci si rende conto di aver soltanto vissuto un’invenzione… Dalla tristezza, la malinconia, la lentezza della prima parte, si passa ad harry e ad un nuovo calore… una stanchezza accompagnata dalla polvere del giorno, completamente appoggiata ad harry… la sua croce quando si rende visibile agli occhi, suppongo. Il vociare degli zii di harry si esprime con frasi brevi che esprimono una forte irritazione. Simpatico il fatto che, nonostante zia petunia cerchi di fare di tutto perché i vicini non si accorgano di nulla, “molte tendine ricaddero oscillanti al loro posto”! ^__^ eheh, un modo per far capire che quella dei dursley non è altro che una sceneggiata inutile e che i vicini sono fin troppo furbi… ^___^ E, in effetti, il calore e la polvere di harry, in contrasto all’odore dei detersivi di petunia colpiscono abbastanza forte i sensi (diciamo pure che ti infastidiscono per quanto sono forti…). Però è anche un bel contrasto deciso tra due mondi diversi: da un lato il mondo magico col suo odore di polvere, di caldo e di fuoco, con i suoi problemi e i suoi pregi, un mondo umano e vivo; dall’altro la vita perfetta e totalmente asettica dei dursley, una casa linda fino all’ossessione, come se nessuno ci vivesse, una vita controllata, rigorosa fino all’ossessione. Insomma, vita e non vita direi… E, ovviamente, il carattere di vernon, pronto sempre ad accusare gli altri anche di colpe che non appartengono loro, ossessivo nei confronti della magia, come se la sua sparizione potesse risolvere i problemi del mondo… un uomo chiuso nel suo piccolo mondo pulito e regolato fin nei secondi e incapace di estendere la sua concenzione della realtà oltre il suo lavoro e la sua casa. E petunia, con le sue differenze così evidenti da lily… insomma, sei riuscita a centrare benissimo entrambi i caratteri di due personaggi di cui non avevi mai scritto finora. Beh, in questo caso però non era tanto difficile proseguire sul filo della rowling con loro due… troppo semplici ^___^ Ahahaha, troppo divertente harry che chiede alla zia se si preoccupa per lui, quando invece si preoccupa del tappeto! Insomma, tenuto in gran conto il ragazzo… un tappeto vale più di lui. è triste, ma è anche perfettamente in linea con la rowling. Ottimo lavoro con i dursley, cara la mia joy… E, subito, vai con un po’ d’azione! L’arrivo inaspettato di ron, hermione e ginny (anche se in veste di “invitatrice”…)… e il piccolo flashbask di harry, in cui chiede a ginny di mantenere la parola data e limitarsi ad aspettarlo, al sicuro, mentre lui avrebbe fatto ciò che sentiva di dover fare, per se e per tutti. Eppure, nonostante ginny si presenti ugualmente, non si mostra scocciato e lei se ne rende conto fin troppo chiaramente. Vernon è incredibile: il suo modo di fare, esageratamente spaventato, il pararsi a proteggere la moglie… insomma, in linea come non mai. E tra harry e ginny vige una sorta di attenzione reciproca: passi controllati, calibrati come le manifestazioni d’affetto, perfino le occhiate di hermione, che blocca ginny e le impedisce di correre incontro ad harry e abbracciarlo, gesto che avrebbe risvegliato l’angoscia della separazione e dell’amicizia forzata… sono entrambi due persone dalla forte personalità harry e ginny, e si vede dal modo in cui si calibrano, si trattengono un po’ sulle loro senza mostrarsi artificiosi. Ron e hermione nel loro ultimo discorso sono in linea perfetta con quelli delal rowling: le battute, il comportamento di ron così maghesco da fare invidia a quello del ron della rowling, hermione col suo caratterino… joy, mi stai iniziando a spaventare… mi sembra di leggere un libro della rowling… mio dio, ma come fai?! Sei incredibile! la trama non sarà una delle più originali del mondo, ma la cosa straordinaria è che innanzitutto hai rispettato perfettamente il carattere originario dei personaggi, aggiungendo qualcosa di tuo a piccole dosi. Ma poi lo stile! I discorsi, i gesti, tutto! normalmente si cade nella fantascienza o nello scontato proseguendo lungo il filone del sesto libro, senza contare l’effettone speciale che invece di attirare l’attenzione, manda i personaggi fuori carattere. Invece tu no, hai proseguito senza effetti megalomani o entrate fantascientifiche, inserendo la storia a piccole dosi, senza eccedere. L’entrata del nuovo personaggio è sempre a dosi, un po’ per volta, unendola al resoconto dei fatti di harry e co. E poi le personalità, i discorsi precisi che seguono molto il filone rowling… diciamo che le uniche differenze sono nelle introspezioni interiori e nei momenti riflessivi che nei libri della rowling deficiano, oltre nel fatto che la storia è di tua invenzione ^______^ Insomma, quanto sei brava da uno a dieci? Venti basta? O magari meglio trenta? Come non darti ragione su ginny? È chiarissimo che capisce quello che harry dice anche se lui non parla, mi sa anche che la rowling lo ha scritto da qualche parte, perché mi ricordo di aver letto qualcosa sul fatto che ginny lo capiva senza bisogno che lui le spiegasse… credo durante il funerale… Ooohhh, ad elanor sbrilluccicano gli occhi quando legge quello che joy dice sul “quadro da creare attorno ad un personaggio”… mi sa che sei proprio una monet letteraria allora! ^____- più realistico di così, dovrebbero farsi un film! Mi paicerebbe vedere il film tratto dalle tue storie, ne uscirebbero gran belle pellicole! ^__^ che ne dici, contattiamo qualche regista? ^_- Ahah! O.R.CRUX!!!! e il simbolo del suo casato è una croce, altresì detta “CRUX”! uao, solo ora ci sono arrivata (sto un po’ dormendo… ^.^’’) ma è favolosissima come cosa! quanto sei geniale da uno a dieci? A parte il fatto che IO non ci sarei mai arrivata, ma è anche un’ideona fantastica! E brava joy!! Aspetta… ma fammi un attimo comprendere una cosa… O.R.Crux era nella foresta quando è stato fatto l’attacco, la risata che si sente nel secondo capitolo è la sua? Ed è stata lei a causare l’attacco oppure stava semplicemente nascosta a guardare? Oppure troverò le risposte a queste domande nei prossimi capitoli, perciò tu non mi puoi dire niente? ^__^ Ora, a parte le domande che mi saltano in mente quando voglio tutto un quadro chiaro… che aggiungere a quest’opera? direi che hai già detto tutto tu ocn la bellezza di questo capitolo! Povera la mia joy che mi si impappina con i personaggi, i caratteri e la trama in generale! eppure finora tutto è perfetto, preciso e chiaro; io tifo per te, vedrai che tutta la storia filerà liscia fino alla fine! Mi fido e so che non sei incompetente, anzi! Se ho pianto in tutto ciò che ho letto di te, mi sono commossa al primo capitolo e mi si è allargato il cuore quando ho letto quelle splendide parole… beh, non credo di star parlando ad una principiante! Vai così joy, le sfide sono fatte per essere vinte… e migliorare, ovvio! ^.^ Un bacione e a prestissimo Elanor

sto ancora ridendo con Harry, Hermione e Ginny per la figuraccia di Ron! Davvero bello e piacevole da leggere. Sono poi contenta di sapere che sei (come me) una accanita sostenitrice della coppia Harry/Ginny e concordo sul fatto che fic su questa coppia ce ne sono davvero poche, direi che dobbiamo darci da fare! Continua così, un bacio Edvige

Davvero stupenda... posta il prima possibile , mi piace il tuo modo di scrivere e il modo in cui la storia è iniziata... decisamente originale... aggiorna il prima possibile... ciau caiu ^^

bel capitolo!!! ^____^ aspetto il seguito, eh? brava! ciaooooooo

deludere tutti cosa?ma i tuoi capitoli li leggi quando li scrivi?sono bellissimi come potresti deludere qualcuno??e il nuovo capitolo è eccezionale...posta presto mi raccomando lily