Recensioni per
O. R. CRUX
di Joy

Questa storia ha ottenuto 139 recensioni.
Positive : 139
Neutre o critiche: 0


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daisy05
13/05/06, ore 16:27

*la daisy legge per bene il nuovo chappy, tutta contenta per il fatto che sia già online...arriva ai ringraziamenti e per poco non le becca un collasso...O_o!!!*...ALT!!!Tesora mia, ho già rovinato decine di persone con le mie schifezzuole, e tra queste anche quell'amore di Anduril...basta e avanza, il tributo di sangue è già stato pagato...^_______-!!!!No, sul serio, non mi va che tu ti perda dietro i miei deliri, love, non è falsa modestia, dico sul serio...finisci la storia e dedicati a letture ben più scorrevoli ed interessanti di quelle che ti potrei offrire io con la mia pargola...*ribatezzata amorevolmente dalla sua mamma MATTONCINO...un nome un programma...-_____-"!!!*...ma passiamo a cose serie....tesoro! Confesso che questo capitolo mi è piaciuto moltissimo...inanzitutto per l'entrata in scena di un certo Regulus...*piccola parentesi, ma quanto bene lo hai dipinto?! *^___^*!!!Degno fratello di Sirius, così tenbroso ed affascinante...*...e la storia del medaglione...mi sa che c'entra qualcosina con un certo medaglione che anche noi conosciamo, vero? Arriviamo dunque ai nostri...allora, permettimi di dirti che il tuo Harry è formidabile...un'incursione nei suoi pensieri piacevolissima, ed una rappresentazione del rapporto che ha con gli zii davvero molto buona... IC le reazioni di Ron ed Hermione...sembrava di leggere qualcosa nato dalla penna di JKR...e chiudiamo con Ginny...bè, sai già cosa penso della tua Ginny, no?! Non amo ripetermi, ma una rinfrescatina ci sta sempre bene...determinata, acuta, furba, ma al contempo fragile...in una sola parola? Vera, Joy, sembra quasi di poterla toccare con mano...quanto al fatto che la signorinella in questione ricalchi in parte le orme della genitrice di lui...bè, ti avevo già anticipato che mi trovavi concorde, e sì, hai perfettamente ragione...Lily me la figuro anche io un tantino piuù dolce se rapportata a Ginny...tesoro, il tuo stile non ha neppure bisogno di essere definito...un tuffo al cuore ad ogni singola parola...ancora brava, aspetto con impazienza il prossimo aggiornamento! Un abbraccio!

Recensore Junior
13/05/06, ore 15:53

Ciao Joy !!!Complimentoni ancora , anche io come te penso che James - Lily= Harry - Ginny !!! Adoro queste coppie !!! Non vedo ora che tu posti il nuovo capitolo !!! Ciao , Ginny.

Recensore Veterano
13/05/06, ore 15:45

Evviva, nuovo capitolo fresco fresco!! Ero così impaziente di leggerlo! Intrigante come sempre, mi sono commossa quando Ron, Herm & Ginny sono arrivati a casa di Harry, sono sempre fedeli l'uno all'altro! Sigh...*Commozione sommessa*!! E brava Ginny, memore della promessa dello sfregiato(in senso buono, ovviamente!^^)ha voluto seguirlo a tutti i costi! Dolce, dolcissima...Ancora tanti complimenti, spero di leggere presto il nuovo capitolo! Bacio bacio! Alessandra

Nuovo recensore
11/05/06, ore 19:03

siamo solo l secondo capitolo ma mi hai già conquistata. Voglio farti i complimenti perchè il tuo modo di scrivere mi proietta esattamente nella storia facendo scomparire tutto il resto. Sei grande, complimenti e non farci aspettare troppo con gli aggiornamenti. Ciao

Nuovo recensore
07/05/06, ore 17:36

Ma uff! mi stavo perdendo una perla del genere senza rendermene conto!! Joy...sono così contenta che tu abbia ripreso a scrivere! e poi iniziare così.. una storia sulla mia coppia preferita! Joy, non ho parole per esprimere quanto mi siano piaciuti questi due capitoli...e per dirti quanto mi mancava il tuo stile! non c'è altro da dire, ti adoro!!! Veramente, è un insieme perfetto di azione, romanticismo, angoscia per il domani, sensazioni di ragazzi che sono solo ragazzi, alla fine dei conti... siamo così abituati a vederli in imprese così grandi e pericolose che il pericolo è perdere di vista la loro umanità...che tu riscopri, in questo tuo modo particolare, così dolce ma preciso...non ho veramente parole, sei una grande! al prossimo capitolo!

Nuovo recensore
07/05/06, ore 00:33

SCRIVI MERAVIGLIOSAMENTE, TANTO CHE LA STORIA SCORRE COSì BENE CHE QUANDO ARRIVO ALLA FINE, MI DISPIACE. MI è PIACIUTO COME UNA SAPUTO ALTERNARE,MOMENTI TRANQUILLI E DIVERTENTI ( ES.IL BATTIBECCO RON/hERMIONE)CON ALTRI DI TENSIONE (L'ATTACCO IMPROVVISO) PER POI TORNARE AD UNA SITUAZIONE DI CALMA, ANCHE SE DI VERA E PROPRIA CALMA ORMAI NON SI PUò PIù PARLARE. UN BACIO

Elanor
06/05/06, ore 18:35

Joy carissima!! Oddio che gioia vedere questo nuovissimo capitoletto bello pronto! Ho praticamente fatto i salti sulla sedia per la gioia!! ^^ Bellissimo capitolo, molto diverso dal precedente, così notturno, oscuro, intimo. Qui regna la luce, tanto abbagliante da risultare quasi indecente. È una luce che separa, isola nel calore non più consolante ma stridente, accecante. I toni, quindi, sono diversissimi dal precedente, così come lo stato, il ritmo del capitolo… sembra quasi che si tratti di due vite diverse, due eventi che non hanno alcun collegamento tra loro, benchè in ginny il ricordo sia presente e chiaro. È tempo di andare via dalla scuola, e quindi la lentezza di ginny, la sua figura sola in mezzo alla luce, quasi spersa è in deciso contrasto con i prefetti che chiamano gli studenti e il movimento attorno a lei. Però tutto attorno a lei si muove in modo confuso, indistinto, inutile, non come la notte precedente, dolce ricordo a cui attaccarsi nei momenti di stordimento. L’entrata in scena di ron è inaspettata e imprevista, e subito il mirino d’azione si sposta su di lui, un ron molto diverso da quello dei libri, un ron più prefetto (eh, mi sa che qui ci hai messo un bel po’ di tuo… ^___^ però è abbastanza simpatico quando fa minacce di morte al ragazzino tassorosso…) Anche l’arrivo di hermione aiuta a rilassare un po’ la scena, a renderla un po’ più piacevole, a dimenticare momentaneamente le paure ed i dolori che quella giornata calda cela dietro la sua luce bugiarda. Troppo simaptico harry che arriva dietro hermione per avevrtirla che i ragazzi sotto la sua custodia stanno litigando ed uno pieno di piume, cerca di volare! ^__^ La scenetta, però, si interrompe bruscamente come era iniziata, quando harry guarda improvvisamente ginny ed il mondo si annulla di nuovo attorno a loro. Il suo aspetto, specchio del suo carattere… quel titolo che harry deve indossare ogni giorno come una sorta di armatura, il bambino sopravvissuto… ma, nonostante tutto, ha ancora la forza di sorriderle, non crolla né rinuncia… è resa molto bene l’immamgine di harry come di una persona forte, un eroe non perché alto e dallo sguardo coraggioso, ma perché, anche se imperfetto come tutti, è sempre in grado di rialzarsi, di andare avanti e non avere paura di combattere. Dolcissimo ginny stregata dagli occhi di harry! ed è solo attraverso gli occhi che ginny ne vede la forza, la tenacia, tutto ciò che le occorre sapere su di lui, perchè non “aveva bisogno di chiedere spiegazioni quando si trattava di harry” (troppo dolce ^__^) Oddio, troppo bello luna nominata così di sfuggita mentre parla di mangiamorte che fanno arte drammatica su ordine di voldemort! ^__^ è un modo di spezzare la tensione, di rompere in modo secco le atmosfere, per passare ad un’altra scena. E, con luna, entra in scena il buio fremente della foresta, non il buio intimo e discreto della sera prima, ma un’oscurità colma di segreti e pericoli, in contrasto ma al contempo in combutta, con la luce sfavillante del sole. Su ginny e attorno a lei si verificano i segni prima dell’esplosione: il suo brivido, il vento di colpo così forte… e poi l’esplosione. Gli eventi si susseguono velocemente attraverso non solo gli occhi di ginny, ma anche i suoi sensi, il fascio d’erba stretto tra le dita, come se, una volta perso, anche lei sarebbe stata trascinata nel caos della battaglia, il ripetersi di non cedere, non crollare e, appena azzarda a sollevare lo sguardo, il cercarlo confusamente, sperare, pregare che harry sia nello stesso punto di prima. Non si cura tanto di sé ginny, quanto di harry. lo ritrova in piedi, dritto, senza crollare né cedere. E la risata amara della donna, una risata che avrebbe espresso il dolore di ginny se harry non fosse stato in piedi… e ginny si rende conto che, forse, avrebbe potuto perdere molto di più di harry o della sua integrità mentale… triste, davvero. E lavanda che si spalma addosso a ron! Uno stacco nuovamente simpatico per rompere la tensione del momento… che si riforma in maniera un po’ meno “tesa” quando ginny avanza ancora verso harry, riprende il suo cammino da dove l’esplosione l’aveva interrotto, anche lei pronta a rialzarsi in piedi come harry, disposta a tutto pur di stargli accanto e di camminare accanto a lui. E, quando finalmente lo raggiunge, ginny vede gli effetti, tocca con mano cosa lo scontro abbia lasciato su di lui… e sembra intuire cosa significhi davvero essere il prescelto… lottare, anche uccidere pur di far valere la propria causa. Ed harry, come giustamente pensa ginny, non è altro che un ragazzo, umano e mortale (ottimo chiarimento, andava benissimo inserito, ottima scelta!), perciò dotato di tutto ciò che è della natura propria dell’uomo. Harry non avrebbe dovuto neanche prendere parte a quella guerra, invece lo fa, nono solo perché il mondo crede in lui, non solo per accontentare tutti coloro che lo credono il prescelto, non a causa del titolo che gli è stato imposto contro la sua volontà… lo fa in nome di ciò che è giusto, sopporta il peso della sua croce e della condanna che gli pende sull’anima senza protestare, sopravvivere. Per questo ginny si sente stupida, perché a lei non era bastato altro che vederlo in piedi, senza curarsi di come si sentisse, di cosa pensasse o provasse… è quindi un’ulteriore crescita per ginny, una nuova realtà. E, nonostante per lei essere corsa da lui potrebbe rappresentare semplicemente qualcosa di stupido come lavanda che si getta su ron, in realtà c’è una differenza evidente tra il gesto sfacciato di lavanda e l’arrivo di ginny. Per harry, ginny è qualcosa di utile, una spalla a cui sorreggersi nel momento in cui la sua forza si fosse infiacchita… per raddrizzarsi subito. Infatti è dolcissimo l’abbandono con cui la stringe a sé, con cui si preoccupa e si informa sulla sua salute, ed infine quando affonda il viso nei suoi capelli con la tenerezza di un figlio e le dice che è iniziata, non con un tono disperato, né spavaldo, quanto come una constatazione triste e in cerca di conforto, come un bambino che cerca riparo dalla madre pur sapendo che nessun riparo esiste al momento. Insomma, bellissima la figura di harry, forte e debole nello stesso tempo. Azzeccati gli stacchi simpatici che interrompono in modo secco la scena, per passare ad altro, in un alternarsi continuo di pensieri e azione. È un susseguirsi di lento e veloce, lento e veloce. C’è paura, non è più la pacata tristezza del capitolo precedente, c’è fumo e tensione… è guerra, insomma. Oh, risolto il dilemma O.R.!!! in effetti il fatto che fosse il nome di una persona non l’avevo ipotizzato per niente!! E, rileggendolo, però non è TANTO incomprensibile il riassunto, dai! A meno che, ovviamente, on abbia preso una cantonata, si dovrebbe parlare di ginny e di un’altra donna… la presunta fidanzata di regulus? (sai com’è, trovandomi regulus nel riassunto…) che, almeno creod, sarebbe la fantomatica O.R.Crux! a meno che elanor non prenda cantonate di proporzioni galattiche… Oddio joy, ma così mi vizi!!! ^////^ tutti questi ocmplimenti mi monterranno la testa!! E poi, come non notate tutte le bellissime sfumature dei tuoi capitoli quando sono così meravigliosamente presenti? Nei tuoi capitoli inserisci tante di quelle sfumature, di quegli accenni, di quei sensi che a coglierli tutti non finirei più! Oddio cara, non scusarti così!! non preoccuparti, so che non sei sperduta nel favoloso mondo dell’ignoto, perciò va benissimo! E poi se ho atteso tanto per avere queste opere da leggere… beh, non c’è che dire, hai davvero usato bene il tuo tempo!!! ^_______^ Beh, onestamente non mi aspettavo che scrivessi tutto nel primo capitolo. È tipico della dolce joy, tralasciare le scene così intime e “chinare la testa” (si nota che adoro questa storia?) Ovviamente, cosa che ho dimenticato di fare nella scorsa recensione, non è da sottovalutare l’impegno che ci stai mettendo in una storia i cui personaggi, i cui eventi e i cui caratteri sono completamente diversi da quelli su cui hai scritto finora! Harry e company non hanno lo stesso carattere dei malandrini, harry è più complesso, bisogna attenersi al libro e nel contempo modellarlo adattandolo alla propria visione… un lavoro non certo facile… per questo ti vanno anche tutti i miei complimenti per l’impegno che ci hai messo e la dedizione nel scrivere questa storia completamente diversa dalle precedenti! Certo ci deve essere una bella difficoltà a proseguire gli eventi dopo il sesto libro, tenendo presenti le novità, i caratteri e tutto su cui fare perno per costruire la storia! Non c’è che dire joy, sono ancora al scondo capitolo, ma si prospetta già un ottimo lavoro. perciò, complimentissimi nell’aver tentato con un genere completamente diverso dai tuoi precedenti e nell’aver ottenuto un buonissimo risultato!!! ^___^ Deludermi? Impossibile, impossibile. Mi fido di te e so che ormai Joy è una garanzia!!!! ^__^ Un salutone e un abbraccio enorme Vai così!! (sono al 2 cap, è un po’ presto a parlare… ma mi fido comunque!!!) Bacioni Elanor

Recensore Veterano
05/05/06, ore 19:52

Accidenti, ma è bellissima!! La lettura scorre incredibilmente fluida e non stanca affatto...è perfetta!! E poi si tratta di una delle mie coppie preferite, quindi...si merita il massimo degli elogi!^^ La trama e gli intrecci sono così dolci e allo stesso tempo accattivanti...Eeeh, magari le ultime notti a Hogwarts fossero sempre così!!^///^ Ma povera Ginny!! Costretta a stare lontana dal suo amorino...Sigh sigh...Ti prego, aggiorna presto, che sono curiosa di sapere come andrà avanti!! Bacio bacio, sei bravissima!! Alessandra

Nuovo recensore
05/05/06, ore 14:04

un sorriso a 457 denti da light lily che ha visto il nuovo capitolo e non ha capito più niente...bello bello bello!!!concordo con daisy che qui ci sono poche harry/ginny ma meglio poche e belle come la tua invece di tante un pò insipide!!!poi la tua ginny mi piace un sacco, mi ricorda l'ideale di donna che vorrei essere...dolce, comprensiva ma allo stesso tempo forte e temeraria...continua presto anzi prestissimo!!!:-) lily

Recensore Junior
05/05/06, ore 13:48

Bellissima !!! Nn vedo ora che le cose vadano meglio tra Harry e Ginny !! Adoro questa coppia !! Ciao

Recensore Veterano
04/05/06, ore 23:37

aaaahhhh che bella storiaaaaa!!! io cmq spero ke nel settimo libro le cose si metteranno a posto tra harry e ginny...sn fatti l'uno x l'altra, sarebbe un vero peccato se finisse tutto...! e cmq dal tuo bellissimo chap ho capito ke in fondo in fondo harry vuole ke ginny stia cn lui anke se è a suo riskio e pericolo (ma a ginny nn gliene frega niente!... contina presto! voglio sapre cosa accadrà dopo! kiss

daisy05
04/05/06, ore 23:35

Mmm...ma lo sai che, di solito, controllo raramente il sito a quest'ora?! Era proprio destino che mi ritrovassi tra le mani il nuovo capitolo di questo piccolo capolavoro...^_______-!!!!Tesoro, quanto sei stata dolce nel rispondermi, guarda che ho detto solo la verità, sai? Le Harry/Ginny sono così rare in questo sito...ma, alla fine, c'ho pensato a lungo...preferisco che siano in pochi-ma bravi quanto te-a descrivere questa meravigliosa coppia, concedendogli tutte le sfumature che merita, piuttosto che molti-vedi Draco/Ginny- che, però, la deturpano...e credimi che il termine non è affatto fuori luogo...-______-"!!!Guarda, sul rischio che tu non sia in grado di emozionarmi, nei capitoli a venire...tesoro, credi a me, se vai avanti così, il rischio non lo corri proprio...anche perchè, nella mia di fic, ho descritto la ship dandogli una piega davvero differente-leggi, si odiano, perchè Harry si è chiuso in se stesso...giusto per riaccodarci al discorso di un Harry molto introverso...ah...cosa sono capace di rovinare...-_______-!!!!-, quindi, leggere di loro in un contesto drastcamente diverso-per fortuna!!!!- è davvero piacevolissimo-della serie, allieva i sensi di colpa...-____-"!!!-...si ha quasi l'impressione che vivano in simbiosi nella tua fic...poi, dammi delle scema, ma a me, questi due, ricordano tremendamente James e Lily...oddio, so che dal punto di vista caratteriale non è affatto così, ma, fisicamente...si, decisamente, se te lo stai chiedendo, davanti a questa couple il mio cuoricino sadico si scioglie come neve al sole...la tua Gin è assolutamente superba, Joy, sei capace di renderla al meglio, nelle sue insicurezze...ma, di te, mi piace, per quello che ho potuto vedere ovviamente, il fatto che non dai voce solo ai pensieri più profondi, ma anche ai pensieri flash, quelli che attraversano la mente in relazione a particolari colori, situazioni, movimenti...divina, anche in questo capitolo,la figura di Harry...le maniche arrotolate ai gomiti, i capelli scompigliati, porzioni di pelle che si intravedono, riaccendendo nella mente i ricordi della notte appena trascorsa insieme...ogni singolo particolare della sua persona è perfetto...e anche il suo atteggiamento...un tantino scostante, timoroso, ed immensamente istintivo nell'abbracciare Ginny, come se vedesse in lei la sua unica ancora di salvezza...amore, la chiudo qui, perchè ti ho già annoiato troppo....vorrei tanto riuscire a fare una recensione come quelle che, generalmente, lascio agli altri autori-molto sul genere scherzoso-, ma- e mi dispiace molto per te, credimi-ti sciropperai, d'ora in avanti, questi mattoncini, perchè i tuoi scritti mi colpiscono troppo per buttarla sul ridere...hai presente quel piccolo salto al cuore? Una sensazione del genere...e, credi a me, la provo davvero molto raramente...aggiorna presto, mi raccomando!!! Un abbraccio!

Nuovo recensore
02/05/06, ore 18:15
Cap. 1:

Joy!!!^^ Il mio cuoricino ha fatto tu-tum quando ho visto la nuova storia e i battiti non hanno fatto che aumentare leggendola! Il tanto atteso ritorno è fenomenale, davvero...come sempre nelle tue parole c' è quella poesia che fa emozionare e commuovere, i sentimenti sono quasi palpabili. Per non parlare della perfetta caratterizzazione dei personaggi: sono vivi! Bhè, tu sai cosa ne penso della coppia, ma nonostante questo non posso fare altro che ammirare il tuo lavoro che è ottimo sotto tutti i punti di vista. Le tue storie sono sempre di alto livello artistico, non mi stancherò mai di dirtelo (e spero che tu non ti stancherai di sentirmelo dire^^). Non vedo l' ora di leggere il secondo capitolo! Un bacione Acchi

Elanor
01/05/06, ore 11:29
Cap. 1:

Joy… joy… oh che gioia il tuo ritorno!!!! (perdona lo stupido gioco di parole, ma ho appena finito di leggere il primo capitolo e sono un po’ scombussolata. Sapessi che stupore quando ho scoperto chi era l’autore di quella strana storia con un titolo così inspiegabile! Ma che significa O. R. CRUX?? Perché O ed R puntati? Sto pensandoci, ma non mi viene in mente niente!!! Guarda, onestamente non ero manco tanto convinta, però mi sono detta: “beh, in fondo Joy non è un’incompetente… e di solito dietro riassunti strani e inspiegabili si nascondono belle storie… e Joy con le sue fiction precedenti mi ha fatto versare fiumi di lacrime, perciò perché non fidarsi???” E ho letto il capitolo. Già dalle prime frasi mi si è allargato il cuore per la tenerezza. Incredibile, un vero e proprio inno alla semplicità dell’amore! La prima parte del discorso corsivo, tutto così ricco di metafore per dimostrare l’importanza di una persona, così pieno di fronzoli meravigliosi e cangianti, metafore bellissime che sembrano sciuparsi e cadere davanti alla semplicità di quell’unica frase “Per me… tu sei solo l’amore”. Insomma, conquistata dalle prime righe. Poi il resto della storia, un vero inno alla dolcezza e all’amore! Bellissimo l’inizio con la descrizione dell’angoscia di ginny e la condanna che le pende sul capo e sull’anima. Bellissima la metafora con il “frammento di mosaico dai colori doloranti”, esprime la giusta dose di disperazione derivante dalla morte di silente e la certezza di non essere più al sicuro. E poi frammento, quasi a voler dimostrare la sua piccolezza davanti a qualcosa di molto più grande di lei. Bella la descrizione di Harry come colui che combatte la battaglia personale circondato dai fantasmi dei suoi sentimenti ormai morti –o paralizzati, come li definisce ginny-. È come se harry fosse divenuto una forma di androide, con lo schermo della ragione teso attorno a lui a pararlo dalla passione dei sentimenti umani. Sa di dover combattere, perciò si difende come meglio crede da tutto ciò che possa “distrarlo” dal suo compito, cercando di scacciare anche quel sentimento che si rivela la sua unica arma letale contro voldemort (bellissima anche la sua descrizione come quella dell’artista folle, creatore del mosaico di dolore, sembra esaltarne in maniera esponenziale la follia del suo gesto e della sua guerra) Uh, ma bellissima hogwarts che gocciola di lacrime! (anche se a me fa pensare a muri pieni di umidità ^^’ che incompetente che sono…) sembra che anche i muri soffrano per la perdita di silente, come se il pilastro fondamentale che reggeva le sorti delle persone e del mondo fosse morto, gettando un’ombra di disperazione e permettendo per la prima volta di rendersi conto di non essere altro che un frammento in balia degli eventi… E l’invito di ginny sembra assumere i toni di una supplica, una richiesta lancinante non solo per harry ma anche per lei, desiderosa di aiuto e qualcuno che le doni un briciolo di felicità. Smette anche di piovere, come se il cielo non avesse più lacrime da versare e tutto si fosse in qualche modo fermato, come se avesse, come ginny, smesso di piangere il suo dolore (ginny in se stessa, il cielo con la pioggia) e si fosse placato. Anche poco dopo c’è questa bellissima somiglianza tra i sentimenti di ginny ed il cielo ocn i suoi fenomeni; quando ginny chiude gli occhi e sente la tempesta allontanarsi, assopendosi momentaneamente, come la tempesta che si agita in lei. E regna momentaneamente la calma, che crea una breccia nel muro di ragione di harry, dando il posto ad un desiderio con qualche compromesso. Il tempo sembra non fermarsi, ma questa sensazione di pace, di calma momentanea che sembra voglia disperdere le tempeste, lasciando però scoperta la solitudine di entrambi ed il loro bisogno di qualcuno… Bellissimi i gesti di harry cauto, il desiderio in lotta con la fermezza della ragione, con la paura di perdere ciò che si ama, di assaporarlo troppo profondamente per soffrire di più una volta che lo perderà. E ginny lo sa e senza rendersene conto, con la sola lusinga dei suoi capelli sparsi sul cuscino che sembrano spegnersi del loro rossore di fiamma, divenendo quasi rosso cupo, un rosso confortevole, sferra il primo colpo nel buttare giù il muro di ragione. E ad harry basta poco, lo scivolare nell’abbraccio per veder crollare quel muro senza poter intervenire, accecato ormai dal dominio dei sensi, vincitori della sfida sulla ragione. Ed il calore di ginny, cosolante come l’abbraccio di una madre e dolce come quello di un’amante, quasi a voler dare ad harry un punto fermo, qualcosa che possa ergersi immobile e deciso nella corrente di sentimenti. La descrizione della semplice maglietta di ginny, bianca e semplice come lei, ma meravigliosa oltre ogni confine. Sembra quasi riprendere il concetto di prima: tuttii tessuti più meravigliosi del mondo, tutte le decorazioni più belle, cadono davanti alla semplice bellezza, la bellezza di chi non ha bisogno di artificiosità (un inno alla semplicità, insomma ^^). L’unione di ginny col buio, che la ricopre dolcemente, il modo dolce in cui guarda harry, sena volere nulla in cambio… il volto di una donna consapevole, che sa quello che vuole e non pretende niente da harry. saprà che potrebbe non essere piacevole né bello come solitamente si spera quando si va incontro alla propria prima volta, ma nonostante tutto si affida a lui, cercandovi la scurezza. Ed harry, spinto dalla foga dei suoi sentimenti, si rende conto troppo tardi di dove l’hanno portato e di come la ragione sia stata imbrogliata, ma non può più fare nulla, succube ormai delle sue passioni. Allora cerca una giustificazione, qualcosa che possa permettergli di sollevare di nuovo la ragione distrutta, di rimettere assieme qualche mattone del suo muro nella speranza di non perdersi nella passione. Mi piace questo harry, cresciuto in fretta, scisso tra ragione e sentimento, tormentato e desideroso d’affetto, ricco di contrasti e paure. È umano, è vivo. E ginny, bella e angosciosa, è nel contempo disperazione e amore, è voglia di vivere e passione. È un faro positivo, è seria, è matura, è già una donna. E la loro unione è molto diversa da quella de “le illegibili”. Sai, mentre leggevo, mi tornava in mente come avevi descritto il rapporto tra James e Lily nelle illegibili, un rapporto più… come definirlo? È come un cerchio, è unione e perfezione. C’è amore e c’è felicità, speranza nel seme della vita che sboccerà. È la continuità della vita, è la vita stessa. Questo rapporto, invece, non presenta né vita, né perfezione. È amore e bisogno, è la ricerca di un punto fisso, di un qualcosa a cui affidarsi per trovare momentaneamente la pace, è un ricercarsi per donarsi conforto, cercare di mettere da parte i propri problemi per qualche tempo e dedicarsi ad altro. E qui come colore regna il bianco della luna ed il blu della notte, il nero; nel rapporto tra James e lily ne “le illegibili” il colore dominante (il colore con cui io mi immagino la scena, almeno) è l’oro, il rosso e l’arancio del tramonto e dell’alba. Questo rapporto è, come dice harry, non solo una tregua –perché è anche una tregua, è il fermarsi e riposarsi- ma anche una comunione, un’unione bisognosa, unione di amore e per entrambi, come dice ginny. È qualcosa di utile, che serviva ad aiutarli a fermarsi ed uscire dalla corrente dei loro pensieri e trovare la sicurezza che harry brama avere. Ma d’altra parte, chi se non un orfano costretto ad una battaglia, senza più appigli a cui affidarsi, può vedere altro che sicurezza negli occhi della propria donna? Harry non la ama solo come donna, ma anche come madre. Insomma, lei è l’unica donna che l’abbia mai amato da quando era bambino, è normale che in lei si affidi anche con la sicurezza non solo di un amante ma anche di un figlio. Per questo trovo molto dolce e infantile quando harry affonda il viso nel suo collo, il suo unico rifugio, come se volesse proteggersi da tutti i mali del mondo, ocme un bambino che si affida alla propria madre. E quando lo chiama per la seconda volta, harry risponde, segna che lui è lì, è presente ed è con lei. per ora non è più sola, può smettere di preoccuparsi e temere il futuro, esiste solo il presente. Ed infine cade l’ultima barriera di harry quando arriva al limite e non è più solo “una tregua”, ma un desiderio celato, nascosto, che benchè forte, viene intuito cautamente, celato nella notte e dalle tue parole. E anche ginny si lascia andare nella passione, cedendo al desiderio e andandogli incontro, non solo in senso fisico ma anche spirituale. È sempre come un cerchio, ma un cerchio diverso da quello del rapporto di James e lily: non indica perfezione, ma unione, desiderio, ricerca. E bellissima anche la frase che la notte china la fronte con gli amanti!! davvero un modo raffinato di uscire di scena! Infatti mi chiedevo: “chissà se joy scriverà tutto… alle illegibili non l’ha fatto…” ed ecco qui! E, a conclusione di tutto, il tempo continua a scorrere con la placidità di prima, tanto che anche l’insicurezza di harry sembra rallentare… Dolcissima la mano tra i capelli di ginny, rossi come quelli della madre, avvolti nei capelli, in un gesto che richiama quello di un figlio che cerca la madre… e l’altra mano disperatamente avvinta alla schiena di lei, testimone silenziosa delle sue paure. Il loro discorso è dolcissimo, ginny esprime la sua forza, il suo coraggio, ma anche le sue paure quando si china su di lui e piange, e le sue lacrime cadono sul viso di harry e mostra come lui le abbia scritto “la condanna ancora prima di cominciare a combattere” escludendola l’ha già uccisa, perché lei non può vivere senza di lui, non va avanti senza l’amore. Ginny non teme la morte, quello che le fa più paura è essere sola, senza harry: è l’amore di ginny, la sua preghiera implorante di accoglierla con lui, ad abbattere la difesa della ragione di harry che, nonostante tutto, i problemi, le insicurezze, le sue stesse paure, acquista la decisione definitiva, quella che hai perfettamente definito “la risposta che conclude ogni consolante litania”, l’unica risposta per la preghiera di ginny. Ed infine, ho pianto. Insomma, ormai è definitivo: TUTTE le storie di Joy mi commuovono. Veramente, alla fine non vedevo più lo schermo per le lacrime agli occhi (mi erano raddoppiati di volume per contenere tutte le lacrime) per questo mi sono subito fiondata a scrivere una recensione (anche se, nel frammezzo, sono andata a cena ^^) in cui avrei lodato ed esaltato la bravura incalcolabile di Joy in questa storia con un titolo assurdo (ma che significa???) ma bellissimissima ç____ç che commozione… mi sono anche incuriosita!!! Vorrei anche sapere come continua, non c’è che dire, hai catturato subito la mia attenzione!!! Ç___Ç però che commovente… Beh, sperando che non mi linci per questa luuuuunghissimissima recensione (ehm… in effetti ^^’’’’) e mi delizi presto con un’ennesima perla di capitolo, ti ridò il bentornata ad EFP e ti saluto. In effetti mi mancava la tua insuperabile bravura… eh, joy è inimitabile, come lei non commuove nessuno!!!! ^_______^ Un bacione enorme A prestissimo Elanor

edvige
30/04/06, ore 19:15
Cap. 1:

è splendida e commovente. e poi mi piace come hai reso Ginny combattente,decisa e testarda! mi piace credere che il fatto che alla fine del sesto libro abbia accettato la decisione di Harry,sia solo una apparenza