un mistero da scoprire, dei poteri da controllare e un pericolo indomabile da sconfiggere

Napoli, città d'amore, città romantica, città del cibo, del sole, del sesso e della camorra.
Napoli città di delinquenti.
Aurora è una studentessa furoisede di Roma, che frequenta l'università di Napoli Federico II alla facoltà di Lettere moderne.
Fabrizio è uno studente, frequenta anche lui la Federico II, facoltà di Lettere. Fabrizio, però, ha qualcosa da nascondere.

Sono passati sei anni da quando Eva si è trasferita a New York, ma in questi sei anni la storia con Marco non è mai stata dimenticata, anche se messa da parte lasciando un buco nero. Si sa come vanno queste cose. I ricordi fanno sempre male. E proprio quando provi a dimenticare ecco che le palpitazioni prendono il sopravvento, e il senso di malinconia si fa sempre più vivo. Eva sta ancora con Alex, e ha deciso di sposarlo. Dimenticare è facile. Ecco la teoria di Marco, che si è trasferito a Urbino all’accademia della letteratura e della filosofia, dove ha conosciuto Paola. Lei finisce di scrivere il suo primo libro “Quant’è dura ricominciare”, dove racconta tutto ciò che Marco ha vissuto. Non sa i motivi del suo gesto, ma sapendo tutto della storia fra Marco ed Eva, prova a far cadere Marco fra le sue braccia. Lui cede. O fino al momento in cui, in un giorno di caldo novembre, incontra una ragazza con i capelli lunghi e ricci camminare per una strada appartata di Urbino. Un colpo al cuore. Poi i ricordi. Che sembrano scorrere come le pagine di un libro. O forse come un videoclip. Il videoclip che Marco vide esposto in libreria. “What I would be..”. Un documentario americano, la cui protagonista è proprio lei, ormai laureata e cresciuta, ma mai cambiata. Lei, che gli fece venire le farfalle dello stomaco, che gli insegnò che la vita è come il vento. Non si sa mai dov’è diretto… Quant è strano ricominciare a vivere dopo una delusione d’amore. E vedere le proprie vite ribaltate. Ma la vita scorre come le lancette di un orologio. Unico problema. Non puoi cambiare il tempo.

I sentimenti di Sirius Black la notte del 31 ottobre 1981!!Bacibaci Syria

Si nascose istintivamente dietro ad una delle molte scafallature di libri, prima di parlare con voce piccola e intimidita.
«Chi siete? Un ladro forse? Chiamerò le guardie se così è!» Cercò di darsi un tono, facendo anche la voce grossa sull’ultima frase, ma non uscì dal suo nascondiglio.
Ancora impegnato a fissare il soffitto, Orso sobbalzò, aprendo le mani dinanzi a sé ma non sapendo bene in che direzione voltarsi.
«Nossignora!», esclamò, trattenendo a stento uno strillo. «Sono un imbalsamatore!»
Prima che l'avvetura cominciasse, c'erano due ragazzini in vena di avventure. Prima della Contessa, c'era chi agognava la libertà, anche solo per un giorno, anche solo per assaporarne l'effimera essenza.

"Non fatica, non dolore!
Ciò c'ha esser, convien sia!
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c'è certezza."
I pensieri di Lorenzo dopo avere proposto il fidanzamento del fratello ai Pazzi. Una piccola incest senza pretese, solo perché ce li vedo

Questa è la prima fanfiction che posto qui su EFP e l'ho scritta un po' diversamente dal mio solito stile. Non è proprio hentai, è più ecchi, quindi non è parso il caso di segnarla come erotica! Spero vi piacerà! "Mi scappa di nuovo un risolino. Ecco un'altra 'Situazione in cui è carino' da aggiungere alla lista: 'E' carino quando si eccita'."

Ogni mattina, nel mondo, quando suona la sveglia, tutte le fangirl si alzano sapendo che dovranno fangirlizzare più di ogni altra fangirl, o qualcuna potrebbe ritenersi più fangirl di lei.

Salve! (: Come al solito una delle mie sconclusionate e folli Gerza! E' piccola ma intensa! :D

"Lasciami fuori con i rifiuti questo non è quel che faccio è il tipo di posto sbagliato è il momento sbagliato per pensare a te per qualcuno di nuovo, è un piccolo crimine ed io non ho scuse."
Max è perennemente fuori corso, ma non importa, suo padre è il rettore.
Sophie è appena arrivata, è una matricola della facoltà di neuropsicologia a Milano.
La dolcezza si scontrerà con l'impertinenza.
La gentilezza si scontrerà con l'arroganza.
Sophie si scontrerà con Max, nel vero senso della parola.

{ introspettivo; angst; tematiche delicate? }
— Oserei affermare che al posto dei capelli porti petali di ciliegio, che si sfibrano con un solo tocco, ma dato che ancora non sono scomparsi fra le mie dita non è così. Sei insistente, ragazzina. Smettila di respirare aria pulita, è per il tuo bene: troppa aria pulita porta a troppa coscienza, e la coscienza fa tanto male. L'aria pulita fa tanto male, piccola mia. ×
C'è troppo male nel mondo da essere visto con un occhio solo, troppo male da considerare con una mente sola, troppi oggetti che voltano le spalle alla realtà inneggiando illusioni dal basso ventre dell'ignoranza.
[ • basata su I hate Sailor Uniforms di Jinsei-P feat. Nekomura Iroha ]
[ • seconda persona; implicito Nekomura Iroha!centric ]

Dal testo:
Alec si avvicinò al camino per scaldarsi un po' le mani gelate, nonostante avesse avuto i guanti tutto il tempo. Sentì ancora silenzio. Credette per un secondo che non c'era nessuno in casa oltre a loro due. Poi si ricredette quando la porta del bagno si aprì e uscì un ragazzo con i capelli ancora bagnati e l'accappatoio che gli copriva il corpo, aperto un po' al petto.

Salve! Piccola storiella gerzosa per voi da 100 parole :3 spero vi piaccia! Buona lettura! :)

Oh, finalmente un matrimonio! Ma chi saranno gli sposi? Un promesso sposo si perde per strada, una sposa aspetta già da tempo, come andrà a finire? Altra storiella senza pensieri...

L'importante è semplicemente far sentire gli altri amati.