Una fiammella viola apparve nell’oscurità, andando a spezzare la calma monocromatica di quel luogo.
Istintivamente Dino si avvicinò alla strana apparizione e si accorse che non era una vera e propria fiamma.
Era una piccola farfalla viola, avvolta da sottili lingue di fuoco del medesimo colore.

Nella fredda notte che precedeva il Natale, la Famiglia Vongola aveva deciso di organizzare un ballo.
Era una semplice formalità mondana, in cui tutti gli esponenti delle più importanti famiglie alleate si riunivano, per rinnovare la propria alleanza con la potente organizzazione gestita da Vongola Primo.
[CavallonePrimo/Alaude+D18]

Attorno a lui non c’è nulla.
Solo una linea tracciata da una matita bianca in uno sfondo nero, completamente vuoto.
Non sa dove quel percorso lo porterà, ma continua a correre.

C’è qualcosa di strano in tutto questo, riflette Dino, fermo davanti a un altare.

Nella sua mente, mentre correva per le vie della città con il cuore in gola, l’unico pensiero lucido che gli era rimasto, a fianco del repentino ordine di sopravvivenza del suo corpo, era quello di trovare lui.
Ovunque fosse.
[CavallonePrimo/Alaude; D18]