Severus Piton era da sempre stato un grande amante delle feste. Soprattutto di quelle che si svolgevano a mezzanotte nella foresta oscura con strane creature pericolose di mezzo. Se c’erano Harry Potter e un altro paio di stupidi studenti Grifondoro, bè, era ancora meglio: la festa sarebbe stata ancora più grande. Per carità non che non tenesse ai suoi studenti; gli voleva talmente tanto bene che gli avrebbe spediti volentieri tutti all’altro mondo. Ed era universalmente riconosciuto che l’aldilà fosse una festa continua.
Tuttavia, ce n’era una in particolare che non sopportava.
Si sforzava ma non ci riusciva.
Ci metteva tutta la sua buona volontà ma non riusciva a tollerarla lo stesso.
Il Natale.
-------------------------------------
Storia classificatasi terza al contest Severus Piton's time indetto da Violet Acquarius sul forum di EFP. Vincitrice del premio ironia alla medesima sfida.

Indecisione, insicurezza, e pudore...
C'erano una volta Harry e Hermione nella tenda, una vasca, e la schiuma che si perde nell'acqua.

«L'Amortentia attira la persona alla quale è destinata emettendo odori diversi a seconda dei gusti della stessa».
«Se preparassi l'Amortentia, di cosa profumerebbe per te?», gli chiese Lily un giorno.
Le sorrise dolcemente. «Non ne ho la più pallida idea», sospirò. «Di che odorerebbe per te, invece?».
«Di campi verdi, di erba bagnata dalla rugiada, di pioggia e sole», rise allegramente la ragazza.
Di cosa odorerebbe per te, Severus?

Ogni volta che Lily pronunciava il suo nome, Snape sentiva un formicolio salire lungo la spina dorsale. Era una sensazione piacevole, e nel guardarla, nel vedere i suoi bellissimi occhi verdi, non riusciva a non farle un sorriso incrinato, di uno che non è abituato a mostrare tali espressioni. Nonostante Lily in quel momento gli stesse facendo la ramanzina, lui riusciva sempre a sorriderle. Sempre. [ Entry per il P0rnFest #5 ]

Quella ghirlanda.
[…]
Io ODIO il Natale. Lo odio da quando ero piccolo e da adulto lo detesto ancor di più. Un inutile pretesto per sprecare galeoni, per riunirsi insieme e fare casino, baldoria a festeggiare
Una semplice storiella per augurarvi buon Natale!

Quando lei gli mise una mano sul braccio sentì il cuore esplodergli nel petto. La sentì avvicinarsi di più al suo corpo e pregò mentalmente Salazar di non vacillare quando avrebbe voltato lo sguardo per guardarla negli occhi per dirle con assoluta certezza che lui non sarebbe rientrato per le feste natalizie.
- Severus… ti prego…

Lily sa essere allo stesso tempo dolce come il miele e pungente come l’ape che lo produce.
["I love you like Severus loved Lily."]

“Un vecchio ritratto mi trascina nel passato crudele e stanco dove ancora sento il suo profumo, un vecchio ritratto mi riporta nel ricordo di un amore che deve essere ancora vissuto dove il tuo profumo sta svanendo nell’aria.”

"Voleva trasgressione, la voleva davvero. Voleva sentirsi desiderata, voleva fare l’amore con uno sconosciuto, voleva baciare bocche mai baciate, voleva mani che la toccassero da tutte le parti e, soprattutto, voleva qualcuno che le facesse capire davvero il senso della parola “piacere”."
E' la mia prima fanfiction, una Severus/Hermione decisamente piccante. Spero che vi piaccia, mi sono impegnata molto per scriverla, è ambientata in un ipotetico settimo anno in cui il mio amato professor Piton è ancora vivo e i tre protagonisti sono tornati ad Hogwarts.

Questa storia risponderà alle seguenti domande, trovate in un'immagine su internet...
1)E se Lily avesse scelto Piton invece di James?
2)E se la profezia non fosse mai stata origliata?
3)E se Piton non si fosse innamorato di Lily?
4)E se Codaliscia non avesse mai detto a Voldemort il nascondiglio di Lily e James?
5)E se Tom Riddle Senior si fosse innamorato di Merope Gaunt?
6)E se Voldemort avesse conosciuto l'amore?
7)E se Codaliscia fosse stato catturato?
8)E se Crosta fosse diventato giallo?
9)E se Joanne Kathleen Rowling non avesse mai scritto Harry Potter?

One-shot ambientata durante "Harry Potter e i doni della morte". Ron è andato via, abbandonando la ricerca degli Horcrux. Hermione è straziata per questo avvenimento ma decide comunque di restare insieme ad Harry per continuare ad aiutarlo. Cosa potrebbe accadere durante quella notte in cui entrambi si sentono completamente soli e spaventati all'idea del futuro. Forse i loro veri sentimenti li avvolgeranno facendo in modo che vivano un momento indementicabile.
Lui mi guardò con ancora più insistenza, come se volesse convincermi con lo sguardo che il mio posto non era lì accanto a lui, ma con Ron alla Tana, o ovunque quello stupido si trovasse.
-Il mio posto è qui Harry- sussurrai con una voce strana, non ricordavo di aver mai usato un tono così dolce e delicato. –Voglio stare qui, al tuo fianco. Voglio aiutarti e proteggerti. Non permetterò a niente e nessuno di farti del male, sei troppo importante per tutti noi e sei troppo importante per me.-

24 dicembre 1981. Severus Snape lascia Hogwarts per andare a Godric's Hollow...silenzioso arriva alla tomba di Lily ed i ricordi dei Natali trascorsi con lei prendono il sopravvento. Severus ricorda lei, quella Lily che non ha mai smesso di amare fino a quando non si smaterializza lontano. Dietro di lui solo un anello di agrifoglio ed una lacrima.
"–La nonna mi ha detto che questa pianta è magica: tiene lontani i demoni e porta fortuna. Questi due rametti siamo io e te, vedi? Insieme.- aveva concluso chiudendo il piccolo anello nella mano di lui. -Per sempre?- le aveva chiesto. -Per sempre.-"
MISSING MOMENTS di "Oltre il Tempo e la Distanza".

E’ il 9 gennaio e Harry si è messo in testa che anche il professor Piton deve ricevere un regalo come tutti gli altri professori. Perchè anche lui esiste e ha il diritto di festeggiare il suo compleanno. Ambientata dopo l’ordine della fenice in un ipotetico futuro in cui Harry è maggiorenne.