A differenza di quanto potrebbe far pensare il titolo, questa storia non ha niente di comico o parodico. Anzi, è piuttosto seria. Forse è romantica, forse è introspettiva, forse è noiosa, forse è carta straccia. A voi la decisione. Se poi vorrete condividere il vostro giudizio con me attraverso una recensione...^.- Gli avvertimenti OOC e AU ci sono solo perchè personalemnte non credo nella coppia. DEDICA: a Miki_TR, perchè mi ha plagiato il cervello. a Clara, perchè...lei sa perchè.

Sirius è stanco, ma non ne vuole sapere di andare a letto...Il povero Moony dovrà sopportare momenti di pura follia ^^''

Le mani del Re hanno stretto la Spada che ha piegato il Re dei Morti, la stessa lama riforgiata che ha distrutto Sauron. Il Re è un Uomo fiero, ma comunque un 'uomo'. E non può pensare che forse per colpa del suo amore impossibile abbia condannato l'unica persona per cui avrebbe fatto tutto. Anche buttarsi nel fuoco.
Arwen era una Elfa immortale. Figlia di Elrond, principessa di Gran Burrone, lascerà la sua condizione fisica e sociale per amore di Aragorn.
In una notte i pensieri di entrambi si uniscono silenziosamente. Il loro è un amore lunghissimo, che non ammette repliche e paure. Solo la forza di saperlo vivere giorno per giorno.

Un uomo, solo.
Una stanza vuota.
Ricordi.
Che cos'è un fratello? Quanto rappresenta?

Il disappunto per la mancata esultanza di Hermione gli si leggeva in faccia: perchè non arrivava mai a comprendere a pieno la grandezza dei Cannoni di Chudley? Ron non riusciva proprio a capirlo. D'altro canto la mora, andava chiedendosi quanta fosse la segatura che ostruiva la scatola cranica del rosso, le pareva impossibile pensare ad una cosa di quel tipo in un momento del genere, in un periodo del genere.

E' assurdo continuare a mettersi in ridicolo davanti ai compagni di scuola e agli amici per conquistare il cuore di una ragazza mediocre che ti reputa appetibile quanto un Molliccio, questo Sirius lo sa perfettamente: continua a tollerare pazientemente le inutili pazzie d'amore di James solo in nome della forte amicizia che li lega, altrimenti un paio di schiaffi per mettere un po' di sale in quella zucca vuota non glieli avrebbe tolti nessuno.
Allora perchè quando le cose si evolvono improvvisamente in maniera del tutto inattesa e quell'intrusa insopportabile diventa parte del loro gruppo quell'amicizia così perfetta si rivela fragile come vetro?
E' colpa di quell'intrusa apparsa all'improvviso nelle loro vite? E' lei la causa di tutto?
... Oppure no?

Avviso che non sarà una fic "facile". I personaggi saranno cattivi, amareggiati, delusi e si faranno del male l'un con l'altro, per cui se gradite fic più "dolci" forse non è il caso di proseguire oltre.
In caso contrario.... Buona lettura!

Stanotte mi prudevano le dita. Mentre cercavo di grattarle contro la tastiera è venuta fuori questa piccola fic. Più che altro un esperimento. Solo dialogo (o quasi). Senza tante pretese.

Questa dovrebbe essere una raccolta di one-shot, legate da un unico filo conduttore, quello del protagonista. Ogni one-shot è ambientata in tempi diversi, che spaziano anche molto ampiamente per gran parte della Terza Era.
[Due note: Mithlond è il nome elfico dei Porti Grigi; la frase finale pronunciata dall’Elfo non è mia, ma si trova nell’Appendice B de “Il Signore degli Anelli”]

Questa One Shot è nata seguendo un consiglio di JOY per superare i blocchi di scrittura. Sono stata indecisa a lungo sul Rating, e alla fine ho deciso di tenermi larga per sicurezza. Nella foresta proibita tutto non è come sembra...

Sirius, davanti allo specchio, fa i conti con la sua coscienza. Un brutto periodo, e nemmeno Remus se ne accorge. Fic leggermente tormentata, ma nemmeno tanto ^_^ PS) il titolo non c'entra assolutamente nulla con la canzone dei Blind Guardian

Fuori dalla finestra spalancata la osservi e lei osserva te.
Bella, bianca e amorevole come la madre che vorresti avere.
Ti parla con la sua voce invisibile, ti accarezza coi suoi lunghi capelli d’argento. Senti la natura sospirare piano, liberando tutto ciò che è intrappolato dentro di te. Gli alberi respirano, il mondo respira.
Ma non tu. Tu piangi.

Una storia dedicata ad un bambino che troverà la forza nella luna.
Una storia dedicata alla luna, impassibile matrigna.
Una storia dedicata all'amore.

Una forte esperienza di vita può prosciugare la vita stessa, può rendere il tempo che ci rimane superfluo...i pensieri di un hobbit che deve decidere del suo destino

Beh, è da tanto che ci pensavo, ma temo che non mi sia venuta molto bene...

A volte le parole non bastano…

Song-fiction doppia. In due momenti della loro vita, a contatto con la morte, i due fratelli riflettono.