Recensioni per
Lei non è una di noi
di TwinStar

Questa storia ha ottenuto 254 recensioni.
Positive : 253
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
30/10/22, ore 20:41
Cap. 10:

Ho letto a fatica questo capitolo perché ho trovato i pensieri di Sirius insopportabili e assurdi! Se il tuo scopo era quello di farci odiare Sirius ci stai riuscendo appieno, almeno con me. Non ho visto tutta questa apertura da parte di Lily e Sirius, mi sembra che comunque ce l’abbia ancora a morte con lei e James per questa specie di tradimento di cui non si è trovato chiarimento.

Recensore Veterano
16/08/13, ore 23:58

Inizialmente non avevo capito che parlavi dal punto di vista di Sirius , poi facendo più attenzione l'ho notato
Mi piace come capitolo e non è vero che non usi paroloni o cose simili , mi piace come scrivi ! Non vedo l'ora di continuare !

Recensore Master
26/05/13, ore 19:09
Cap. 19:

Questa storia è spettacolare. E tremenda. E triste.
Mi ha fatto innervosire non so quante volte, mi ha fatto venir voglia di urlare il mio sdegno contro i comportamenti di Sirius, la diffidenza di Remus, il carattere da doppiogiochista di Peter, l'assoluta incapacità di James di capire la situazione e la cripticità (?) di Lily, che qualcosa aveva intuito ma non aveva il coraggio (o la voglia?) di dirlo apertamente..
Non so ancora dire quale stato il capitolo che mi abbia colpito maggiormente.
I più incisivi sono senza dubbio stati gli ultimi due: il penultimo racchiude la disperazione di un uomo che ha realizzato di aver sbagliato tutto, di aver perso un fratello e un amico per via di un errore di valutazione, errore che come spesso ripete è sempre stato palese e davanti a lui tutto il tempo.
Credo che la consapevolezza che Sirius si possa definire davvero il traditore dei Potter (seppure non come si credesse quando è stato condannato ad Azkaban) aiuti a capire l'importanza del dialogo e della fiducia nell'amicizia e aiuta a capire che, nonostante i nostri sforzi, noi siamo umani e come tali possiamo commettere degli errori ed arrivare a diventare addirittura complici di un omicidio..
Che dire invece dell'epilogo? Dodici anni riescono a cambiare profondamente una persona. Se poi questo lasso di tempo è trascorso in un carcere, in cui i secondini ti risucchiano letteralmente la felicità di dosso, riesci a piegare questa persona, trasformandola in un essere dipendente dal bisogno di affetto e di rassicurazione.
Mi sono commossa non poco, perché credevo che dopo quella notte di sesso, forse per loro due c'era ancora una speranza di vivere una relazione tutta loro, seppur nella loro maniera un po' malata.
Mi ha intristito profondamente vedere distrutta l'idea che Sirius si era fatto dell'amore, soprattutto pensando che nessuno avrebbe mai pensato che lui, un Black ripudiato, fosse in grado di amare..
Un grosso enorme bacio, anche se non so se leggerai questa recensione ad una storia postata così tanto tempo fa.
Barby

Recensore Junior

sono arrivata qui, adesso.
*kar riflette, o il testo era troppo profondo oppure le melanzane a funghetti erano pesanti...*
ok, commentiamo. sai scrivere bene, e questo lo sapevo. DANNATAMENTE bene, aggiungerei. e sirius inca**ato come non mai non riesce a prendere a punti quella ******* "pura siccome un angelo" della lily (libera citazione dalla Traviata...). una sola domanda: perchè odi peter? XD. baci, kar

nainai
04/06/06, ore 20:43
Cap. 19:

...scrivi benissimo. non è che ci sia molto da aggiungere. i tuoi personaggi hanno una forte caratterizzazione e questo lo trovo deliziosamente perfetto, molto apprezzato da me il fatto che eventi e storia siano raccontati non in modo oggettivo ma dal loro punto di vista. molto brava, davvero.

pink
02/11/05, ore 12:47
Cap. 10:

Ma ciao^^

Ma ciao^^! La lista va veramente male; non so se ti è mai capitato ma in questo periodo sono refrattaria alla lettura(e anche alla scrittura, visto che è da tre mesi che non aggiorno la mia fic!)…Comunque non ti preoccupare, non ti abbandono, anche perché la tua storia mi intriga tantissimo, solo mi ci vorrà un po’ di tempo…Parlando del capitolo:

Lo sai che quando scrivi dici delle verità assolute? Ad esempio, all’inizio, con questa frase: “Tanti progetti, uno più sciocco dell’altro, e la cosa bella era che eravamo tutti talmente giovani e ingenui che eravamo davvero convinti di poter realizzare tutti i nostri sogni, per quanto irrealizzabili potessero sembrare, con la costanza e il duro lavoro, e che tutto fosse possibile se lo desideravamo davvero.” È verissimo, da giovani si fanno tanti progetti impossibili che poi non realizzerai mai...oddio, mi mette malinconia questa cosa!

Ho apprezzato tantissimo la complicità che si sta pian piano creando tra Lily e Sirius, anche se a questo punto mi viene spontaneo chiedermi il motivo del titolo della ff… Ho riso come una matta quando Sirius è convinto che Petunia(o Patty, Petula, Payton che dir si voglia!) gli faccia il filo e poi alla fine si scopre che gli occhi dolci li faceva a RemusXD!

In questo capitolo, Sirius è di un ambiguo pazzesco: prima non vuole nemmeno abitarci con Remus e poi addirittura se lo bacia…questo ragazzuolo! In tutto il suo menefreghismo(occhio non vede cuore non duole)…ma poi si scoprirà che è bisex???

Comunque, la parte che mi è piaciuta di più è stata l’ultima, quando quei due ritornano a casa…mi è piaciuto tutto il dialogo e il “non dialogo”…e poi è stata una visione paradisiaca vedere il forte, egoista e presuntuoso Sirius Black supplicare Remus perché non lo lasciasse da solo!!! In questi giorni leggerò anche il capitolo successivo, sono davvero curiosa di sapere il seguito e poi ho anch’io sono assetata di risposte, mica solo Sirius!!! Ciao da pink

Recensore Veterano
29/10/05, ore 16:34
Cap. 19:

Eccomi a commentare anche l'epilogo di questa meravigliosa, assolutamente cupissima storia. (in ritardo, ma meglio tardi che mai, no?O_o)
Partimo dall'inizio. Mi trovo perfettamente d'accordo sulla tua scelta del cambio di narrazione. Giustamente, se la storia fino ad ora era raccontata da Sirius all'interno di Azkaban, una volta fuori il cambio era quasi obbligatorio. Mi ha colpita moltissimo il modo in cui i due personaggi hanno continuato a ferirsi, anche dopo anni di separazione. Eppure...non possono farne a meno. Sono arrivata alla conclusione che sia quello il loro modo di amarsi, la loro concezione di amore.
Una frase (quando mai XD) mi ha colpita moltissimo ed è quella di Remus, in cui dice qualcosa a Sirius riguardo il suo scodinzolare intorno a James (...scusa, ma non la ricordo precisamente v.v''' ma siccome tu sei l'autrice, saprai di sicuro a cosa mi riferisco...almeno spero O_o); mi è piaciuta, perché è la verità. O almeno è qualcosa di molto vicino ad essa.
Ho apprezzato molto la scena lemon. In qualche modo, mi è sembrata molto delicata, seppure disperata. Mi è piaciuto molto il tuo continuo uso del termine "tenerezza" perchè è una dimostrazione in più al fatto che i sentimenti che Remus prova sono autentici e che lo sono sempre stati.
Il pezzo finale mi ha fatto venire il groppone in gola: 1) perchè la storia sta volta era definitivamente conclusa; 2) perché è un finale sospeso, amaro, ma permette di immaginare quel tanto ambito chiarimento che i due avrebbe dovuto affrontare da tempo; 3) il riferimento alla dolcezza del Remus bambino...in particolare, al fatto che possa essere stato Sirius a privarlo di quella dolcezza ed innocenza. (Sirius, il traviatore di anime pure XD oh cielo...) Diciamo che questo riferimento mi ha lasciata con una domanda in sospeso: cosa sarebbe successo SE...? Questa, comunque, è tutt'altra storia...
Insomma...L'epilogo è perfettamente in linea con il resto della storia, si avverte la stessa amarezza, i personaggi sono sempre più stanchi ed esasperati, eppure non cambiano di una virgola, perchè continuano a fare gli stessi errori che facevano da giovani. L'unica differenza, e l'unico fatto che lascia un barlume di speranza, è che sta volta non si sospettano a vicenda, la guerra sembra lontana da loro.
In realtà, non lo nego, mi aspettavo che riuscissero a chiarirsi, che riuscissero a spiegare i loro comportamenti precedenti; non mi aspettavo il perdono, in effetti ero pronta ad un finale sospeso. Speravo solo in dei chiarimenti.
Comunque, quest'epilogo mi ha permesso di avere la conferma che sia Sirius (lo sappiamo per certo) che Remus (si intuisce chiaramente) hanno sempre visto i comportamenti dell'altro sotto una luce distorta, non completamente obbiettivi, per cui hanno frainteso molte cose.
L'uno si nascondeva dietro la freddezza, l'altro dietro l'arroganza, perché nessuno dei due voleva mostrarsi debole agli occhi dell'altro. E' una qualcosa che viene superata da Sirius in quest'epilogo quando si rannichia vicino a Remus. In realtà, nessuno dei due è debole, ma vai a farglielo capire XD
Il comportamento di Remus non mi ha sorpresa; ero convinta che la descrizione che Sirius ci faceva di Remus come un calcolatore, ecc, ecc, fosse del tutto priva di fondamento, anche se, osservandolo da occhi esterni, ogni suo gesto, ogni sua risposta poteva farlo sembrare tale. In realtà, l'hai detto anche tu, è solo un uomo stanco. Ed io aggiungerei che è anche perdutamente innamorato di Sirius altrimenti quando Padfoot si metteva a raspare la porta di casa lo avrebbe cacciato fuori a calci nel suo deretano canino XD E poi...ci sarà un motivo per quel "Ti amo." del sesto capitolo, no?
E via, ho fatto una specie di poema, spero che tu non te la prenda (tanto sta volta non devi rispondere :P). I miei più vivi e sinceri complimenti, Twin, sei riuscita a creare un capolavoro davvero dark, di come se ne trovano pochi in giro. So già che questa storia mi mancherà molto, ma posso sempre rileggermela in tre pomeriggi, no? ;P

Matteo
20/10/05, ore 23:33
Cap. 19:

Ciao bellissima! ^_^ Come arrivo in ritardo per questa recensione... ti chiedo scusa, so che ci tenevi ma ho avuto una settimana impegnativa e volevo lasciarti qualcosa di più di un semplice "bella ficci" (x MHEROPINA: rileggitela almeno altre 5 volte e quando avrai colto tutte le sfumature di questo capolavro vedrai quanto ti sembrerà riduttivo anche solo il termine "ficci" ù_ù) Hai cambiato anche i riassunti? ^_^ James appettibile come un molliccio non me lo ricordavo XD Ma veniamo al capitolo. Tutta la prima parte contiene atmosfere alla "strana coppia", con questi due rompipalle (in senso buono XD) non più giovanissimi che non si sopportano ma devono convivere... e in fondo sono più legati di quanto vorrebbero ammettere. Ci sono molte scene comiche che alleggeriscono la tensione che si era creata nel capitolo precedente, un capitolo tremendamente stupendo e stupendamente tremendo (mi pare ci siano stati commenti come "dio fai che non sia finita così"... XD). A parte questo, un aspetto che riguarda tutto il capitolo, dall'inizio alla fine, e che mi ha un pò stupito... è che non ci sia più traccia dei reciproci sospetti sul fatto di essere spie di Voldemort. Nessun "toh, mi ero sbagliato sul suo conto, in questo... forse potrei sbagliarmi anche su altro". Puff, come se non fosse successo niente. Sembra quasi che quella storia della spia servisse ad entrambi solo per poter dire dell'altro "faccio bene a non fidarmi di lui", ma che sotto sotto non fosse nemmeno così importante... L'inizio è divertentissimo ed efficace. La seconda scena comincia con Sirius versione canina, ma non è chiarissimo dal contesto... magari è un effetto voluto, magari no, comunque te lo segnalo. Povero sirius, mi fa ridere che anche remus come james prima di lui gli consigli un cambiamento permanente! XD A me girerebbero un pò i coglioni... invece è così strano vedere Sirius che incassa. E poi, perchè non dorme sul letto? C'entra remus o è perchè non si considera più degno di tanto? Non vorrei che con Azkaban avesse perso la propria dignità di essere umano... o è solo legato al legame canino che sta instaurando con remus? (gli ha appena obbedito, da bravo cagnolino). O vuole far sentire in colpa Remus trattandosi male? (come dire: ora mi tratto male, vediamo se sei così stronzo da non fare una piega) "sbigottito Remus portò istintivamente la mano alla bacchetta che teneva legata alla cintura per ogni evenienza" Qui solo una piccola nota... io dò un pò per scontato che ogni mago non si separi mai dalla propria bacchetta, neanche quando va al cesso (oh, magari c'è pure una magia che ristabisce la naturale regolarità XD), quindi questa osservazione mi è sembrata un pò inutile... ma dipende da come si vede il rapporto tra i maghi e le loro bacchette... Poi devo dire che mi ha molto stupito Sirius. Possibile? Dove sono finite le solite pippe mentali per nascondere i propri sentimenti verso Remus? Eppure anche nel suo racconto di azkaban continuava a negarli. Quindi immagino che sia successo improvvisamente prima di fuggire o durante HP3... hai pensato a come sia arrivata l'illuminazione o ci lascerai sempre col dubbio? ^_- Ma soprattutto, non è solo sincero con se stesso sui propri sentimenti... c'è anche quella "gentilezza che sfiora l'adorazione"... minchia, non è poco... mi viene da pensare... non è che morto james, il nuovo padrone di sirius ora è remus? Ma soprattutto, a Remus non viene nessun dubbio al riguardo? Sospettoso com'è potrebbe pensare "ecco, ora mi utilizza come ripiego solo perchè James è schiattato... ma in fondo già allora si sfogò su di me per il suo averci tradito con Lily". E' strano vedere come anche James e Lily sembrino davvero appartenere ad un'altra vita, come i loro sospetti sull'essere spie. E' un peccato che invece siano rimaste così tante cicatrici... Comunque il bacio è fortissimo, si vede che oltre alla normale attrazione fisica sono tutti e due troppo in astinenza per fari inutili pippe mentali su quello che sta succedendo... XD Ed è simpatico che alla fine si diano tutti e due dello stupido/idiota... ma non si accorgono di reagire in modo così simile? Mhm, ognuno invece pensa di essere un burattino nelle mani dell'altro. Se solo potessero leggersi nella mente, forse si farebbero delle grasse risate e la fic diventerebbe tutta rosa e fiori... naaaaaaah, meglio così! XD Remus ha paura di diventare di nuovo il giocattolo di Sirius. Ma non vede che la situazione è cambiata, che ora sirius ha bisogno di lui e lo ammette? Potrebbero avere un rapporto alla pari, se volessero. Non è che a remus piacesse quella situazione? Poi sembra assurdo, ora che sirius è sincero con se stesso riguardo ai propri sentimenti è remus che non ci crede... sembra quasi che lo amasse solo perchè sapeva di non avere speranze con lui... ecco, ora è lì a portata di mano e cerca di scappare rifugiandosi dietro a queste pippe mentali. Io trovo davvero insopportabile questo Remus così arrogante, che pretende di conoscere sirius come un libro aperto... certo, dice anche di non riuscire a capirlo, ma di cosa si stupisce? I sentimenti non sono i suoi appunti di Difesa, in Sirius come in qualunque altro essere umano... forse Remus non ha abbastanza esperienza per rendersene conto... e invece no, sembra che sia colpa di Sirius. Remus dovrebbe rileggersi il racconto di Azkaban, tutta la fic per intenderci, per vedere quanto anche il proprio comportamento sembrasse poco chiaro ad occhi esterni... Oltre all'arroganza, sembra che Remus giochi a fare quello maturo dei due... forse per tornare in pari con il fatto di aver ceduto solo pochi secondi prima, in modo che deve essergli sembrato infantile... poi però tira fuori azkaban senza che ce ne fosse bisogno, perchè il discorso stava ruotando intorno ad altro... un colpo basso veramente basso, come ammette lui stesso. Ma c'è tutto il passato da vendicare e non è tempo per fare i maturi... mi ricorda un pò la sua frecciatina a casa dei Potter... ma qui suona tutto più ingiusto perchè davanti a lui c'è un Sirius arrendevole, non quello spocchioso e arrogante di casa Potter... un pò troppo comodo prendersela con questo Sirius... E infatti Sirius incassa... e si odia perchè remus ha approfittato del suo abbassare la guardia. Come dargli torto? E' stato trattato meglio dopo uno stupro... ma poi scatta l'ennesima incompresione!(a quanto siamo? quota 1000?) Remus crede che non sarà mai perdonato per quello che ha detto, Sirius invece neanche ce l'ha con lui perchè lo ascoltava per modo di dire! (secondo me era ancora in trip per via del bacio... da quanti anni lo sognava???) Poi c'è la scenetta comica del libro di Difesa... e se c'è una costante in questo epilogo è che i momenti comici precedono sempre quelli erotici XD (come prima la scena della catapecchia). Però c'è un'inversione dei ruoli... qui parte tutto da Remus, ma sempre ricordando il passato... Mi dà fastidio la frecciatina di Remus, anche solo pensata, quel "no, per finta" con cui dà dello stupido a Sirius per l'ennesima volta. Beh, un pò ha ragione. XD Ma non capisce che Sirius è così sconvonto da quei sentimenti da non poter più razionalizzare? Eppure ha fatto lo stesso pochi giorni prima. Remus egocentrico... o forse spera di resistere all'attrazione per lui sminuendolo? Una tecnica che il Sirius di questa fic ha utilizzato fino alla nausea... C'è una riflessione in comune, tra i due... entrambi schifano la debolezza che consegue a quell'amore... ma perchè debolezza? Loro sono due persone bisognose d'affetto (come tutti, tutti hanno bisogno di ricevere affetto per non impazzire... ad alcuni basta riceverlo almeno da se stessi, è vero, ma questo non è il loro caso). La vera debolezza è non volerlo ammettere. Cos'ha fatto remus in quegli anni lontato da Sirius? Non ha vissuto, da quello che sappiamo. Ma questa non è forza. Forza è affrontare i sacrifici che impone l'amore, non scappare da questi per paura del cambiamento o della sofferenza. Si vede che Remus è davvero attratto da Sirius... ma un'attrazione che nasce dall'amore, altrimenti non si spiegherebbe come possa trovarlo bello nonostante sia segnato così tanto da Azkaban. Parte la slash, con Sirius che deve dimostrare di amarlo davvero... e vabbè, per una volta nella storia delle RE/SI lo prende lui, mi pare giusto! XD Alla fine Remus fa ancora il superiore, ancora pretende di sapere cosa prova Sirius... ma questa volta Sirius non incassa, non tira fuori nessun "hai detto le cose come stanno", ma gli dà una risposta cazzuta che lo mette a tacere... ecco che come al solito quello che dovrebbe essere il servo si rivela dominare il padrone... Hegel docet... (solo su questo, sul resto non lo sopporto, viva Schopy! XD) E questa stupenda ficcy si conclude con le riflessioni simmetriche di Sirius e Remus, sul fatto di amare E odiare l'altro (almeno nel caso di Catullo era a senso unico, meno da sclero XD). Però resta un pò di tristezza sul fatto che Remus non creda ai sentimenti di Sirius... mi ricorda un pò la battuta finale di Spike a Buffy, quando lei dice di amarlo e lui risponde con un semplice "so che non è vero"... sempre che sia sincero, perchè Remus si accorge di non saper replicare alla risposta di Sirius (risposta che, mi sembra di averlo già detto, adoro XD). ................è finita. Mi sembra ieri che l'idea di questa fic prendeva forma, come un semplice esperimento di una fanfic seria sui due puccini... ^_^ Era febbraio di quest'anno, mi sembra... ed ecco che abbiamo questo capolavoro che appena potrò rileggerò con piacere per scoprire altri particolari (ora che so come si sviluppa certe scene suoneranno diverse... e ti segnalerò se ci saranno cose poco convincenti, tenendo conto della fic nel suo insieme XD) Ciao ciao ^_-

Thilwen
13/10/05, ore 21:27
Cap. 19:

Ma bene, riesco a commentare in un ritardo... accettabile? Non ci avrei creduto!
Delusa? Aspetta, tu puoi avermi delusa? Non scherzare, quest'epilogo è la ciliegina su di una meravigliosa torta! Sinceramente sono rimasta stupita quando mi sono accorta che il punto di vista non era quello di Sirius (ho adorato il tuo modo di narrare la storia, il tuo riuscire ad indossare, egregiamente tra l'altro, i panni di Sirius), ma devo ammettere che è stato meglio così: hai lasciato può spazio all'azione (necessaria tra l'altro)e ha dato un certo margine di distacco dalla storia: insomma, sono passati quattordici anni! Devo ammettere che mi è piaciuto molto quest'epilogo, il lento soffermarsi su gesti quotidiani ormai privi di quotidianetà, il logorato amore di Sirius e Remus scandito nella loro lontana vicinanza: bellissima la parte del bacio, superba quella dell'amore (OK, lo ammetto, a vedere Sirius passivo ci sono rimasta un po' male, anche perchè l'immagino sempre come il fulcro della situazione!), il finale: stupendo. Ovviamente non mi ero aspettata un "...e vissero felici e contenti, giurandosi un amore ardente ed imperituro". Come ho già detto, ripetuto, una delle più belle caratteristiche di questa ff è l'assoluta realtà dei persoaggi: loro sono veri. E quando i protagonisti sono veri, può esistere un idilliaco, fiabesco, poco poetico, lieto fine? No. C'è una fine. Una fine realistica, una fine che veste i protagonisti. Il tuo è un finale molto Sirius/Remus.
Ah, hai ciatato Catullo! Ho pianto di gioia, intonando Odi et Amo, l'epigramma nel quale è racchiuso e nascosto il mistero dell'amore! D'altronde è risaputo quanto io possa amare Catullo (infatti l'ho citato poche volete nelle mie ff!).
Che dire se non complimenti? Questa è una delle più belle ff che ho mai letto, e non ne ho lette poche! Mi auguro che tui continui ancora a scrivere e regalarci i tuoi stupendi lavori. OK, mi auguro anche che tu concluta le altre tue ff, ma questa è una scelta tua. Spero di poter leggere presto dell'altro, comunque. Un bacio! Thilwen

calliope89
12/10/05, ore 23:03
Cap. 19:

complimenti sinceri. la tua fic mi è piaciuta molto, è stata avvincente e interessante, l'ho letta tutta in due giorni! scrivi molto bene, mi piace il tuo stile, è scorrevole e molto piacevole da leggere. davvero complimenti! il personaggio di sirius mi piace moltissimo, l'ho sempre immaginato così. l'unico che non mi convince molto è remus... sarà perchè è il mio personaggio preferito, ma non lo immagino così dissimulatore e freddo... anche se questo è solo il punto di vista di quel montato di sirius XD ancora complimenti, andrò alla ricerca delle tue fanfic perchè mi è piaciuta davvero tanto!

Recensore Veterano
12/10/05, ore 14:53
Cap. 19:

Finale perfetto per una fic perfetta. Non mi dilungherò molto visto che di questa fic abbiamo ampiamente parlato nel corso dei nostri precedenti commenti, volevo solo farti sapere che ho gradito molto questo finale. I personaggi, anche se sono passati anni, hanno agito in linea con il resto della storia, non è importante sapere se ciò a cui ha riflettuto Sirius ad Azkaban sia completamente la realtà o meno, l’importante è che alla fine sono riusciti a parlarsi davvero. Certo non c’è stato il perdono ma ai fini della fic un finale felice sarebbe stato un pugno in un occhio. Con il finale che le hai dato hai consacrato la fic nell’Olimpo dei capolavori del genere. Il finale è straziante ma nel contempo pieno di speranza. Complimenti. Sei bravissima. Agartha. P.S. Scusa posso chiederti una cosa, perché all’inizio del capitolo c’è scritto prologo invece che epilogo? Mi sono persa qualcosa? Agartha

Joy
11/10/05, ore 21:32
Cap. 19:

Carissima, è doveroso che almeno nell'epilogo, la sottoscritta faccia sentire la sua voce...o se preferisci...la sua tastiera! Davvero...non volermene se non ti ho scritto prima, ma ero impegnata in una incessante lotta con mia sorella, la quale con affetto e dedizione fraterna tentava di togliermi dalle mani le forbici con cui tentavo di pugnalarmi ogni qual volta finivo di leggere i tuoi capitoli! No...sto esagerando...e devo essere seria e obbiettiva...Seria e obbiettiva...su forza Joy, impegnati! Allora...non mi dispiace affatto il tuo Sirius estremamente sarcastico, anzi, mi intriga molto, questo ci tenevo a dirtelo; stavo per paragonarlo al cinico Dr House, ma poi mi son detta: "No...lui è intelligente...il Sirius di Twinstar, invece, conserva fino alla fine una buona dose di stupidità!" (gli dona devo dire!) e non mi dispiace neanche il tuo Remus...così freddo e così esasperato dalla vita...da Sirius... Ma questo riguarda solo l'ultima parte della fic, quando la guerra ha già minato la sanità mentale di entrambi, quando 'tutto' è già 'elevato all'ennesima potenza' per motivi che non sempre dipendono da loro; nella prima parte invece, tu descrivi con perizia di dettagli ciò che stanno per diventare, i loro caratteri e le loro particolarità, ancora 'in potenza', ma comunque presenti. E più ripenso all'evoluzione dei tuoi personaggi e più mi sento in dovere di farti sapere quanta stima ho per te, e per l'evoluzione psicologica che hai, con tanta maestria, sviscerato a beneficio di chiunque volesse leggere. Ci sono state delle parti, nei primi captoli, che sebbene io i abbia letti molto tempo fa, sono ancora nitidi e quando mi soffermo a ripensarci, ancora mi affascinano con quel loro sapore conturbante e con l'immediatezza di un'immagine; un'istantanea che conserva i colori e riprende e congela nel momento del cambiamento quei personaggi a cui hai deciso di donare una pagina di vita in più, senza ometterne le sfumature e senza modificarne l'essenza. E cosa più importante (che spero darà una fantastica impennata alla tua vanità) ADORO ripensare alle tue parole, anche in alcuni momenti della giornata, anche se non c'entrano niente con quello che sto facendo: "Aveva l'aria di uno che ci sta parlando con la luna..." era più o meno così? Non hai idea di quante volte mi sono ripetuta questa frase mentalmente...di quante volte ne ho richiamato l'immagine e mi sono sentita lontana dalla mia realtà perchè è questo il grande potere della scrittura... Mi sento in dovere di rendere il giusto merito, oltre che al tuo genio, anche alla tua dialettica, che lasciatelo dire, è assolutamente deliziosa! Un piacere da leggere...stravagante, divertente, immediata ed evocativa...insomma...è letteratura! La storiella di mamma oca l'ho adorata e la parte su Azkaban non sto neanche a dirtelo; a volte mi perdo in riflessioni in cui si confondono buio, pazzia e mosche dalle ali strappate e il dolore è tangibile, ma lo è anche l'ammirazione che non riesco a trattenere verso chi ha creato 'tutto questo' e non parlo della cara Joanna! L'Epilogo, poi, è stato quanto di più tenero desiderassi leggere.Quella singola molecola di redenzione che ti fa sperare in un futuro meno nero del solito nero. Ti dirò che a me è piaciuto molto il 'Sirius passivo'; a me piace sempre 'Sirius passivo' (e quì Twinstar mi sputerà!).Comunque nel caso specifico direi che è la lineare conseguenza dell'evoluzione del personaggio. Forse nel caso di Sirius dovrei dire la non-evoluzione, ma perchè sparare sulla croce rossa? Sto divagando...ma la verità e che mi sono sciolta di struggente dolcezza in più di un momento, quasi sempre durante i contatti fisici tra i due, che sono pochi, ma che valgono più di mille ragionamenti. Ti dirò la verità... non ho pianto, ma sono stata sul punto di farlo per tutta la parte centrale dell'epilogo e non desideravo altro che Remus si avvicinasse e lo abbracciasse, mi sembrava che fosse l'unica cosa da fare per riuscire a sciogliere il nodo dei sentimenti. Probabilmente, se qualcuno avesse abbracciato me mentre leggevo quella parte, allora di sicuro avrei pianto... Il contatto fisico, così come la musica, ha il potere di tirar fuori ogni emotività che altrimenti rimarrebbe 'dignitosamente celata' come è successo a me mentre leggevo quest'ultimo tuo capitolo. Beh...direi che ti ho detto più o meno tutto...Spero che ci delizierai presto con il continuo delle altre tue storie! E ti ringrazio in anticipo per l'emozioni che sicuramente mi farai provare...Davvero tanti complimenti e un bacione grandissimo! Joy.

mise_keith
11/10/05, ore 21:18
Cap. 19:

Ok, la "luce in tanta raggelante penombra" non c'è stata proprio, ma in effetti arrivata ormai all'epilogo avrei dovuto immaginarmelo ^^'... Scherzi a parte, serietà, o ricado nelle banalità più efferate, cosa che la tua fanfiction non meriterebbe mai. Aldilà del finale inaspettato o meno, sei riuscita a colpirmi ancora una volta, ad arpionare il mio cuore, tenerlo stretto fino all'ultima parola in questa sequenza incatenante di verità soggettive, altalenare di sentimenti, grigio, grigio perla, grigio fumo. Riesci a cogliere tutte le sfumature dell'animo umano senza alcun tipo di compromessi, permetti al lettore rari respiri d'ansia, ampie pause d'incertezza. Ma hai concluso la storia nel modo migliore, lasciando spazio alla più verosimile delle realtà immaginarie, regalandoci un amore che è solo un punto di vista, tenero e tagliente, sfumato, impalpabile, inesistente; eppure pressante sul petto nella sua inspiegabile impellenza. Brava, bravissima. Qualunque critica tu abbia potuto ricevere, qualunque possa essere l'ipotetica portata del tuo lavoro come fanfiction, hai creato una storia che è un'idea ed è idea di vita, vita reale. Hai costruito uno dei più veri, profondi e affascinanti mondi di parole che abbia mai avuto la fortuna di conoscere. Ancora bravissima! (Spero solo che, finita questa, non ti crogiuoli nell'autosoddisfazione, perchè i tuoi altri lavori incompleti dove li mettiamo? EH? Quindi puoi perdere quella tinta viola acceso e rimetterti al lavoro! - Ok, Ok, considerato che non ho alcuna autorità per farlo, la smetto... A presto, spero.)

mheropina
11/10/05, ore 14:34

ma che bella ficci!!! complimenti e alla prox!! bravaaa

Matteo
24/09/05, ore 13:59
Cap. 18:

Questa volta non riesco minimamente a lasciarti una recensione "ragionata". E' tutto troppo triste e desolante perchè riesca a perdermi in analisi o considerazioni razionali. Tutto semplicemente... senza via di uscita. Tra Remus e Sirius vedo uno stallo così insormontabile che alla fine la tragedia finale dei Potter mi appare quasi come una liberazione, una fine imposta dall'esterno a quello che sarebbe stato uno stillicidio continuo. Il loro ultimo dialogo mi fa a pezzi ogni volta che lo rileggo, non solo per la vista di due persone che potrebbero volersi bene e invece non fanno che sospettarsi e stare sulla difensiva, proteggendosi dietro banalità e frecciatine, ma anche perchè mi sa di già visto dal vivo. Mi piacerebbe anche leggere la versione di Remus, di quel dialogo, per vedere cosa c'è dietro al suo comportamento e che Sirius non ha colto. Può essere che voglia chiarire, ma all'ultimo non ci riesce? Insiste perchè Sirius lo aspetti, come se dovesse dirgli o chiedergli qualcosa di importante. Ma ora noi, a differenza di Sirius, sappiamo che non c'entrano i Potter e la loro protezione. Dopo un lungo silenzio arriva una domanda sul lavoro, che per Sirius è l'ennesima conferma dei propri sospetti. Maledetti equivoci. Cosa avrebbe voluto dire in realtà? Poi io trovo tristissimo anche il fatto che Sirius si accorga di non conoscere per niente l'amico (vabbè, come se conoscesse molto meglio se stesso...). E poi è convinto di conoscere Peter. Anche qui la colpa è di entrambi, uno non si apre, l'altro non si interessa, quindi non me ne uscirò con nessun "povero sirius, dannato remus" o viceversa. Ultima sigaretta per Sirius Cosini, ultima occasione sprecata. L'idea della poesia e dello sclero finale è stata una genialata e dimostra che dovrei imparare da te sul fatto che il anche il caos dovrebbe seguire un metodo. Rimane un pò di speranza che proprio questo caos, la pazzia, il fatto di essere ad azkaban, abbia reso la realtà, filtrata, più terribile di quanto non fosse, ma questo potrai farcelo capire solo nell'epilogo, se ne avrai voglia.

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