Luca Luca... Ma il discorso di Sara era chiaro- in fondo per quanto intelligente e particolarmente emancipata per i tempi borghesi e ipocriti, è pur sempre donna- voleva una risposta diversa, voleva una confessione d 'amore e forse anche una proposta...però povero Luca, tutto sommato non è facile per un tipo come lui, con un altro carattere forse ma a quel punto sarebbe stato un altro tipo di ragazzo, un altro personaggio, un'altra storia insomma. Riccardo, uhm..non capisco se vuole provarci davvero o semplicemente stuzzicare il cugino.. Vedremo. Come sempre avrei letto volentieri altre venti pagine ma per il momento mi accontento(qualora volessi postare più volte a settimana per me andrebbe più che bene!!!!!)allora alla prossima e ci leggiamo presto",)

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Ciao! :) Ho scoperto questa storia grazie alla mia Socia e quindi me la son divorata!
Innanzitutto complimenti, per la storia, per come la scrivi, per l'idea che hai avuto. Anzi, con il primo capitolo la storia mi sembrava di tutt'altro genere, non so, ero quasi tentata di chiudere però poi mi son detta: perché non darle un'opportunità? E ho fatto bene, decisamente!
Se dovessi dire chi, tra Luca e Sara, è quello che "soffre" di più, direi Sara. Anche se Luca è diviso a metà tra lei ed Eleonora, anche se la sta nascondendo a tutti quanti ed in questo capitolo ci mancava davvero proprio che succedesse un disastro... Sarà è quella che sta "peggio".
E no, non è per la famiglia - che non c'è - o per la mancanza di denaro o altro. Solo che Luca l'ha piantata lì e niente, fa anche il geloso se suo cugino vuole andare a trovarla.
Allora mi dico, ha senso aiutarla a darle un appoggio senza però sostenerla moralmente? Non è la telefonata giornaliera che può fare qualcosa. Non so se mi spiego, ma sono del parere che viene prima la "sostanza", l'esserci - magari anche in silenzio - e poi tutta la parte inerente al denaro.
Dal primo capitolo si è capito che alla fine Sara l'ha persa di vista e che si è sposato - con Eleonora? non me lo ricordo, chiedo venia - e che si è pure divorziato quindi tra lui e Sara finirà male.
Mi chiedo solo se però inizierà qualcosa. Qualcosa di serio e non solo di mentale, ecco.
Tutti l'han capito che è perso di Sara, anche Luca stesso, però non fa nulla a riguardo: male, male.
Vabbè, ignora le mie parole senza senso se preferisci XD
Un bacio, Pina :)

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Io ci sono sempre, sia ben chiaro :p
Per ora sono in pausa, metà degli scritti sono andati per cui fino a domani sono libera, diciamo. Mentre poi inizia di nuovo la seconda parte della tortura xD
In ogni caso, che dire.. sono perplessa? Forse si.
Cioè la situazione sembrava essersi rasserenata, il loro rapporto cresce ed ora così, da punto in bianco, crolla tutto.
Non biasimo Sara, non è una bella situazione questa. E' come stare in bilico, si potrebbe cadere su un cuscino di piume oppure - in caso contrario - su un cuscino chiodato.
Credo che Sara non abbia disprezzato Luca, il suo modo di pensare. No, perché una persona la si accetta con i propri pregi ed i propri difetti.
Com'è che si dice? Non si può accettare una zebra senza le sue strisce.
Ecco, io credo che Sara abbia espresso un determinato parere perché profondamente ferita dalla mancanza di Luca. Mi spiego, lui è stato assente, per lei. C'è stato tra le mura di quella casa, perché l'ha aiutata materialmente, ma non c'era la sua presenza, il suo voler essere insieme a lei. E Sara è una donna, ed una donna certe cose le sente a pelle.
Non credo di essere stata in grado di spiegarmi ma in breve, ciò che voglio dire è che Sara gli chiede di far chiarezza non perché odia ciò che Luca è, o ciò che Luca pensa. Il contrario semmai: Sara vuole che lui faccia chiarezza perché ci tiene, perché vuole vederlo sereno e non tormentato da tutti questi "dubbi" per l'appunto.
Sta male anche lei ma mette lui al primo posto non solo perché ci tiene ma anche perché tiene a lui ed è come se fossero legati da un filo indissolubile. Se si spezza non si spezza solo in un punto, si spezza tutto.
Ecco, questo intendo.
Che lui poi ci tenga, ok, è ovvio però per paura rimane con il piede in due scarpe e la scarpa più scomoda, perché rispecchia totalmente la realtà, è quella in cui si trova Sara. Sara che gli mette davanti i propri pensieri, la realtà dei fatti. Eleonora è, come dire, un'illusione, qualcosa di effimero.
Sara invece c'è, è presente, totalmente, e lui non sta riuscendo ad allungare la mano e prenderla perché ha paura di se stesso..
Bellissimo capitolo, ovviamente, alla prossima! :**

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Ok, se dopo questa schermaglia amorosa Luca ancora non ha capito che anche Sara prova qualcosa per lui è un perfetto scemo!
A parte gli scherzi, le cose che si sono detti cercando di camuffarle sono in realtà limpide come la luce del Sole. Ma lui avrà sorvolato appositamente sul fatto che lei gli abbia detto di adorarlo o le sue orecchie l'hanno filtrato? Eleonora non crede alla coppia aperta, ma è ovvio ormai che a Sara non piacciono le situazioni non definite. Come darle torto? La cosa va chiarita, no? Siamo amici? Perfetto. Dimostramelo dicendo alla tua ragazza che esisto anch'io nella tua vita o almeno provaci. Credi di provare qualcosa per me? Meglio. Dimostramelo dicendo alla tua ragazza che sei interessato a un'altra o qualsiasi altra cosa per prenderti il tempo per riflettere da solo. In conclusione, qualcosa a Eleonora devi dirla!
Credo di aver colto una piccola sfumatura che non avevo mai visto in Luca. Mi sbaglio o è un pochino immaturo? Non si tratta qui dell'ambiente in cui è vissuto. O forse sì, non saprei. Ma la paura di prendersi le proprie responsabilità, non provarci neanche, forse è sintomo di un pizzico di immaturità latente. Arrivare addirittura a sopprimere quello che prova pur di non mettersi in gioco. Del genere "chi lascia la vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non quello che trova".
E quel Riccardo? Lo sta facendo solo per far uscire fuori la gelosia di Luca e poter dire "te l'avevo detto io che c'era qualcosa sotto" oppure vuole proprio provarci con Sara? Se vuole provarci con lei di sicuro non lo fa in nome dell' "ammore" ma solo dei suoi ormoni. E lei come reagirà? In fede mia, credo che lo rifiuterebbe. Ma una ragazza, anche se forte come Sara, da sola in una casetta sperduta in una cittadina svuotata può opporsi con risultati positivi a un ragazzo che vuole raggiungere il suo scopo? Mi rendo conto di star esagerando un pochino... ma non la vedo buona per niente questa storia!
Attendo che le tue parole vengano a schiarire le mie perplessità :)

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Non ti arrendere... Questa frase sembra scritta per me!! Tornando a noi devo dire che nonostante passino gli anni le cose x una donna bella non cambiano mai:difficilmente avrà amiche, al massimo amici ma quasi sempre con secondi fini... Lo stesso Luca infondo le dà una mano per non farla andar via, per trovare un modo di "legarla" a se... Un atto egoistico se vogliamo per riuscire a dirle "Non lasciarmi"!!! La cosa che mi è piaciuta è stata la citazione delle centomila lire...mamma, un tuffo nel passato, un'altra vita fa!! Che nostalgia, non so tu ma io rivorrei tanto le lire e tutti gli anni corrispondenti.. Altri scenari, altri umori, altri tempi, certo Non semprefacili soprattutto per le donne e Sara ne è un esempio.. Ma alla fine le grandi personalità emergono sempre. Vedremo il prossimo capitolo! Alla prossima allora ",)

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E il nostro caro Luca continua a sbilanciarsi sempre di più. Certo, un amico farebbe di tutto per un'amica, ma rischiare coi genitori, con la ragazza e sborsare pure una cifra di quel genere... è un regalo un po' grandino! Certo, al giorno d'oggi leggere centomila lire fa quasi ridere, ma a quei tempi erano soldi seri! Questi piccoli dettagli arricchiscono molto la storia, sai? Sempre per lo stesso famoso motivo di far rivivere quel periodo. E ci riesci sempre magnificamente. Sì, ok, sto diventando monotona!
Ora come si metterà con questa situazione? Sara da sola in quella casuccia non ce la vedo proprio. Penso che Luca non resisterà all'idea di saperla lì rintanata a studiare. Bisogna vedere però cosa combinera con i suoi e con Eleonora... Attendo :)

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Ciao!
Ti ringrazio ancora per il pensiero che hai avuto, di solito in questo periodo arrivo alla sera che mi trascino per casa cercando di dormire anche in piedi. Ma questa sera ho fatto un'eccezione per cui eccomi qui a leggere quest'altro bellissimo capitolo.
E' un piacere leggere questa storia perché è fluida, scorre tranquillamente e mi entra dentro, sempre.
Devo dire che tutto ciò che Luca sta facendo è da ammirare. Si vede sin da subito che dietro le sue proposte d'aiuto non ci sono secondi fini, anzi.. non so certe volte mi sembra più ingenuo lui che di lei ma questo però è un punto a suo favore perché sta seriamente facendo di tutto pur di veder felice Sara.
Sarà forse che è consapevole di non poter essere il motivo della sua felicità e serenità per cui sta facendo di tutto - anche dal punto di vista materiale - per poterla ripagare di quest'assenza forzata? Perché, diciamocelo chiaro, Luca vuole stare con lei ma ha paura di lasciare il porto sicuro - anche se quel porto non lo identifica come una meta d'arrivo ma inconsapevolmente come una prigione - e lanciarsi nell'avventura.
Ma Sara non sarà mai l'avventura, Sarà è il presente e sarà per l'appunto il futuro.
Basta un pizzico di coraggio e spero che lui ce la metta tutta, sul serio.
Alla prossima! Un bacione grande (:
(Recensione modificata il 16/06/2012 - 09:50 pm)

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Nnon so che rilevanza avrà questo Riccardo nella storia ma già mi è simpatico... Lo confesso..un po'piu di Luca!Ho capito cosa non mi piace di quest'ultimo: ha un aspetto caratteriale troppo remissivo, come dice il cugino si è accasato troppo presto, non ha neanche trent'anni e la sua vita è già stabilita!! Chissà se Sara riuscirà a destabilizzare il suo mondo borghese così perfettino, perché si sa poi, negli anni non è che ci si discosta molto dall'impostazione di base. In effetti mi incuriosisce sapere come sei riuscita a far evolvere il personaggio Luca e il suo amore per Sara perché dalle premesse non è facile " fare il rivoluzionario" ; è pur vero che siamo negli anni di piombo in cui tutto poteva succedere... Staremo a vedere! Complimenti come sempre, a presto p.s. Sono un'amante dell'uomo pirata e gentiluomo, un po' "sarracino", gli snob figli di papà non li ho mai sopportati ma questo è un mio gusto personale. La storia mi piace e le canzoni che scegli,(quelle che conoscono) soprattutto quelle di Lucio, sono un piacevole tuffo nel passato. ",)

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Oh, la canzone del mio Lucio Battisti! *_*
Certo non mi aspettavo questo colpo di scena, il fatto che si siano persi per un po' e poi ritrovati per questo motivo tanto... come dire, inatteso.
Non me lo sarei immaginato per niente, ma anch'io credo che Sara non abbia fatto nulla...
Penso sia una ragazza onesta, solo un po' impulsiva e vivace e... non so, a volte mi piace molto a volte no (per quel discorso; ricordi come la penso? xD)
A proposito del mio pensiero, forse ho capito il perchè mi sconvolge cosi tanto la piega di questa storia...
Sono più come Eleonora che come Sara... Ovviamente ancora non conosco bene i personaggi, ma vedere un ragazzo serio e come piaccciono a me, come Luca, che preferisce Sara al posto della fidanzata con cui sta da tantissimo... forse mi mette tristezza, paura, insicurezza... Oltre al fatto che sono contraria al tradimento...
Ma non importa, ci tenevo a dirti il probabile motivo^^
Bel capitolo, bello, aspettiamo il prossimo.

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Ciao!
Che capitolo, cavolo.
Molto, intenso, pieno.
Lui è molto preso, ma oltre questo bisogna notare che c'è dell'altro. Quest'interrogatorio li sta facendo avvicinare ancora di più. E' come, praticamente, se Luca fosse il fidanzato di Sara perché magari un semplice amico non avrebbe fatto ciò che sta facendo lui.
Non è che si sta facendo infinocchiare, tanto per citare Riccardo, è già stato infinocchiato che è diverso xD Ma non userei questo termine perché così è come se lei l'avesse preso in giro. In realtà è qualcosa di molto puro quello che c'è tra di loro, un amore sincero che ha gettato le proprie radici in un terreno che non era mai stato coltivato.
E sarebbe una bella storia d'amore, lo sarà se nascerà ma sono certo che questo succederà.
Complimenti, come sempre.
Alla prossima (:

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Ahi, ahi. Povero Luca! E povera Sara! Le spalle su cui piangere saranno anche larghe ma di certo non la accolgono solo per amicizia. Ho la strana sensazione che questa situazione di difficoltà sarà un altro scalino verso il loro appigliarsi l'uno all'altro.
Dato che questa situazione, però, è ancora in sospeso, mi soffermerei un attimo a parlare di quello che mi ha colpito. Pur essendo un passaggio minimo nel capitolo e pur essendo Franco un personaggio "secondario" (se così si può definire, solo per indicare che non fa parte della "coppia" su cui si basa la storia), mi ha fatto pensare. Più che pensare mi sono trovata a fermarmi per ricordare. Conosco bene quella situazione sia da un lato che dall'altro. Sono stata spesso a parlare per ore senza che la mia amica potesse in realtà aiutarmi sul serio, come è capitato di starla ad ascoltare senza riuscire a capire quale era il migliore consiglio da dare. Anche lui, in fondo, si trova in una situazione nuova, dato che vede l'amico essere "in crisi" per la prima volta. Pur essendo più "farfallone" e "libertino" di Luca (anche se ai nostri giorni, probabilmente, risulterebbe un angioletto casto e puro in confronto ai ragazzi di oggi... ma questa è un'altra storia) credo che sia comunque un ragazzo che meriti di essere conosciuto. Ti dirò che, insieme a Sara, è uno dei personaggi che aspetto di conoscere meglio.
Chiudo questa recensione, facendoti ancora i complimenti per come riesci a rendere vivi i personaggi, ma soprattutto per come riesci a rendere l'aria di quel periodo. Bravissima, come sempre.

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Ciao!
Bello questo capitolo, come sempre del resto (:
Devo dire che è emersa una Sara vera, reale, totalmente differente da tutti gli altri. Una ragazza libera, indecisa, quasi normale. Perché si, Luca e Franco - Giuliana un po' di meno- sono "standardizzati" passami il termine. E Sara dimostra di averlo capito proprio alla fine del capitolo quando dice a Luca che deve seguire la sua strada per essere felice. Ma a parer mio non è felicità quella, è solo abitudine e lui se ne sta rendendo conto.
La strada che deve seguire non è la strada che lui vuole, ma una strada che gli è stata costruita e messa davanti. Gli è stato quasi ordinato di percorrerla perché si fa così, dev'essere così.
Sara invece è la vera e propria rottura delle regole, la vita vera e Luca sta iniziando a capire di volerla davvero questa vita vera.
Questo bacio, molto carino secondo me, è la dimostrazione del fatto che Sara è. Non fa niente per apparire, è soltanto se stessa in tutto e per tutto.
Alla prossima, un bacione! (:

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LUCA LUCA...che strano personaggio:non lo so forse nella realtà l'avrei odiato e amato allo stesso tempo! ma giustamente non è facile fare le scelte giuste,specialmente quando già tutto è stato prestabilito e quando sicuramente non vuoi disattendere nessuno, tantomeno i genitori..poi però arrivi a 40 anni e ti rendi conto che forse, almeno l'adolescenza e i venti anni avresti potuto viverli con più leggerezza e fare qualche follia in più... Sara, ah come la invidio!avere il coraggio delle proprie azioni soprattutto qualche decennio fa per una donna soprattutto, non era per niente facile(e non so se lo è ancor oggi). bisogna avere le spalle larghe e molto forti!!! e tu?in quale personaggio ti rispecchi se posso chiederlo?fammi sapere se ti va...sono curiosa.
alla prossima!!
p.s.: il"giochino" delle canzoni a fine capitolo mi piace sempre più, anche perchè scopro brani a me sconosciuti, come quest'ultimo inserito!!  :)

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Le cose cominciano a prendere una piega diversa..
Se fossi in Luca, prima di concentrarmi per dire quel che prova a Sara, mi concentrerei per gestire meglio la situazione.
Insomma, sta capendo che qualcosa tra lui ed Eleonora comincia ad andare male. Perchè se desidera cosi ardentemente un'altra donna c'è qualcosa che non va, no?
Penso che dirlo a Sara senza aver preso una decisione e aver confessato il proprio turbamento, almeno in parte, ad Eleonora, sia sbagliato..
Non dico che dovrebbe andare da lei e dire 'mi piace un'altra donna, non possiamo più stare insieme', ma qualcosa tipo 'ultimamente mi sento un po' strano, le certezze che avevo stanno un po' vacillando, ho bisogno di riflettere sulla mia vita e decidere cosa voglio veramente'.. Insomma, potrebbe anche non amare più Eleonora ma dopo tutti questi anni le vuole bene, no? Non mi sembra giusto 'tradirla' cosi.. Perchè purtroppo, per me è un tradimento..
Non vorrei mai essere in Eleonora, mai. Può anche essere antipatica, viziata ed avere altri mille difetti, ma lei è convinta che il suo ragazzo la ami e la rispetti. Come si può andarle contro?
Inoltre, mi sembra quasi scontato che Sara provi le stesse cose di Luca, quel bacio secondo me significa 'ti vorrei ma non posso, non sei mio'. E, tanto per cambiare, non l'ho trovato molto rispettoso.. Sa che Luca ama Eleonora (mentre lui sa di non farlo), un minuto prima gli dice che la sua felicità è stare con lei e poi lo bacia? Non so, mi da una brutta sensazione..
So che vado controcorrente e so che parlare da fuori è facile, ma purtroppo non riesco a vedere le cose di buon occhio...
Ti ripeto (ormai sto diventando ripetitiva) che non devi assolutamente farti influenzare da me, anche tu l'altra volta mi hai detto di essere interessata dalle mie opinioni..
Spero che non ti dispiaccia il mio modo di pensare, ciò non toglie che sia una bella storia e che sia ben scritta!
Un bacio, spero di non averti resa triste.. Sei bravissima a scrivere! :)
Foldr^^

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Meraviglia. Mi sto sforzando di trovare le parole giuste per commentare, ma nonostante mentre leggessi il capitolo mi venissero in mente molte cose su cui soffermarmi nella recensione, queste ultime righe mi hanno mandato in confusione.
Una confusione buona, ovviamente. Come quella che deve avere in questo momento Luca. Anche Sara ormai sta iniziando a sbilanciarsi e a lasciar trasparire ciò che ha dentro. Ma, forse, anche lei ha dentro un bel po' di confusione. Credo che le pensi sul serio le cose che ha detto, che la sera di Capodanno passata da sola aspettando che lui si presentasse sulla soglia della porta l'abbia portata a riflettere. Anche lei sarà un po' spaventata dalla differenza palese tra i loro due mondi. Più che spaventata, forse, spaesata. Così come per Luca la "libertà" di Sara è una novità, anche per Sara sono una novità le "regole" di Luca.
Le si potrebbe essere presentato un bivio in testa: inquadrarsi in una mentalità che non è la propria o sentire la responsabilità di stravolgere la vita dell'altra persona. Nel primo caso si sarebbe tarpata le ali e si sarebbe costretta in una situazione che avrebbe presto iniziato a starle stretta, mentre nel secondo caso non sa come reagirebbe Luca e si chiede se potrebbe essere lui a sentirsi troppo fuori dalla sua normalità. Non volendo essere responsabile del dolore di nessuno dei due, si tira indietro cercando di nascondere i sentimenti che sono già nati.
E quel bacio, allora? Beh, si sa che l'emotività spesso sovrasta la ragione.

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