Recensioni per
Rovi e rovine
di FrenzIsInfected

Questa storia ha ottenuto 117 recensioni.
Positive : 117
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/04/18, ore 08:20

Ohi Frenz! Come riesci tu a descrivere le atmosfere delle città, non lo so proprio spiegare... È fantastico!
Ho potuto immaginare perfettamente ciò che hai detto di Macerata, anche se non ci sono mai stata. Ma con questi presupposti sento di dover rimediare.
Tu mi dirai che non ne vale la pena, che Macerata non ha niente di speciale, ma da come l'hai descritta io ho sentito di poter trovare qualcosa di davvero suggestivo all'interno del suo inverno...
Questa è la seconda in classifica per ora, mi è piaciuta proprio tanto!
Sai, dovresti applicare più spesso questo genere di descrizioni suggestive anche quando scrivi in prosa: renderesti il tutto più completo e pieno ;)
Bravo!!
Alla prossima <3

Recensore Master
24/04/18, ore 08:07
Cap. 4:

Eccomi.
Mi trovi d'accordo sul fatto che il mese di settembre indichi spesso la fine di tante cose, però a me non dispiace. È uno dei mesi che amo di più, con l'aria che diviene quasi respirabile e il fresco che si fa sentire, dandoci tregua dopo un periodo di afa e vento torrido.
Di settembre mi piace l'odore della pioggia, perché è uno di quei mesi in cui comincia a piovere quasi a sproposito. L'odore di bagnato dei temporali estivi è diverso da quello invernale, l'ho sempre pensato.
Però è anche vero che mette una certa malinconia... È un mese che mette addosso sensazioni contrastanti...
Bravo Frenz, anche questa poesia mi è piaciuta, anche se per ora la mia preferita rimane quella su Budapest, spero non te la prenda con me ;)
Alla prossima <3

Recensore Master
24/04/18, ore 07:58
Cap. 3:

Frenz, wow!
Con questa ti sei superato: in pochi versi hai descritto l'atmosfera, il fascino e il magnetismo di una città che ti ha catturato per la sua bellezza, un posto come Budapest, facendomi venir voglia di visitarla.
La cosa che mi ha colpito di più è che non hai sprecato tempo a elogiarla e basta, ma hai anche parlato dei suoi difetti, che però riescono a renderla unica e inimitabile.
Bravo, davvero, questa poesia è proprio carinissima :3
Ci sentiamo presto <3

Recensore Master
23/04/18, ore 10:13

Insegnamento morale: mai fidarsi dell'apparenza e soprattutto mai giudicare. Bisogna fare attenzione alle persone finte ma anche riconoscere che alcune astuzie le usiamo un po' tutti.
Tutti sono/siamo volpi. ^^

Recensore Master
23/04/18, ore 00:59

Ammetto che inizialmente sono rimasta un po' inquietata perché ho pensato si trattasse di una poesia horror... L'occhio nero, il catturare cose che gli altri non vedevano...
Poi però ho capito di cosa parlavi, specialmente quando hai descritto il lampo bianco del flash di una macchina fotografica, capace di prendere con sé e immortalare per sempre un istante.
Bravo Frenz, mi è piaciuta proprio questa poesia :)
Alla prossima <3

Recensore Master
23/04/18, ore 00:52

Ciao Frenz!
Arrivo tardi a leggere la tua raccolta, ma avevo voglia di leggere qualcosa di tuo ed eccomi qui!
Tue poesie ne ho letto poche, tra l'altro...
Questa prima è veramente malinconica; anche se è breve, riesce a far sentire chi la legge piuttosto triste.
Hai saputo trasmettermi qualcosa con questi versi, quindi ti ringrazio!
Alla prossima <3

Recensore Master
21/04/18, ore 14:01

Buon pomeriggio.
Un testo rapido, scritto col cuore.
Un interrogativo pressante, quello che si presenta nel componimento.
Buon fine settimana e a presto :)

Recensore Master
21/04/18, ore 13:43

Ciao Frenz!
Poesia fantastica, complimenti davvero!
Attraverso una domanda che nasconde tante incredulità, quesiti, attimi, che magari si pensa di non aver mai vissuto, emerge quel dualismo intrinseco che non si è capaci di controllare, che porta a scappare e a ritornare, senza una meta.
Deve essere una battaglia durissima per chi soffre di tale disturbo; sei stato molto bravo nel comporre versi brevi ma carichi di significato.

Alla prossima!

-Bigin

Recensore Master
09/03/18, ore 10:59
Cap. 15:

Ma quante cose mi tiri fuori, carissimo. Arrivi poche volte, fai capolino con pochi versi o con racconti striminziti, però sai smuovere l'inconscio e i ricordi... (mo non pensare male. Sei un po' come i Rammstein ma ne hai ancora di cose da imparare da loro!).

Grazie alla tua prima poesia di questa raccolta mi sono ricordata che pure io avevo scritto qualcosa sull'autunno; quella volta la tua songfic triste anche se imperfetta mi aveva dato i brividi; e adesso, mentre chiacchiero amabilmente con Yonoi circa il fatto se si scrive per noi stessi o per gli altri - e ammettevo che ho quasi sempre scritto per solitudine -nel leggere questi versi mi sono ricordata che il mio primo tentativo di scrittura da ragazzina voleva essere una biografia sul mio cane. ^_^

Devo seguire il tuo esempio e capire che non bisogna scrivere per forza solo di persone&personaggi. C'è un mondo di più. :)

Ho sentito diverse volte il nome Kyra per le cagnoline ma non immaginavo che volesse dire Buio. E' bello come hai scritto di lei fin dal primo momento che è stata con voi, però la prima metà fa credere che non ci sia più e la seconda che invece sia viva e vegeta e che ci hai fatto temere il peggio per niente, è indescrivibile spiegare come ci si affeziona agli animali.

Recensore Master
08/03/18, ore 14:26
Cap. 15:

Buon pomeriggio.
Anche la cagnolina con cui sono cresciuto si chiamava Kyra xD
Bene, un'altra bella poesia molto sentita :) :D
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
07/03/18, ore 22:23
Cap. 15:

Ciao Frenz!

Una poesia davvero dolce, per esaltare l'affetto che provi per Kyra.
Ho trovato davvero interessante il paragone e, data la mia ignoranza in materia, sono andata a documentarmi!

Complimenti, ho letto dei versi costruiti benissimo come sempre e sei riuscito anche a farmi imparare qualcosa in più!

Buona serata

-Bigin

Nuovo recensore
01/03/18, ore 08:15

Bellissima poesia, come le altre d'altronde, tutte molto suggestive, poiché quasi tutte nella mente di chi legge rimandano ad un immagine di un momento preciso, o di qualcosa che accade, anche solo una sensazione attraverso le tue parole prende forma. Nel leggere questa mi sono figurata il ring, lo spogliatoio, l'abbraccio amichevole che davanti alla platea non poteva esserci, un'immagine semplice, ma in qualche modo trasmette qualcosa, insomma la vedo simbolica. L'abbraccio nascosto potrebbe simboleggiare un sentimento nascosto che gli altri non devono vedere, la campana in qualche modo la vedo come la vita che a volte ci costringe a sfidare persino gli amici, perché la platea deve avere quello che vuole, la platea è un po' come la nostra società, inutile eppure ci sovrasta. Che dire bellissima. Complimenti!

Nuovo recensore
28/02/18, ore 14:50
Cap. 14:

Anche questa poesia è molto bella. Lo stile non cambia, semplice, breve ma arriva al lettore in modo diretto. Che dire continua così!!!

Nuovo recensore
28/02/18, ore 14:49

Bella poesia! Breve, semplice ma originale. Trasmette una certa tranquillità che quasi spaventa, non sembra molto allegra, ma ciò che più mi piace è che non dice molto, per cui a ciascun lettore può trasmettere sensazioni differenti. Comunque è molto bella!

Recensore Master
28/02/18, ore 07:39
Cap. 14:

Buongiorno.
Una poesia che mi ha lasciato una gran sensazione di amarezza...
Sembra la fine di un giorno, una fine triste.
Il sole c'è sempre, basta continuare a camminare e a cercarlo... da qualche parte risplende, e il crepuscolo è la testimonianza di ciò ;)
Buona giornata e a presto :)