Lo scorso capitolo era il sogno, ma anche questo capitolo aveva un ché di onirico. Le figure che sfuggono la notte a caccia di un'intimità condivisa, un'intimità che per entrambi esiste solo nella loro mente e quando questa sorta di sogno finisce, scoprono che la realtà è la più bella delle loro fantasia.
Se solo Aziraphale se ne ricordasse.
Ma quello sarà per un altro capitolo, nel frattempo mi contento di questo e lo custodisco in quanto prezioso. Sto facendo il rewatch e mi sento poetica oltre che perdutamente infognata nel loro amore.
Ce li ho impressi nel cuore e voi mi aiutate a non far mai guarire la ferita. 💕
Alla prossima, anime!

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Ciao! Che bello trovare questa storia realizzata sul mio prompt!
Sono proprio contenta di averti ispirato!
C'è da dire che i testi di De André sono qualcosa di meraviglioso, spesso mo fanno venire in mente idee che la maggior parte delle volte finisco per non realizzare ma che penso siano stupende.
Tu hai utilizzato l'idea base del sogno, hai fatto sì che servisse a far estraniato Crowley in un momento davvero difficile e terribile, ossia la caduta di Costantinopoli. È Aziraphale, l'angelo a cui fa riferimento la canzone che qui viene a trovare il demone in una dimensione onirica che sembra quasi reale.
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto l'impalpabilità dei corpi, delle sensazioni, delle voci.
Alla fine Crowley si sveglia ed è solo. Se ne va con la convinzione che ciò che poco prima l'aveva reso felice non sia mai accaduto, se non nella sua testa, ma ecco che una piuma bianca spunta non vista dalle lenzuola.
E solo noi lettori sappiamo che "forse era sogno, ma SONNO non era".
Sono davvero contenta che tu abbia scritto questa storia e mi fa piacere essere stata "utile" in qualche modo.
Come sempre lo stile è piacevole e coinvolgente. Corretto, e per questo, oltre che per tutto il resto, ti faccio tanti complimenti!
Un bacione e a presto!
S.

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Ciao :)
De Andrè calza a pennello per questo capitolo.
Crowley mi fa sempre di più tenerezza, perchè brama la presenza di Aziraphale come un umano brama l'aria per respirare. In realtà l'angelo è stato con lui, ma non se n'è accorto.
Lascia una nota malinconica/triste, che mi ha fatto parecchio male. Sarò pure io che sono sensibile in questo periodo, ma i tuoi capitolo mi fanno struggere così tanto...
Adoro questa raccolta e spero di leggere presto un altro tuo capitolo. Poi tu sei così brava che è impossibile non immedesimarsi in quello che si legge, davvero brava.
Al prossimo capitolo,
R.

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Povera me, mi sono persa un capitolo.
Sono pessima.
Adoro tutto, ogni singolo dettaglio di ogni capitolo, come intessi le parole scelte con cura in una trama dolceamara che mi spezza il cuore e mi fa sanguinare miele.
Vivo per il capitolo successivo, come ben sai. Mille giorni da bruco, per un momento da farfalla di cui vale la pena ❤️

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Eccomi, Piumette, dolcissime amichette
che bellezza, quanto amore Vero
certo che c'è una candida piuma, altro che sogno
c'è stato il potente amore di un angelo, che prima di una tragedia ha protetto e preso per se quel demone dal cuore di cristallo, che ne aveva troppo bisogno
la ceduta di Costantinopoli era qualcosa di troppo importante perchè le fazioni non mandassero i loro emissari
troppo triste e sanguinaria perchè potessero fare qualcosa per fermarla, ma anche solo guradarla
Azi ha lasciato Cro, probabilmente dimenticando, confondendosi con altri ricordi, altrimenti l'avrebbe portato via
le parole sono stupende, non solo quelle della canzone - li non c'è da commentare - ma le vostre. Il balsamo dell'albero, l'energia vitale che irradia dal loro amarsi, il donarsi di Cro, e il suo sgomento
mi mancavate, non resistevo più
vi mando baci e piume (nere)
Setsy

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Ciao piccole colombe ricche di Piume, sono il vostro corvetto redivivo
O redimorto, come direbbe Dylan Dog
fino a ieri ero inebetita, ma ora basta
questa storia è scritta con una delle vostre piumine più delicate, forse quelle soffici sul colluccio?
il legame degli Ineffabili è così etereo, puro come la neve che fa da fondale, bruciante nell'anima come il fuoco che distruggerà il povero villaggio...
dove c'è un appuntamento col destino, Azi e Cro si "sentono". Forse in parte è la loro missione: "le persone stanno per fare grandi cose, dobbiamo intervenire"
Ma molto, si richiamano inconsciamente, per me. tenerissima la scena delle palle di neve, che sulla carta sembra abusata come espediente comico, ma qui è molto diversa, perchè ci sono tanti dettagli. Il fatto che dopo tanta frequentazione di Crowley, Aziraphale abbia acqisito questo lato accondiscendente coi bambini, che sia buffo vedere un potente essere sovrannaturale in balia di qualche mocciosetto, e Cro - con la sua natua rettiliana amante del caldo - che sia sommerso dalla neve del ramo senza arrabbiarsi
e la disperazione di Aziraphale, nella sua bellissima versione di custude potente che non ha potuto salvare tutti, che capisce finalmente tante cose
questa è la storia più toccante della raccolta, anche se non romnatica in senso stretto
struggente e triste, ma meravigliosa
Come voi

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Ciao **
Allora innanzitutto devo dire che Crowley + pioggia che lo bagna è illegale. Per me, che sclero, e per Aziraphale che perde subito il controllo (non gli do torto, non gli do assolutamente torto). Amo il modo in cui l'angelo si sofferma a guardare ogni dettaglio del suo corpo che si intravede appena, volendo e desiderando di più. Crowley è il "meno" demone dal punto di vista dell'amore. Anzi, secondo me da questo punto di vista è pure troppo umano e anche Aziraphale. Immaginarmeli mentre guardano Romeo e Giulietta, immaginarmeli mentre Aziraphale si sorprende di vedere Crowley non poi così annoiato (che poi secondo me Crowley ha un animo profondamente romantico, che però nasconde abilmente). E poi arriva la pioggia, la pioggia che è gelo ma è anche calore. Aziraphale perde totalmente il controllo e allora si perde in delle immagini molto MOLTO hot. Non c'è bisogno di parole in questi casi, bastano le parole, bastano gli sguardi, quelli di Aziraphale, affinché Crowley comprenda il suo "turbamento" interiore e infatti posso ben immaginare cosa succede DOPO. Hot sì, ma anche così dolce, tanto da farmi sciogliere. Piccole perle di emozioni, ogni volta, complimenti T_T

Nao

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Sono riuscita a recuperare ogni capitolo e avevo letteralmente la necessità di dirti quanto mi abbia colpito la storia, ogni singolo pezzo, interruzione, cambio di prospettiva e soggetto. La perdita di memoria di Aziraphale che diventa una barriera contro la perdizione è originale e non vedo l'ora di scoprirne il perché, se è dato sapere :p Altrimenti anche così, col mistero nell'aria, credo sia una bellissima idea. Quest'ultimo capitolo, con le citazioni Sacre, è stato davvero commovente. Ciò che Crowley è costretto a essere ma che non è. Ancora complimenti :)

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Ciao 😍
Anche questa volta sono voluta andare a sentimento, scegliendo quella che dal titolo mi attirava di più. Non dovevo dimenticarmi dell'angst che regga sovrano e che tanto amo 😭😭
L'introspezione di Crowley è qualcosa di pazzesco, ho sofferto con lui e tutto il racconto ha un sapore così... Dolce e amaro. Me li sono proprio immaginati loro in questo posto, in un tempo oramai lontano, e per come è stato raccontato sembra tutto una favola.
Crowley mi uccide con i suoi pensieri. Mi uccide quando lui è Aziraphale si guardano e toccano. Forse è bravo a nascondere certe cose dietro i suoi tipici atteggiamenti, ma il corpo è gli occhi non mentono. Poi vabbe Crowley vestito in quel modo per sedurre, canon assolutamente . E poi c'è Aziraphale, caro, premuroso Aziraphale, mi è sembrato di percepire il tremore nelle vita al posto suo quando sfiora il corsetto di Crowley, perché non vuole che prenda freddo. È stato tutto così intenso che poi, quando si sono separati, mi è rimasto questo senso di dolcezza, misto a malinconia. Mi è piaciuto da morire, davvero complimenti, sono un sacco innamorata 😭😍


Nao

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Ciao :)
Oh beh.. wow... questo capitolo mi ha spezzato il cuore, seriamente.
Essere immortali ha i suoi pro e contro. Puoi vivere per sempre ma vivrai tutte le sofferenze dei secoli.
Povero Azi, mi ha fatto una pena assurda. Per un attimo il dubbio si è instaurato in lui, ma Crowley è riuscito a fermarlo, perchè sa che da cosa nasce cosa, fino alla caduta.
Che dire, un pò di angst ci voleva (😢), specialmente quando Crowley scopre che il suo angelo non ricorda nulla. Poi quella parte della Bibbia ci sta perfettamente, complimenti ❤
Spero di leggere presto un altro capitolo (magari più happy)!
A presto,
R.

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waaaaaaaaaaaaahhh questo è dolce e hot insieme!!
la schiene di Cro... baganata di pioggia.. la trasparenza che denoa ogni dettaglio... eh Azi, vecchio mio, ti capisco, ti capisco eccome!!

aww ma loro al Globe sono l'amore.. e Cro che si emoziona e poi fa il sostenuto per nasconderlo ahaha caanooooooooon!!!!

bravissime per il dettaglio che sono tutti attori maschi <3

e poi la pioggia e tutto quello che pora.. e soprattutto Azi che ricorda tutti i loro momenti precedenti , le volte insieme in migliaia di posti, il più delel volte nudi aaaaaawww

ho adorato tutto ciò, alla prossima, care *O*

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aaaaaaawwwwwww rieccoli finalmente insieme i due puccini.
aaawwwww ballano e aaaaaww è Azi che guida (lol sulla sua battuta su come guida Cro ahahah , Azi bastardello ci piace)

super lol quando Cro dice che trova siano imbarazzant e lui ha visto Hastur ballare ahahah
bellissimo quando rievocano tutti i loro ricordi inerenti ai balli.

poi arriva il bacio e questo, che è pura poesia:
* Si baciano.
Non come la prima volta, non come le ingannevoli prime volte sparse lungo secoli di amore intermittente.

Si baciano senza fretta, con il languido abbandono degli amanti; felici di non dover pensare al domani.


Si baciano senza averne mai abbastanza.

Aziraphale bacia Crowley ogni mattina, appena il demone si sveglia, i capelli rossi imbizzarriti e le "s" sibilanti di sonno.

Crowley bacia Aziraphale quando gli passa accanto nel negozio, una pila di volumi fra le braccia e uno sbaffo di polvere sul naso.

Si baciano senza dire niente nel buio della notte; quando a un concerto la musica fa vibrare il cuore appena più di quanto sia altrimenti tollerabile.
Si baciano quando fanno l'amore e si baciano quando sono troppo ubriachi per parlare.

Si baciano, e basta. *

bravissime, davvero, è una gioia vederli così <3

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eccomi in ritardo ma arrivo.
Come al solito siete dei portenti nelle descrizioni, sembra di vedere quella Firenze di quel tempo leggendola da voi, di vedere i ragazzini teppistelli epr le strade ecc ecc
dolorosamente sembra di vedere anche Cro nel letto di Monna Bianca (grrr non sopporto di vederlo con qualcun altro, donna, uomo, angelo o demone che sia!)
sì, certo, romantico il fatto che lo faccia per nostalgia, che gli ricorda qualcun altro e anela a un altr contatto ecc ecc .. ma è qualcosa che fa comunque male ... voi rimanete comunque bravissime.. e io un'ignorante colossale che a fatica coglie qualsiasi riferimento storico letterario...

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Si è ricordato! O meglio, si era ricordato prima di perdere tutto di nuovo! Com'è possibile??? Com'è successo??? Devo avere delle risposte o rischio l'autocombustione spontanea! Ho bisogno di sapere come e perché Aziraphale si è ricordato tutto, ma ancora di più ho bisogno del momento in cui i ricordi torneranno per restare, così potrò piangere e gioire in pace. Nel frattempo non farò che rileggere questo capitolo per perdermi tra le vostre parole setose come una naufraga.
Sempre in attesa, con affetto

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Bellissime & Piumosissime amiche...
la vostra cattiveria non ha limiti D:
Ma come, per un attimo Azi si è ricordato tutto: ogni volta, ogni carezza, ogni gesto di intimità e poi la marea della memoria fluisce via, again?
Non ce la faccio, sto male, come devo fare?
ogni vostra storia è più bella della precedente, più languida, più elegante, più straziante. Azi fa presto a sentirsi tentato, eh! è proprio bastardello, e Cro ci muore e basta, non gli direbbe mai no, mai nulla di brutto
La cosa più soddisfacente - sono malvagia, ma perdonatemi - è quando il nostro angelo si sente spezzare le ossa per il dolore che ha dato e non ha sentito...lo sapete, non vedo l'ora di leggere del momento del vero ritorno della memoria. Sto impazzendo con Crowley, giuro!
Che poi altro che serpentello che soffia, si commuove con Giulietta e Romeo, che nemmeno io, è troppo tenero
Intanto vi mando oceani d'Amore
Setsy

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