Ehilà! Doc a rapporto!
Parto subito dicendo che, anche se si tratta solo del prologo, il tuo crossover si presenta subito molto bene. La grafica é stata certamente un valido indizio per capire quale strada la storia stesse imboccando, ma sarebbe inclemente chiamarlo uno spoiler.
Mi congratulo perché ho trovato il tuo "casus belli" un espediente molto credibile. Non si tratta del complotto inarrivabile e complicatissimo ma nemmeno del "Perché? Boh, capitano cose", é una semplice e degnissima via di mezzo.
Alla fine, entrambe le storie hanno luogo nel "mondo reale", quindi il fatto che ci siano mutanti, eroi e asburgicherie varie piuttosto che tutta la faccenda dell'Apocalisse non vanno in conflitto, cosa che mi ha sempre lasciata molto perplessa sul buttarmi in questo tipo di narrazioni, sia da lettrice che da scrittrice.
Il tempo presente non é uno dei miei preferiti, credo sacrifichi un po' la teatralità delle varie scene - perlomeno per come lo uso io -, ma ho trovato comunque il tuo stile molto scorrevole e piacevole. Magari riuscirai a farmi cambiare idea su questa forma!
Ci sono state alcune immagini, soprattutto nella parte ad Amsterdam, che trovo tu sia riuscita a rendere magnificamente: non ti sei dilungata troppo nelle descrizioni, ma hai rappresentato bene l'idea e il "mood" del posto, al punto che la foto nelle note mi é stata quasi superflua (ma l'ho molto apprezzata perché adoro conoscere gemme simili in giro per il mondo).
Passando ai personaggi, trovo tu abbia reso abbastanza giustizia a tutti. La piccola Jessica scocciata mi ha un po' fatto sanguinare il cuore, immaginando cosa l'aspetta (e spero di tutto cuore che Azi non sia consapevolmente responsabile di ciò che abbiamo visto accadere nella serie! É un pezzo di pane degli angeli, come potrebbe?!). Mi ha fatto piacere vedere anche il suo fratellino e una piccola rappresentazione della sua famiglia, a cui alla fine nella serie (perlomeno nella prima season) é stato dato davvero poco o nulla, in termini di spazio.
Non avevo mai pensato per bene a un giovane Kevin, ma anche lui m'è parso tutto sommato plausibile. Di lui per ora non dico molto altro, ma sono molto curiosa di vedere la sua evoluzione, considerando la caratura del personaggio! Tempo al tempo, comunque: Roma non si é fatta in un giorno e immagino che per il nostro uomo viola preferito valga altrettanto.
La coppia ineffabile, però, é al top. Entrambi molto in-character, molto ben rappresentati, di una dolcezza davvero devastante e, ovviamente, follemente persi l'uno per l'altro. Loro sono il mio gigantesco "sì" di questo prologo. Non amo dare voti, ma se Jess e Kevin sono da 7, loro sono da 9 pieno.
Nel complesso, é stata una buona introduzione: hai disposto con calma i tuoi pezzi sulla scacchiera e adesso non resta che vedere come si svolgerà la partita, hai fornito delle premesse che lasciano la giusta curiosità al lettore.
Se posso permettermi un commento fuori da ogni formalità (Ancora di più? Sì.), mi ammazza un po' l'anima la presenza della gang di bulli in università. Alla fine un luogo di istruzione superiore dovrebbe essere frequentato da gente adulta e vaccinata per definizione (oddio, forse la seconda no, di sti tempi), a una certa si possono pure far partire lettere dagli avvocati. Non che lo trovi fuori luogo o una nota stonata, é stata proprio una considerazione dal punto di vista umano/filosofico, che mi é sorta davvero dal cuore.
Sono comunque molto positiva sul fatto che il nostro fanciullo potrà trovare il modo di gestire la cosa anche senza far ricorso a Nelson & Murdock (Sempre che già si possa parlare di loro?).
E nulla, come puoi notare il mio parere é molto positivo. Ci rivediamo alla prossima, se ti andrà: a me farebbe davvero molto piacere! |