Recensioni per
Writober 2021
di _aivy_demi_

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 51
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/12/21, ore 00:52
Cap. 4:

Eccomi di nuovo a continuare questa raccolta, devo dire che il contesto ha subito attirato la mia attenzione ed ero curiosa di leggere di come avevano affrontato questo lockdown.
Questa storia parte con un ritmo molto spensierato e allegro, seppur sia comunque ambientato durante la quarantena. Felix viene presentato come il più giocoso tra tutti, il più infantile, scherzoso, ho sempre ammirato queste persone così energiche e allegre di prima mattina, io non ce la farei MAI e probabilmente avrei la stessa voglia di vivere di Changbin.
Ammetto che Hyunjin in questo caso mi ha fatto un po' pena. Dormire è una cosa bellissima, magari stava pure facendo un sogno stupendo, ed ecco che il suo compagno si catapulta nel letto intimandogli di alzarsi.
Ma Felix è così carismatico e pieno di vita che alla fine è quello che riesce ad attirare maggiormente le attenzioni degli altri due, e questo purtroppo può creare degli scontri, se poi contiamo anche il fatto che sono bloccati in quel posto senza poter uscire e quindi a vivere costantemente tutti assieme, ecco che una forzatura di quel tipo può rendere tutto ancora più stressante. I rapporti possono mutare, possono nascere dei nuovi sentimenti, ci si può rendere conto di provare qualcosa di più profondo e in questi casi...Si vuole davvero rischiare?
Changbin sembra non sopportare l'idea di vedere così spesso assieme Felix e Hyunjin, sta iniziando a notare quanto stiano in sintonia, quanto si cercano e questa cosa inizia a fargli provare un fastidio diverso, che forse va al di la della semplice amicizia.
Questo isolamento forzato crea una situazione pesante, difficile da sopportare e soprattutto da controllare, perché se si rischia di dire le parole sbagliate, non si può di certo fuggire da quell'edificio, si è costretti a rimanere li, con quelle persone. Si crea così una situazione sempre più ansiosa, sentimenti che nascono, ma che si ha troppa paura di esternarli. Parole che si vorrebbero dire, ma che si teme troppo il rifiuto e così si finisce per tenere tutto dentro e stare male, non confrontarsi e alla fine rischiare di allontanarsi.
Hyunjin aveva capito tutto, aveva compreso i sentimenti di Felix per Changbin e a modo suo aveva cercato di aiutare i due a dichiararsi, anche se effettivamente non si è comportato proprio benissimo. Già dire quello che provi alla persona che ti piace non è facile, figuriamoci in un contesto del genere, così di botto. Inoltre è triste e ironico vedere come Hyunjin e Changbin alla fine si invidino a vicenda. Tutti e tre rimangono distanti, incapaci di confessare i propri sentimenti e rimanendo quindi in un limbo pieno di paure e fragilità.
Questa storia mi è piaciuta molto, ha un'atmosfera molto spensierata e allegra all'inizio, che poi andando avanti diventa sempre più malinconica e pressante. Ti fa realmente dispiacere per questi ragazzi, per il loro stato d'animo e la situazione che si è creata.
Complimenti ancora cara per questa raccolta, alla prossima storia! ❤

Recensore Master
18/12/21, ore 19:23

ciaoo cara, eccomi per il nostro scambio, ho scelto di proseguire il Writober e spero che non ti dispiaccia.
non scherzavi quando hai messo angst negli avvetimenti.

ho adorato l'incipit, come quello che era il sogno di Y. fin da quando era piccolo in realtà avverandosi poi si sia trasformato in un incubo.

hai descritto molto, ma molto bene il lato oscuro della fama , tutto quello a cui Y deve rnuniare, come si può perdere facilmente il contatto con la realtà, come tutto questo lo soffochi e senta di vivere dentro un gabbia dorata.

meno male che in tutto questo c'è S. ho adorato il particolare dove Y. dice che lui è quello che l'ho fa sare meno male, non bene, ma meno male, lo trovo davvero significativo, rappresenta il culmine della depressione a cui è giunto il povero Y., quella lettera è scritta con disperazione pura, l'attacco di panico era dietro l'angolo e poi ep poi...
e poi per fortuna che c'è S. col suo tè, i suoi aneddoti per tirarlo un po' su di morale... e poi l'ultima frase, che poi è anche il titolo, che chiusura davvero perfetta.
complimenti ^^

Recensore Master
18/12/21, ore 12:23

Ciao cara,
Approfitto di questo periodo di pausa per continuare la tua raccolta Writoberosa.
Questo capitolo mi ha letteralmente spizzato; raramente ho sentito l'angts così forte, e cavolo... sei riuscita a renderlo in maniera cruda e brutale, a farmi soffrire coi protagonisti come mai prima d'ora. Questa è una storia di abusi, di ricatti emotivi, di due ragazzi che si trovano immischiati in relazioni tossiche, uno dal punto di vista famigliare e l'altro sul fronte di una relazione ambigua e approfittatrice; in questo quadri grigio e cupo, dove i protagonisti si nuovo in ambienti cupo, violenti e sporchi di sangue; il cercarsi, il trovarsi ogni volta come un' ancora di salvezza assume un significato ancora più disperato e struggente. Ma per venirne fuori occorre sia un' estrama forza di volontà, sia una certa decisione fisica; ogni cosa ha un prezzo... ma alla fine la salvezza arriva, seppur accennato e con il suo contrappeso. Davvero un Capitolo formidabile cara. Ne approfitto per farti tutti gli auguri del Mondo. Un abbraccio forte e alle prossime letture col nuovo anno.
Elgas

Recensore Junior
14/12/21, ore 08:47
Cap. 4:

Uhm... Allora sono andata a cercare tue storie in questo fandom, questa volta però trovo Félix in un altro triangolo. Questo sembra più triste, almeno in questo momento che ci hai descritto. Chiusi in quarantena, sono gelosi l'un dell'altro e nessuno dice nulla di chiaro. Anche il momento del gioco della bottiglia, che poteva essere rivelatore, è fonte solo di ulteriori incomprensioni e fastidi, che anzi spezzano la dolcezza e giocosità che si stava creando nelle prime battute, invece di darle un nuovo senso come potevamo sperare.
Mi piace l'idea che hai avuto di legare queste incomprensioni e turbamenti emotivi alla quarantena. Certo era una scusa per costringere i personaggi a stare insieme, ma anche un momento pieno di stress e fastidi, che non aiuta l'umore di questi tre.

Recensore Master
12/12/21, ore 16:29

Questo capitolo mi ha colpito davvero tanto, complimenti. Ti giuro, in certi pezzi mi sono venuti i brividi, hai rappresentato davvero bene l'angoscia e la frustrazione di questo ragazzo, da una vita in apparenza perfetta agli occhi di tutti, in realtà nasconde mille sfaccettature, ombre di cui non riesce a liberarsi. Era partito tutto dalla passione, dal divertimento (com'è giusto che sia) e mentre la sua fama continuava a salire, quasi ironicamente quell'entusiasmo che lo rispecchiava nel suo lavoro continuava a scendere, fino ad annullarsi.
Fa male leggere di queste cose, perché purtroppo accadono e penso che non ci sia cosa peggiore che sentirsi completamente soli, anche quando sei circondato da tante persone, ma sai che in fondo nessuno ti sta capendo veramente, tu sorridi e a loro va bene così, perché in fondo "sei famoso, quindi non puoi di certo stare male, non veramente."
Quanti giovani si sono annullati in questo modo, la fama può essere terribilmente bella quanto pericolosa, soprattutto per un ragazzo agli esordi che ancora non riesce a comprenderne le conseguenze future.
Obblighi che lo hanno portato d una routine infinita, stressante, che gli hanno fatto perdere la passione per quello che inizialmente amava, che lo obbligano a star dietro ad orari e programmi sempre più pressanti, non riuscendo a stringere dei legami solidi.
La gente pensa che la vita di una persona famosa sia sempre rosa e fiori, guadagni tanti soldi facendo quello che ti piace, semplice. Il duro lavoro da soddisfazioni, ma bisogna dosarlo o si rischia di impazzire, concentrandosi solo su quello si rischia di perdere di vista altre cose importanti della vita. Non esiste solo il lavoro.
Ho percepito in ogni riga tutta il disagio e il dolore di Yeosang, un dolore che nessuno riesce a notarlo e che continua a tormentarlo fino a farlo esaurire. Hai reso benissimo la solitudine che affronta questo ragazzo durante tutto il suo percorso, il diario che scrive è chiaramente una richiesta di aiuto, uno sfogo su cui riversare tutte le sue frustrazioni e che ti spezza il cuore.
La presenza di Seonghwa è come uno spiraglio di luce nella vita di Yeosang, lui ha potuto vedere realmente come stava, non la abbandonato, gli è stato sempre vicino e quando Yeosang ha quel mancamento, l'altro non ci pensa due volte e subito tende la mano per soccorrerlo, confortarlo, fargli capire che non è solo questa volta e non lo sarà più. Ed è bellissimo vedere come poi quei semplici gesti lo portano a fare un sorriso sincero e sereno, finalmente, dopo tanto tempo sta iniziando a sentirsi di nuovo bene.
Trovo che tu abbia affrontato benissimo questo tema, è molto realistico e per certi versi, mi ci sono anche rivista parecchio, forse è per questo che mi ha colpita così tanto. Credo che fra tutti i capitoli che ho letto delle tue storie, questa è quella che più mi è piaciuta. Talmente bella che mi sono soffermata diverse volte a rileggere alcune frasi talmente mi hanno colpita.
Complimenti cara, come sempre ci leggiamo presto e non vedo l'ora di riprendere questa raccolta.

Recensore Master
09/12/21, ore 11:27
Cap. 2:

ciaoooo cara, eccomi per lo scambio.
pensavo che ti saresti dedicata a una sola coppia, invece vedo che darai spazio a più personaggi in contesti diversissimi fra loro e la cosa non può che piacermi.
qui direi che i trope dominanti sono l'hurt/comfort, genere che ti esce a meraviglia, me ne hai già dato prova tantissime volte e il friends to lovers, che si scopre solo alla fine della shot (cosa che adoro ancora di più, li shippavo da quando li ho letti quei due, pare che M. (perdonami, per me i nomi sono sempre un dramma) non aspettasse altro)

non conoscendo nulla del fandom, non so se queste situazioni tragiche con tematiche molto delicate siano una tua invenzione o ci sono per davvero, ma in ogni caso hai saputo gestirle col giusto tatto.

Posso immaginare il panico di K. che si riversa nel suo stomaco, dovendo affrontare una situazione tanto imprevista che ti fa sentire tanto impotente, vista la giovane età.

un genitore ricoverato in ospedale non è mai una bella cosa, per quanto burrascoso il rapporto possa essere... e questo padre menefreghista che li ha abbandonati sih
meno male c'è M. con lui che è intenzonato a far ben più del cmpagno di classe.
Sono bellissimi e tu ce li hai saputi descrivere in modo perfetto anche a chi, come me, non li conosce.
complimenti e alla prossima

Recensore Master
07/12/21, ore 18:27
Cap. 6:

Buonasera cara! Ecco ad esplorare un altro pezzettino del mondo e dei caratteri di questi ragazzi. Joong mi sembra il leader della situazione e ovviamente si occupa e preoccupa un po' per tutti che guardano a lui sia per farsi consigliare che coccolare. Una specie di papà o chioccia se vogliamo. E lui corre dietro a tutti perchè a quanto pare non può farne a meno, forse per il ruolo di cui si è/lo hanno investito, forse per una questione di carattere. Si, ok ma di lui chi si occupa? Così l'occasione di un'uscita di gruppo a cui Joong abilmente si sottrae diventa un modo per starsene da solo tranquillo a casa finalmente. Sennonché Mingi a quanto pare ha saputo leggere meglio di tutti gli altri e lui che è sempre così trasparente e sincero mente per fornirgli la scusa di restarsene a casa. Ufficialmente per occuparsi di lui. Un gesto davvero molto tenero così come l'abbraccio che si scambiano verso la fine.


(Recensione modificata il 07/12/2021 - 06:27 pm)

Recensore Junior
06/12/21, ore 00:22

Eccomi qui per lo scambio, scusa il ritardo...
La tua capacità di far trasparire il dolore nascosto dei personaggi, che siano veri o meno, è fantastica!
Ho sentito tutto il dolore di Yeosang, tutta la sua tristezza e apatia e anche la depressione che arriva silenziosa e che lo distrugge lentamente facendogli perdere i colori.
Credo fermamente che ogni idol di kpop e jpop sia passato per questo tunnel, sopratutto sapendo quanto vengono spremuti dall'industria e dalle agenzie, sei riuscita a rendere questo tunnel forse un poco meno buio; dando a Yeosang un amico o cmq qualcuno a cui potersi appoggiare in qualche maniera.
Unico vero modo per poterne uscire; a volte i mostri non vivono sotto il letto ma dentro di noi e non fanno altro che distruggerci.
In alcuni punti mi riconosco, riconosco i pensieri e i comportamenti, ci stavo per cadere anche io in depressione ma poi sono arrivate 12 zampette pelose che mi hanno letteralmente salvata; ecco credo che a loro manchi molto l'avere un animale da compagnia oltre che il calore umano degli amici o della famiglia. Credo che starebbero meglio con la compagnia di di qualche animaletto, li farebbe sentire meno soli.

Haru

Recensore Master
03/12/21, ore 18:15
Cap. 2:

Ho sempre amato le fanfiction sui bambini/ragazzini, sembra facile scriverne, ma non lo è, perché si rischia sempre di cadere nel banale o nel semplificare troppo.
La verità è che le emozioni sono uguali per tutte le persone. Ma se si è giovanissimi si vivono e si esprimono in modo molto diverso. E i 12 anni sono un’età complicata per vedersi la famiglia e la madre andare in pezzi. Lo so bene, perché ho vissuto la separazione dei miei genitori alla stessa età dei tuoi protagonisti, con annessa crisi psico fisica di mia madre. Nessuno ragazzino dovrebbe mai trovarsi solo ad affrontare un periodo del genere, e anche io mi sentivo sola e desideravo solo avere un amico/amica che mi supportasse. È molto bello il rapporto che descrivi tra i due ragazzi ed è dolce e intenso il modo in cui Minhyuk si preoccupa del suo compagno e vuole dividere il peso di un così grande fardello per un dodicenne... l’amicizia così è rara e preziosa e tu in poche righe hai saputo tracciare un rapporto bello, forte e sincero. Talmente forte da non temere nulla, né il tempo né il giudizio.
Come sempre ti faccio i miei complimenti!
A presto
Tua Ladyhawke83

Recensore Master
03/12/21, ore 17:55

Eccomi! Scusami per il solito deprecabile ritardo. Avevo già letto questa tua storia una settimana e poi puff, la vita mi ha travolto e la mente mi ha convinto che avevo già recensito... e invece no... quindi eccomi qua!
Come sai non conosco personaggi, né fandom, però quando si tratta di te leggo tutto senza neanche pensarci, potrei farlo pure per la lista della spesa...
Mi piace molto il tuo inizio, quella descrizione di “odio incondizionato” mi ha incuriosito senza sapere nulla, già sento tanto tanto angst, o comunque tensione e tante cose non dette.
E infatti è così. Loro sono una band, sono sotto pressione, lui, Changkyun è l’ultimo arrivato, inserito con gli altri per un programma musicale a eliminazione... Non oso immaginare la tensione che serpeggia tra loro, la pressione, il dover fare il massimo, senza mai mostrarsi deboli. Questo lo descrivi perfettamente: il dietro le quinte delle k-pop band che sembrano perfette e felici, ma che dietro quella perfezione c’è tanta sofferenza e sacrificio...
E infatti se tutti i ragazzi, più o meno, legano con il nuovo arrivato, Hyungwon no o almeno, non apertamente e poi invece si scopre che seppur in silenzio lui osserva, si interessa, entrambi si scrutano senza dirsi granché... però uno sviluppo c’è sul finale. Mi è piaciuto molto il tentativo di Hyungwon di consolare l’altro che piange e che si è isolato dagli altri. Soffre e non può dirlo, non vuole e allora Hyungwon gli offre la sua tazza di camomilla, come se fosse un pegno di armistizio... e poi addirittura gli chiede, anzi obbliga quasi di forza Changkyun a condividere il letto, per dormire pare, di più non si sa. Il capitolo si conclude così, ma io so già che mi riserverai delle sorprese dolcissime e anche hot e bollenti. Il mio cuore già scalpita sappilo. Mi fai amare qualsiasi giovanotto di cui scrivi sappilo! E adoro, ADORO, il tuo modo di trattare i gesti, il non detto, tutta la parte introspettiva dei tuoi personaggi. Io ora esigo sapere cosa succederà tra questi due...
Un abbraccio e aspettami presto al prossimo scambio!
Tua Ladyhawke83

Recensore Veterano
03/12/21, ore 11:40

Ciao eccomi per lo scambio

Ho preso una pausa da singhin visto che volevi si desse priorità alle ultime cose postate, così eccomi qui

Se devo essere sincera, per un momento i due almeno all'inizio mi sono quasi sembrati come Inuyasha e Sesshomaru in alcune storie che ho letto XD

La storia infatti, inizia con una mal sopportazione da parte di uno dei due verso l'altro, che poi va pian piano ad evolversi, e, se ho capito bene, fanno parte di un talent. e durante una prova uno dei due si fa male, scusa ma sono nomi abbastanza complicati XD, e comunque l'altro lo aiuta. Insomma il loro rapporto va via via migliorando e alla fine nonostante uno dei due sembri ancora astioso, sembra voler abbassare le barriere, nel momento in cui vede l'altro soffrire, dandogli un tipo di conforto a modo suo.

Beh come sempre adoro la tua scrittura e il modo di interpretare i sentimenti dei personaggi.

Alla prossima =)

Recensore Master
02/12/21, ore 22:10
Cap. 2:

Eccomi, perdonami per questo ritardo, mi sto prendendo questi giorni con calma a leggere tutto, e che dire di questo capitolo? Traspare tutta la tristezza e la frustrazione che prova il povero Kihyun, vittima di un padre violento e del suo abbandono che porta sua madre ad un forte esaurimento. Una situazione terribile che può mettere a dura prova chiunque, figuriamoci un ragazzino di dodici anni.
E' terribile sentirsi così impotenti di fronte ad un evento simile, magari anche in colpa, pensando di aver potuto fare di più per poter fermarla prima che crollasse in quel modo, ma anche li, cosa ne poteva un bambino? Lui aveva affrontato l'abbandono del padre in modo diverso, si sentiva anche sollevato nel non sentire più quelle innumerevoli liti, ma sua madre no e lui non capiva il perché. Mi è piaciuto molto come hai descritto la situazione angosciante che provava il ragazzino durante le liti in famiglia, sapere di non poter fare nulla, di non riuscire a fermarli e allora rimane li fermo a tapparsi le orecchie, sperando con tutto il cuore che prima o poi suo padre la smetta.
La parte che mi ha colpita di più è stato il dopo, Kihyun che quasi esasperato continua a chiedere al suo amico perché sua madre non stava meglio. L'ho trovata molto toccante.
E credo che anche li Minhyuk si sia sentito impotente, perché avrebbe tanto voluto aiutarlo, rispondergli.
Un elemento inoltre che colpisce tantissimo questa tua storia sta nel forte legame tra i due ragazzi, a cui bastano pochi sguardi per capirsi veramente, Minhyuk sa della sua situazione famigliare perché Kihyun si era sempre sfogato con lui, raccontandogli tutto. E quando in lacrime lo chiama dicendogli di sua madre all'ospedale, lui non perde tempo, prende la bicicletta e lo raggiunge più in fretta possibile per stargli accanto.
Immagina quello che sarebbe potuto succedere da li in avanti, ma di sicuro non avrebbe permesso che Kihyun affrontasse tutto quanto da solo, sarebbe stato al suo fianco, si sarebbe fatto un po' carico di quell'enorme peso, troppo grande per un bambino di dodici anni che si trova costretto a crescere troppo in fretta. L'ho trovata molto toccante, sia il fatto di come si sia catapultato all'ospedale per stare al suo fianco, sia per come lo ha consolato, una bellissima rappresentazione di un'amicizia rara, unica nel suo genere.
Anche l'atmosfera l'ho apprezzata molto, c'è questo crescendo di malinconia e angoscia, dopo tutta quella tensione iniziale alla fine ti lascia un po' di leggerezza, in una nota più dolce amara alla fine, dando speranza che almeno, grazie al sostegno di Minhyuk, il ragazzo possa far fronte a questo nuovo percorso che lo attende.
Davvero bella. Complimenti ❤

Recensore Master
02/12/21, ore 18:40

Eccomi cara per recensire un'altra storia di questa raccolta. Certo come lo tratti l'angst tu...davvero devo farti sempre i miei complimenti per il tuo modo di scrivere sempre attento ad ogni sfumatura emotiva che è anche la forza della tua scrittura secondo me. Qui i due protagonisti vivono una situazione estremamente delicata. Il primo ha dei problemi con i genitori con cui ha credo un rapporto abbastanza disfunzionale. Il secondo una vera e propria relazione abusiva. Ed è toccante la delicatezza con cui tratti questo tema crudo, racconti la violenza senza nascondere nulla ma senza compiacimenti. Però fa male vedere un amico ridotto a quel modo non solo con i lividi dell'abuso fisico, ma anche con quelli dell'abuso psicologico che se possibile è anche peggiore. Vivere nella perenne paura e distaccarsi dalla realtà, come se ormai il tuo mondo fosse quello e solo quello senza vie d'uscita. E invece Minhyuk dimostra a Kihyun che non è così, che si può scappare da quell'incubo. Bello, toccante e purtroppo tanto vero.

Recensore Master
02/12/21, ore 13:22

ciiaaoooooo cara,
che bello tornare a rileggerti e per questo scambio libero non potevo che scegliere il flufftober, con un nuovo gruppo, a quanto pare… sai che io non ne distinguo mezzo e soprattutto vado in palla coi nomi, ma tu come faiii?? infatti saranno solo Chae e Im per me, i cognomi li lascio a te ahah
adoorooo quel trope e adoro l’incipit, non avresti potuto dare l’idea in modo migliore, davvero.
ma questo No Mercy è una tua invenzione p esiste davvero? In ogni caso è un titolo perfetto per un programma di talent a eliminazione, ottima scelta.
sfido io che c’è un’atmosfera di odio se Im entra in gioco bel bello fresco dopo sei mesi che la trasmissione è iniziata, un po’ come quando fanno entrare un concorrente nella Casa del GF a tipo 4 puntate dalla fine.
Mi piace la descrizione di Im e poverino, l’incidente di tavoli deve essere stato dolorosissimo , le ho sentite io le ossa rotta a leggere, credimi.
aaahh quando Chae lo aiuta a camminare e Im fa tutto lo Tsundere che ce la fa benissimo da solo awwww che bel momento.
Meno male che alla fine non c’è nessuna grave complicazione.
dev’essere davvero stressante affrontare quel programma e sì sono d’accordo, latte, miele e cannella e una combo vincente per qualsiasi problema.
adoro quando un personaggio all’apparenza duro, di amianto, poi mostra le sue fragilità , soprattutto se l’altro personaggio assiste a questa cosa awww.
awwww l’hurt/comfort finale, quello he fa Chae, come si lascia andare Im, il dormire nello stesso letto awwww, anche se non li conosco, li adoro già e grazie per avermi ucciso di fluff <3
alla prossima, buon Writober che finisce quando finisce ;)

Recensore Master
30/11/21, ore 16:48
Cap. 4:

Ciao cara e eccomi per lo scambio del Giardino, Di questa raccolta mi mancava qualcosa degli Ateez ambientato durante la quarantena, forse avevo letto un Capitolo simile ma coi BTS. Veder declinata questa precaria situazione in un triangolo altrettanto fragile... è stato interessante. Tutto parte come una normale situazione d'amicizia, a cui però si unisce una convivenza forzata che porta lentamente a scavare nel cuore dei tre ragazzi. E se Felix è il solo, colui che tiene unito il gruppo, Changbin e Hyunjin sono proprio come il dolore e la luna; e quando il gioco svela infine i sentimenti che prova Felix per Changbin (senza dirlo direttamente), l'equilibrio così faticosamente creato fra i tre viene meno e tutto crolla infine lentamente fra incomprensioni e non detto. Mi aspettavo l'happy End e invece niente! Ho sentito un po' di magone alla fine, perché Changbin fraintende e reagisce duramente, Felix sta per confessarsi ma infine viene bloccato dalla durezza di quest'ultimo; Hyunjin si scopre essere innamorato di Felix... ma tutti e tre rimangono bloccati nella loro incapacità di far luce nel proprio cuore. Tristezza infinita sul finale... ma appunto per questo il Capitolo mi è piaciuto un sacco. Ti mando un forte abbraccio e ci vediamo a Dicembre con un'altra recensione <3 <3 <3 Elgas