Recensioni per
Letteratura lilla
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 142 recensioni.
Positive : 142
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/06/23, ore 12:20
Cap. 17:

Ciao!
Ho concluso questa storia con meno velocità di quanto avrei voluto, ma eccomi a leggere l’ultimo capitolo e l’epilogo!
Ci tenevo a lasciarti un commento, seppur breve, perché ormai avrai capito che amo molto questa ship (che non possiamo neanche più definire crack!) e il modo in cui la caratterizzi. Sono davvero fan!
Tutti i nodi vengono al pettine e anche Gilderoy scopre ciò che il lettore poteva intuire (io ricordo ancora il tuo post su Facebook, quando ti ha colpito la coincidenza di una famosa Kingsley che realmente pubblica romance!). Ho trovato comprensibile la sua reazione, il timore di essere stato ingannato per gli interessi della Royal, coerente con il canon la decisione di Obliviare la Skeeter e “romantico” il non riuscire a fare altrettanto con Kingsley. So che la tua ship non ha spesso un lieto fine, sono personaggi così diversi con due sistemi di valori a tratti inconciliabili. Anche se avrei voluto diversamente, perché come dicevo sono davvero fan, la conclusione di questo rapporto era inevitabile, una volta venuta a galla la verità. Ho apprezzato tantissimo però l’epilogo, quando un punto d’incontro torna possibile, dopo la guerra per uno e un lungo ricovero per l’altro. Gilderoy soprattutto non è più la stessa persona e se l’incidente che l’ha colpito non è certamente un episodio positivo, le conseguenze a lungo termine danno una svolta alla sua vita in meglio. Sarà bellissima la sua foto con Kingsley in un meritatissimo articolo di gossip!
Mi è piaciuto tanto seguire questa fanfiction e sono felice che tu l’abbia portata a termine. Complimenti!
Un abbraccio!
Legar

Recensore Master
11/06/23, ore 18:56

Io non riesco a credere che tu abbia pubblicato questo capitolo a febbraio e io sia riuscita a passare solo a giugno! Caspiterina!
Devo dire che è stato come tornare a casa, Gilderoy mi era mancato tantissimo e, ancora di più, la tua penna, il modo in cui tratteggi i personaggi e li fai muovere negli ambienti le cui descrizioni riescono comunque a contribuire a caratterizzare il personaggio. Ad esempio, la descrizione dell'appartamento di Kingsley ci dice tanto di lui e ancor di più di Gilderoy, attraverso i dettagli che attirano le sue attenzioni: le piante da rivista di interior design su un tavolino di plastica giallino, le tazze tutte diverse, le coperte di lana sulle mensole di metallo sono tutti elementi che arrivano a Gilderoy perché diversi dall'ordine patinato a cui è abituato, ai materiali pregiati e al gusto nell'abbinamento dei colori. Eppure, è lì che si trova a casa, almeno finché non realizza che forse più che a casa è nella tana del nemico. E quel moscone che ronza, che forse è uno scarabeo, ma Gilderoy è troppo preso da altro per notare le differenze mi da delle vibes che mi fanno pensare a Rita. Me lo conferma il fatto che il moscone fugge velocemente quando arriva Kingsley, quasi abbia paura che un Auror possa accorgersi della presenza di un Animagus in casa.
Sono proprio curiosa di leggere cosa ci riservi per il finale!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
10/05/23, ore 21:29
Cap. 17:

Che finale scoppiettante!
Posso solo, sebbene da dietro un pc, applaudirti fragorosamente per il tuo talento ed il tuo ingegno.
Hai tenuto le fila della saga originale, ma hai incastrato perfettamente i tuoi personaggi al loro interno.
Leggendo Niessen mi si è stretto il cuore, mi mancano Ole ed Homer.

E' stato bellissimo leggere di Kingsley e Gilderoy di nuovo assieme e sempre innamorati, nonostante bugie e amnesie e la guerra.
Kingsley che dona il personaggio di Queenie a Golderoy è così bello e romantico, e altruista, un gesto nobile quanto lui.
E Gildeory, libero dal castello di bugie e da sé stesso, scopre di avere talento per la scrittura. Libro che hanno scritto assieme, come nei loro vecchi scambi di cui solo Kingsley ha memoria.
Comunque, malgrado l'amnesia, Goldery non è tanto cambiato: la parte sull'Acqua viola per abbinarsi ai colori della serata mi ha fatta ridere.
Però ci sono anche temi seri, come la vita di Gilderoy con una patologia perenne quale l'amnesia (mi ricorda le malattie senili) e l'umano risentimento di Kinglsey ed il suo prendersi tempo, tenendosi alla larga dall'uomo che ama ma che lo ha anche ferito e che ha ferito.

Un abbraccio a te e grazie per aver creato e finito questa storia, così bella e con personaggi così vivi.
Spero di rileggerti presto
Panda.

Nuovo recensore
09/05/23, ore 21:11
Cap. 17:

Ciao. MI è piaciuta veramente tanto questa storia. Originalissima, emozionante e ben scritta. Spero te la leggano in tanti perché merita.

Recensore Master
08/05/23, ore 06:47
Cap. 17:

Mi hai commossa!
Questo epilogo narra di sofferenze personali, di guerra, di pesantissime responsabilità e dello scorrere del tempo che hanno saputo aggiustare le rotture del passato.
Kingsley ha vissuto mille vite in pochi dolorosi anni, senza avere il tempo di curarsi del suo cuore, ma il ritrovare Gilderoy in terribili condizioni lo ha reso un po' disponibile a mutare le sue decisioni. E grazie ad un Allock rimesso a nuovo, che non è più l'indecente approfittatore del passato, ma un uomo dalla nuova moralità, Kingsley può far vedere al Mondo che la sua felicità è finalmente alla sua portata.
Concludere l'epilogo con un bacio in pubblico immortalato dalla sempre perfida Rita Skeeter è la ciliegina su una nuova vita che entrambi sono in grado di affrontare senza paura.
Speravo in un lieto fine eppure dubitavo che tu potessi riuscire a tesserne uno credibile. Ti chiedo scusa. Chapeaux!

Recensore Master
07/05/23, ore 22:05
Cap. 17:

Che bello! Un lieto fine! E che inventiva strabiliante! Il finale è perfettamente coerente sia con la storia che con il Canon. Un’idea davvero vincente quella della cura che è riuscita a ripristinare le funzioni di Gil regalandogli la possibilità di una vita felice e improntata sulla verità. Secondo me hai trovato il finale perfetto.
La storia mi è piaciuta moltissimo e ti assicuro che la fatica che hai fatto è stata ampiamente ripagata.
Grazie per quest’altra bellissima storia!

Recensore Master
04/05/23, ore 23:12

Finalmente riesco a recensire il capitolo.
Davvero molto, molto intenso e pieno di avvenimenti e sorprese.

Non avrei mai pensato che Kingsley fosse Queenie. All'inizio l'avevo pure pensato, ma avevo scartato l'ipotesi perché mi sembrava troppo assurda - in senso buono.

Rita non poteva certo farsi scappare una così ghiotta e succulenta occasione di scoop e scandali. Nonché di manovrare tutto a suo vantaggio.
Il loro dialogo è molto serrato e l'ho dovuto leggere diverse volte per apprezzarlo tutto.
Onestamente non pensavo che Kingsley lasciasse correre così, una volta saputo del castello di bugie imbastito da Gilderoy e Septimius.
Anche lui vive nelle bugie, ma per lo meno i suoi libri sono farina del suo sacco.
Entrambi però avranno serie ripercussioni, se le loro verità dovessero essere rivelate al mondo.
Non so se l'austero e piazzato Kinglsey piacerebbe al pubblico al pari del suo alter ego Queenie, una figura meglio vendibile per romanzi d'amore o di un uomo raffinato come Allock. Kingeley è pur sempre un Auror, un militare.
Di Gilderoy Allock non rimarrebbe più nulla, finirebbe anche nel biasimo e nei guai, avendo rubato imprese altrui.
Però pensavo che, essendo una persona integerrima, si sarebbe calato nei panni dell'ufficiale e punito Allock per l'incantesimo di memoria.
E pensavo che Allock avrebbe obliviato anche lui, non solo Rita, talmente è terrorizzato dal perdere il suo personaggio e lo stile di vita lussuoso.
Certo è che non possono continuare a stare insieme, se dai retta al canon della saga che ci mostra un Allock solo, anche quando ha perso la memoria. Con i fan ma senza amici o compagni.
Kinglesy amante di nascosto mi sembra una ipotesi poco probabile, però tu sei la regina dei colpi di scena.
Mi chiedo se smetterà di scrivere, per non ferire ancor di più il suo amore, o se invece continuerà - magari facendo di peggio: scrivendo di più e in modo migliore.


Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e non preoccuparti per il tempo che ti occorrerà per scriverlo e pubblicarlo, io non mollo né te né la storia.
Ti leggo sempre con molto piacere.
Panda.

Recensore Master
02/05/23, ore 23:35

Tristezza per favore vai viaaaaaa. Caspiterina… non si sa che dire. Non speravo in un lieto fine, ma neanche in un bagno di sangue! Ovviamente è tragicamente bellissimo questo disvelamento drammatico della verità! Ho sempre saputo che la rivale di Gil era il nostro Re onesto e probo e mi fido ciecamente delle sue spiegazioni. Ma Gil non ha la tempra morale per rinnegare tutto e vivere senza inganni. Avrei tanto voluto che cancellasse la memoria al suo editore e che facesse un passo verso la libertà. Invece rimane inchiodato alla sua meschinità. Peccato Gil! Hai buttato al vento la tua occasione per essere felice: ti compatisco.
Ti prego… cerca di essere buona nell’ epilogò e di non farmi soffrire troppo!

Recensore Master
01/05/23, ore 15:36
Cap. 12:

Questo capitolo è importante perché racconta l'evolversi dell'attrazione dei due protagonisti in vero amore, quello che porta a condividere tutto di sé e fa battere più velocemente il cuore a ogni minima attenzione che l'altro pone verso la persona amata.
Gilderoy ha una paura terrificante di giocarsi la carriera, ma non può perdere questo rapporto e il modo con cui fa notare a Shacklebolt che ogni precauzione, anche quella nei confronti di estranei Babbani, è necessaria rivela grande capacità di leggere l'animo altrui. Allock non è veramente quello sciocco vanesio che appare al pubblico che lo venera; si è costruito una maschera per seppellire in profondità il vero io e non soffrire per amore.
Bellissima la parte in cui racconti che lavorano insieme e che la concentrazione di Kingsley si traduce in una spinta a quella di Gilderoy.
Ma chi cappero è la persona che si è smaterializzata? Immagino che sia Septimus. Solo lui può farlo. O no?
E per finire lascia che ti dica che la metropolvere usata per gli incontri segreti tra due innamorati è proprio una gran cosa!

Recensore Master
01/05/23, ore 15:19

Un capitolone coi fiocchi!
Gilderoy è perso nei suoi pensieri, tutti indirizzati a Kingsley e al suo gheppio australiano Gatsby... è stato davvero bravo Septimus a non perdere la pazienza e a richiamare all'attenzione il suo scrittore di punta! D'altronde Allock è la sua gallina dalle uova d'oro e per restare sulla cresta dell'onda bisogna sempre essere un passo avanti agli altri, soprattutto a Queenie Royal!
Sei stata in gamba a far dire all'editore l'idea del manuale per casalinghe: lo sappiamo tutti come questo libro diventerà il preferito di Molly Weasley, che cercherà tra le sue pagine i rimedi ai guai provocati dai membri più vivaci della sua larga famiglia!
Anche l'idea di far innamorare la Royal per toglierla di torno è magnifica. Tuttavia capisco le obiezioni di Gilderoy, che dovrà fingere amore per un genere che non lo attira, solo per salvare la sua carriera e proprio ora che nell'aria spira brezza d'amore!
Il finale è stravolgente: Septimus si è messo nelle mani della giornalista più infida del Mondo Magico!
Speriamo bene!
PS
*Gilderoy alzò gli occhi al cielo: la famiglia Thesaurus appartaneva al mondo magico* in questa frase c'è un errore: *appartaneva*.

Recensore Master
01/05/23, ore 09:34

Come adoro Gilderoy! È proprio come un bambino capriccioso che non sa o non vuole dominare le proprie emozioni, per cui vaga tra un'allarmante senso di inesorabile declino a un'euforia fanciullina degna della descrizione del grande Pascoli!
E, in mezzo a questo ondeggiare di emozioni e sensazioni, appare come contorno il mondo esagerato di Allock: le lenzuola di cotone egiziano così sapientemente lavorato che non è possibile accettare che Septimus le faccia evanescere, per cui è meglio alzarsi dal letto per proteggerle; il meraviglioso naso dello scrittore, così bello in quel raffinato viso da amante perfetto, che non è possibile provare a smaterializzarsi, per non lasciarlo in quella camera, separato dal resto dell'abbagliante sorriso che vince ogni volta il concorso del settimanale per le streghe.
Un su e giù di assurdità per noi povere mortali, che serve a caratterizzare sempre meglio Gilderoy. Che ora deve rinunciare alle sfumature del lilla e del lavanda, che gli sono state così impunemente "rubate".
Sei proprio bravissima: Allock prende vita dalla tua penna surclassando le già notevoli descrizioni della Rowling!
Un applauso a Septimus, che nel suo mestiere è una volpe con artigli da tigre.

Recensore Master
01/05/23, ore 08:43

Un capitolo pieno di colpi di scena da dar girare la testa... e, in tutto questo disastro di confessioni dolorose, un evento felicissimo permette di tenere ancora acceso il lumicino della speranza. Naturalmente mi riferisco alla perfetta obliviazione compiuta da Gilderoy sull'insopportabile Skeeeter!
Devo rivelarti che, fra un capitolo e l'altro, non ricordo più quando (e non è frutto di un Oblivion questa mia memoria ballerina) a un certo punto mi era sorto il sospetto che Kingsley fosse stato alla premiazione proprio perché legatissimo a Queenie Royal e, forse, poteva proprio essere lui la famosa scrittrice misteriosa, in quanto KINGsley contiene nel cognome un riferimento al RE e quindi al REGALE. Poi, però, nella storia era comparsa Zara e allora era più logico immaginare che la sorella di Shacklebolt, anche lei KINGsley, fosse la misteriosa Royal. E la tua perfida trama era riuscita nel suo intento di mettermi sulla falsa pista!
Gilderoy è profondamente ferito e il suo castello di inganni, che lo ha reso uno scrittore acclamato, è crollato proprio davanti agli occhi della persona con la quale lo avrebbe prima o poi condiviso. Perché quando si ama davvero si ha il coraggio e l'incoscienza di mostrarsi metaforicamente nudi alla persona che ha in mano il nostro cuore.
Anche Shacklebolt è distrutto: aver rivelato all'uomo che ama il suo segreto, che potrebbe mettere fine alla sua vitale carriera da Auror, è stato un passo folle e coraggioso, ma inutile, perché ha scoperto che Gilderoy non è quello che ha sempre mostrato al mondo e nemmeno quello che credeva di aver scoperto, celato sotto le sembianze ricercate da damerino.
E in mezzo a tutto questo dolore c'è Septimus, che ancora una volta cerca di muovere Gilderoy come un burattino per tenere a galla le loro finzioni e il mondo danarosamente dorato di Allock. Si è proprio meritato quello Schiantesimo!
Ora non so cosa aspettarmi dall'epilogo. Credo che l'esito più credibile sia un allontanamento fra i due, anche se è preceduto da un chiarimento più rispettoso dei sentimenti reciproci, in quanto nel Mondo Potteriano Gilderoy è un professore che vive da solo quando è a Hogwarts, e lo è ancor di più quando Harry e i suoi amici lo scoprono per caso nel San Mungo.
Tuttavia mi piacerebbe che potesse continuare il loro amore, perfettamente nascosto agli occhi di tutti, eppure vivo e vibrante.
Mi dispiace che la tua vena narrativa sia nella fase in cui l'inchiostro fatica a uscire dalla penna e, se lo fa, si contorce e si ribella al suo autore.
Io, comunque, ti aspetto.

Recensore Master
18/04/23, ore 10:56

Ciao!

Dopo tanti commenti da parte tua, ho pensato bene di ricambiare il favore ^^ Avevo intravisto questa storia in home di quando in quando, ma se il tempo per scrivere è poco, quello per leggere nuove storie (per non parlare di recensire) è ancora di meno, perciò ho sempre rimandato e rimandato finché l'Angolo di Rosmerta non mi ha dato una buona occasione per smettere di rimandare XD

Per quanto ami il genere della commedia, non sempre ne trovo di ben scritte, o che incontrino i miei gusti, o ne trovo tout court (pare che a noi fanwriter piaccia soffrire e far soffrire, dopotutto). Quindi sono sempre felice quando mi imbatto in qualcosa che potrebbe piacermi, e diamine se questo prologo non mi fa pensare che amerò l'intera fanfiction.

Pur non essendo il romance il mio genere preferito, per ragioni lavorative negli ultimi anni ci sono dovuta entrare parecchio in confidenza, perciò puoi immaginare quanto questo prologo mi abbia fatta volare nell'iperuranio. I brani del romanzo della Royal sono esattamente ciò che mi aspetterei da un libro di questo genere, come pure l'eterogeneità del suo pubblico (e a proposito: ciao, Percy! Bravo che lasci leggere la mamma :D), e poi quanto perfetta è l'idea di accompagnarlo a un'essenza magica per inserire il tutto in un contesto, appunto, magico? Ho adorato, davvero.

Il pezzo forte, ovviamente, è Gilderoy. Oh, Gilderoy. Non sono fan del Lockhart rowlingiano, qui però intravedo già una sua interpretazione a cui potrei affezionarmi un sacco. Non vedo l'ora di vedere a cosa porterà questa - univoca, temo - rivalità tra lui e Queenie Royal **

Complimenti, è un bellissimo prologo estremamente accattivante! Arriverò quanto prima a leggere il resto!

Recensore Veterano
24/03/23, ore 00:55
Cap. 13:

Ciao, Greta! È notte e sono da telefono, quindi scusa per la recensione poco approfondita (e probabilmente poco ordinata). Però. Sono tanto contenta di essere di nuovo qui (tra l'altro, anche dopo mesi questa storia è ancora chiara nella mia mente, quindi sei assolutamente riuscita a scrivere qualcosa che colpisce e si ricorda facilmente). Amo tutti i dettagli che riesci a inserire nelle descrizioni, tutte le emozioni che arrivano dritte al cuore del lettore... Amo il mistero che hai creato e non vedo l'ora di girare la pagina per saperne di più. Vado subitooo! Ciao👀

Recensore Master
19/03/23, ore 12:02

Ciao Greta, finalmente riesco a leggere e commentare questo capitolo! Oddio, la verità sta venendo a galla e mi è piaciuto moltissimo il parallelismo con la vicenda di Elena Ferrante! *^* Adoro tutto ciò! Devo dire che il capitolo è ben costruito, Rita ci tiene sulle spine il giusto, mentre scioglie i nodi, uno dopo l'altro e tutte quelle allusioni iniziano ad essere sospette, che abbia notato i rapaci che vanno e vengono da casa di Gilderoy? Ammetto di aver adorato, letteralmente, i commenti di Gilderoy sul look di Rita, sulla tinta verde cetriolo dell'abito che risalta le occhiaie. Riesco a sentire il disgusto in ogni singola parola! Per non parlare del rossetto arancione, su cui non potrei che essere più d'accordo con Gilderoy. Rita, insomma, un po' meno. Magari fatti consigliare da Gilderoy che lui sa come valorizzare l'aspetto fisico.
Sono curiosissima di leggere i prossimi capitoli e spero di riuscire a passare presto! Purtroppo in questo periodo non mi sento in formissima e sto facendo un po' di fatica, ma spero di non far passare troppo tempo.
Un abbraccio,
Sev