Ciao e mi accodo al plauso per questo bonus. Come ti ha già scritto qualcuno, è stato molto bello da parte tua raccogliere gli spunti dei lettori e rivedere il finale e questo non perché si debba scrivere su\" commissione", ma perché denota un'importante capacità di fare autocritica. Ho molto apprezzato come hai dipinto Dean e la sua quasi ossessiva necessità di essere sempre forte, sempre capace di fronteggiare il mondo. Sicuramente l'educazione ricevuta da John ha fatto la sua parte, ma nella vita c'è sempre qualcuno che le prende per tutti, è così e basta. Ora ci si può aggrappare ad una sedia, o a un lavandino, o semplicemente chiudere le bocca e pedalare, la sostanza è che alcuni sono costretti a soffocare le proprie emozioni. È quello che fa Dean, ma il trucchetto può ingannare tutti tranne Sam, lui lo conosce, lui da adulto ha capito tante cose del suo fratello invincibile. Credo che tu abbia talento e mi auguro di leggerti ancora, anche perché sei stata una piacevolissima scoperta in itinere. |
Ciao! Ho apprezzato molto l'integrazione. La parte che mi ha coinvolto di più è dalla descrizione vera e propria dell' azione di cura di Sam su Dean. Da "Mano a mano" per intenderci, con i vari particolari sulla medicazione delle ferite. Il dettaglio di Dean che stringe i pugni intorno alla sedia, come fa solitamente al lavandino, l'ho trovato significativo, ben costruito e presentato come una sorta di segnale per Sam. Fin dall'infanzia. Quella "perdita di controllo" che Dean stesso teme da sempre, per temperamento, oggi forse più temuta da Sam, dopo la triste esperienza delle sorelle. Ma poi Dean è Dean e Sam, in fondo, sa che farà di tutto per non fargli del male. Di nuovo. Mi è piaciuto lo scambio di battute tra fratelli. Sam che indaga, Dean che taglia corto spostando l 'attenzione sull'intervento di Castiel. La battuta di Dean sul "guadagnare punti" (posso sentirlo) così come smontare l'ingenuità del minore sul "secondo fine" da parte dell'angelo o in quel "fai quello che devi fare" e nel successivo sbrigativo "Sono stanco, finisci e andiamo a dormire "... insomma... è lui. Mi mancavano proprio un po' questi passaggi. Per me può andare bene così, anche perché il POV di Sam mi ha dato modo di percepire anche Dean e forse perché il maggiore ha avuto "il suo momento" nel dialogo con Bobby e nel confronto con Sam, in quello che era il capitolo finale ufficiale, senza bonus. Grazie di aver raccolto gli spunti delle recensioni. |
Ma buonsalve e buona domenica! Grazie per questo bonus che ci hai voluto dare, hai fatto ripercorrere quegli attimi per nulla semplici e facili, per nessuno e o motivi sono molteplici. Sam, la vostra vita non è semplice e cadere in certe scelte e situazioni difficili, discutibili è un attimo ma, sei un ragazzo sveglio quindi, ci arriverai. Dean lui sarà la tua roccia |
Ciao. Ho atteso il finale per recensire al termine del viaggio. Condivido, è stata, come l' hai definita tu, un' "avventura emotiva". Hai analizzato in modo puntuale i sentimenti di Sam e Dean tra sensi di colpa, fragilità, fiducia da ritrovare in sé e nell' altro. Mi è piaciuto il confronto tra Bobby e Dean e l' entrata in scena di Sam che chiarisce "Solo una volta", per rassicurare Dean. Ho apprezzato anche l' ultimo passaggio, con Sam che offre un coltello a Dean...mi hai fatto "arrivare" il significato emotivo di quel gesto. È un messaggio in tipico "codice Winchester", molto canon. Data la tua abilità nel descrivere i loro vissuti, avrei gradito qualche particolare in più sulla notte (in realtà le medicazioni si concludono all'alba), trascorsa da Dean o sul loro ritrovarsi, mentre Sam medica il maggiore. In ogni caso, bel viaggio. Grazie. |
Buon giorno cara ragazza e buon fine settimana! Secondo me, la storia, meritava ancora qualche passaggio e chiarificazione è non solo, però, ci poteva stare anche questo; a me la storia, non mi è dispiaciuta, anzi, il contrario. Ad ogni modo, Decisamente mio caro e vecchio amico Dean, Bobby non è in maniera più che assoluta come tuo padre John, sì, ha i suoi difetti come tutti però, certe cose gliele puoi dire più che tranquillo senza conseguenze e parlare senza rischi. E Sam!? Lui sta bene è un ragazzo sveglio, forse anche troppo, ed intelligente, se la caverà senza troppi problemi e rotture varie, quindi, auguri ragazzi e che la fortuna vi assista! |
Ciao. |
Buon salve cara e buon, almeno si spera, inizio di settimana! Mio caro e vecchio amico Dean, in certi casi sei un po' maldestro nel cercare di nascondere o, sminuire certi tuoi comportamenti e sentimenti, tuo fratello Sam è un tipetto sveglio ed intelligente, gli basta veramente poco per capire l'antifona e tirarti le orecchie al bisogno, cosa che stia proprio per fare; anche perché ha mandato via Bobby, quando tu hai detto quelle parole e quella maledetta maglietta non voleva andare via, quindi, il segno è piuttosto evidente. Quegli angeli ti hanno davvero scombussolato e credo che non siano stati solo loro ma, c'è del altro. Lo scopriremo presto |
Ciao! Davvero ben descritto il momento dell' incontro tra Sam e Dean. Mi è piaciuta molto anche la parte in cui fai percepire in modo accurato la stanchezza di Dean, il suo dolore fisico e soprattutto interiore, i dubbi, il parcheggiare pentendosi di non essersi preso ancora del tempo per prepararsi a vedere Sam, quel posare le armi e sentirsi "nudo'...e poi il mondo che crolla quando Sam gli conferma ciò che in cuore suo già teme: Sam ha paura di lui. Sono credibili,entrambi,nel reagire all'evento che li ha devastati,per ragioni diverse, l'uno carnefice l'altro vittima, ma in realtà vittime allo stesso modo della lucida follia delle sorelle. |
Dunque è tornato e i fratelli sono finalmente faccia a faccia. |
E anche questo capitolo è di livello, brava. |
Ciao. |
Buon salve cara ragazza e buon sabato! Mio caro e vecchio amico Dean, sei sempre il solito testardo a cui tutte le volte, bisogna tirarti le orecchie per farti aiutare con le ferite e per non essere di peso a nessuno, anche quando riguarda le parole rifiutando ma, hai la fortuna di avere Bobby con te. Intanto pensa a curarti e al resto pensci dopo ne vedrai che si risolve tutto. |
Buon giorno e buon anno nuovo cara ragazza, spero che questo nuovo anno sia bellissimo! Alle volte la vita sa essere beffarda e con delle parole dette in un certo modo, cariche poi di positività e tutto il resto, ti cambiano totalmente le cose e ti fanno sentire in mille (come minimo, forse anche di più) sensazioni e sentimenti differenti; che sarà merito anche di Castiel, tutto questo!)? Col fatto che ha rimesso in sesto uno dei Winchester!? Chissà! Ma vediamo un po' come va, prima di fare o dire cose sbagliate. Ad ogni modo, ci sono delle questioni da risolvere, quindi ragazzi miei, gambe in spalla e andiamo! |
Ciao! Buon anno! Molto delicati e coinvolgenti i due ultimi capitoli, con il vissuto di Sam ma anche quello di Dean. E in mezzo Bobby che, involontariamente, è andato a "infierire". Mi fa sorridere quando dice, riferendosi alla possibilità che Dean faccia qualcosa di stupido "l'acqua è bagnata"? Rende l'idea. C'è la memoria muscolare dell'inferno ma c'è anche quella emotiva di Sam che, seppur guarito da Castiel continua a massaggiarsi in quei punti...in qualche modo "profanati". E poi l'ansia di Dean (proprio sua) sa che non vorrebbe rispondere al telefono ma poi alla fine sa che prima o poi dovrà affrontare Sammy. Molto tenero quel sms di Sam... è pieno di paura. Non cerca discussioni o "giustificazioni" vuole solo saperlo in salvo,lontano da quelle malvage sorelle. E quel "Dean mi fido di te"...lo fa stare pure peggio perché Dean e così. Non può perdonarsi. Non quando la furia che dovrebbe tutelare Sam l'ha rivolta contro la persona che ama più di sé stesso. |
Scusa il ritardo, non vedevo l'ora che uscisse questo capitolo. |