Recensioni per
Adrenaline
di Abby_da_Edoras
Poveri Din e Cass, neanche il tempo di svegliarsi che si ritrovano in mezzo a un combattimento |
Ma troppo bello che Fennec abbia capito subito che Cassian e Din stanno insieme, ora però sono curiosa: come ha fatto a capirlo? Se non lo fossero stati, sai che figuraccia interstellare avrebbe fatto Fennec? |
Che tenerezza i due piccolini! Grogu che corre goffamente verso Din e poi col braccino invita Cassian a unirsi a loro un un unico bellissimo abbraccio di famiglia e Ben, tutto serio, che spiega che Grogu è come se fosse il suo fratellino e che da grandi saranno due potentissimi Jedi (e che bello sapere che ciò che ho visto in un futuro alternativo - hansolicidio 😿 - non accadrà più). |
Ammetto che quando Luke ha detto che Din non poteva dare il suo regalo a Grogu, mi sono sentita proprio come Cassian e ci ho messo un po' a capire le motivazioni di Luke (non ti preoccupare, è solo l'ora tarda che mi intontisce un po') |
Cara Abby, questo è un capitolo molto delicato. In cui la sorte e i pensieri di Cassian mi hanno fatto partecipare più che mai. Per prima cosa, la storia tra Din e Cassian, gli intrecci tra i vari personaggi, erano talmente perfetti da spingermi a leggere la bio di Grogu in wikipedia! Mi sembrava impossibile che Cassian si inserisse in modo così naturale in una storia preesistente… e invece è proprio così. E nel momento in cui Cassian si inserisce tutto diventa più sfumato e più complesso. E molto più interessante. È facile identificarsi in quel ragazzo sensibile e passionale. Che si sente sempre di troppo, che vorrebbe sempre giustificare la propria presenza. Con quanta delicatezza resta sempre un passo indietro e sempre difende l’onore di Din. Che, da parte sua, non si accorge mai di essere un decisionista, di dare per scontata l’opinione di Cassian… perché è fatto così e perché per troppo tempo dentro quel casco ha celato anche le proprie emozioni. Ma c’è di più. C’è qualcosa di simbolico nel trepidante ruolo di Cassian, lui è il tuo bellissimo headcanon che vuole essere accettato, è il personaggio che porta le ragioni dell’amore in un mondo fatto soprattutto di guerre e di battaglie. È la vittoria del sentimento e della saggezza sull’ideologia e sul fanatismo. Perché lui vincerà, noi lo sentiamo… ma nel frattempo ci stringiamo a lui. |
Peli Motto che shippa Din e Cassian è troppo forte! Ed è tenerissimo Cassian che si sforza di non arrossire e desidera ardentemente un casco in cui nascondere il suo turbamento. In questo capitolo i nodi arrivano al pettine, ovvero Cassian si rende conto che Din non gli ha (ancora) detto che lo ama e che forse vuole stare con lui solo perché piace a baby Yoda. Il bacio! Sììì!!! e nel frattempo Din si è di nuovo tolto il casco, eh, eh, d'altronde come si fa a baciare con indosso un casco? |
Lo so, lo so che vuoi un happy end per tutti, ma dimmi che Paz Vizla farà una bruttissima fine, un'uscita di scena degna di meritarsi il premio Darwin, in modo che diventi famoso in modo umoristico. Mamma mia, che regole assurde, per fortuna che non tutti i Mandaloriani sono così integralisti (mi ricordo è venuta in mente una suora che mi disse che ero in peccato mortale perché mi aveva visto mangiare un panino con la coppa durante il Venerdì Santo) e penso che, nonostante quello che abbia detto all'Armaiola, Din non abbia intenzione di andare davvero a cercare le Acque Viventi, non che abbia mentito, prima o poi ci andrà ma, come ha ricordato lui stesso, sarebbe inutile immergersi nelle Acque Viventi, tornare nel Clan della Ronda e poi togliere di nuovo il casco per Grogu, Cassian o Han Solo che ha l'allergia per la gente elmata ;) |
Accidenti, Din arriva dritto al sodo (con tanto di Cassian in iperventilazione)! Ma il mio timore è che il Mandaloriano veda Cassian solo come un co-genitore, uno che lo aiuti solo ad allevare Grogu (un po' come un coinquilino che ci aiuta a pagare le spese dell'affitto) simpatico finché si vuole ma senza provare per un vero coinvolgimento emotivo (cioè Din non ha ancora capito che ama Cassian, mentre Cassian l'ha capito fin troppo) |
In questo capitolo ho rivalutato completamente in positivo Ahsoka, la freddezza che lei avrebbe voluto che Din avesse per Grogu non era dettata dalla cattiveria ma da un timore probabilmente ingiustificato "Ad Anakin è successo così, quindi se succede anche a Grogu, anche Grogu diventerà Darth Vader" (mentre il pericolo non proveniva da Grogu e il suo affetto per Din ma dal dolce Ben anche se sospetto che sarà proprio la presenza di Grogu a impedirgli di cascare dal lato sbagliato della Forza). |
Ho adorato questo capitolo con Cassian così teneramente confuso davanti a Din ("Oddio, ho detto così, potevo rispondere cosà, oddio perché arrossisco? Datemi un casco!"). Ti dirò che, nonostante apprezzi Ahsoka, nel primo capitolo mi stava un po' antipatica per il fatto che pretendesse che Din non salutasse Groku e che è, un pacco postale? Una pianta? Qui, invece, sembra aver capito che cosa passi per la testa al suo amico (anche se lui ancora non lo sa) e gli ha lasciato campo libero. Quoto in pieno Cassian, non è stato l'affetto che provava Anakin per sua madre e Padme a rovinarlo ma il fatto che dovesse dimenticarle (per fortuna anni fa avevo letto un romanzo sulla trasformazione di Anakin a tenero fanciullo a Darth Vader e Yoda si era opposto al suo ingresso nell'ordine Jedi "Ma oppormi io devo" non perché aveva intuito che sarebbe passato al Lato Oscuro della Forza ma perché era inumano strappare un bambino già grandicello (quindi in grado di ricordare i suoi genitori) ai suoi affetti più cari |
Carissima Abby, eccomi qui per il mio commento, e avrei tante cose da dire che probabilmente ne dimenticherò qualcuna… Prima le cose leggere. Io ADORO il tuo Rancor. Sì, proprio lui! Sono andata a vedere che “faccia” avesse perché nei suoi pensieri pratici e fanciulleschi sono sicura che sia arrivato anche lui a shippare i supernova lovers! (eh, sì. Mi piace dare un nome anche alle ships di nicchia). Non c’è dubbio: “Il bestione, intanto, era rimasto fermo a guardare e sembrava disorientato, come se non sapesse su quale dei due bersagli avventarsi.” Lui sa! XD |
E finalmente eccomi qui! Non capisco perché tutti si stupiscano che Din abbia voluto accompagnare il piccolo Grogu per sincerarsi che stesse bene nel nuovo posto dove sarebbe andato a stare, perbacco, l'ha curato fino a quel momento mi sembra normale... scusa un attimo che devo grattarmi... devo essere allergica alle regole insensate, un po' come Han Solo, comunque meglio così se l'ha accompagnato altrimenti Cassian non avrebbe potuto mettergli gli occhi addosso, giusto? |
La luce e la dolcezza della notte appena trascorsa ancora si diffondono sul mattino di questa storia, ma il nuovo giorno porta nuovi problemi ben più prosaici. La violenza incombe e all’improvviso ci ritroviamo in un’atmosfera più simile alla tua serie precedente sul Soldato Ryan. Certo non per il contesto, lontano anni luce nel tempo e nello spazio, ma per la capacità di affrontare temi universali. Come Cassian, anche io rifuggo ogni fanatismo e in certe questioni preferirei sempre un approccio pragmatico, anche io come lui vorrei pensare alle persone che amo e al “qui e ora” piuttosto che a qualche lontano e astratto ideale! Fermo restando che gli ideali, quelli veri, quelli che definiscono il valore di una persona, sono un faro che non vorrei mai perdere di vista. Ancora, come il nostro Cassian, che sa quando è il momento di fare il cecchino e quando quello di andare in battaglia. Ma tutta la sua fatica, tutta la sua passione (che non sfugge nemmeno al cuore di un clone) non bastano a salvare Din… e il nostro cuore trema per lui |
Fin dal titolo, Polvere di Stelle, sapevo che sarebbe stato un capitolo speciale. E non poteva essere altrimenti. Questo è un amore nato proprio dalle stelle, dallo stupore e dalla meraviglia che avrebbero gli uomini all’esplosione di una supernova. È davvero originale e bellissimo il percorso interiore, fisico e spirituale, del tuo Din. Questa volta mi sono concentrata su di lui, che è davvero la nuova stella, la creatura nuova, mentre sente esplodere dentro di sé sensazioni e sentimenti mai provati prima. Din che forse ancora non si spiega bene (ma poi impara, eccome!) e che forse all’inizio ancora non comprende le parole di Cassian. E non a caso poi capisce tutto attraverso i sensi. Prima la vista, mentre, finalmente senza il casco, indovina i sentimenti di Cassian dalla sua reazione fisica: il linguaggio del suo corpo, la sua smorfia di dolore, gli occhi che si velano. E poi i sensi tutti, quando finalmente ha la rivelazione: l’amore che Cassian gli propone non è quello di un amico, ma quello di un compagno. Ciò che tutta la galassia ha già capito, finalmente si rileva a Din: loro sono compagni. Sono fatti per stare insieme. E per formare una famiglia con il piccolo Grogu. |
Ciaoo <3 |