Ciao carissima Red!!!!
Che bello, intrigante e sempre più appassionante, come ogni capitolo del resto, anche questo mi ha coinvolto completamente e mi fa amare sempre più le avventure dei nostri amici.
E meravigliosi sono loro, Albus, Scorpius, Haru e Macauley, sì hai tratteggiato perfettamente la loro trasformazione, hai dato quell'immagine dell'adolescenza che li rende più adulti, con i lineamenti più spigolosi, più affilati e il cambiamento della voce di Macauley, i capelli più lunghi di Scorpius e Haru e la crescita in altezza di Albus, sebbene Al sia famoso fra le ragazze di Hogwarts per il suo "faccino da cerbiatto", forse una traccia rimasta della sua infanzia e "il bel tenebroso" di Scorpius, un lato del suo carattere che c'è sempre stato, solo che con l'adolescenza è stato reso più enigmatico.
Con la loro crescita fisica, c'è anche una relazione fra i nostri amici sempre più profonda, un relazionarsi più fluido, più consapevole, anche se il nostro amico giapponese rimane sempre più distante nel coinvolgere i nuovi amici nella sua storia personale, anzi diciamo che già tanto sono stati toccati dal suo destino, ma Haru rimane sempre un pò in disparte, e Rose è curiosa, vuole capire il perchè l'amico orientale non riesca ad aprirsi completamente con loro, ormai sono una famiglia, con conoscenze ed esperienze che li ha uniti completamente, e lei glielo chiede senza remore. Lui la lascia senza parole, svelandole il segreto di Elisabeth, la sua sorellastra, ma senza enfasi, bensì, come è ormai nel suo modo d'essere, con tranquillità, con naturalezza, e forse Haru vuole dimostrarle che questo muro invisibile è caduto, lui la rende partecipe della sua vita privata senza che ne debba essere coinvolta forzatamente, come lo è stato per gli episodi che sono accaduti negli anni precedenti, c'è comunque qualcosa di più fra i due, sguardi che si incontrano quasi che si cerchino e c'è anche una onestà di fondo, chiedendosi vicendevolmente cosa pensano l'uno nei confronti dell'altro.
Il segreto svelato e la svolta nell'amicizia con Haru dà a Rose la tranquillità di chiedergli un parere su Al e Scorpius; Rose, come gran parte della scuola, si è accorta della loro amicizia così "forte, leale, unica", un'amicizia speciale, "personale" e chiede un parere alla persona che più le è simile, un suo parere detto "allo specchio", per capire realmente se "vede" bene, una specie di corrispondenza di pensieri, ma anche un atto contraccambiato di fiducia verso Haru. E Haru è stato delicato, ma concreto, ha dato voce al pensiero di Rose, ma sempre con la sua pacatezza orientale ha sottolineato la normalità del rapporto fra Al e Scorpius, ha presupposto la possibilità del loro rapporto speciale, naturalmente.
Albus e Scorpius: parlando di loro si può solo dire che sono splendidi, hanno quella spontaneità, quella normalità nella loro amicizia che sentono e vivono in simbiosi, come una coppia e ciò che loro sentono l'uno per l'altro è ovvio davanti alla scuola intera, davanti a Rose che nulla si lascia sfuggire, ma i loro atteggiamenti non sono velati per l'appunto, perchè Albus e Scorpius sono puri, non c'è malizia, "Hai sentito? Fanno insinuazioni mentre tu non puoi rispondere", c'è solo, in certi momenti, la consapevolezza che "c'è qualcosa" fra loro che non è solo amicizia.
La malizia c'è da parte delle loro compagne di Casa Slytherin, una sfrontata curiosità di Madamina e un'arrendevole considerazione da parte dei compagni Slytherin, ma per Albus e Scorpius c'è solo la preoccupazione vicendevole, la cura che hanno nei confronti l'un o per l'altro, "..rivestì la spalla dell'amico...Ad Albus non avrebbe fatto piacere rimanere scoperto troppo a lungo", o la mano di Scorpius, che scivola lungo le coperte, alla ricerca di quella di Albus quasi a passargli quella forza vitale che gli deriva dalla stessa vita del moro. Per Scorpius, Albus è importantissimo, la sua preoccupazione per lui è sempre evidente, è in continua apprensione, soprattutto ora, ed è dolcissimo quando si legge quel moto di gelosia che gli cresce in petto, al sapere che Al lo ha tenuto all'oscuro della sua cicatrice, qualcosa di intimo, qualcosa che non ha condiviso con lui, ma solo con Haru, ma si alleggerisce l'anima al sapere che Al non l'ho ha avvertito solo perchè la cicatrice si è ripresentata solo quel giorno, era sparita subito come un graffio e nella sua preoccupazione per Albus, Scorpius sacrifica se stesso quando chiede di entrare nel gruppo di ricerca.
Mentre Albus è ancora, a meno credo, insicuro o confuso per l'amore per Scorpius, credo che Scorpius sia più consapevole di ciò che prova per il moro, quel sentimento che non è solo amicizia, ma amore e io penso che il biondo glielo stia per dire proprio nel momento che vengono interrotti dalle urla vicino all'infermeria, anche se c'è da parlare della storia della cicatrice e del suo coinvolgimento nella ricerca magica, tutte cose da mettere in chiaro. Albus in un certo modo ha ancora quell'animo puro, ingenuo, il fatto di non riuscire a dare ancora una risposta alla serenità che trova vicino a Scorpius, alla felicità di trovarlo vicino a lui al suo risveglio, alle sue mani strette fra quelle del suo miglior amico, il cuore a mille quando il biondo, sveglio e lucido, stringe di più e avvicina le dita di Albus, al suo petto. Insomma sono tutti gesti d'amore, tutti gesti che fanno cogliere la preoccupazione, il riguardo e l'attenzione che Scorpius ha per Albus come la cosa più preziosa per lui, ma forse Al sente che il momento di aver risposta ai suoi pensieri su ciò che prova per Scorpius è arrivato....
Sono rimasta senza parole riguardo Valentine, se all'inizio della storia l'ho visto più come una persona enigmatica, ma in senso negativo, in questo capitolo hai delineato una persona diversa, scanzonata, divertente, addirittura fin troppo loquace, basta vedere la partita di Quidditch, però sempre con quella linea di mistero che lo accompagna nelle frasi che dice a Louis, sulla sua scomparsa....e anche tra di loro, secondo me, c'è qualcosa di più di una relazione fra tutore e studente, soprattutto da parte di Valentine, quasi una sorta di affetto particolare verso Louis, "Così non ti scorderai di me" "E' rassicurante sapere che qualcuno non si scorderà di me, nemmeno se dovessi sparire", anche se Louis potrebbe nascondere dietro quell'insofferenza verso il tutore qualcosa di più, "Non potrei mai scordarmi di te" calcaldo con più forza il pennino sulla pergamena..."Non potrei scordarti nemmeno se volessi".
Guarda Red, mi stai facendo tenere il fiato in sospeso con questo amore dolcissimo e delicato di Scorpius e Albus, con tutti questi meravigliosi ragazzi, Rose e Haru, Macauley, questo modo di descrivere questo magico mondo con tanti particolari che diversamente da altre storie, almeno per quelle che si conoscono, sottolineano e prendono in considerazione altre Case, o altri costumi, unendo paesi che sono lontani, ma che si possono avvicinare se solo vogliamo conoscerli :)
E tu, carissima Red, mi stupisci, sempre con ogni capitolo, la tua padronanza nel saper raccontare e coinvolgere ogni volta, con ogni parola, aprire la mente, ma soprattutto il cuore al sentimento che si diversifica in questa storia: l'amicizia, l'amore, l'affetto. Sei bravissima, sai passare ogni cosa, sulla pelle, nel cuore....scusa mi continuo a ripetere, ma sono assolutamente rapita dal tuo modo di scrivere, di coinvolgermi, ti ringrazio di cuore!!! <3
Aspetto con impazienza, ma tu prenditi i tuoi tempi, non preoccuparti, perchè io sarò sempre qui ad aspettarti....
TVB!!!
Un abbraccio fortissimo e un bacio enorme!!
Nadia
P:S: Scusa il ritardo della recensione, ma ricorda che, anche se in ritardo, arriverà sempre |