[Mare Fuori]
Dentro la mano una carezza sul viso
Senz’anima questo sorriso
Che hai cercato, che hai cercato
Più ti avvicini e più io mi allontano
E i ricordi se ne vanno piano
Su e giù come un ascensore
Ogni mia stupida emozione
E no, non cambierà
Dirti una bugia o la verità
Per me fare una follia è come la normalità
Non so più quante volte ti ho cercato
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Solo tu sei la cura per me
Tutto passa
Ma scordarti non so ancora come si faccia
Qualcosa lo dovevo rovinare
Nascondo una lacrima nel mare, ferito
Voglio andare avanti all’infinito
Trovarti dentro gli occhi di un cane smarrito
No che non ho voglia
Non ho voglia di rincorrerti
Seguire la tua ombra e salire fino sugli alberi
Guardando il cielo sapendo che lo stai guardando
Ora anche tu
Per me sei la luna
Per me sei la cura
Per me sei avventura
Ma non sei nessuno
Spengo la paura
Di rimanere sola

[Extra! Tratto dalla storia principale Where do we Belong?]
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C’era qualcosa che non quadrava in quella situazione. Katsuki non poteva negare di sentire il cuore in gola correre come un treno, improvvisamente bloccato dalla realizzazione che forse stava succedendo qualcosa di grave, tanto grave da spingere uno come Todoroki a far crollare la sua maschera di indifferenza e urlare in preda al panico; certo, sapeva di avere il divieto assoluto sull’utilizzo del suo quirk, ma era comunque inusuale che non avesse tentato di fare nulla per difendersi. Percepiva del pericolo nell’aria.

«Tu sei… veramente incredibile.» dice, guardandola con un piccolo sorriso che le addolcisce i lineamenti, mentre i suoi occhi brillano.
«Ma questo…» Il respiro si fa più incerto. «Questo non aggiusterà il mio matrimonio.»
Perché Teddy sa benissimo che lo distruggerà.
Lo sta già facendo.

Tre cavalieri apparvero sul sentiero che attraversava la vallata, le loro sagome nere si stagliavano contro la luce fioca del mattino. I loro mantelli svolazzavano al vento e il rumore degli zoccoli sul terreno giunse alle orecchie di Hilde. Avanzavano con sicurezza, senza fretta, ma l'aura che li circondava era carica di mistero.
Dopo un attimo di esitazione, Hilde richiamò Fùlsen con un fischio basso e si nascose tra le fronde del salice. Con mani ferme, prese una freccia dalla faretra, incoccandola all’arco. Il respiro si fece lento e misurato, mentre tendeva la corda, i suoi occhi puntati sui nuovi venuti.
Erano ormai a pochi passi dal guado. La luce del sole rivelò i loro volti nascosti sotto i cappucci. Non vi era alcun emblema sulle loro vesti, nessun segno che potesse identificarli. Erano amici o nemici?
Non poteva saperlo, ma nonostante l'inferiorità numerica, ormai non poteva che affrontarli. Un pensiero le balenò nella mente, quante volte Theodred le aveva detto di non essere avventata? Sorrise malinconica. Amico mio è una lezione che non ho mai imparato.
Lasciò andare la corda.

"La limerence è uno stato emotivo caratterizzato da un'intensa e persistente infatuazione verso una persona, che comporta frequentemente ideazione ossessiva e un forte desiderio di reciprocità"
Questo sentimento Scott lo vive e percuote da una vita, verso Stiles. Un sentimento che non scompare, nonostante abbia cercato in ogni modo di allontanarsi e farsi stare bene quel sentimento senza reciprocità. Fino a quando, un giorno, Stiles non si presenterà alla sua porta per elemosinare quel amore che lui agognava offrirgli.

Il rapporto tra i Tutto Fare, dal punto di vista di Gintoki, in particolare nei primi episodi (pre Umibozu), quando ancora non si rendeva perfettamente conto di quanto significasse.
Sto recuperando l'anime e sono al passato di Otose, perciò vi prego non spoiler.

Tre Draghi Celesti della famiglia Stainless-Steel salgono improvvisamente a bordo della goletta su cui sono imbarcati Jabura e Fukuro, in missione per scortare la segretaria, Lilian, del loro reparto verso Alexandra Bay.
La loro presenza sulla Saint Merrì sembra casuale ma con dei Nobili a bordo nessuno è al sicuro: uccidere e torturare per divertimento è il loro pane quotidiano.
Intanto all'orizzonte compare una bandiera pirata: Shanks il Rosso è sulle tracce di tre nobili che messo a ferro e fuoco una delle sue isole...
[storia completa, aggiornamenti ogni mercoledì!]

Dopo alcuni one shot presento una nuova fanfiction su Cat's Eye; è una sorta di spin-off, ambientato in una sorta di universo parallelo quasi simile a quello dove si svolge la storia di Tsukasa Hojo; se avete letto la storia, capirete quali sono le differenze, altrimenti potete semplicemente apprezzare la storia in sè

Plutarch e Effie attraverso gli anni, da quando lavoravano insieme per il Disretto 12 fino a dopo la fine del regime di Snow.
[PlutarchxEffie]
Riferimenti a L'alba sulla mietitura.

[Blue Lock]
Nella classe di Bachira arriva un nuovo studente. Si chiama Suzuki Kazuya, è bellissimo e si presenta facendo coming out. Dopo la prima reazione negativa da parte dei compagni, diventa presto l'idolo delle ragazze, in quanto, oltre ad essere bello, è anche un bravo studente e ama preparare dolci. Se solo non fosse costantemente abbattuto per essere lontano dalla sua città d'origine e dal suo ragazzo... Quello sguardo velato di tristezza attira Bachira, facendogli desiderare di diventare suo amico. Però Kazuya è schivo e nasconde dei problemi seri che richiedono un aiuto professionale. Un po' alla volta Bachira riuscirà ad avvicinarsi a lui e il loro rapporto andrà ben oltre l'amicizia. Ma prima di arrivare ad un lieto fine, la strada è lunga, soprattuto quando Bachira partirà per entrare nel Blue Lock....

“[…]
Stede non sapeva quanto ci avrebbe impiegato, non sapeva come avrebbe fatto, ma avrebbe ascoltato ogni consiglio, eseguito ogni ordine senza lamentarsi -o almeno, facendolo il meno possibile.
Avrebbe remato, faticato e attraversato i Sette Mari.
Avrebbe ritrovato Edward a costo di metterci la metà di vita che gli restava, perché un giorno con lui valeva tutti quelli che aveva passato da solo o in sofferenza.
E una volta appianate le loro divergenze, con il tempo, si sarebbero uniti di nuovo.”
🌊Fix-it|song fic|AU|what if| roba scritta non appena finita la visione della S1.
Attacco esattamente da lì e vado avanti con la 2 ed una eventuale 3.
🌊Ogni cosa è inventata di sana pianta, quando ancora non sapevo che la seconda stagione sarebbe stata confermata!
✨Aggiornamenti ogni martedì e venerdì✨
Buon viaggio.

"Cosa sei ora Silco?".Un contenitore. Un vaso dalla capienza così ampia da non vedere il fondo, abbastanza grande per contenere ogni sentimento di cui Jinx vuole disfarsi. Non ha mai voluto l'amore di quella ragazza -no, quello lo donerà lei di sua sponte un giorno, quando la sua anima non sarà più marcia di odio. Silco vuole solo i suoi demoni, le sue zone d'ombra, gli orrori che nemmeno Jinx riesce a pronunciare.
Un giorno, dopo di lui.
Silco x Jinx

Questa storia è depositata presso lo Studio Legale che mi tutela. Non consento "libere ispirazioni" e citazioni senza il mio permesso. Buona lettura a tutti! :)
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Dopo una guerra ventennale, i Salki vengono sottomessi dalla stirpe demoniaca dei Khai. Negli accordi di pace figura una clausola non trattabile: la primogenita del re sconfitto dovrà sposare uno dei principi vincitori. La prescelta è tanto terrorizzata da implorare la morte, ma la sorella minore non ne accetta l'ingiusto destino. Pertanto propone un patto insolito a Rhenn, erede al trono del regno nemico, lanciandosi in un azzardo del quale si pentirà troppo tardi.
"Nessuno stava pensando alle persone. Yozora non sapeva nulla di diplomazia o di trattative militari, le immaginava alla stregua di righe colorate e numeri su una pergamena. Era invece sicura che nessuna firma avrebbe arginato i sentimenti e le speranze di chi veniva coinvolto. Ignorarli o frustrarli non avrebbe garantito alcun equilibrio. Yozora voleva bene a sua sorella e non avrebbe consentito a nessuno di farla soffrire."

La vita a quasi trent’anni è fatta di tante cose: eventi felici ed eventi che ti mandano in crisi, successi ed insuccessi, traguardi personali e lavorativi, vecchi legami che cambiano e nuovi che nascono … Giulia è convinta di saper navigare il mare di contraddizioni che la vita le sta per mettere di fronte, e così lei anche il gruppo storico di amici. Ma la vita ti sorprende quando meno te l’aspetti, e non sempre sei pronto a ciò che ti pone davanti. E forse, il bello dell’avventura, sta proprio in questo.
“Se è una storia che sto raccontando, posso scegliere il finale. Ci sarà un finale, alla storia, e poi seguirà la vita vera” - Margaret Atwood, The Handmaid’s Tale
[Terza e conclusiva parte della trilogia “Walf of Life”]

Gli umani regnano su Gaia, ma le pietre di questo continente trasudano memorie di creature ben più antiche e potenti.
Sono passati circa diciassette anni da quando l'imperatore dei Dodici Generali Demoniaci è stato imprigionato nel mezzo di questo e un altro mondo... Ma, ormai, il sigillo che lo teneva rinchiuso sta cominciando a spezzarsi.
Cosa accadrà quando Bael sarà libero? Verrà fermato o porterà a termine il piano che, diciassette anni fa, gli è stato strappato dalle mani?
Quattro nazioni faranno da sfondo a questa storia:
Mistral, Savia, Asgard ed Avalon.
Io vi racconterò di quest'ultima......
Come? Chi sono io? Non ha importanza, per adesso...
Umani contro Demoni... Chi sarà ad uscirne vincitore?
Se volete scoprirlo allora seguitemi... Vi assicuro che non rimarrete delusi dal mio racconto.