una semplice ragazza,che non sa' cosa le riserva il futuro

Lo amavo,come non avevo mai amato nessuno.
E nemmeno i Menager mi avrebbero impedito li amarlo.
#Larry Stylinson

Mi chiamo Chiara ma un soprannome che ho dato a me stessa è "LA MELA SIMPATICA", sembra che le cose mi vadano bene, ho tutto, ma credo che non durerà ancora per molto...

quanto è difficile dichiarare i propri sentimenti... soprattutto se si ha paura delle conseguenze. A volte però, bastano solo due semplici paroline ed è fatta. Ma cosa farà Oscar?

La vista è appannata dalle lacrime e dalla foga di voler smettere a tutti i costi di tormentarti la mente con degli assurdi pensieri.
Sei in camera,inizi a disordinare le lenzuola,le coperte del tuo letto,ad alzare i cuscini,nervosamente,si alza una nuvola di profumo,non è il tuo. Scuoti la testa,pensando inutilmente di far uscire così quell'odore,quell'essenza,che ti sta fermando il battito.
Attacco da "scrittrice"!! O.o ellapeppa Che esagerazione!!!!! mi son già fatta un complimentone >_< u.u ! E' solo un breve inizio,non so di certo dove mi porterà e se mi porterà da qualche parte... ! Non mi costa nulla postarlo e di certo non mi offendo se non piacerà a nessuno xD! Ma io testarda, la continuerei a scrivere magari senza postare...mmm xD

Sirius e Remus parlano e si prendono in giro. James entra in stanza ed, a modo suo, aiuta il suo amico Sirius con Remus... Spero sia venuta bene...

Questa è una one shot dei pensieri di Grace lupa e di come, secondo me, lei e Sam si sarebbero potuti rincontrare alla fine della sua prima trasformazione.
Dal testo: Sam si allontanò per portare i vestiti alla baracca e io entrai, lentamente, nella casa.
Salii al piano di sopra scrollandomi di dosso la pelle.

CIT.È sempre così quando discutiamo, ovvero 23 ore su 24.
Tu che sbraiti e frigni per ogni minima frivolezza, io che ti ignoro,tu che ti arrabbi ancora di più, andando ad urtare gravemente il mio sistema nervoso, poi ti rispondo male e alla fine crucci quell’adorabile viso da idiota in un’espressione a cui non posso resistere e finiamo sempre per fare pace con qualche coccola o andando a letto.
E credevo andasse a finire così anche ora, ma…. mi sbagliavo.
Piccola One-shot sul rapporto tra Naruto e Sasuke.
Curiosi???
leggete!!!>.

Fuggire. La mia vita non è stata altro che una fuga.
I pensieri di August mentre scappa da Storybrooke, sull'auto di Tamara (magari le fosse capitato un incidente prima di arrivare in città!)

Un'altra delle mie storie :) buona lettura e recensite
grazie
AlenaC

Pensieri di Draco. Potrò mai avere un amico senza dover comprare la su amicizia o doverlo comandare. Un amico. Ecco cosa non ho o forse si e non me ne sono mai accorto?

«Ehi, Itachi-chan! Certo che tu adori proprio complicarti la vita» esordì con un sorriso mesto, prima di spostare lo sguardo dal fiume che scorreva sotto di lui, per portarlo intorno a sé.
Quel ragazzo non sarebbe mai cambiato, quello era certo. Non ottenne risposta, ma chiaramente non se ne aspettava una da quando aveva iniziato a parlare e, sinceramente, non sapeva nemmeno lui quando aveva detto la prima parola.
Probabilmente la prima cosa che aveva fatto era stata ridere, poi era seguito il resto.
Era stato per un bel po’ a ricambiare lo sguardo del suo riflesso nell’acqua del Naka, ma non gli interessava quantificare il tempo.
Lì seduto, con le gambe penzoloni giù dal piccolo molo su cui si trovava, le mani sotto le ginocchia, lui parlava, rideva e probabilmente aveva anche pianto, ma non aveva atteso che nessun altro suono oltre ai suoi singhiozzi e alle sue risate riempisse la calma intorno a lui.
Gli altri personaggi indicati sono Fugaku e Mikoto.

Kisshu cadde rovinosamente a terra. Era riuscito ad atterrarlo in meno di cinque secondi. Di nuovo. Diavolo! Ce l’aveva fatta di nuovo, e non riusciva ancora a capacitarsi di essere stato così imprudente da abbassare la guardia. Ma ora gliel’ avrebbe fatta pagare. Era arrabbiato. No. Furioso. Estrasse i suoi gemelli, pronto a vendicarsi.

Kisshu cadde rovinosamente a terra. Era riuscito ad atterrarlo in meno di cinque secondi. Di nuovo. Diavolo! Ce l’aveva fatta di nuovo, e non riusciva ancora a capacitarsi di essere stato così imprudente da abbassare la guardia. Ma ora gliel’ avrebbe fatta pagare. Era arrabbiato. No. Furioso. Estrasse i suoi gemelli, pronto a vendicarsi.

Cosa faresti se la persona a cui vuoi più bene, e non è più con te, ti manca da morire?
La soluzione di ciò è talmente semplice, da essere complicata.