Forse un giorno, ormai sposata, sarebbe andata a fare un giro al parco con la sua giovane figlioletta e magari l'avrebbe incontrato, mentre camminava. Lui l'avrebbe salutata, ''La mia dolce piccola Erin si è fatta una vita'', le avrebbe detto con una nota di rimpianto nella voce, perchè sotto sotto avrebbe voluto essere lui il padre di quella bellissima bambina che tanto assomigliava alla madre. Poi avrebbe sorriso, le avrebbe accarezzato una guancia, lentamente, assaporando la pelle di Erin e se ne sarebbe andato, sicuro che di lì a poco lei l'avrebbe chiamato, chiedendogli di farle provare un'ultima volta quelle emozioni di quando erano ragazzi.