Era tutto troppo strano per essere reale, non poteva essere reale.

Per la prima volta in assoluto mi ritrovo ad essere la protagonista indiscussa di qualcosa che scrivo. Tutte le one-shot di questa raccolta sono ispirate dalla mia vita e da fatti che mi accadono personalmente. Diciamo che è una specie di rimpiazzo per lo psicologo .

Anita: "La prima volta che vidi una foto di Brandon da bambino fu qualche mese prima del nostro matrimonio[...]; nel momento in cui vidi i suoi ridenti occhioni blu (gli stessi di sempre), il suo faccino pacioccone (che ha tuttora e di cui non capisco perché si vergogni) e il suo sorrisone sdentato (che, fortunatamente, non ha più e spero non rivedrò almeno fino ai suoi settantanni), mi dissi che, semmai avrei superato il terrore del parto e mi sarei convinta a fare un pupazzetto tutto mio, doveva essere identico a lui."

Brandon: "[...]Avete presenti quelle splendide pubblicità della famiglia modello a colazione, in cui la mamma è sempre ai fornelli e truccata come una top model, il papà felice e sorridente con una perfetta messa in piega anni ’50 e i bambini saltellano come cuccioli di lepri da una parte all’altra del tavolo impazienti di fare colazione per poi andare a scuola? Sì, le avete presenti? Bene. La mia famiglia era esattamente il contrario, soprattutto a colazione."

Vi siete mai chiesti come mai le varie divinità non si sono mai incontrate? Perchè non esistono storie tra Odino e Amaterasu? Shiva e Anubis? Brandon, un ragazzo normale come tanti altri, non se lo è mai chiesto ma la perdita di memoria e l'ncontro con strani ed arcani personaggi lo porteranno a chiarire più di un quesito.

[PARTECIPANTE AL CONTEST “Funny how love is everywhere;” indetto da DazedAndConfused]
-Pairing: Roger Taylor/Robert Plant (Hot Space)
-Battuta scelta: “Posso Darti un Bacio?”
Prima di essersene reso conto, nella confusione che sembrava avesse preso possesso di sé, Roger Meddows-Taylor, uno dei fottutissimi padroni di casa, aveva svuotato per tre quarti la robusta bottiglia piena fino all'orlo di liquore dorato: come avesse fatto neppure lui era tanto sicuro di saperlo, era solo consapevole del fatto che, sulle labbra, aveva ancora il gusto dolciastro del brandy misto al fresco del vetro che picchiava contro i suoi denti e ricordava vagamente la sensazione di bruciore in gola tanto più tracannava sorsate e sorsate di alcolico.

Holmes l'alcool!

Questa è una raccolta delle drabble e delle text-fic che ho scritto durante la challenge: “Random Notes Challenge” dicembre 2022, gennaio e marzo 2025 - organizzata dal gruppo su Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”
Troverete uno specchietto esplicativo all’inizio di ogni storia!
- Un biglietto per Natale [Sakusa/Ushijima]
- Ammissioni [Osamu Miya/Suna]
- La chat sbagliata [Atsumu Miya/Hinata]
- Assenza [Oikawa/Iwaizumi]
- Post-it [Oikawa/Iwaizumi]
- Tentativo [Komori/Miya A.]
- Promemoria [Hinata]
- Chat notturna [Oikawa/Ushijima]

[Ispirato al film Lords of Chaos - pre-slash Euronymous/Varg
Questa storia partecipa alla Fast Challenge: Estate indetta sul gruppo facebook Il Giardino di EFP]
"«Kristian.»
Esclama Euronymous, sibilando quel nome dannato tra i denti.
Appartiene ad una persona che non esiste più. Come tra le onde, come nel buio, Kristian si dissolve nelle pieghe del tempo, cancellando ogni traccia di sé.
«È Varg adesso.»"

Era come ascoltare della musica, alla fin fine, anche senza le sue inseparabili cuffie nelle orecchie - perché l'uomo gliele aveva strappate con una certa violenza, prima.
[GirikoJustin - PwP]

Amore corporeo...

La solitudine di un bicchiere vuoto, rispecchiato nella vita.

... ci saranno rumori come tuoni, ma accanto a me, non saranno altro che piacevoli suoni...

Ho trovato più solitudine nella luce che nel buio, mi domando, chissà se l'oscurità è veramente così tenebrosa come dicono.

L'unica cosa da cui siamo veramente dipendenti, sono i ricordi, solo questi ci spingono ad usare ciò, di cui crediamo di essere prigionieri.

Cosa succede se una pittrice e uno scrittore si innamorano?