Dopo il Brittana e l'Achele ho deciso di tentare il Faberry. Non so come sia venuta anche perchè è la prima volta che scrivo su Quinn e Rachel però va bè vediamo.

Puck era incantato da Rachel quando cantava. Era un’altra persona. Non era più quella fastidiosa, logorroica, pettegola egocentrica. La sua voce era così bella e limpida che non si sarebbe mai stancato di ascoltarla. Era vero era una stella, la loro stella. Le sorrise dolcemente.
Rachel pensò che Noah aveva un sorriso magico. La faceva sentire bene, le piaceva vederlo sorridere in quel modo e non quel sorriso malizioso che aveva di solito. Ma pensandoci bene le piacevano tutti i sorrisi di Noah.

Sembrava che Rachel non fosse in grado di fare altro che sospirare, quella sera. Sospirare, e pensare a Noah. Stupido, stupido Noah! Perché non riusciva a toglierselo dalla testa, proprio ora che avrebbe dovuto pensare a Finn, ed essere felice? [Puck/Rachel]

Nulla di grande è stato compiuto senza una grande passione.
« Che cosa vuoi da me, Malfoy? » sbottò infine Harry, brusco.
Draco sorrise. Un tranquillo sorriso lupesco.
POSTATO ULTIMO CAPITOLO!

*SEQUEL DI ‘GRYFFINDOR'S CASE’ *** Non è facile essere il fidanzato del Ragazzo-che-è-sopravvissuto. E Draco Malfoy lo sa molto bene. Infatti il Serpeverde ha passato un’intera estate segregato a Grimmauld Place con una compagnia alquanto discutibile senza neppure poter vedere o scrivere al suo ragazzo, Harry Potter. Per fortuna è un Serpeverde e sa aspettare… o no?

Ballo del Ceppo. Harry è disperato e si scontra con Malfoy per il corridoio. Da lì comincia la catastrofe perchè Harry, da buon Grifondoro, ha l'insana idea di scherzare con Malfoy e Malfoy, da perfetto Serpeverde non capisce l'ironia... o sì? Una piccola shot allegra per regalo. *** Ed ecco il sequel: altre due situazioni after Ballo del Ceppo!