< < Ciò che viene dopo è di massima importanza, ma soprattutto è di massima segretezza, per cui badate bene di non lasciarvi sfuggire nessuna informazione per nessun motivo al mondo, con nessuno. Sarete condotti dai suddetti ninja fino al villaggio che conosciamo con il nome di Villaggio delle Anime > >
Sakura sussultò < < K-kakashi Sensei non intenderà... > >
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Sakura si troverà catapultata in un'avventura che porta con se l'impronta della magia... conoscerà nuovi personaggi legati al passato di persone per lei importanti... diventerà ancora più forte e infine imparerà a gestire i sentimenti delicati che prova nei confronti di un certo girovago... Amore chiama sempre altro amore...
Spero di avervi almeno un po' incuriosito!!!

Si stava avvicinando con la sua camminata sensuale al loro tavolo da Poker, la vide chinare lentamente la testa e posare i suoi occhi provocatrici e accattivanti sui suoi, scrutandolo con intensità, per poi indugiare sul resto dei giocatori e chiedere:
-potrei unirvi a voi al prossimo giro?-
L'uomo sconosciuto, sulla quarantina, sorrise malizioso:
-ma certo, signorina, può prendere pure il mio posto. Questo è il mio ultimo giro!-
-la ringrazio molto!- rispose lei, con la sua calda voce.
Lui continuava a fissarla in modo insistente, ma lei non sembrava dare molto peso al suo sguardo.
Era rimasto colpito da quella ragazza fin dalla prima volta che l'aveva vista: sfuggente e affascinante, in qualche modo misteriosa, e i suoi "occhi da gatta" lo avevano incatenato subito.
Comunque, lui aveva un caso da risolvere e non poteva farsi sollazzare da una donna che nemmeno conosceva...

Naruto e Sakura stanno insieme a persone diverse.
Dal testo: «Tre settimane fa. E' venuto a trovarmi il mattino in cui Sasuke era partito. E io ero così stanca di stare male per lui che non ci ho pensato..ho agito e basta e..e mi sento male per Hinata! Ma in quel momento non sembrava così sbagliato! E' stato così bello che non poteva esserlo! Oh Ino..ho fatto un tale casino!» mi accascio a terra esausta.
Ino mi guarda inizialmente a bocca aperta, poi il suo sguardo si ammorbidisce e mi sorride dolcemente sedendosi accanto a me per terra «Ah fronte-spaziosa! Quante ne combini?»
Accenni NARUHINA nei primi capitoli.
Nuovi personaggi

Sirya è una ragazza particolare, con un caratteraccio orribile, strappata dal suo mondo di ozio e superficialità. Una turista ignara, portata di peso in una realtà dove il sudore della fronte e l'impegno sono lodati più dei soldi: un mondo ninja, pieno di sacrifici e avversità, un universo completamente estraneo agli occhi di una ragazzina svampita e materialista come lei. Come reagirà a contatto con questo mondo? Perché una semplice turista viene rapita? E Kakashi, protagonista di quella vita, come se la caverà alle prese con una ragazza tanto antipatica?

-Quanto tempo Sakura-
-non ho tempo da perdere-
-e così hai deciso-
-si, voglio il potere-
Tutto inizia dall'ennesimo tentativo di Naruto di riportare Sasuke a casa ma fallisce tornando a Konoha con una Sakura distrutta dal dolore che si rinchiude in camera per una settimana. Dopo il periodo di isolamento decise di andare via da Konoha con degli obiettivi ben chiari: prendersi quello che di diritto le spetta e dimenticare la sua vecchia vita.
Ma per quanto ci si ostini nella vita a fuggire, prima o poi tutto ritorna, come a lei dopo tre anni il passato tornerà a farle visita, uno dei tanti suoi ricordi porta il nome di Sasuke Uchiha.

La Quarta Grande Guerra Ninja si è conclusa...tutto stà tornando come prima ma qualcosa è cambiato, qualcosa si è evoluto,è sbocciato...

Dal capitolo 1:
- Ve l’ho già detto, è perfettamente normale che il suo corpo stremato abbia avuto bisogno di più giorni di riposo, l’importante ora, è che si sia svegliata-
- Ma..- sussurrò in lacrime Ino.
- Non si è nemmeno accorta che fossimo accanto a lei..non ha parlato..- e smise di parlare per paura di dire qualcosa di troppo, di scoprire qualche tragica verità, che tutti preferivano rimanesse celata.
Da quando Sakura Haruno era stata ritrovata presso un piccolo vicolo di un quartiere poco conosciuto, da un ragazzo che lavorava in quella zona, l’ambulanza era stata pronta e veloce al soccorso.
Dopo pochi minuti però, la ragazza aveva perso i sensi.
Si trovava in condizioni malconce, i vestiti erano sporchi e strappati, il viso coperto in parte dalla cenere e piccoli graffi sparsi per tutto il corpo./
/Sciolse la presa con la ragazza mora accanto a se e si diresse verso l’amico.
- Sono sicuro che le cose piano piano torneranno a posto- gli disse, poggiandoli una mano sulla spalla.
Sasuke lo guardò sorpreso.
- L’aiuteremo tutti noi, lei è tornata, la cosa più importane è questa. Il resto verrà da se vedrai-
E nessuno disse più niente.

E se Sakura avesse deciso di andarsene con Sasuke? Come avrebbe reagito Naruto? E se una nuova minaccia si abbattesse sul mondo dei ninja? Cosa accadrebbe se il nostro protagonista entrasse a far parte della mithril per proteggere una persona a lui cara? E se quest'ultima fosse il suo primo amore?

| Long fic | SasuSaku | KakaSaku |
Sakura è una donna come tante, o almeno così credeva.
Pensava di essere felice, di avere tutto ciò di cui aveva bisogno, di sapere cosa fosse l'amore.
Si sbagliava completamente: lei non ne aveva la minima idea.
L'arrivo di un uomo nella sua vita la sconvolgerà completamente.
La rinascita era appena iniziata.
Primo esperimento con la coppia KakaSaku. Non aspettatevi un lieto fine.

Un incrocio di sguardi durato pochissimi secondi, ma intenso.
Sakura Haruno abitava a New York, la sua vita ero uno schifo.
Ma un nuovo arrivato cambierà la sua vita.
Menma x Sakura.

-Karin... cosa stai facendo?-
La giovane sobbalza, probabilmente non aspettandosi di veder provenire nessuna reazione dalla sua persona.
[Raccolta SasuKarin]

Sasuke ha una cotta per il figlio della nuova moglie di suo padre. Cosa sarà disposto a fare per sedurlo? E che parte avrà il suo migliore amico?

-Stai attenta!-Urlò la ragazza.
-OHHH! ma poverina! non ti avevo vista!-Ripose l'altra in modo sarcastico.
Eccomi! Comunque...è una NaruSaku che mi va di scrivere.
Naturalmente la storia è ambientata ai "giorni nostri".
Bhe...Se vi ho incuriosito leggete! ( Mi aspetto anche delle recensioni da coloro che hanno già recensito le mie storie!)

La ragazza sospirò rassegnata, “quello lì non cambierà mai, ne sono più che sicura.” Disse tra sé e sé.
Ripensò al “quasi bacio” di Naruto, che lo facesse apposta ad imbarazzarla?
Sospirò nuovamente e raggiunse lo scaffale dei libri: aveva proprio voglia di leggere qualcosa.
Prese il libro tra le mani, si sistemò sulla sua poltrona, e cominciò a sfogliare le pagine.
Quando cominciò a leggere si udì un frastuono dalla cucina, cosa poteva essere successo?
La kunoichi si alzò di scatto, prese un kunai tra le mani e si mise in posizione di combattimento.
-Chi va’ la?- Domandò minacciosa Sakura. Nessuna risposta.
-Haruno Sakura, ci si rivede…- Rispose un uomo alle sue spalle.
La ragazza si voltò lentamente. Era spaventata, lei conosceva bene quella voce.
-Che bello rivederti…Haruno…-Continuò la voce.
I dubbi di Sakura erano fondati, era lui, ed era venuto a prenderla.
La ragazza fece qualche passo indietro, lei non poteva niente contro di lui.
La kunoichi gridò disperata, peccato che nessuno la sentì.
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Salve!
Eccomi ritornata con una NaruSaku! La storia sarà ricchissima di colpi di scena e potrebbe contenere spoiler.
Grazie a tutti quelli che leggeranno e recensiranno!

- Sono incinta. – specificò a quel punto Hermione, dissipando ogni suo dubbio e facendola strozzare con la sua stessa saliva.
Ginny spalancò gli occhi, incapace di credere che quello non fosse uno scherzo.
- Cos… eh?! C-come? Quando? Ma… ma… tu... – borbottò, pronunciando frasi sconnesse per quasi un minuto intero. – Non… non è divertente, Hermione. – disse alla fine, con la gola che bruciava per lo sforzo di parlare.
- Già. – mormorò Hermione, in un ansito di tristezza. – A chi lo dici. […]
- Ma… – la giovane Weasley cercò di mettere ordine nella sua testa, ancora sconcertata dalle parole della strega più grande. – Io… cioè tu… con chi…cioè… è Ron? – domandò, allucinata. – Io non sapevo neanche che vi frequentaste! Perché non mi hai detto niente? […]
- Ronnonèilpadre. – chiarì Hermione, pronunciando quelle parole nel modo più veloce possibile, scacciando dalla sua testa i cattivi pensieri.
- Che?
- Ronnonèilpadre! – ribadì, più in fretta di prima.
- Hermione, non capisco… cosa stai dicendo… - mormorò la giovane Weasley, non consapevole di quali parole usare.
Via il dente, via il dolore.
- Ho detto che Ron non è il padre! – esclamò tutto d’un fiato.
Via il dente, via il dolore. Sì, un cavolo!