Emma passò in scivolata davanti al portone della Sala Grande, e per poco non cadde nel tentativo di ritornare indietro.
Accovacciati sotto i quattro tavoli, mezzo centinaio di studenti le rivolsero uno sguardo terrorizzato.
Emma lanciò un’occhiata al corridoio deserto, prima di decidersi ad entrare. Dopotutto, era lì per quello.
Entrò, per assicurarsi che fossero tutti sani e salvi, ma non appena ebbe messo piede nel salone, la punta di una bacchetta le si conficcò nell’incavo del collo.
Pairing principale: Swanqueen
Crossover: OUAT/Harry Potter
Capitoli: 40

Vecchio titolo: You are my Shining Star
A Vivien non interessa l'amore e anzi, se ne tiene ben lontana, sin da quella volta che la sua migliore amica le ha spezzato il cuore nel peggior modo possibile, diciassette anni fa. La sua vita sentimentale è fatta di "una botta e via" e qualche appuntamento casuale, ma niente più di questo. Le cose iniziano a cambiare quando ottiene una parte come personaggio ricorrente in una serie tv di successo e incontra Dianna. Sono l'una l'opposto dell'altra, eppure così simili sotto certi aspetti, e sono terribilmente attratte l'una verso l'altra.
[In revisione]

[Elycia] Fanfiction su Alycia Debnam-Carey e di Eliza Taylor (Lexa & Clarke) nelle vesti di loro stesse, quindi delle attrici che stanno recitando The 100.

"Erano trascorsi molti anni dalla prima maledizione scagliata dalla Evil Queen contro la sua figliastra Biancaneve e tutti gli abitanti della foresta incantata. Tante cose erano successe durante quei lunghi anni e nuovi amori erano nati a Storybrooke, a partire dal giovane Henry Mills, oramai ventenne" [Swan-Queen]

*
-Avevi ragione…hai sempre avuto ragione.- la mia voce si fa improvvisamente roca e piatta. Le lacrime che prima sfuggivano ai miei occhi ora si sono fermate, mentre la brezza che sale dal mare asciuga le gocce traditrici sulle mie guancie. L’odore della salsedine mi calma. D’altronde, questo porto è sempre stato uno dei miei posti preferiti. –Non mi ha lasciato più niente. Niente…- sospiro, guardando oltre la linea dell’acqua, oltre il vento, fissa sulla luna.
-…- lei sospira, seduta affianco a me, con lo sguardo triste di chi già sa tutto. Mi guarda, e tace.
-Niente.- ripeto ancora, più decisa, e stranamente calma. -…neanche la voglia di cercarla.-
Neanche la voglia di capire.
*
Christine Cashore ha davanti a sè una carriera più che strabiliante. Ritornata dopo due anni passati in Africa assieme ai "Medici Senza Frontiere", prende servizio presso l'ospedale più importante della sua città natale, Baltimora. Ma in una sera piovigginosa, a causa di un drammatico incidente, si trova a fare i conti con il passato...
Il suo sogno più proibito e nascosto: Brittany Cole.

Questo è il seguito di "Il mio destino". Tornano quasi tutti i personaggi Francesca, Irene, Paola, Valentina e altri del mio primo racconto e ce ne saranno di nuovi strada facendo.
Si parte 4 mesi dopo la fine della prima parte....

Spin-off di Fior di Pesco
Una raccolta di squarci di vita quotidiana di Veronica ed Elena, piccoli spezzoni della loro vita assieme.
8. L'angelo guerriero: «Mi raccomando, la parola chiave è furtività», bisbigliò Erica. Aveva atteso di distanziare le due di almeno una ventina di metri prima di iniziare a pedinarle. «No, fammi capire: tu stai davvero seguendo tua figlia? Ed io lo sto facendo assieme a te?» domandò Paola perplessa e piuttosto scettica circa l’invasione della privacy altrui. «Esatto! Andiamo, Pale, abbiamo fatto di peggio ai bei tempi!» ridacchiò Erica. «Se però scopro che stanno assieme le faccio un mazzo tanto: come ha osato non dirmi nulla?! Non l’ho educata io così...»
Il rating e gli avvertimenti possono variare, ma segnalerò di volta in volta.

Forse un giorno rideranno, raccontando a qualche amico di quella notte trasformata dal tempo in null’altro che un buffo aneddoto della loro vita, spassosa conseguenza delle pinte di troppo di un St. Patrick’s Day – forse un giorno rideranno, dimentiche di quelle sensazioni intrappolate sotto la pelle, intrappolate nella dolce nebbia screziata d’argento della Galway Bay.
Forse un giorno rideranno…
No.
Non può permetterlo. Sa che i suoi occhi splendono quando pensa a lei, lo sa perché quello stesso fuoco arde in ogni singola stella.
Galway, Ireland. 17 marzo.

Forse per le tue labbra, o per il modo in cui fissi il vuoto.
Per la tua mano tremante che affonda fra i capelli scuri.
... E il modo in cui nascondi il viso, espressivo e sofferente.
Io impazzisco, al tuo pensiero io...
Mi dimentico di essere donna, Lavinia...

"E quindi si era ritrovata al bancone di un bar gay abbandonata alla sorte, perché Daniel aveva visto un bel moro dopo neanche tre minuti nel locale, e il suo ragazzo aveva fatto una faccia… quella faccia quando gli aveva chiesto di accompagnarli, perciò stava cercando un modo per ingannare il tempo in attesa che l’alcol le facesse trovare la situazione più ilare che deprimente."
[femmeslash, woo-hoo!]

[Memorie di una geisha] E così Hatsumomo è stata scacciata definitivamente dall'okiya Nitta e da Gion... E così è arrivata la resa dei conti... (watch out: Hatsumomo/Mameha)