Le sue mani sfiorarono quelle di Akari, le dita fredde. Le scaldò nelle sue, tutto avvolto da un silenzio che pareva musica. La città rumoreggiava in lontananza, come se loro soltanto fossero chiusi in una bolla dove il tempo congelava, immobile come una farfalla che riposi su uno stelo: tutto il mondo, fuori. Soltanto la pioggia cadeva, lenta e inesorabile.

Alice guarda i gatti e i gatti guardano nel sole.
Cosa ci vedranno, pensa poi Alice guardando la sua piccola Maa guardare il disco arancione del sole che tramonta sull'oceano di Aqua. Quali e quanti pensieri si rincorreranno dietro i loro occhi blu quando si fermano a fissare qualcosa.

Alice e Aika sono finalmente diventate delle Prima. Resta solamente ad Akari raggiungere il medesimo traguardo...
Ma presto alla giovane Undine accadrà qualcosa che non si sarebbe mai aspettata... Capirà cosa significa amare davvero qualcuno... Anche a costo della propria vità.
Per lei sarà tutto così nuovo, e proverà bellissime sensazioni ed emozioni che la renderanno molto felice.
Ma tutto questo potrebbe intromettere il suo percorso per diventare finalmente una Prima(?)
Leggermente OOC

Cosa succederebbe se all' Aria Company oltre alla signorina Alicia, Akari e il direttore Aria ci fosse un'altra figura ? Se dopo un paio di mesi dall'arrivo di Akari fosse arrivata un'altra apprendista ? Che cosa succederà in quest'avventura ???

Un rilassante e un po' onirico pezzetto di giornata ad ARIA Company. Una goccia di vita nell'oceano dei ricordi.
Una storiella senza pretese che spero apprezziate =)

"Eppure è solo quando un fulmine la sfiora gettandosi nel ventre oscuro del mare fecondandolo di luce che Alice comprende..."
Gli occhi degli uomini v scorgono solo furia, ma non è così, ed ora Alice lo sa...

Mare e cielo, neri come la pece.
[Post-serie, un po' cupa ma senza spoiler]

In una città come Neo-Venezia la cosa più bella da fare resta sempre la stessa: perdere la bussola.

Una raccolta di drabble e flashfic che si propone di prendere in esame i possibili rapporti tra gli splendidi personaggi di Aria, spaziando da rapporti classici ad altri meno convenzionali.

Il vento, di colpo, spazza via il canale dalle mura claustrofobiche, in un soffio si disfà la pietra, la terra e l'edera fitta; il glicine pendulo, senza più appoggi, scioglie le opulente corolle in una pioggia profumata, mentre attorno a te si apre immenso l'oceano e la piccola gondola oscilla piano.
Al limite del non-sense.

Aqua. Un tributo al pianeta, e alla sua anima vibrante.
"Era la magia della luce del tramonto che si spandeva dolcemente sulle acque, il canto dei gabbiani la mattina presto, il sapore familiare delle feste tradizionali, i misteri delle calli coperte di nebbia, l’aroma delle patate con burro durante l’inverno, il calore di una città che tutti amavano e proteggevano."

- Bauta? - domandò Ai fermandosi davanti ad una bancarella dove erano in mostra decine di maschere di diversa forma e foggia.
- Si, signorina! - si fece avanti il proprietario della bancarella
Un piccolo spicchio del carnevale su Neo Venezia

Neo Venezia vista da degli occhi diversi...

Un giorno speciale per Neo Venezia e per le sue Undine...