Recensioni per
Non m'innamoro mai
di kiku77

Questa storia ha ottenuto 148 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Master
18/07/12, ore 16:47
Cap. 22:

Ciao...Un finale toccante e diverso, un finale che sa di promesse future e di legami col passato...Mi piace molto! La vita cambia ma ci si porta dietro tutto, tutto quello che si è e quello che si è vissuto; non so perché mi hai ispirato questa sensazione e nemmeno so se lo volevi...mah...abbi pazienza! Il cimitero è il luogo dei morti ma anche della vita, non finisce tutto con la morte anzi...ma certo è un posto triste, molto; comunque bella la conclusione, non possono essere tristi per loro è l'inizio...Vediamo cosa combineranno..Ce lo dirai?
In attesa della tua prossima storia, ti faccio tanti complimenti per la tua bravura!
A presto e buone vacanze!
Eldarion

Recensore Master
18/07/12, ore 16:40

Ciao! Che bello anche questo pezzo tra Haru e Atsuko! Non è solo Atsuko che sente la mancanza della mamma, anche Haru in un modo diverso! Mi piace questa Atsuko: ha dato un grande insegnamento al fratello. Qui si chiude un capitolo della vita e se ne sta per aprire un altro...chissà cosa porterà, per tutti, tutti quanti è cambiato qualcosa...molto bello, brava!
Corro subito al prossimo capitolo!
Ciaoooo

Recensore Master
18/07/12, ore 11:31
Cap. 22:

Come sempre mi dispiace molto quando finiscono le tue storie, ma alla fine è giusto così, sono come la vita tutto inizia e poi finisce. Ho trovato molto bella questa storia, sopratutto perchè mi è sembrata anche quella più leggera. Per carità i temi erano seri, eppure non sono mai stati pesanti e questo mi è piaciuto molto, soprattutto per il fatto che potevi creare un pò di drammaticità e patetico nella storia di Atsuko con sua madre, ma non l'ahi fatto e questo l'ho trovato bellissimo. Come sempre spero di leggere presto un tuo prossimo lavoro. Ancora complimenti e un enorme saluto

Recensore Master
18/07/12, ore 10:09
Cap. 22:

Ciao mi è piaciuto molto questo finale, dal titolo, originale l'idea dell'anagramma :D, alla chiusura di loro 2 che si baciano davanti la tomba del nonno, d'altronde è con lui che tutto è cominciato ed era giusto così.
Mi spiace un po' che non sappiamo un granche della loro nuova vita in Germania, però in effetti può essere un buono spunto per la prossima ff :P
ciao al tuo prossimo lavoro
Krys

Recensore Veterano
18/07/12, ore 08:47
Cap. 22:

mi dispiace dirtelo ma gli ultimi 2 capitoli non mi sono proprio piaciuti......mi era piaciuta la storia sopratutto come era stata scritta ma poi......è successo tutto all'improvviso......troppo velocemente. Ho avuto la sensazione di aver saltato dei capitoli perchè non riuscivo a capire come si era arrivato a quel punto.
E' proprio un peccato perchè la storia prometteva proprio tanto bene :-( 

Recensore Junior
18/07/12, ore 01:50
Cap. 22:

Mi dispiace..ma secondo me questa fanfic manca di qualcosa...rispetto agli altri tuoi lavori la trovo poco approfondita, per non dire banalotta. é successo tutto troppo velocemente: per me questa non è capacità di sintesi ma superficialità e trascuratezza. Rispetto ad un legame come quello che eri riuscita ad intrecciare tra Kumiko e Genzo, questo qui sembra proprio buttato via. E non è che la mia sia nostalgia per Kumiko...nei primi capitoli Atsuko mi era piaciuta molto. Ci sono molti nodi che non hai voluto sciogliere: alla fine Genzo non si confronta mai veramente con Atsuko, con il suo vissuto famigliare, con il particolare rapporto che ha con la madre malata. Decidono semplicemente di andarsene, ma nulla si risolve. è come se Atsuko avesse scelto Genzo per scappare. Infatti la sua unica preoccupazione in germania sarà quella di tenere sotto controllo suo marito: grande prospettiva! Genzo sceglie Atsuko ma è un amore a metà: lascia indietro la pesantissima situazione famigliare di lei, non è affar suo. Infatti nel penultimo capitolo Atsuko va a trovare sua madre con il fratello e non con il suo futuro sposo. Ti disco...se sono qua a scrivere è perchè alla fine le tue storie mi colpiscono sempre ma questa....manca proprio di qualcosa. Un seguito...?

Recensore Master
15/07/12, ore 20:20

Complimenti un altro capitolo stupendo. Compare molto bene i rapporto che lega i due fratelli tra di loro e alla madre.

Recensore Master
15/07/12, ore 18:06

“Dai, forza. I ragazzi che fingono di non innamorarsi mai, giocano con il fuoco. Il divario che separa la felicità dal dolore è misero, Haru. Genzo l’ha capito in tempo e una volta che ne ha preso atto, non ci ha pensato su due volte. Non farti fregare dalla paura. Forza…” parole santissime, Atsuko ha capito che gli uomini a differenza di noi donne fanno più fatica a capire i loro sentimenti ed ad accettarli. Questo è davvero un capitolo carino, molto intimo uno spezzato i questi due fratelli, che anche se abitano lotano e si vedono poco rimangono sempre in sintonia.

Recensore Master
13/07/12, ore 20:50

Immagino che la fic sia quasi finita. Pensavo che in questa storia hai adottato una riduzione all'osso, non solo dal punto di vista stilistico, ma anche da quello dei contenuti. Sei arrivata a fondare la storia quasi su un unico tema: l'incapacità ad amare. Genzo e Atzuko sono due inetti dal punto di vista sentimentale: il grande dramma del novecento! Hanno due diverse storie, due diversi modi di fallire. E' come se tu ti stessi chiedendo: si può amare anche se si è paralizzati dalle proprie ferite? Ci può essere un lieto fine anche per l'antieroe? Forse è questo il motivo per cui nel finale (da quel che ci anticipi ^^) rimarrà comunque una certa amarezza, perché è il lieto fine degli inetti, una vittoria che per sua stessa natura non può essere completa.
E poi c'è la famiglia. Anche se ne dai solo pochi accenni, i genitori, i fratelli sono sempre presenti in ciò che scrivi e sono un po' la cartina al tornasole di ciò che accade nella storia. Ecco, Atzuko e suo fratello vivono un bel momento, ma sempre in bilico, nella tua zona grigia tra il bene e il male, la gioia e il dolore, la vita e la morte, la sanità e la follia...

Recensore Master
13/07/12, ore 11:46

Bello questo momento tra fratello e sorella mi è molto piaciuto e mi dispiace un sacco per la loro mamma, non so come reagirei se fosse mia madre, lucidamente direi che forse sarebbe meglio se fosse morta piuttosto che vederla così, però dall'altra parte c'è anche una lieve speranza, finchè tua mamma è viva puoi sempre sperare in una sorta di miracolo che la faccia guarire... Poi è molto bello il fatto che lei si senta realizzata e che lo abbia fatto con le sue forze... Per quanto riguarda poi il fatto che lei non riesca ad abituarsi all'idea di suo padre con "un'amica " immagino che si colleghi sempre alla speranza che prima o poi sua madre si possa riprendere...
E così non vedremo il matrimonio?! Uffi dai almeno qualche anticipazione oppure se fai tipo 1 anno dopo fare un flash-back
Resto in attesa del nuovo capitolo
Brava come sempre
a presto
Krys

Recensore Junior
12/07/12, ore 11:17

Questo capitolo è davvero bellissimo ^^ Qui davvero protagoniste sono le emozioni di Genzo e Atsuko, emozioni che, per quanto mi riguarda, non solo riesco a percepire, ma hanno proprio un qualcosa di... fisico, materiale... come se si potessero vedere e toccare dietro ogni immagine e ogni gesto dei due. Atsuko sembrava quasi pronta a recitare la solita parte del copione, nello sforzo di memorizzare quegli istanti preziosi e quei particolari che potessero poi consentirle di portarsi dentro un pezzetto di Genzo, una parte della sua essenza. E Genzo invece la sorprende così, con un anello. Ammetto che il gesto ha spiazzato me, ma non credo lo abbia fatto molto con Atsuko. Mi spiego meglio: non intendo dire che lei se lo aspettasse, però è come se non si fermasse allo stadio di inaspettata sorpresa del gesto. Mi sembra invece che Atsuko, e con lei forse anche lo stesso Genzo, siano andati a scovare un significato molto più profondo. Loro non si soffermano sull'oggetto, sull'anello preso in sè, a prescindere dal fatto che sia per fidanzamento o matrimonio. Loro fanno un passo ulteriore e così facendo trasformano quell'oggetto, che in se stesso è una semplice cosa, in un simbolo, un pegno, una promessa. Non una promessa di qualcosa di specifico, ma semplicemente una promessa di cambiamento di quella vita che ormai per Genzo scorreva senza particolari sbalzi. Questo anello è, sempre secondo me, proprio il suo scossone e ho notato che non hai inserito nessuna descrizione specifica del monile, se non l'unico particolare riferito al valore dell'oggetto e ho ricollegato anche questo al fatto che probabilmente il valore di questo anello va ben oltre quello che gli occhi riescono a vedere. Probabilmente è una riflessione un po' esagerata e forse sono andata a vedere qualcosa che è stata partorita solo dalla mia mente ^^ Però ci tenevo lo stesso a dirtela perchè so che tu apprezzi quello che penso anche se talvolta è un po' strampalato ^^ Aspetto con ansia di leggere il prossimo e spero di poterlo recensire ^^ Baci...

Recensore Master
11/07/12, ore 12:07

Genzo ha fatto enormi passi da gigante, non solo sta accettando i sentimenti di Atsuko, ma li prova, finalmente si è accorto di essere innamorato di lei e di non poterla tenere più lontano a distanza. Il suo cercare di fare il duro anche in u momento così delicato è proprio perchè cerca di non sconvolgere del tutto la ragazza, proprio per paura che possa spaventarsi ed andarsene. Invece Atsuko credo proprio che rimarrà e finalmente anche lei ne è uscita vincitrice, certo dopo tante batoste e delusioni, ma alla fine il sereno torna sempre

Recensore Master
10/07/12, ore 15:26

Il loro risveglio,stavolta,è stato più piacevole e sereno.Si vede che,questa volta,hanno fatto l'amore invece del solito sesso.E finalmente,c'è stata la tanto attesa(da me)svolta:Genzo,ha chiesto ad Atsuko di sposarlo!Non ci potevo credere,ho riletto il capitolo una seconda volta,per esserne davvero sicura,sono felice per loro.Spero che non ci siano altri ostacoli adesso.
Mi è piaciuto come hai descritto la siuazione:la recita di lui,la sua indifferenza e il suo far finta di niente e,i ricordi del passato felice di lei.Ha avuto momenti brutti ma,alternati ad altri belli.

Recensore Master
10/07/12, ore 15:06
Cap. 19:

Genzo e Atsuko si sono rivisti e,mi sono sembrati più sereni dell'ultima volta.
Lei,era felice di vederlo e,tra le sue braccia,stava bene;lui,pur di stare con lei,è disposto persino a prendere una multa.Inoltre,ha ammesso che,al suo sogno realizzato,manca una parte:lei.Lo trovato diverso dal solito,cambiato in meglio.Divertente quando le ha chiesto di andare a fare un giro a Parigi

Recensore Master
10/07/12, ore 14:45

Atsuko,alla fine,c'è andata a vedere la partita e,non solo,ha cambiato idea,farà l'amore con Genzo a Tokyo.Non c'è niente da fare,non riesce proprio a stare lontano da lui,anche se continua a farla soffrire.
Per sua fortuna,ha incontrato Sanae.Anche a me è sembrato molto tenero,l'episodio del lucidino alla fragola.
Come hai avuto il pass?Ti vedi con qualcuno della Nazionale?Pure a me,questa frase,mi ha lasciata di stucco!Ma penso che,sia stata dettata da un momento di rabbia e di sconforto,lo stesso Genzo ha ammesso che:ci siamo infilati in una cosa che,è più grande di noi e che,senza di lei,si sente perso,che ne è terribilmente geloso e che,ha il terrore di perderla.Forse,qualcosa si è sbloccato dentro di lui.